Oltre 500 bambini provenienti dalle scuole cittadine hanno partecipato alla grande festa finale organizzata da Coldiretti Pavia nel cortile del Castello Visconteo per la conclusione del Progetto “EduCA-Educazione alla Campagna Amica”. Alla festa ha partecipato anche un gruppo di ragazzi ucraini in fuga dalla guerra, che ora sono ospitati insieme alle loro famiglie in un agriturismo di Coldiretti-Terranostra sotto l’egida della Prefettura di Pavia. E tutti insieme, dopo aver seguito una serie di laboratori organizzati dalle fattorie didattiche e dalle aziende agricole di Coldiretti Donne Impresa Pavia e di Campagna Amica Pavia, i bambini hanno composto con i loro corpi la parola PACE a caratteri cubitali, lanciando in alto i cappellini gialli e colorando il Castello di Pavia con un messaggio di speranza.
Esposte nel cortile del Castello, infatti, c’erano anche le borse disegnate e colorate coi temi della campagna dai circa duemila bambini che quest’anno hanno partecipato al progetto di educazione alimentare nelle scuole organizzato da Coldiretti Pavia, seguendo in classe le lezioni degli agricoltori e degli esperti della più importante Organizzazione agricola pavese. “Da questo sabato le borse saranno in vendita nei mercati di Campagna Amica della nostra provincia – spiega Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia – L’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto a Soleterre onlus, che da oltre 20 anni si occupa di portare sollievo ai bambini ucraini che stanno soffrendo, non soltanto a causa della guerra”.
LA VOCE PAVESE – MONOPATTINI, TRA CAOS E REGOLE CHE NON SI APPLICANO
Aumentano sulle strade di Pavia i monopattini elettrici, diventati simbolo della micromobilità urbana. Ma insieme alla loro diffusione crescono anche i problemi: incidenti, incertezza normativa e controlli quasi inesistenti. Secondo i dati raccolti da enti locali e forze dell’ordine, dall’inizio dell’anno sono state molte le chiamate al 112 per soccorrere persone rimaste coinvolte in cadute o urti con altri veicoli. Spesso si tratta di giovani, ma non mancano gli adulti che utilizzano il monopattino per tragitti casa-lavoro o spostamenti veloci in centro città.
Il nuovo Codice della Strada, approvato a fine 2024, ha introdotto regole più stringenti: casco obbligatorio per tutti, targa identificativa, limiti di velocità ridotti e persino un patentino teorico per i più giovani. Tuttavia, mentre in molte grandi città italiane le sanzioni hanno già cominciato a fioccare, a Pavia regna la sostanziale impunità.
Il risultato è un paradosso: norme sulla carta severe, ma applicazione scarsa. A Pavia, come in molte realtà di provincia, i controlli non decollano e la micromobilità finisce per essere un territorio di mezzo tra sperimentazione e anarchia. Nelle scorse settimane solo Voghera ha dato un giro di vite con una pioggia di multe della Polizia Locale, ma è solo l’inizio… Intanto il dibattito si accende: da una parte chi chiede più rigore, dall’altra chi vede nei monopattini un alleato nella riduzione del traffico e dell’inquinamento e continua a ritenere sbagliate e inapplicabili le norme del nuovo Codice della Strada.
Quel che è certo è che la città di Pavia si trova di fronte a un bivio: o accompagnare questa rivoluzione della mobilità con regole chiare e controlli effettivi, oppure rischiare che l’entusiasmo per un mezzo sostenibile si trasformi in una lunga serie di problemi di sicurezza.
ZONA LOMBARDIA – 23 AGOSTO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.