Seguici sui social

Cronaca

Partenza Tour 2024 da Firenze, poi Emilia-Romagna e Piemonte

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – La prima volta del Tour de France in Italia. La Grand Boucle ha scelto Firenze per inaugurare l’edizione 2024, con altre due tappe che si snoderanno fra Emilia-Romagna e Piemonte: dopo mesi di trattative e indiscrezioni, l’annuncio ufficiale è arrivato a Palazzo Vecchio, alla presenza del sindaco Dario Nardella, dei governatori Eugenio Giani e Stefano Bonaccini e dello storico direttore della corsa francese, Christian Prudhomme. Cento anni dopo il primo italiano in maglia gialla al traguardo – Ottavio Bottecchia nel 1924 – ecco dunque il Tour sbarcare al di qua delle Alpi: appuntamento per il 29 giugno, con la Firenze-Rimini di 205 chilometri, poi la Cesenatico-Bologna (200 km) e infine la Piacenza-Torino (225 km) prima del rientro in Francia dei corridori. Tre tappe che faranno entrare la corsa subito nel vivo: la 26esima partenza dall’estero nella storia del Tour vedrà il gruppo attraversare l’Appennino con sette salite e quasi 4000 metri di dislivello. A seguire l’omaggio a Marco Pantani, con la partenza da Cesenatico, e la doppia ascesa al Colle di San Luca, con un circuito da 18 chilometri da ripetere due volte. Quindi la terza frazione – che prevede anche un passaggio a Tortona in ricordo di Fausto Coppi -sulla carta adatta ai velocisti. “E’ stata una bellissima volata, entusiasmante – le parole del sindaco di Firenze, Dario Nardella – E’ il risultato di un grande gioco di squadra, col presidente Bonaccini e tutti gli altri rappresentanti delle istituzioni coinvolte nelle tre tappe e mezzo che attraversano tre regioni straordinarie. Abbiamo desiderato, voluto questo sogno della Grand Depart”. “Gli organizzatori del Tour – ha sottolineato il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini – hanno colto la grande disponibilità della nostra terra e delle nostre istituzioni, la bellezza di questo Paese, e soprattutto quella ospitalità abbinata all’organizzazione che ci contraddistingue a livello internazionale”. “Il Tour è la più importante corsa a tappe del mondo, per noi è un onore e un prestigio vedere che con la regione sorella dell’Emilia Romagna si vivrà la prima tappa”, gli fa eco Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Per il Tour – altra novità del 2024 l’arrivo a Nizza anzichè sugli Champs-Elysees – un atto quasi doveroso verso una terra che, oltre a Bottecchia, ha dato i natali ad altri sei vincitori: Gino Bartali (1938 e 1942), Fausto Coppi (1949 e 1952), Gastone Nencini (1960), Felice Gimondi (1965), Marco Pantani (1998) e Vincenzo Nibali (2014). “Il Tour de France non è mai partito dall’Italia in 120 anni, ed era una specie di anomalia, di incongruenza – confessa Preudhomme – L’Italia è un grande Paese di ciclismo, un Paese appassionato, un Paese magnifico, un Paese che ci offrirà terreni sportivi molto interessanti e la bellezza dei suoi paesaggi. Sarà un Tour diverso grazie all’Italia”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Cronaca

Papa “Nessuno deve togliere la dignità alle persone”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale nel mio cuore e il bene che ci scambieremo sarà prezioso. Il carcere è una realtà dura e problemi come il sovraffollamento, la carenza di strutture e di risorse, gli episodi di violenza, vi generano tanta sofferenza, ma può anche diventare un luogo di rinascita”. Lo ha detto Papa Francesco incontrando le detenute della casa di reclusione della Giudecca nel corso della sua visita a Venezia.
“Nessuno toglie la dignità a una persona, nessuno. Allora, paradossalmente, la permanenza in una casa di reclusione può segnare l’inizio di qualcosa di nuovo, attraverso la riscoperta di bellezze insospettate in noi e negli altri, come simboleggia l’evento artistico che state ospitando e al cui progetto contribuite attivamente e può diventare come un cantiere di ricostruzione”, ha aggiunto. Per Papa Francesco “è fondamentale che anche il sistema carcerario offra ai detenuti e alle detenute strumenti e spazi di crescita umana, spirituale, culturale e professionale, creando le premesse per un loro sano reinserimento. Per favore, non isolare la dignità, ma dare nuove possibilità. Non dimentichiamo che tutti abbiamo errori di cui farci perdonare e ferite da curare, e che tutti possiamo diventare guariti che portano guarigione, perdonati che portano perdono, rinati che portano rinascita”, ha concluso il Santo Padre.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Leggi tutto

Cronaca

La Lazio torna in zona Champions, Verona battuto 1-0

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio batte l’Hellas Verona 1-0 all’Olimpico e sale a 55 punti in classifica, a -3 dalla Roma quinta (impegnata domani sul campo del Napoli). Si tratta della terza vittoria interna consecutiva in campionato per Igor Tudor, che si affida alla rete del recuperato Zaccagni in una sfida speciale da ex, anche se del suo Verona oggi è rimasto ben poco. Sono tre i nuovi acquisti di gennaio a partire titolari nell’11 gialloblù: Swiderski, Noslin e Mitrovic. Marco Baroni in conferenza stampa aveva chiesto alla sua squadra di non “stare rannicchiata nella propria metà campo”, ma l’avvio di gara si trasforma rapidamente in un monologo della Lazio, scesa in campo con il solito 3-4-2-1 con Patric, Kamada e Isaksen come uniche novità rispetto alla formazione vista contro la Juventus in Coppa Italia. Proprio il danese ha la prima occasione da gol: al 18′ sugli sviluppi di un corner, la palla sfila sui piedi di Isaksen che col piattone saggia i riflessi di un attento Montipò. L’Hellas sfiora la rete al 34′: Mandas sbaglia l’uscita su una palla spiovente, Noslin fa da sponda per Swiderski che calcia male a botta sicura. Al 48′ Lazio pericolosa: Felipe Anderson sposta la palla sul destro e dal limite dell’area lascia partire un tiro che termina sulla traversa. Al 54′ è Luis Alberto a spaventare Montipò con una conclusione alta dopo un contropiede avviato da Castellanos. Al 60′ Tudor si gioca le carte Zaccagni e Pedro. E’ lo spagnolo ad avere la palla dell’1-0 cinque minuti dopo, ma su suggerimento di Kamada calcia a lato da posizione favorevolissima, mentre al 69′ servono le mani di Montipò su un sinistro potente di Castellanos. Sono le prove generali per il gol. Al 72′ Suslov perde palla, Zaccagni avvia la ripartenza, scambia con Luis Alberto e batte il portiere gialloblù sul suo palo. All’82’ è invece un miracolo di Mandas sulla deviazione di Coppola a salvare la Lazio, mentre sul fronte opposto Pedro colpisce il palo su punizione. Il risultato non cambia più ed è la Lazio a far festa. L’Hellas rimane a 31 punti in classifica.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PIPPO E’ STATO RITROVATO, E’ TORNATO TRA LE BRACCIA DELLA MAMMA UMANA

Pubblicato

-

Condividi

Una bella notizia arriva da Voghera: Pippo è stato ritrovato ed è già tornato tra le braccia della mamma umana. Sabato è stato avvistato in Piazza Castello in braccio ad una signora, subito qualcuno ha avvisato la pizzeria Il Gallo Rosso (il cagnolino è della mamma del titolare) e di lì a breve Pippo è tornato a casa. Venerdì, giorno di mercato, una donna sui 50 anni ha prelevato Pippo proprio di fronte alla pizzeria, in Piazza Duomo, approfittando della confusione. Da lì è partito un tam tam con appelli via social (anche durante le nostre trasmissioni di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24), seguiti dalla denuncia ai carabinieri. Le ricerche e la mobilitazione generale hanno permesso di arrivare ad una soluzione positiva della vicenda. Pippo necessita di cure quotidiane, avendo 14 anni ed una forma tumorale al fegato, era importante dunque che tornasse tra le mura amiche, dove ora è coccolato con tanto amore. A volte i social e i canali multimediali, se utilizzati al meglio, possono fare la differenza.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano