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Cronaca

Mobilità dolce, a Palazzo Pirelli il punto su scenari e opportunità

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MILANO (ITALPRESS) – “Un supporto tecnico e finanziario ai piccoli Comuni. Passa da questa sfida la possibilità di creare una rete di piste ciclabili dinamica e integrata in Lombardia”. Così Claudia Carzeri (Forza Italia), presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture, sintetizza l’esigenza emersa nel convegno “Mobilità dolce: scenari e opportunità” che si è svolto oggi a Palazzo Pirelli in Sala Gonfalone. “Con l’avvento delle misure restrittive per il contenimento del Covid è aumentato l’utilizzo delle biciclette – ha dichiarato Carzeri che ha aperto il convegno -. Regione Lombardia ha mappato i 17 percorsi ciclabili regionali che si snodano principalmente lungo i corsi dei fiumi e ha costruito una banca dati dell’offerta ciclabile regionale attraverso il Geoportale che consente di conoscere tutti i percorsi. Regione, inoltre, è riuscita ad attrarre 20 milioni di risorse europee per finanziare 22 progetti di mobilità dolce in 42 Comuni per collegare le stazioni della metropolitana e quelle ferroviarie con l’obiettivo di realizzare una vera integrazione ferro – gomma – bicicletta”.
“In Lombardia abbiamo oltre 4 mila chilometri di piste dedicate alle biciclette. Ma non basta. Per creare una rete di piste ciclabili diffusa su tutto il territorio, in particolare nei paesi, nelle aree interne e nei territori montani, è necessario fornire un supporto tecnico e finanziario ai piccoli Comuni affinchè siano messi nelle condizioni di progettare e utilizzare le risorse messe a disposizione. Questa – ha evidenziato – è la vera sfida che dovremo affrontare in futuro”.
La pandemia ha avuto tra i vari effetti anche quello di cambiare la mobilità, di renderla più morbida. In questo senso si sta dimostrando un’opportunità per ripensare gli spazi urbani, con ancora più attenzione all’ambiente, e favorire il cicloturismo. Le difficoltà di questi due anni possono diventare l’occasione per dare una nuova forma alle città e ai territori con ancora più attenzione a sistemi di spostamento sostenibili, tra cui una parte importante è quella delle reti ciclistiche.
“Non siamo all’anno zero – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha chiuso i lavori-. In questi anni sono nate e si sono sviluppate numerose iniziative nell’ambito della mobilità sostenibile. Serve, però, un coordinamento in grado di mettere a sistema le singole proposte. Serve un progetto unitario che ci consenta di pensare a un nuovo sistema: la mobilità di oggi e di domani è, infatti, destinata a dividersi, integrandosi, tra trasporto pubblico, privato e sharing solution. E, naturalmente, un ruolo di primo piano lo avrà la mobilità dolce. Su questa visione stiamo lavorando percorrendo soluzioni concrete ed efficaci. Perchè il tema della mobilità oggi è strategico per garantire alla nostra regione di continuare a crescere. Per farlo, però, serve un salto culturale”.
L’assessore Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Lara Magoni ha sottolineato come il cicloturismo sia “un asse strategico di promozione del territorio per Regione Lombardia. Per questo, in questi anni, abbiamo investito 6 milioni di euro per finanziare progetti di sviluppo del turismo slow e di prossimità”.
Al convegno è intervenuta Paola Bocci (PD) che ha chiesto l’istituzione di un tavolo di confronto permanente sul tema della mobilità dolce tra enti pubblici, associazioni, imprese private, scuole e gestori del trasporto pubblico locale. Erano presenti in sala Viviana Beccalossi (Gruppo Misto), Roberto Mura (Lega) e Luigi Ponti (PD).
Hanno portato il loro contributo: Luca Pasino Studer (Responsabile Laboratorio Mobilità e Trasporti del Politecnico di Milano), Giulio Maternini (Docente di Tecnica ed Economia dei Trasporti all’Università di Brescia), Giovanni Chiodi (Responsabile Market Analysis and Business Development di Trenord), Andrea Scagni (FIAB – Federazione italiana ambiente e bicicletta – Lombardia) e Matteo Tanzilli (Presidente di Assosharing).
(ITALPRESS).

Cronaca

Rapine in strada a Milano organizzate da baby gang, numerosi arresti per associazione a delinquere

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MILANO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano e dalla Procura della Repubblica per i minorenni di Milano, sta dando esecuzione a numerosi provvedimenti restrittivi anche a carico di soggetti stranieri. L’operazione nasce da un’attività di indagine sistematica sul fenomeno delle rapine e dei furti con strappo commessi da giovani stranieri negli ultimi mesi, svelando un importante attività di ricettazione.

IL VIDEO DELL’OPERAZIONE DELLA POLIZIA

Si tratta di due diversi provvedimenti restrittivi a carico, complessivamente, di 50 soggetti (32 maggiorenni e 18 minorenni), a cui vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio (9 soggetti di cui 7 maggiorenni e 2 minorenni), rapina (41 soggetti, di cui 25 maggiorenni e 16 minorenni).

In particolare si tratta di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale per i Minorenni, su conforme richiesta della Procura, e un Decreto di Fermo del P.M. disposto dai pubblici ministeri del VII Dipartimento – Criminalità Organizzata Comune — della Procura della Repubblica di Milano. L’attività di indagine, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Milano, anche con l’ausilio delle sezioni investigative dei Commissariati cittadini, costituisce un approfondimento sistematico del fenomeno delle rapine e dei furti con strappo commessi in strada e in ambito metropolitano, da giovani stranieri, che prendono di mira oggetti in oro e in particolare collane indossate da giovani e in alcune circostanze anche da anziani.

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La visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dei luoghi dove sono state commesse le rapine, l’attività tecnica di intercettazione, l’analisi dei dispositivi telefonici sequestrati, ha permesso, quindi, non solo di individuare gli autori di 25 rapine, ma anche di svelare un sistematico e permanente canale di ricettazione dei monili in oro riconducibile a una famiglia di origine rumena, i cui componenti (7 persone) sono stati tutti arrestati con la contestazione dei reati di associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio.

La base logistica di tale organizzazione è stata individuata in una casa popolare abusivamente occupata, sita nel quartiere San Siro, ove gli autori delle rapine sapevano di potersi recare, per ricettare la refurtiva, senza alcun preavviso e a qualsiasi orario. Periodicamente, l’oro raccolto, veniva trasportato in Romania per essere riciclato.

Sebbene il canale di ricettazione non prevedesse particolari filtri, il gruppo rumeno si è avvalso di una giovane ragazza italiana di seconda generazione di 17 anni e di un cittadino libico di 21 anni per gestire i contatti con alcuni dei rapinatori e per allargare, in questo modo, il giro di affari. Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo con sentenza irrevocabile di condanna.

-Foto screenshot video Polizia di Stato-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Meloni “Giovanni Paolo II ha plasmato il ‘900 e cambiato la storia”

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ROMA (ITALPRESS) – “Vent’anni fa, il 2 aprile 2005, San Giovanni Paolo II passava dalla terra al cielo. La sua forza spirituale, il suo amore per la libertà e la sua capacità di avvicinare alla fede uomini e donne di ogni generazione e latitudine restano vivi nella memoria e nel cuore di miliardi di persone. Sono onorata di aver incontrato e conosciuto una figura così straordinaria che con la sua vita, le sue azioni e il suo esempio ha plasmato il Novecento e cambiato la storia. Grazie di tutto, San Giovanni Paolo II”. Lo scrive su X il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

E’ morto Val Kilmer, attore di Top Gun, The Doors e Batman Forever

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ROMA (ITALPRESS) – E’ morto all’età di 65 anni per una polmonite l’attore statunitense Val Kilmer. Lo riporta il New York Times, citando fonti della famiglia.
All’attore era stato diagnosticato un cancro alla gola nel 2014. Tra i suoi ruoli più celebri, quelli di Tom ‘Iceman’ Kazansky in Top Gun, Jim Morrison in “The Doors” e Batman in “Batman Forever”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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