Seguici sui social

Cronaca

Montefusco(Rds) “Competitivi grazie al live e all’effetto community”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Siamo un prodotto live che va in onda tutti i giorni, 24 ore al giorno in continuo contatto con i nostri ascoltatori che hanno un ruolo di protagonismo attivo. Gli stimoli generati in diretta dai conduttori, dal lato informativo e dalle testimonianze degli utenti generano uno straordinario effetto community che attraverso lo scambio di spunti caratterizza l’emozionalità magica della radio. E’ questo che ci rende competitivi”. Così Massimiliano Montefusco, General Manager RDS, intervistato dall’agenzia di stampa Italpress. “Abbiamo puntato molto su sviluppo, contaminazione, opening innovation, proof of concept con il mondo startup del paese e a livello estero. Lo scorso anno abbiamo investito 200mila euro per sostenere giovani, nuove attività e progetti che vedano nell’innovazione un modello di cambiamento per il futuro. Con Elis -racconta Montefusco- faremo una call diretta a sviluppatori, vogliamo chiedere loro come far evolvere e sviluppare Rds social tv che già a novembre scorso è diventato un brevetto in 153 paesi. Ci sarà una selezione da parte nostra sui proof of concept più innovativi e poi li aiuteremo come abbiamo già fatto in passato dando ai giovani nuovi strumenti ed esperienze”.
A fine mese, con la fine dello stato di emergenza ci saranno molte aperture, l’Italia si sta preparando ad affrontare una nuova fase della pandemia che coincide con il ritorno dei live show. “L’anno scorso abbiamo dato l’opportunità ai nostri utenti vincitori di un concorso di vivere da protagonisti diversi live in modalità da remoto, tipo quelli di Mahmood, Maneskin e Achille Lauro. Il setup della scenografia con una telecamera a 360° dava la possibilità di scegliere il punto di inquadratura. Lo sbarco sul metaverso è un percorso -spiega Montefusco-. Noi abbiamo un progetto che vedrà in questa fase come il metaverso potrà integrarsi ai canali e strumenti che già stiamo usando oggi, stiamo importando i principi del metaverso per dare concretezza agli eventi e al sistema trasmissivo. La nostra ricetta è un percorso di laboratorio continuativo attraverso il quale daremo delle prime soluzioni anche rispetto agli eventi live che stanno per ricominciare”. Per quanto riguarda Nft e blockchain “è un settore che consente a utenti e ascoltatori di avere la garanzia di prodotti e contenuti unici con un valore nel tempo. Quello che vogliamo ottenere è massima esperienza e più strumenti per godere sia in presenza che da remoto dell’esperienza firmata Rds. Durante l’estate faremo un evento per il quale il biglietto di ingresso permetterà di generare un instant win per vivere un’esperienza vicina ai nostri talent e artisti musicali”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano