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Cronaca

L’Inter vince 1-0 a Liverpool ma saluta la Champions

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LIVERPOOL (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Un successo che sa di beffa per l’Inter, che espugna Anfield Road con un eurogol di Lautaro Martinez ma esce dalla Champions League: ai quarti ci va il Liverpool in virtù dello 0-2 di San Siro. Tanti rimpianti per i nerazzurri, salvati dai legni in tre occasioni ma costretti a giocare in dieci uomini nell’ultima mezzora a causa dell’espulsione di Sanchez. Nei Reds non ce la fa Firmino e avanti gioca Diogo Jota con Salah e Manè. In mediana spazio a Jones, fuori capitan Henderson. Una sola sorpresa nell’undici di Inzaghi rispetto alle attese: il partner d’attacco di Lautaro Martinez è Sanchez e non Dzeko. Vidal al posto dello squalificato Barella, Dumfries e Perisic sulle fasce. Partita molto bloccata in avvio. L’Inter comincia aggressiva ma non trova spazio, il Liverpool col passare dei minuti prende in mano il pallino del gioco senza creare occasioni degne di nota. Al 25′ il gioco si ferma bruscamente su richiesta di Jurgen Klopp che invoca i soccorsi per uno spettatore che in tribuna sta andando in arresto cardiaco. Attimi surreali di grande apprensione, poi il sospiro di sollievo quando l’intervento dei medici va a buon fine e il tifoso si riprende. L’interruzione dura poco più di 3′ e quando si riparte ci sono subito due grandi chance per i padroni di casa, entrambe sugli sviluppi di palle inattive battute da Alexander-Arnold: prima Matip incorna e prende in pieno la traversa, poi sempre di testa ci prova Van Dijk e la palla, deviata da Skriniar, finisce sul fondo. I nerazzurri si vedono con una punizione da posizione defilata ben calciata da Calhanoglu che chiama Alisson alla respinta in tuffo. Allo scadere del recupero, dall’altro lato, sempre da piazzato, ci prova il solito Alexander-Arnold e per poco non inquadra la porta. Un affaticamento muscolare estromette De Vrij dal match e dall’inizio della ripresa in campo c’è D’Ambrosio. Il ritmo cresce esponenzialmente e le squadre si allungano a beneficio dello spettacolo. Handanovic esce su Diogo Jota ma non allontana il pallone e Salah si trova a disposizione un rigore in movimento che l’egiziano spreca calciando sul palo. In contropiede l’Inter ha una clamorosa occasione con Lautaro il quale approfitta di un lucido velo di Sanchez però sul suo tiro Robertson mette il tacco del piede e la sfera va in angolo. Se la prima occasione non va la seconda è quella giusta per il Toro che al 61′ fa esplodere lo spicchio di curva nerazzurra con un gol strepitoso: Sanchez recupera palla e la cede a Lautaro che controlla e fa partire dal limite dell’area un esterno destro imparabile per Alisson. La gioia dura però troppo poco perchè appena due minuti dopo il vantaggio l’Inter rimane in 10 a causa di un’entrata scomposta di Sanchez su Fabinho che gli vale il secondo giallo. Di fatto finisce qui la rincorsa ospite, nel finale il Liverpool controlla e sfiora il pari in più di una circostanza. Salah colpisce il suo secondo palo, Van Dijk non indirizza bene la sua incornata e il neoentrato Luis Diaz viene murato all’ultimo da Vidal: l’Inter viola uno dei più importanti campi d’Europa ma a far festa sono i Reds.
(ITALPRESS).

Cronaca

Muore un ventunenne nel milanese in seguito a un accoltellamento

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MILANO (ITALPRESS) – Un giovane di 21 anni è deceduto dopo aver riportato gravissime ferite da taglio al torace e al braccio sinistro. Il giovane è stato trovato attorno alle 2 di notte in via Bruno Fusè, una strada di periferia del comune di Abbiategrasso in provincia di Milano.

Il 21enne era stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Legnano, ma le sue condizioni erano troppo critiche nonostante l’intervento dei sanitari. Poco tempo dopo un uomo di 56 anni ha riferito di essere stato aggredito nella stessa via, ma ancora non è chiaro se il fatto sia collegato a quanto accaduto al 21enne. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso.

– Foto Ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS)

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Cronaca

Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”

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ROMA (ITALPRESS) – “La sanità non è una questione di appartenenza politica. Il confronto avviene su un piano tecnico e istituzionale, non ideologico. E’ un processo dialettico normale in un sistema complesso come il nostro. Continuo a credere che così arriveremo a una sintesi, perchè l’obiettivo è comune: migliorare il servizio per i cittadini”. Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, il ministro della Salute Orazio Schillaci, in merito alla questione delle liste d’attesa.

Con le Regioni “non siamo in guerra – precisa -. Si tratta di un confronto istituzionale legittimo su un tema delicato come i poteri sostitutivi. Voglio essere chiaro: l’obiettivo non è punirle, ma garantire che i cittadini possano vedere rispettato il loro diritto alle cure nei tempi appropriati. La legge prevede già procedure e criteri ben definiti”.

Per Schillaci “ogni confronto serio deve partire da un presupposto: i cittadini hanno diritto a ricevere prestazioni sanitarie nei tempi indicati dalle classi di priorità prescritte dal medico. Se ci sono suggerimenti per rendere più equilibrato il percorso che porta ai poteri sostitutivi, li valuteremo con attenzione, ma senza compromettere l’efficacia dell’intervento”.

La normativa “prevede che, in assenza di intesa dopo un congruo periodo di confronto, il governo possa procedere. Ci sono 30 giorni di tempo. Bisogna lavorare perchè le prerogative di tutti siano rispettate, soprattutto quelle dei cittadini”.
-foto IPA Agency-
(ITALPRESS)

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Cronaca

Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”

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ROMA (ITALPRESS) – Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato il Ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, giunto a Roma nel ruolo di mediatore per la nuova tornata dei colloqui di alto livello tra Stati Uniti ed Iran. I primi colloqui USA-Iran sul programma nucleare si sono tenuti a Mascate lo scorso 12 aprile presso la residenza del ministro Albusaidi. Su richiesta delle parti, la seconda sessione dei colloqui viene adesso ospitata in Italia.

Nell’incontro, il ministro Tajani ha salutato con favore l’azione di mediazione svolta dall’Oman: “C’è il totale sostegno dell’Italia alla mediazione dell’Oman fra USA e Iran”. Il ministro omanita ha espresso profondo apprezzamento per la disponibilità offerta dal Governo italiano a facilitare il dialogo tra le parti in un ambiente sereno e produttivo. “Davanti alle numerose sfide politiche e securitarie in un contesto di forte volatilità regionale, l’Italia sia pronta ad accompagnare ogni ulteriore iniziativa in favore della pace e la stabilità internazionale”, ha detto Tajani.

“Da parte italiana – sottolinea la Farnesina -, si è quindi espresso l’auspicio che tali colloqui possano imprimere una decisa accelerazione al negoziato tra l’Amministrazione statunitense e il Governo iraniano per l’individuazione di una soluzione diplomatica necessaria per la stabilità dell’intero Medio Oriente. Un tema che è al centro dell’azione diplomatica italiana, a partire dai costanti contatti del ministro Tajani con l’Amministrazione statunitense, con l’omologo iraniano Araghchi e alle frequenti interlocuzioni con il direttore generale dell’AIEA Grossi”.

– Foto screenshot da video ufficio stampa Farnesina –

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(ITALPRESS).

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