L’Unione degli Universitari ha pubblicato la consueta indagine annuale sulle borse di studio erogate dalle università lombarde. I risultati relativi all’anno accademico 2021/2022 sono preoccupanti: servirebbero 90 milioni per garantire tutte le borse, ma sono stati stanziati soltanto 83 milioni di euro. L’assestamento al bilancio regionale ha però previsto per il prossimo anno accademico sette milioni aggiuntivi che, secondo le prime stime, non saranno ancora sufficienti.
La notizia è stata accolta positivamente dall’UDU: “Da tempo chiediamo un aumento delle risorse regionali, grazie anche ad una serie di emendamenti presentati tramite il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. In particolare, quest’anno avevamo richiesto otto milioni di euro. Il Consiglio Regionale ha pertanto accolto quasi integralmente le nostre richieste. Queste risorse sono preziose perché evitano di lasciare borse di studio scoperte, obbligando gli atenei a sopperire al sottofinanziamento. Il risultato è stato possibile grazie al nostro continuo lavoro di pressione verso forze politiche, istituzioni regionali e atenei. Fino a poco tempo fa, tutti escludevano un risultato del genere ma alla fine abbiamo raggiunto i nostri obiettivi”.
L’Unione degli Universitari avverte però che tali risorse non sono sufficienti: “È probabile che il numero degli idonei nel 2022 sfondi quota 30.000, portando il fabbisogno ad almeno 123 milioni di euro. Come dimostra la nostra ricerca, questi numeri non sono sostenibili. Pur conteggiando le risorse del PNRR, calcoliamo che manchino ancora 19 milioni di euro per garantire tutte le borse di studio erogate dalle università lombarde”.
Advertisement
Le borse di studio sono uno strumento previsto direttamente dalla nostra Costituzione che, all’art. 34, riconosce il diritto dei capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, a raggiungere i gradi più alti degli studi. Il mezzo principale è proprio la borsa di studio, ossia una provvigione economica che aiuta gli studenti universitari ad affrontare i costi legati allo studio e alla vita da universitario. Grazie ad esso, oltre 26.000 universitarilombardi ricevono in media 3.279€ ogni anno. Questi numeri sono ora destinati ad aumentare, grazie alla riforma del PNRR che ha incrementato i contributi e allargato la platea degli idonei alla borsa, migliorando i criteri di reddito e di patrimonio. Una buona notizia, che però si scontra con il sottofinanziamento strutturale denunciato dalle rappresentanze studentesche.
“Ora” conclude l’Unione degli Universitari “auspichiamo che la Regione apra una riflessione circa i criteri di merito più restrittivi d’Italia per contenere i costi. Tali criteri non servono per favorire l’eccellenza; mirano semplicemente a ridurre l’esborso economico, sottoponendo gli studenti lombardi a uno stress e un’ansia continua, in quanto devono ottenere più crediti formativi di qualsiasi altro collega italiano. A livello economico, invece, a dover intervenire è lo Stato: senza un intervento correttivo, circa 5.000 studenti rischiano di non potere ottenere le borse di studio”. L’appello è stato lanciato: toccherà alla politica dare una risposta agli universitari lombardi.
In questa edizione: – Suzuki Jimny Mata, elegante ma con un cuore avventuroso – Veicoli commerciali, arriva il nuovo Interstar di Nissan – Eicma festeggia 110 anni con un’edizione da record
In questa edizione: – Borse di studio, record di risorse – Terna, inaugurata la terza edizione del master Tyrrhenian Lab – A Palermo lancio del tocco per i neolaureati magistrali.
In questa edizione: – L’Italia vince la Billie Jean King Cup, battuta la Slovacchia – Torna il campionato, Inter e Atalanta per la vetta – Bologna cade in casa col Fenerbahce, la Virtus è ultima – Monza e Milano travolgenti in Champions League di volley – Cleveland ricomincia subito a vincere, sorridono i Warriors
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.