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Cronaca

L’Ucraina e la cyberwarfare, ecco perchè la guerra è già cominciata

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ROMA (ITALPRESS) – “L’Ucraina è già sotto attacco da mesi nel dominio cibernetico e in quello dell’informazione”. Così John Allen, già comandante della NATO in Afghanistan, ha descritto la situazione in Ucraina. Non si tratta dunque di prevedere se e quando avverrà un attacco militare tradizionale, ma di comprendere la portata e le implicazioni di una guerra di tipo “ibrido” in atto già da tempo, come denunciano anche le autorità di Kiev. Secondo il governo ucraino, ci sarebbero prove di un cyberattacco avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2022 contro siti ministeriali.
Ma cosa si intende per “hybrid warfare”? E’ un concetto che supera l’ambito puramente militare e cinetico, perchè lo combina con la manipolazione dell’informazione, la guerra economica e quella informatica. Insieme a terra, aria, mare e spazio si aggiunge la quinta dimensione della sicurezza, quella del cyber spazio. Ecco perchè a giugno dello scorso anno la NATO ha equiparato gli attacchi cyber alle tipologie di aggressione che possono far scattare la clausola di difesa collettiva. La guerra moderna diventa asimmetrica.
“A phishing e malware – commenta Aldo Sebastiani, responsabile del centro di eccellenza di Leonardo per la Cyber Security – si aggiungono anche attacchi DDoS, che bloccano le infrastrutture informatiche. Azioni tra loro spesso combinate fino a creare una APT (Advanced Persistent Threat), una minaccia portata avanti da avversari con notevoli risorse economiche e tecnologiche”.
Azioni ostili, perpetrate da attori diversi: organizzazioni criminali, agenzie di intelligence, governi o hacktivist. Lo scopo è violare i sistemi informatici per le finalità più disparate, dal sabotaggio a fini economici, al danneggiamento delle strutture vitali fino ad arrivare ad attentare alla sicurezza nazionale.
E’ un problema globale, aggravato dalla mancanza di un adeguato quadro normativo internazionale. “A destare particolare preoccupazione – continua Sebastiani – sono i potenziali effetti sulla sicurezza dei cittadini. Si tratta di attacchi rivolti a sistemi di controllo delle infrastrutture civili e militari che in passato non prendevano ancora in considerazione i requisiti rispetto alla minaccia cyber”.
Leonardo è impegnata a garantire la sicurezza cyber di enti pubblici e privati che offrono servizi essenziali alla comunità: pubblica amministrazione, difesa, infrastrutture critiche nazionali e industrie strategiche. Soluzioni e tecnologie innovative dedicate a contrastare tutte le tipologie di minacce cyber. Cruciali sono le attività di Threat Intelligence – basate su tecnologie quali Big Data, Intelligenza Artificiale e Cloud – dedicate al monitoraggio, l’identificazione e l’analisi delle minacce cyber e al supporto alle decisioni per minimizzare gli impatti di eventuali attacchi. A tali attività si affiancano servizi di Security Operation Centre (il SOC di Chieti monitora circa 90.000 eventi di sicurezza al secondo e gestisce oltre 1.500 allarmi al giorno), di addestramento cyber e test della resilienza cibernetica di apparati fisici e virtuali – Cyber Range e Cyber Trainer – che sfruttano tecniche di virtualizzazione e simulazione.
(ITALPRESS).

Cronaca

Ordine dei Biologi della Lombardia, membri del CTS e i referenti provinciali scrivono una lettera in supporto al presidente Rossetto

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MILANO (ITALPRESS) – Diversi membri dei Comitati Tecnici Scientifici, i Referenti Provinciali e i Tutor dell’Ordine dei Biologi della Lombardia hanno indirizzato una lettera aperta agli iscritti per ribadire il proprio supporto nei confronti del Presidente dell’Ordine dei Biologi Lombardia, Rudy Alexander Rossetto. “Fin dal nostro primo coinvolgimento, il Presidente ha sempre dimostrato trasparenza, disponibilità e coerenza. Ha risposto puntualmente a ogni nostro dubbio, proposta o richiesta di chiarimento, mantenendo con noi un rapporto costante e costruttivo. Non ci ha mai fatto promesse irrealizzabili o affermazioni prive di fondamento. L’unica promessa che probabilmente non riuscirà a portare a termine — quella relativa alla riduzione della quota annuale per gli iscritti — non è dipesa dalla sua volontà, ma da “ostacoli” incontrati lungo il cammino che ne hanno impedito la realizzazione. Di questo, è stato il primo a darne comunicazione, con la massima tempestività, trasparenza e responsabilità” si legge nella lettera.

“La nostra fiducia non nasce da una richiesta, né da pressioni o da aspettative personali. Gli confermiamo la nostra stima perché lo vogliamo, perché lo abbiamo scelto liberamente e consapevolmente, ritenendo doveroso riconoscere l’impegno concreto che ha dimostrato nei confronti della categoria” si legge ancora nella missiva.

Il Presidente Rossetto non si è mai risparmiato: riceviamo comunicazioni operative anche a tarda notte, segno di una dedizione totale e costante al suo ruolo e alla causa comune. Il rapporto che abbiamo costruito con lui non si basa su ricatti, minacce o promesse di convenienza, ma su valori condivisi, obiettivi reali e un ideale professionale alto e inclusivo. Siamo convinti che solo partendo da relazioni fondate sulla lealtà, la trasparenza e l’ascolto reciproco sia possibile costruire un Ordine professionale solido, rappresentativo e all’altezza delle sfide future. Per questi motivi, rinnoviamo pubblicamente la nostra fiducia al Presidente Rossetto, certi della sua integrità, competenza e spirito di servizio verso tutti noi biologi lombardi” conclude la lettera aperta.

-Foto Ordine Biologi Lombardia-
(ITALPRESS).

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Cronaca

San Felice del Benaco il miglior comune italiano dove andare in campeggio

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MILANO (ITALPRESS) – Il migliore Comune italiano in cui andare in campeggio è in Lombardia, a San Felice del Benaco, sulla sponda Bresciana del Lago di Garda. Lo dice JetCamp.com che, ogni tre anni, conduce un’indagine su tutti i campeggi in Italia per indicare i migliori comuni, province e regioni per il campeggio.

San Felice del Benaco è conosciuto soprattutto per la sua splendida posizione sul lago e per la sua vicinanza a villaggi pittoreschi come Salò, Sirmione e Desenzano. Nel Comune gardesano sono presenti ben 8 campeggi e il punteggio totale complessivo è pari a 8,61.

“Ancora una volta il turismo lombardo si conferma protagonista – commenta con soddisfazione Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardiaperché capace di sorprendere per la qualità, la varietà e l’eccellenza della sua offerta. Secondo l’indagine di JetCamp.com, San Felice del Benaco conquista il primo posto tra le mete italiane per il campeggio nel 2025, seguito dalla veneta Malcesine. Un risultato che premia ancora una volta il fascino del nostro Lago di Garda, ormai saldamente riconosciuto a livello europeo e internazionale come destinazione di punta”.

Ma le buone notizie non finiscono qui. A conferma della straordinaria attrattività della Lombardia per il turismo all’aria aperta, anche Domaso – affacciata sul lago di Como – entra nella Top 10 nazionale, piazzandosi all’ottavo posto tra i Comuni più apprezzati dai campeggiatori. Qui si contano 11 campeggi, il cui ‘rating’ corrisponde a 8,45.

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“Questi risultati ci riempiono di orgoglio – prosegue l’assessore – perché rappresentano il riconoscimento del lavoro straordinario delle nostre comunità locali e degli operatori del settore, che ogni giorno, con passione e professionalità, offrono esperienze uniche e memorabili ai visitatori. A loro va il nostro grazie. Come istituzioni, continueremo a sostenere e valorizzare un comparto che in Lombardia non solo tiene alta la qualità, ma continua a crescere, innovare e brillare nel panorama del turismo italiano ed europeo”.

Con 1.956 camping, l’Italia occupa un posto importante come paese di campeggiatori in questo studio a livello europeo. Sulla base di oltre 700.000 recensioni, il sito specializzato ha tratto una serie di conclusioni. JetCamp.com aggrega i punteggi provenienti da diverse fonti autorevoli e li mostra in una panoramica per ogni campeggio.

Sulla base di tutte le recensioni, è stata stilata una top 10 dei comuni che riunisce i migliori campeggi in Italia. Nel determinare la top 10, è stato tenuto conto anche di un numero minimo di campeggi per comune (soglia), che in questo caso è maggiore di 5. Tra i migliori campeggi di San Felice del Benaco spiccano il Camping Europa Silvella (8,8) e il Weekend Glamping Resort (8,4). Dal rilevamento emerge, inoltre, che il campeggio come soggiorno turistico continua a crescere in modo significativo in Italia negli ultimi anni.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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Cronaca

Da una startup cinese un velivolo elettrico a decollo verticale

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SHANGHAI (CINA) (ITALPRESS/XINHUA) – Una startup tecnologica cinese ha consegnato un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale (EVTOL) di grandi dimensioni, segnando così un passo avanti nell’utilizzo degli eVTOL di questa tipologia.
Sviluppato dall’azienda AutoFlight con sede a Shanghai, il V2000CG CarryAll vanta un peso massimo al decollo di 2 tonnellate. Ha una capacità di carico utile fino a 400 kg, una velocità di crociera massima di 200 km orari e un’autonomia di 200 km. E’ capace di decollare e atterrare in verticale, ha un design a crociera con ala fissa che ne consente l’utilizzo in ambiti come la logistica a bassa quota, le emergenze e in altri settori.
(ITALPRESS).

Nella foto Xinhua, il V2000CG CarryAll, durante la cerimonia di consegna a Kunshan, nella provincia cinese orientale di Jiangsu.

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