Seguici sui social

Cronaca

Snaitech, nel Bilancio di Sostenibilità 2021 Ebitda e utili record

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Snaitech, società fra le principali concessionarie del gioco legale in Italia, ha presentato il suo bilancio di sostenibilità 2021 durante la “Snaitech Sustainability Week”, settimana dedicata alla condivisione dei valori etici, che si conclude il 27 maggio. Arrivato all’undicesima edizione, il bilancio di sostenibilità di Snaitech si snoda lungo i 4 pilastri identitari dell’azienda: innovazione, sostenibilità, mercato regolamentato e persone. La presentazione del bilancio di sostenibilità è stata anche l’occasione per comunicare agli stakeholder i risultati economici dell’anno 2021: “Il 2021 è stato un anno complicato per il comparto – ha detto l’amministratore delegato Fabio Schiavolin – perchè per tutto il primo semestre dell’anno i nostri punti vendita sono rimasti chiusi a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Nell’anno più difficile, siamo però riusciti nell’impresa di conseguire i risultati migliori di sempre: l’EBITDA è cresciuto del 38% sul 2020 a 183 milioni di euro, mentre l’utile netto è più che raddoppiato, assestandosi a 102 milioni di euro. Un traguardo importante, frutto dell’impegno e del lavoro della nostra fantastica squadra”.
In tema di sostenibilità, il 2021 ha visto l’ufficializzazione dell’adesione ai 10 principi dell’UN Global Compact, la più grande iniziativa a livello mondiale per la sostenibilità del business: “Attraverso le nostre azioni – ha detto ancora Fabio Schiavolin – ci impegniamo a offrire il nostro contributo per il raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel 2021, fra l’altro, abbiamo affrontato il calcolo dello Scope 3, ovvero delle emissioni indirette presenti nella catena del valore dell’azienda che possono essere ridotte tramite azioni dirette e indirette da parte di Snaitech”. Dal 2013, anno di creazione della Fondazione iZilove, Snaitech si impegna in iniziative benefiche e solidali che comprendo partnership con diverse Onlus: “Il sostegno non è limitato all’erogazione di fondi, supportiamo a 360° le iniziative e i progetti delle Onlus con cui collaboriamo. Nel 2021 abbiamo sostenuto per esempio All4Climate Italy, manifestazione internazionale per la lotta contro il cambiamento climatico e abbiamo lanciato ‘Share 4 Good’, un’innovativa iniziativa finalizzata a coinvolgere tutti i dipendenti Snaitech nella segnalazione di progetti benefici da sostenere.
Per quanto riguarda il driver mercato regolamentato: “Il mercato regolamentato all’interno del quale operiamo – ha detto ancora il Ceo di Snaitech – è una garanzia per i consumatori e un argine contro il mercato illegale. Rappresenta anche un’importante risorsa per l’erario e per l’economia del Paese, impiega infatti complessivamente 150.000 persone, contribuendo per l’1% al PIL nazionale. Snaitech, in qualità di concessionario, svolge un ruolo fondamentale come presidio di legalità e tutela dei clienti. Nel 2021 abbiamo ottenuto, fra l’altro la Certificazione internazionale G4 che ci consente di monitorare e minimizzare il possibile impatto del gioco problematico favorendo i comportamenti responsabili”. Snaitech è attiva nel comparto betting retail, in quello degli apparecchi da intrattenimento e in quello dei giochi e delle scommesse online. La rete vede oltre 2000 punti gioco scommesse, circa 38mila AWP (Amusement with Prizes) e oltre 10mila VLT in tutto il territorio italiano.
Sul fronte dell’attenzione alle persone, quindi della valorizzazione delle risorse interne, Fabio Schiavolin ha sottolineato, con orgoglio, che l’azienda si impegna ogni giorno per creare un ambiente di lavoro meritocratico, inclusivo e rispettoso delle esigenze di ciascuno: “Nel 2021 abbiamo avviamo partnership con le associazioni Valore D e Parks – Liberi e Uguali, abbiamo incrementato del 56% le ore dedicate alla formazione mentre, riferendoci all’ultimo triennio, abbiamo incrementato gli sforzi finalizzati a ridurre ogni forma di discriminazione riducendo in maniera significativa le differenze di remunerazione fra uomini e donne a tutti i livelli di organizzazione”. In Snaitech il 48% dei dipendenti è donna, “Un bilanciamento – ha puntualizzato l’Ad – che permette di creare un team di lavoro variegato e con grande potenziale”.
Infine, per quanto riguarda, il driver innovazione: “Guardare al futuro – ha detto Schiavolin – non basta, bisogna anticiparlo. Lavoriamo per costruire un ponte fra gioco fisico e digitale, generando un’esperienza in cui gli strumenti tecnologici non impattano negativamente l’esperienza fisica, ma la migliorano. All’interno delle nostre agenzie, i clienti trovano socialità e interazione ma anche la comodità e la velocità dei device tecnologici”.

– foto ufficio stampa Snaitech –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Meloni “Magistero ed eredità di Papa Francesco non andranno perduti”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Una notizia che ci addolora profondamente, perchè ci lascia un grande uomo e un grande pastore. Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza. Nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che ‘non distrugge, ma coltiva, ripara, custodiscè. Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa. Il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti. Salutiamo il Santo Padre con il cuore colmo di tristezza, ma sappiamo che ora è nella pace del Signore”. E’ il messaggio di cordoglio del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

IL MONDO IN LUTTO: “ALLE 7,35 IL PAPA E’ TORNATO ALLA CASA DEL PADRE”

Pubblicato

-

L’annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno nella mattinata di Pasquetta, quando nulla lasciava presagire una notizia del genere. All’improvviso arriva sulle agenzie il video dal Vaticano, con le parole di Sua Eminenza, il Card Farrell: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino.”
E’ di ieri l’ultima immagine del Pontefice. Papa Francesco, alla fine dell’Urbi et Orbi, è sceso a sorpresa in Piazza San Pietro e ha fatto un giro in papamobile per salutare i fedeli presenti per la messa di Pasqua. La voce era debole, affaticata, dopo tutte le cure per la polmonite bilaterale che lo aveva colpito, ma lui ha voluto esserci lo stesso in questi giorni, dando un forte segnale al mondo.
Era arrivato dodici anni fa, il 13 marzo del 2013, e il mondo lo ha conosciuto per quel semplice “buonasera”. Era il suo primo saluto rivolto al mondo intero e già quella semplicità disarmante preannunciava una ventata di nuovo, rivoluzionaria. Jorge Mario Bergoglio ha preso in mano la Chiesa da quello stesso giorno e l’ha condotta per sentieri coraggiosi, aprendo le porte a “tutti, tutti, tutti”, e non preoccupandosi di quell’ala dei cattolici che sono sempre restii alle novità. Lo ha fatto dopo lo choc delle dimissioni di Benedetto XVI ma lui ha saputo voltare pagina in un modo che era difficile anche da immaginare.
Lo ricorderemo tutti come il Pontefice della semplicità e della misericordia, la sua azione pastorale si è sempre concentrata sulla vicinanza ai poveri e sulla promozione di una Chiesa aperta e missionaria. Nel suo decennio di Pontificato, Papa Francesco ha affrontato sfide complesse, tra cui le tensioni interne alla Chiesa, le crisi globali e il dialogo interreligioso. Tuttavia, il suo messaggio di speranza e di rinnovamento ha continuato a ispirare milioni di fedeli in tutto il mondo, riaffermando il valore della misericordia come fondamento del cristianesimo moderno.
A Roma annullati tutti gli eventi pubblici previsti per oggi e domani, la Lega Calcio ha rinviato a data da destinarsi tutte le partite in programma oggi, dalla serie A agli altri campionati.
Il Presidente della Cei Matteo Zuppi: “È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all’abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che ‘tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell’amore misericordioso del Padre’. Chiedo a tutte le Chiese in Italia che siano suonate le campane delle chiese in segno di lutto e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione tra di noi e con la Chiesa universale”.
Il Capo dello Stato Mattarella: “Avverto un grande vuoto, il Papa era un riferimento. La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi”.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “”Nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che ‘non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce’. Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa. Il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti”.
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen: “Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore così puro per i meno fortunati. Il mio pensiero va a tutti coloro che sentono questa profonda perdita. Che possano trovare conforto nell’idea che l’eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole”.
Continuate a seguire i nostri aggiornamenti su siti e pagine Facebook, Instagram e Canali You Tube di Pavia Uno Tv/Radio Pavia/Lombardia Live 24.

Leggi tutto

Cronaca

E’ MORTO PAPA FRANCESCO

Pubblicato

-

Papa Francesco è morto oggi, lunedì 21 aprile. Il Pontefice si trovava a Roma, a Casa Santa Marta, dove era stato trasferito dopo il ricovero al Gemelli. A dare la notizia il cardinale Farrell: «Alle 7.35 il Vescovo di Roma è tornato alla casa del Padre».

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.