Seguici sui social

Cronaca

Erasmus+, 28,4 miliardi per la programmazione 2021-2027

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato lanciato nella sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma Erasmus+, il programma dell’Unione europea per il periodo 2021-2027, che permette di studiare, formarsi, insegnare de effettuare esperienze di lavoro o di volontariato in Europa e nel mondo. Il progetto offre l’opportunità di studiare, formarsi, insegnare ed effettuare esperienze di lavoro o di volontariato, realizzare attività di cooperazione tra istituzioni dell’istruzione e della formazione in tutta Europa e di intensificare la collaborazione tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione per lo sviluppo del capitale umano e sociale. Nel programma assumono ruoli centrali temi chiave quali l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani e per gli adulti. Il progetto dispone di una dotazione finanziaria pari a 28,4 miliardi di euro.
“Dobbiamo fare un prossimo passo: lavorare di più su una vera università europea”, ha detto la ministra dell’Università, Maria Cristina Messa, che ha aggiunto: “La dichiarazione di Bologna ha posto in Ue una modalità di insegnamento comune: il 3 più 2. Ora bisogna rifare un punto della situazione, considerando che le discipline sono messe in discussione da vari fattori: dalle nuove tecnologie al bisogno di interdisciplinarità”. Per il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, “bisogna investire di più non solo dal punto di vista delle risorse, ma sul riconoscimento, sulla formazione dei docenti e sulla capacità di accompagnare gli studenti. Dobbiamo investire su interventi che non siano isolati, puntare su un’integrazione a livello nazionale. C’è troppo divario tra nord-sud, centro-periferia e tra le città e le campagne. La scuola deve essere per tutti gli adulti dove la logica è nessuno di meno, dare a tutti il modo di avere una seconda possibilità”.
“Dopo un anno di Covid dobbiamo pensare tutti all’effetto sulle nuove generazione di qualsiasi politica e decisione prendiamo. E’ un aspetto rimasto spesso ai margini della politica e ha portato alla disaffezione dei giovani”, ha spiegato la ministra per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone. La ministra ha poi posto l’attenzione sui giovani “inattivi nel nostro Paese che ci vedono ancora maglia nera. Noi dobbiamo riuscire ad intervenire con un programma per farli emergere e poi agganciarli con progetti come il servizio civile o l’Erasmus. Molto spesso i ragazzi non conoscono le modalità di accesso a questi progetti. Vogliamo lavorare di più con gli enti territoriali per farli conoscere meglio”. “In questi giorni stiamo parlando molto di tirocini. Io credo che sia giusto porci il problema che debbano servire a formare le persone, non a utilizzare forza lavoro qualificata senza pagarla. Questo non aiuta nessuno se non aumentare un pò i profitti di chi gioca su questo”, ha spiegato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.
In Italia la gestione del progetto è affidata a tre Agenzie nazionali competenti su ambiti diversi: Indire per l’istruzione, Inapp (Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche) per la formazione professionale e Agenzia nazionale per i giovani, per il settore giovanile. “Questa è una grandissima occasione per la scuola, per l’istruzione superiore, ma soprattutto per il mondo degli adulti. E’ importantissimo fare istruzione soprattutto nel mondo degli adulti, dove risulta netto e chiaro dalla ricerca che abbiamo fatto che c’è una grande fascia di analfabetismo digitale. Per cui la possibilità di essere pienamente cittadini dei nostri tempi è legata alla formazione”, ha affermato Flaminio Galli, direttore generale Indire. Per Santo Darko Grillo, direttore generale Inapp, “i ragazzi tornano dall’Erasmus arricchiti, riescono a rivendersi l’esperienza acquisita all’estero sia in termini di competenze che di rete relazionale, che gli consente di collocarsi utilmente nel mercato del lavoro”. Lucia Abbinante, direttrice generale ANG, ha poi concluso spiegando quale sia il ruolo dell’agenzia: “E’ quello di formare la generazione europea solidale del futuro e del presente attraverso la mobilità e lo scambio che è una rivoluzione gentile, che ci è stata proposta già 35 anni fa dall’Unione Europea, per poter dare l’opportunità alle ragazze e ai ragazzi di confrontarsi e di costruire insieme l’Europa”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Amazon lancia Prime a metà prezzo per i giovani e l’11° Prime Day

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Università, primo lavoro, affitto da pagare, nuove sfide da affrontare. Anche un piccolo risparmio può fare la differenza: per questo, Amazon offre a tutti i giovani tra i 18 e i 22 anni in Italia uno sconto del 50% sull’abbonamento Prime, permettendo loro di accedere a tutti i benefici di Amazon Prime a metà prezzo, tra cui consegne rapide e convenienti, offerte esclusive e grandi opportunità di risparmio. I benefici di Amazon Prime includono anche l’accesso a Prime Video – per guardare un’ampia selezione di film, serie tv del momento, documentari ed eventi sportivi – e a Prime Gaming, per scoprire, scaricare e iniziare subito a giocare ai titoli inclusi, sostenere i propri streamer preferiti grazie all’abbonamento Twitch.tv compreso ed esplorare una serie di vantaggi di gioco aggiuntivi in continua evoluzione. “Abbiamo deciso di porre particolare attenzione ai giovani tra i 18 e i 22 anni perchè questa fascia d’età si trova ad affrontare sfide importanti, che si tratti di iniziare a vivere da soli, a studiare, a lavorare, a gestire un budget in maniera indipendente”, spiega Andrea Romano, Senior Manager, IT Insights&Innovation Amazon.
Tra le novità, anche il ritorno di Prime Day, dall’8 all’11 luglio: per la prima volta i clienti Prime avranno a disposizione quattro giorni per fare acquisti e risparmiare con centinaia di migliaia di offerte su un’ampia selezione di prodotti in tutte le categorie. Quest’anno, in occasione dell’undicesima edizione dell’evento di offerte, ci sarà un’ulteriore opportunità di risparmio per i clienti Prime grazie alle “Offerte di oggi”: ogni giorno, a partire dalla mezzanotte, verranno lanciate nuove offerte a tema per un periodo di tempo limitato. Inoltre, per inaugurare la nuova edizione di Prime Day e celebrare il traguardo dei 15 anni di Amazon.it, Amazon festeggia insieme ai propri clienti in Italia con Prime Day Festival, un grande evento aperto al pubblico che si terrà da venerdì 4 a domenica 6 luglio a Marina di Eboli, in provincia di Salerno. “Abbiamo deciso di rinnovare la tradizione del Prime Day Festival, offrendo moltissime opportunità di intrattenimento per tutte le età e tutti i gusti”, ha aggiunto Romano.
Il Bagno 38 si trasformerà in un villaggio ricco di esperienze – tra sport, musica, intrattenimento e divertimento – aperto al pubblico ogni giorno dalle ore 10 alle ore 18.
L’evento culminerà sabato 5 luglio alle ore 22 con uno showcase che vedrà protagonista la cantautrice e polistrumentista Serena Brancale.

– News in collaborazione con Amazon –
– foto ufficio stampa Amazon –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Beduschi “Apre il bando agroindustria, la Regione Lombardia mette a disposizione 30 mln per le imprese”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aprono oggi i termini per la presentazione delle domande relative al nuovo ‘bando agroindustria‘, strumento cardine del Programma di Sviluppo Rurale di Regione Lombardia, che mette a disposizione 30 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle imprese nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

“Con questo bando – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschirafforziamo concretamente la competitività e la sostenibilità della nostra filiera agroalimentare. Si tratta di un’opportunità strategica per le aziende che vogliono innovare i propri processi produttivi e affacciarsi su nuovi mercati, con un occhio attento alla qualità, alla tracciabilità e all’ambiente”.

Il settore dell’agroindustria nazionale ha un fatturato che supera i 193 miliardi di euro. In Lombardia si contano quasi 8mila imprese appartenenti all’industria alimentare e delle bevande, di cui 41000 specializzate nella lavorazione di cereali e prodotti da forno, 742 in quella delle carni e 380 per latte e derivati. Tra le province più rappresentate dal settore vi sono Milano (2.595 imprese), Brescia (1.250) e Bergamo (888).

Il bando integra le risorse di due interventi distinti del PSR 2023-2027 – SRD13 e SRD22 – ma si presenta con un’unica regia e un obiettivo condiviso: promuovere una crescita solida e duratura del comparto agroindustriale lombardo attraverso l’ammodernamento delle strutture, l’adozione di tecnologie efficienti e sostenibili, il miglioramento della qualità dei prodotti e la valorizzazione dei sottoprodotti.

Advertisement

Possono accedere al contributo le imprese che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (sono escluse le realtà che effettuano la sola commercializzazione). Gli interventi ammissibili riguardano opere edilizie, acquisto di impianti e macchinari, strumenti informatici, spese di progettazione e direzione lavori. Il contributo minimo richiedibile è pari a 1 milione di euro, mentre il massimale per domanda è di 5 milioni. La dotazione complessiva è pari a 30 milioni di euro, di cui 12 milioni (contributi in conto capitale) per l’intervento SRD13 e 18 milioni (contributi in conto interessi) per SRD22. Le domande possono essere presentate fino al 15 dicembre 2025.

“Con questa misura – conclude Beduschi – Regione Lombardia si conferma al fianco delle imprese che vogliono crescere e innovare, puntando su una trasformazione di qualità, radicata nel territorio ma capace di competere nel mondo. Diamo forza a chi investe nel futuro dell’agroalimentare lombardo, facendone leva di sviluppo e presidio economico nelle aree rurali”. 

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

A inizio luglio su Tivusat opere liriche e talenti emergenti

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Giovani interpreti, orchestre giovanili e coreografi in ascesa sono al centro della programmazione della prima settimana di luglio di Mezzo, canale 49 della piattaforma satellitare gratuita di Tivusat, affiancati da grandi nomi e capolavori del Novecento.
Mercoledì 2 luglio, appuntamento con uno dei titoli più affascinanti del repertorio britannico: “A Midsummer Night’s Dream” di Benjamin Britten. Diretta da Guillaume Tourniaire con l’Orchestre National de Lille, la produzione dell’Opèra de Lille (2022) è firmata da Laurent Pelly.
Giovedì 3 luglio, alle 22:45, spazio alla musica da camera con il Quatuor Modigliani, impegnato in un programma che include Mozart, Ravel e Beethoven. E’ registrato nella Thessaloniki Concert Hall nel 2024.
Prima, alle 20:30, va in onda “Landscapes of Eternity” , il concerto del flautista franco-siriana Naìssam Jalal, che unisce influenze mediorientali, indiane e jazz in un viaggio musicale dal respiro globale, dal festival Jazz sous les Pommiers.
Sabato 5 luglio, doppio appuntamento pianistico: alle 18:50, Leif Ove Andsnes e Bertrand Chamayou eseguono musiche di Schubert e Kurtàg. Brani a quattro mani e suggestioni contemporanee dal Klavier-Festival Ruhr (durata: 1h24).
In prima serata, alle 20:30, l’opera di punta della settimana: “Nixon in China” di John Adams, pietra miliare dell’opera minimalista.
Con Thomas Hampson e Renèe Fleming, l’Orchestra dell’Opèra National de Paris è diretta da Gustavo Dudamel.

– News in collaborazione con Tivusat –
– Foto ufficio stampa Tivusat –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.