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Cronaca

Acuto di Houle al Tour, Vingegaard rimane in giallo

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FOIX (FRANCIA) (ITALPRESS) – Nel primo di assaggio di Pirenei al Tour de France, è Hugo Houle il protagonista che non ti aspetti. Un dito verso il cielo e un volto che tradisce tutta la sua emozione e non solo per il capolavoro nella sedicesima frazione della Grande Boucle da Carcassone a Foix, lungo i 178.5 km di percorrenza. Per il 31enne di Israel-Premier Tech c’è una dedica particolare, per il fratello Pierrick, ucciso da un pirata della strada mentre era in bicicletta. “Sono stati anni dieci anni di sofferenza. E’ il giorno più bello della mia vita, in realtà pensavo di preparare la strada per Woods ma poi mi sono ritrovato solo e ci ho creduto”, ha detto Houle. Già, perchè Hugo ha tutto il tempo per realizzare la sua impresa con oltre un minuto di vantaggio sugli altri due corridori a podio, il francese Madouas (Groupama-FDJ) e proprio il compagno di squadra Woods. Una giornata storica per il Canada, che aveva vinto una sola tappa nella storia del Tour (con Bauer nel 1988) e invece oggi piazza ben due atleti sul podio, grazie alla Israel.
Dopo il giorno di riposo (e altri cinque corridori persi tra infortuni e covid), resta saldamente sulle spalle di Jonas Vingegaard la maglia gialla. Il danese della Jumbo-Visma ha le gambe per rispondere ai tentativi di attacco dello sloveno Tadej Pogacar, costretto a rinunciare anche per le disavventure dell’UAE Team Emirates, con un Soler a mezzo servizio (problemi intestinali) e Majka che rompe la catena in salita. Sempre di 2’22” il distacco tra i due, con il metronomo Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) stabile al terzo posto, a 2’43”. In quarta posizione sale Nairo Quintana, crisi per Bardet che scende in nona piazza. Domani si fa sul serio: 130 km durissimi da Saint-Gaudens a Peyragudes.
– foto livephotosport.it –
(ITALPRESS).

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

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MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

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eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

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