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Cronaca

Tris Lazio all’Olimpico, Genoa ancora ko

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ROMA (ITALPRESS) – Nel primo anticipo del venerdì sera della 18ª giornata sorride la Lazio che rilancia le sue ambizioni europee vincendo 3-1 all’Olimpico con il Genoa. Apre Pedro nel primo tempo, chiudono Acerbi e Zaccagni nella ripresa. Nel finale l’inutile gol rossoblù di Melegoni.
Immobile non ce la fa e allora Sarri rispolvera il tridente leggero con Pedro e Zaccagni esterni e Felipe Anderson da falso nove. In mediana spazio a Basic, ancora panchina per Luis Alberto. Dopo il successo in Coppa con la Salernitana, Shevchenko conferma Portanova ma cambia il partner d’attacco di Destro: fuori Ekuban, match winner con i granata, dentro Goran Pandev. Ma nel primo tempo il Genoa si vede davvero poco e tutti gli spunti principali sono della Lazio. Comincia Pedro che conclude una bella azione personale con un sinistro a giro smanacciato in angolo da Sirigu. Ancora lo spagnolo va al tiro al termine di una manovra avvolgente dei biancocelesti, si oppone con la testa Vanheusden. Poi un cross di Hysaj sul secondo palo dove Zaccagni non riesce nella deviazione vincente. La Lazio meriterebbe il vantaggio e prima dell’intervallo viene premiata.
Felipe Anderson si avventa su un retropassaggio di Ghiglione, scippa il pallone a Vasquez, scappa verso la porta e serve a rimorchio l’accorrente Pedro che solo a centro area davvero non può sbagliare: padroni di casa in vantaggio con il loro uomo più propositivo.
A inizio ripresa Zaccagni non arriva su un traversone invitante di Milinkovic, mentre è di Pandev il primo tiro in porta del Genoa che è facile preda di Strakosha. Shevchenko prova a mischiare le carte inserendo prima Hernani e Biraschi e poi Sabelli e Ekuban, sull’altra sponda è il momento della staffetta tra Luis Alberto e Basic ed entra anche Radu per Hysaj. Proprio il rumeno impegna Sirigu con una conclusione dal limite e la sua chance fa da preludio al raddoppio biancoceleste che arriva subito dopo: minuto 75, angolo di Luis Alberto, testa di Acerbi e palla in rete alle spalle del portiere. Nel finale il Genoa cala a picco e in contropiede Zaccagni, innescato da un delizioso lancio di Luis Alberto, firma il tris. Il gol della bandiera di Melegoni è l’ultimo brivido (poi c’è solo un tiro alto di Muriqi): una magra consolazione per Shevchenko che incassa così la quinta sconfitta su sei partite di campionato sulla panchina rossoblù.
(ITALPRESS).

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 24 FEBBRAIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

AMICI A 4 ZAMPE – 23 FEBBRAIO 2025

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Gli animali domestici sono ormai parte integrante della nostra vita: nelle case crescono in famiglia, aiutano i bambini nella crescita, gli anziani nel movimento e nell’umore, creano benessere a tutti. Ma è importante anche prendersi cura di loro: per questo nasce “Amici a 4 zampe”, per favorire le adozioni, occuparci della loro salute ed alimentazione per l’intera vita. In collaborazione con Clinica Veterinaria Croce Azzurra di Casteggio e L’ Arca degli Animali onlus c’è “Amici a 4 zampe”, ogni Domenica alle 19 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

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Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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