Seguici sui social

Cronaca

Inaugurata a Poggio Ferrato la Big Bench n.10 in Provincia di Pavia, ospite d’eccezione Chris Bangle, inventore della ”panchina gigante”

Pubblicato

-

Un pomeriggio di festa e grandi emozioni quello del 29 Settembre 2022, data non solo notissima universalmente per una canzone di Mogol e Battisti, ma da oggi anche una data storica per l’Oltrepò Pavese per più motivi.

Grazie all’associazione Amici di Poggio Ferrato difatti, presieduta da Paolo Casarini, è stato possibile terminare un progetto che già dall’anno più critico di tutti questi recenti (il 2020 ovviamente), l’associazione, assieme a soci e con il benestare del Comune e di molti sponsor, aveva ideato e progettato.

La realtà delle Big Bench, le cosiddette ”panchine giganti” è ormai diventata sempre più mondiale, ma gli addetti ai lavori sanno bene che poter organizzare ciò non è compito facile per svariate ragioni, in primis trovare una location adeguata, e successivamente per aver accesso ai fondi e i permessi necessari per poter avviare il tutto. Se già molti comuni dell’Oltrepò oramai hanno la loro panchina da tempo (Retorbido, Casteggio, Montalto Pavese etc.) sicuramente questa installazione è una delle più prestigiose e curiose perché si tratta della numero 10 in Oltrepò, la numero 259 mondiale e con una vista quasi a 360° sul territorio, non solo quindi verso un fronte paesaggistico.

Facile da raggiungere e con un percorso poco faticoso per i più pigri che vogliono raggiungere la meta con i mezzi, la panchina è stata inoltre battezzata non solo dalle istituzioni ma anche da un vero ospite d’eccezione, Chris Bangle, designer statunitense nonché papà della prima panchina gigante ”nata in realtà per gioco, per fare un regalo a mia moglie. Non avrei mai creduto che quest’idea potesse diventare un fenomeno simile” ha detto divertito alla presenza del Sindaco di Val Di Nizza Marco Campetti, dell’Ambassador Gianni Montanari e gli ideatori delle panchine territoriali presenti, con i quali inoltre è in progetto un evento prossimo proprio inerente le Big Bench.

Advertisement

Presenti alla cerimonia molti curiosi e abitanti della frazione di Val Di Nizza, nonché alcuni membri del Rotary Club Valle Staffora come Sandra Rossotti e Ondina Torti. Don Fabien inoltre, ha benedetto e inaugurato ufficialmente l’installazione successivamente battezzata per la prima seduta dai bambini presenti per voler di Paolo Casarini che ha non solo fortemente combattuto e voluto l’installazione ma che ha anche presentato l’evento a cui ha fatto seguito un rinfresco con tutti i presenti. ”Grazie, è l’unica parola che possiamo dire. Grazie ai nostri soci, in particolare Davide Castelli e Marco Quaglini, per l’impegno totale, ai proprietari del terreno Romana Draghi e Fabio Castelli su cui sorge la panchina 259, poiché hanno accettato di condividere con noi ed ogni futuro visitatore questa terrazza meravigliosa sul mondo e oggigiorno non tutti l’avrebbero fatto. Al sindaco Franco Campetti e all’amministrazione comunale tutta. Grazie anche a Don Fabien e a Chris Bangle per averci onorato questo pomeriggio della sua presenza informale e cortese. Grazie ai soci della Pro Loco di Val di Nizza e Montelio Vini con tutti i nostri sponsor: Panificio Alimentari Culacciati Paolo, Panificio Gattone, Nizza Imballaggi, Edil Castelli, Az. Agricola Corrada Gabriella, Az. Agricola Bardone Ugo, La valle della frutta, Antica Salumeria Fronti, Impresa Ceni, Riparazioni Fracchia Giovanni, Folcia Giuseppe & C. E grazie a tutti coloro che vorranno, con rispetto e curiosità venire a visitare la ormai vostra Big Bench #259!”

Le indicazioni per visionare la Big Bench di Poggio Ferrato sono le seguenti:

Big Bench n. 259 – Val di Nizza – Pavia – Lombardia

📌 42 esima Big Bench lombarda, decima in provincia di Pavia, nona nell’Oltrepò Pavese.

📌 La Big Bench si trova sulle colline di Val di Nizza, nella frazione di Poggio Ferrato, a breve distanza da quella di Godiasco – Salice Terme. Troverete la Big Bench, seguendo le indicazioni, con l’ultimo tratto, di alcune centinaia di metri da percorrere a piedi, in piano.

📌 ATTENZIONE! I navigatori vi indicheranno percorsi su strade sterrate, non percorribili. Seguite la segnaletica predisposta verso la Big Bench.

📌 La Big Bench si presenta di colore azzurro per quanto riguarda la struttura e bianco per quanto riguarda la seduta.

📌 Si accede alla Big Bench tramite tre ceppi di legno di diversa altezza.

📌 Ampio panorama a 360 gradi, con ampia visuale sulle colline circostanti.

📌 I timbri sono disponibili come segnalato dal sito ufficiale e dall’app Tabui.

Alessandro Paola

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

L’assessore Beduschi presiede l’Assemblea generale di Arepo “Puntiamo sulla qualità”

Pubblicato

-

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – L‘assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia Alessandro Beduschi ha partecipato a Bruxelles (Belgio), in qualità di presidente, all’Assemblea generale di Arepo, l‘associazione delle Regioni Europee per i Prodotti d’Origine. Arepo rappresenta 35 Regioni di 8 Stati membri dell’Unione Europea (Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Polonia e Portogallo) e oltre il 60% delle Indicazioni geografiche registrate a livello Ue, tra Dop (Denominazione origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionali garantite).

“Presiedere Arepo – ha dichiarato Beduschi – significa portare in Europa la voce delle Regioni che ogni giorno difendono e promuovono la qualità come leva strategica di sviluppo . In un mercato sempre più volubile e globale, dobbiamo investire su ciò che ci distingue: origine, tracciabilità, legame con il territorio. È questa la vera forza delle nostre produzioni a Indicazione Geografica”.

Nel mondo le specialità a Indicazione d’origine (Ig) sono oggi 3.428, di cui 856 in Italia, che detiene il primato assoluto di cibi e vini a Denominazione. Il sistema Dop e Igp italiano vale 20,2 miliardi di euro alla produzione, 11,6 miliardi in export e impiega circa 850.000 addetti. Con 75 prodotti riconosciuti, la Lombardia è la quarta regione italiana per numero di Ig, ma terza per impatto economico complessivo, con un valore che sfiora i 2,6 miliardi di euro. È prima in Italia per il comparto dei formaggi Dop (1,8 miliardi).

A livello provinciale spiccano Mantova (594 milioni), Brescia (581 milioni), Cremona (307 milioni), Sondrio (260 milioni) e Lodi (110 milioni) nel settore food, mentre nel comparto vino si distinguono Brescia (348 milioni) e Pavia (114 milioni). Nel corso dell’Assemblea, Beduschi ha illustrato il bilancio delle attività dell’associazione e le priorità del mandato: dal nuovo Regolamento europeo sulle Ig, a cui Arepo ha contribuito attivamente, al rafforzamento dei rapporti con Commissione, Parlamento e Comitato delle Regioni, fino alla partecipazione a progetti europei come ‘GI Smart’, un’iniziativa finanziata dal programma ‘Horizon Europe’ che mira a valorizzare il ruolo delle Ig nello sviluppo sostenibile dei territori.

Advertisement

“Le Regioni – ha concluso Beduschi – sono le vere custodi di questo patrimonio, che non è solo economico ma anche sociale. Le Indicazioni geografiche raccontano il lavoro delle comunità, la storia dei luoghi, e sono un argine contro l’omologazione alimentare. Il nostro compito è tutelarle, rafforzarle e farle conoscere in tutta Europa”. 

-Foto Lombardia notizie-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Frodi su Iva e riciclaggio, 11 arresti tra Sicilia e Lombardia

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, in particolare investigatori del Servizio Centrale Operativo, della SISCO e della Squadra Mobile di Palermo, unitamente a personale del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Varese, ha dato esecuzione a un provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 indagati, emesso dal GIP presso il Tribunale di Milano su richiesta degli uffici di Milano e Palermo della Procura Europea (EPPO).

Le accuse sono associazione per delinquere a carattere transnazionale dedita al cosidetto lavaggio dell’IVA intracomunitaria, al riciclaggio, al reimpiego ed all’autoriciclaggio dei relativi proventi, con l’aggravante del metodo e della finalità di agevolazione dell’associazione camorristica.

Le indagini rappresentano la prosecuzione di quella culminata, il 14 novembre 2024, con l’arresto di 47 indagati nell’ambito dell’operazione Moby Dick, che aveva disarticolato una organizzazione transnazionale che operava in Italia, Spagna ed altri paesi dell’Unione Europea, nonchè in Svizzera, Singapore ed Emirati Arabi Uniti, ed il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore superiore ai 650 milioni di euro.

In quella circostanza si era reso irreperibile un cittadino belga ritenuto al vertice dell’organizzazione criminale, arrestato dopo sei mesi di latitanza lo scorso 26 maggio presso l’Aeroporto di Milano Malpensa, lì giunto con un volo proveniente dall’Albania.
Nel corso della successiva attività investigativa sono state acquisite ulteriori risultanze indiziarie nei confronti degli indagati, emerse sia dalle dichiarazioni auto ed etero accusatorie rese da qualcuno di essi sia dall’analisi del materiale documentale e dei dispositivi elettronici ed informatici sequestrati il 14 novembre scorso.

Ciò ha consentito di rafforzare il quadro accusatorio in precedenza delineato, portando all’emissione di un nuovo provvedimento cautelare restrittivo e rivelando la contiguità degli odierni indagati ai clan camorristici Nuvoletta di Marano di Napoli e Di Lauro di Scampia.

Advertisement

Tra i destinatari della misura, nove sono stati rintracciati nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, mentre a carico di due persone, localizzate negli Emirati Arabi Uniti ed in particolare nella capitale Dubai, l’Autorità giudiziaria procedente ha emesso il Mandato di arresto in ambito europeo.

Perquisizioni nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, operate dagli investigatori della Polizia di Stato, coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Campania e della Guardia di Finanza.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Mafia, 20 indagati tra Catania e Pavia per estorsioni e droga

Pubblicato

-

CATANIA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania stanno eseguendo, nelle Province di Catania e Pavia, un’ordinanza nei confronti di 20 indagati, emessa dal G.I.P. presso il locale Tribunale su richiesta di questa Procura Distrettuale.

Disposte misure cautelari personali e reali nei confronti di 8 persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso nonchè delle condotte di estorsione, ricettazione, detenzione di armi, trasferimento fraudolento di valori, e spaccio di sostanze stupefacenti tutte aggravate dal metodo mafioso.

– Foto: da video Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.