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Cronaca

Bankitalia, l’economia lombarda è in forte ripresa

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MILANO (ITALPRESS) – Ottime notizie per l’economia lombarda: è stato presentato infatti oggi, presso la sede di Milano della Banca d’Italia, l’aggiornamento congiunturale “L’economia della Lombardia”, che mostra come nella prima parte del 2021 le principali variabili economiche della Regione abbiamo registrato una forte ripresa.
Per quanto riguarda le imprese, in base al sondaggio della Banca d’Italia su un campione di imprese industriali con più di 20 addetti condotto tra settembre-ottobre, circa il 70% degli operatori ha registrato una crescita delle vendite nei primi tre trimestri dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a fronte di circa il 16% che ha indicato invece una riduzione.
Secondo i dati di Unioncamere Lombardia, nel primo trimestre dell’anno la produzione manifatturiera è aumentata del 20,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e, nel secondo trimestre, ha superato del 2,6% il livello raggiunto alla fine del 2019. Circa Il il 60% delle imprese ha segnalato di aver avuto difficoltà nell’approvvigionamento di fattori produttivi nei primi nove mesi dell’anno, mentre un quinto delle imprese, l’85%, ha rivisto al rialzo i piani di accumulazione formulati all’inizio dell’anno che già prevedevano un forte aumento rispetto al 2020, mentre solo il 15% li ha ridimensionati. Emergono per il 2022 intenzioni di investimento improntate ad un ulteriore crescita.
Nel comparto edile la ripresa è stata piuttosto sostenuta, con un fatturato di settore è cresciuto del 23% nel primo trimestre 2021, e circa il 80% delle imprese ha espresso e attese di un aumento della produzione nel 2021 soprattutto nel secondo semestre dell’anno con un andamento più favorevole tra le aziende che operano nel comparto dell’edilizia privata.
Per quanto riguarda i servizi privati non finanziari, il sondaggio della Banca d’Italia segnala una notevole espansione dell’attività nei primi tre mesi del 2021: circa il 70% delle imprese ha registrato infatti un aumento del fatturato rispetto al corrispondente periodo del 2020, mentre solo il 13% delle aziende ha subito un calo.
Secondo i dati della Rilevazione sulle forze di lavoro dell’Istat, nella media del primo trimestre del 2021 nel Nord Italia il numero degli occupati è diminuito del 1,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, e del 3,6% rispetto al primo semestre del 2019 (-3,4 in Italia); il tasso di occupazione è sceso quindi al 65,4% con un calo analogo per la componente maschile e per quella femminile. L’andamento in corso d’anno evidenzia però che l’occupazione ha ripreso a crescere nel secondo trimestre 2021, del 1,5% rispetto al trimestre precedente. Stime provvisorie a livello regionale confermano questo miglioramento anche per la Lombardia, in linea con quanto registrato nella macroarea del Nord.
Dopo la forte diminuzione registrata nel 2020 le stime regionali di fonte Svimez per il 2021 Indicano un parziale recupero dei consumi per quanto riguarda le famiglie, in linea in linea con la dinamica nazionale: la crescita ha beneficiato del migliorato clima di fiducia dei consumatori, che è risultato in sensibile aumento nel Nord-Ovest del Paese a partire da maggio, superando i livelli precedenti della pandemia. Da segnalare la ripresa del mercato immobiliare che ha stimolato i flussi dei mutui per l’acquisto di abitazioni, che hanno superato i livelli pre-pandemici: nei primi sei mesi dell’anno sono stati erogati i nuovi mutui per circa 6,7 miliardi di euro, corrispondenti ad oltre il 50% in più rispetto allo stesso periodo del 2020, a cui si sono aggiunti 1,2 miliardi di euro riconducibile a surroghe sostituzioni di prestiti già in essere.
(ITALPRESS).

Cronaca

L’Italia sfila sulla Senna, Tamberi “Una figata”, Errigo “Stupendo”

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – I due portabandiera, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, saldamente a quattro mani sorreggono e fanno sventolare in alto il vessillo tricolore. Attorno a loro, fanno festa sopra la Senna e sotto una pioggia incessante i circa 200 componenti, tra atleti (141) e addetti ai lavori, dell’Italia Team. Cerimonia bagnata, adesso si spera in un’Olimpiade fortunata per gli azzurri salpati alle 19,35 da Pont d’Austerlitz sul battello numero 37 diretto al Trocadero dopo una navigazione di circa 6 km sul fiume che passa in mezzo alle strade più iconiche di Parigi: da Notre-Dame al Louvre, oltre ad alcune sedi dei Giochi, tra cui l’Espanade des Invalides ed il Grand Palais. A condividere il piano di sopra della barca con l’Italia c’è la Giamaica mentre a prua spazio a Islanda e Israele. Gli alfieri tricolore in rappresentanza di 20 discipline (atletica, badminton, beach volley, breaking, canoa, canottaggio, ciclismo, ginnastica artistica, judo, nuoto, pallanuoto, pugilato, scherma, sport equestri, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro con l’arco, tuffi e vela) indossano un capo speciale firmato EA7 Emporio Armani e vengono accompagnati, tra gli altri, dal Segretario Generale del Coni e Capo Missione azzurro Carlo Mornati. All’arrivo al Trocadero, sotto la Tour Eiffel, qualcuno sceglie di andare a ripararsi dalla pioggia (anche perchè le gare incombono), ma non manca chi si scatena e balla sotto l’acqua sventolando le bandierine bianche, rosse e verdi fino alla fine.
“E’ stata una figata pazzesca e poi il finale è stato bellissimo con la Tour Eiffel, i cinque cerchi. Che squadra, c’è un entusiasmo unico, invidiato da tutte le altre imbarcazioni” commenta Gianmarco Tamberi, protagonista nell’euforia generale anche di una clamorosa disavventura: il saltatore della nazionale ha perso la fede nunziale. Fra l’altro Tamberi, come si vede in una delle sue story su Instagram, aveva salutato “una spettatrice speciale”, la moglie Chiara Bontempi che ha assistito alla cerimonia su una delle banchine del fiume parigino. Tanta emozione anche per l’altra portabandiera, la fiorettista Arianna Errigo, entusiasta del viaggio sulla Senna: “E’ stato stupendo condividerlo con tutti – commenta -. Nonostante la pioggia, nonostante il trucco e parrucco, ma è andata così. E’ stato unico. Come è unica questa squadra”.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Show sulla Senna e gran finale al Trocadero, è l’ora di Parigi

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La grandeur francese sotto una pioggia battente per annunciare che il momento di Parigi è arrivato. A cento anni dall’ultima volta, all’ombra della Torre Eiffel sbarcano i cinque cerchi, con un ingresso in scena che fa la storia: per la prima volta alle Olimpiadi, la cerimonia inaugurale si tiene fuori dalle mure chiuse di uno stadio, con le 205 delegazioni che sfilano a bordo di 85 battelli lungo la Senna. Una fusione fra arte, musica, cinema, teatro e sport totale, uno spettacolo a cui assistono oltre 300 mila persone assiepate lungo le rive del fiume. Con un dispositivo di sicurezza imponente a fare da prologo, con tanto di lunghe file ai controlli, Parigi si mostra in tutta la sua bellezza, sfidando il meteo e mettendo in scena classe, storia e atmosfera. Ha dato fondo a tutto il suo talento Thomas Jolly, direttore artistico della cerimonia, trovando un compromesso fra tradizione e modernità che è allo stesso tempo un messaggio di speranza per il futuro a dispetto delle tensioni che vive il mondo di oggi. Con duemila artisti a esibirsi e 170 schermi a coinvolgere gli spettatori, sono però gli atleti il vero centro di gravità nei 6 chilometri fra il Pont d’Austerlitz e il Pont d’Iena. Sullo sfondo luoghi iconici come Notre Dame, la Piramide del Louvre, Place de la Concorde, il Grand Palais, fino a sfiorare la Torre Eiffel, ultima tappa prima della conclusione al Trocadero.
L’Italia, sul piano superiore del battello numero 37 assieme alla Giamaica – a prua Islanda e Israele, fischiata – sfila con i due portabandiera Errigo e Tamberi in testa, applaudita dal presidente Mattarella, pure lui costretto all’impermabile in tribuna, procedendo lungo un percorso suddiviso in 12 tableux, fra incanto, libertà, eguaglianza, sorellanza e infine oscurità e solennità, con momenti di grande spettacolo, come le esibizioni di Lady Gaga prima e Aya Nakamura poi. Mentre la fiamma olimpica corre sopra i tetti di Parigi trasportata da un misterioso tedoforo mascherato, sulle sponde la città si colora di rosa in un inedito can can, lasciando poi spazio alle opere del Louvre – Gioconda compresa, dopo un improbabile furto a opera dei Minions – che prendono vita facendosi largo fra le onde della Senna. Al Grand Palais suona la Marsigliese, uno scatto d’orgoglio tutto francese che viene incarnato anche dagli attori che per una sera vestono i panni di Luigi XIV, Lafayette, Napoleone o De Gaulle. E nella sfilata di moda improvvisata sulla Passerelle Debilly appare anche una modella d’eccezione, una luccicante Bebe Vio. Poi, dopo il tripudio riservato al battello che trasporta la Francia, la festa prosegue, fra musiche moderne e l’immortale “Imagine”, mai forse attuale come oggi. Issata la bandiera a cinque cerchi, è il momento dei discorsi ufficiali.
Tony Estanguet, presidente del Comitato organizzatore, ricorda che “la Francia viene spesso definita il Paese dell’amore. E fra la Francia e i Giochi c’è sempre stata una lunga storia d’amore. Amare i Giochi con passione ci ha portato a voler condividere con voi quello che è più prezioso per noi”. Il richiamo alla pace è al centro delle parole di Thomas Bach, numero uno del Cio: “Sognate con noi. Come gli atleti olimpici, fatevi ispirare dalla gioia che solo lo sport può darci. Lasciateci celebrare questo spirito olimpico del vivere in pace, abbiate fiducia nel futuro”. E dopo che Emmanuel Macron dichiara aperti i Giochi, la fiaccola, passata dalle mani di Zinedine Zidane, Rafa Nadal, Amelie Mauresmo, Tony Parker e altri ancora, percorre l’ultimo tratto verso l’accensione del braciere olimpico al Jardin des Tuileries: i prescelti sono l’ex velocista Marie Josè Perec e il judoka Teddy Riner. Poi i fuochi d’artificio finali sulle note di Celine Dion: quasi un auspicio per quel che verrà da qui all’11 agosto.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Miglior tempo per Norris nelle Fp2 in Belgio, quarto Leclerc

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SPA-FRANCORCHAMPS (BELGIO) (ITALPRESS) – Lando Norris, con il tempo di 1’42″260, ha chiuso in testa le FP2 del Gp del Belgio.
Il pilota britannico della McLaren ha preceduto il compagno di squadra Oscar Piastri (+0″215) e il campione del mondo, Max Verstappen (Red Bull, +0″217). Quarto e quinto posto per le Ferrari di Charles Leclerc (+0″577) e Carlos Sainz (+0″838). Sesto l’inglese George Russell (Mercedes, +1″030), settimo il francesce Esteban Ocon (Alpine, +1″141). Chiudono la top ten Kevin Magnussen (Haas, +1″225), Sergio Perez (Red Bull, +1″244) e Lewis Hamilton (Mercedes, +1″269). Sessione divisa in due tronconi. Tempi sempre più veloci in avvio poi, nel finale, spazio alle simulazioni del passo gara con diversi tipi di gomme e tempi che sono tornati alti.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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