Seguici sui social

Cronaca

L’Inter torna a -2 dal Milan, il Genoa retrocede in B

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – L’Inter risponde al Milan, batte il Cagliari in trasferta 3-1 e rimanda all’ultima giornata il discorso Scudetto. Nerazzurri a quota 81 punti, a due lunghezze dai rossoneri, in vista dell’ultimo atto contro la Sampdoria, da stasera matematicamente salva. La squadra di Agostini resta a -2 dalla Salernitana e chiude la stagione con sole tre vittorie casalinghe in tutto il campionato. Anche il discorso salvezza è rimandato dunque agli ultimi 90 minuti: in lotta il team di Nicola e i sardi; già retrocesse Venezia e, da stasera, Genoa. Nella prima mezz’ora il Cagliari è pericoloso dalla distanza: ci prova prima Lykogiannis (9′) con un tiro respinto in tuffo da Handanovic, poi Marin (21′) con un piattone che termina non lontano dal palo. All’11’ è il Var a negare il vantaggio nerazzurro: calcio piazzato teso di Calhanoglu sul secondo palo, irrompe Skriniar che colpisce di testa, la palla carambola sul palo ma anche sul braccio prima di finire in rete. Al 25′ però è tutto buono. Classica azione delle squadre di Inzaghi, da quinto a quinto: Perisic affonda sulla sinistra e crossa, Darmian sovrasta Lykogiannis e di testa batte Cragno. Il Cagliari subisce il contraccolpo, l’Inter produce e prima del duplice fischio sfiora il raddoppio. Fa tutto Lautaro: aggancio e girata di mancino, palla sul palo. L’argentino si fionda sulla respinta e stavolta ci prova col destro, Cragno si supera e devia in corner. Al terzo tentativo, ad inizio ripresa, Lautaro va in gol con un mix di qualità, velocità e potenza. Al 51′ l’argentino scatta in profondità sugli sviluppi di un lancio, vince il duello con Altare e fredda Cragno diventando il sesto giocatore nella storia dell’Inter capace di mettere a segno 20 gol in una singola stagione di Serie A prima dei 25 anni. Il Cagliari però torna subito in partita. Merito di Lykogiannis che tre minuti dopo sorprende Handanovic con un grande mancino da fuori area. Nel finale proteste del Cagliari per un presunto contatto col braccio di Gagliardini in area: ma è solo spalla e si gioca. E poco dopo l’Inter la chiude: lo stesso Gagliardini gestisce la transizione positiva e serve un gran pallone a Lautaro che capitalizza col tocco sotto sull’uscita di Cragno. Contestazioni da parte dei tifosi di casa.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Dazi, La Russa “Sono convinto che si possa arrivare a un’intesa”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La cosa peggiore sarebbe stata subito una ritorsione, credo che in questo la Meloni sia stata decisiva. Credo che la strada su cui ci stiamo incamminando di un confronto serio e cominciato con il rinvio di 90 giorni sia foriero di buone speranze e buoni risultati. Sono convinto che si possa e si debba arrivare a un’intesa che parte da posizioni anche distanti”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, al Tg2 Post. “Io sono ottimista, lo sono in base alla conoscenza che ho di Giorgia Meloni. La paura non aiuta, l’imprevedibilità va considerata ma non mi spaventa”, aggiunge.

– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Papa, Piantedosi “Piano funerali in evoluzione, evento straordinario”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Il piano è partito adesso. Abbiamo fatto una ricognizione delle risorse: è un’organizzazione in evoluzione, prevediamo circa 170 delegazioni straniere, alcune di grandissimo impegno, come quelle dei capi di Stato di Paesi molto importanti”. A dirlo il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’intervista al TG1.

“E’ un evento veramente straordinario, per una serie di concomitanze che credo a memoria quasi mai si siano verificate – ha aggiunto Piantedosi -. Oltre ai funerali del Santo Padre, abbiamo le celebrazioni del 25 aprile che si svolgeranno secondo canoni già prefissati e preordinati. E poi avevamo gli eventi giubilari del Giubileo degli adolescenti, i cui eventi sono stati confermati, quindi centinaia di migliaia di persone a Roma che impegneranno la città tutti i giorni. Insomma ci stiamo attrezzando”.

– foto IPA Agency –
(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Ucraina, Tajani “Putin non può decidere la pace alle sue condizioni”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Mi sembra complicato organizzare vertici in questa situazione, con decine di capi di Stato ai funerali di Papa Francesco: certamente Zelensky e Trump si saluteranno, ma per affrontare questioni concrete bisognerà aspettare qualche giorno”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Porta a Porta su Rai1. “Dobbiamo lavorare sul fronte mediorientale e Roma ancora una volta è stata crocevia di pace e dialogo, ospitando il vertice tra Iran e Stati Uniti con la mediazione dell’Oman – prosegue Tajani -. Stiamo lavorando per la pace in Ucraina e Medio Oriente, non è facile ma è un impegno del governo su cui è improntata la nostra politica estera. Per decidere come fare la pace bisogna parlare con gli ucraini, Putin non può decidere di porla alle sue condizioni: la pace giusta è quella che dà garanzie ai più deboli, la Russia ha violato il diritto internazionale e non può pensare di imporre la pace alle sue regole”.

– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.