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Cronaca

Ronzulli “Se ci dividiamo sulla legalità il Paese diventa fragile”

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ROMA (ITALPRESS) – “E’ una settimana che in Parlamento lo scontro politico si è incendiato, in modo figurato. Intanto gli anarchici stanno incendiando realmente le piazze, fanno attentati, mettono nel mirino le istituzioni, fino ad arrivare al presidente della Repubblica. Direi che è ora di mettere fine a tutto questo, è giusto abbassare i toni. La gente non capisce, mentre vorrebbe vederci lavorare per mantenere gli impegni. Bene, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare sulle cose concrete. Si è perso anche troppo tempo. Questa contrapposizione tra maggioranza e opposizione su questi temi, lo ripeto, è sbagliata, perchè apre una falla, ci rende aggredibili. Un Paese che si divide sulla legalità è un Paese fragile”. Così, in un’intervista a la Repubblica, in merito al caso Cospito, la capogruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, che aggiunge: “Non mi sarebbe mai passato per la mente di andarlo a trovare. Anche perchè con quella visita, mentre la magistratura era al lavoro, si è dato troppo risalto a Cospito e al suo sciopero della fame che egli stesso, a leggere la relazione del Gom della Polizia penitenziaria, pubblicata dal vostro giornale, ha definito ‘il più falso della storià. E non avrei neanche espresso dubbi sulla misura del carcere duro nei suoi confronti, come nel Pd qualcuno ha fatto. Io ho una concezione molto diversa delle ispezioni in carcere”. “Purtroppo – sottolinea -, con la contrapposizione fra maggioranza e opposizione è stato acceso un faro su Cospito, del quale quasi nessuno conosceva l’esistenza: ha ottenuto un palco e un teatro. Occorre riportare un pò di equilibrio, perchè il palco e il teatro lo stanno avendo anche i criminali che fuori dalcarcere stanno dando vita a ogni genere di violenza”.
“Essere garantisti significa lottare affinchè nei confronti di tutti siano rispettate le regole del giusto processo – aggiunge Licia Ronzulli -. Significa lottare per impedire l’abuso, non l’uso delle intercettazioni pubblicate illegalmente, che in questi anni ha distrutto vite e carriere. Su questo mi pare siamo tutti d’accordo. Così come siamo d’accordo sul fatto che una volta arrivati alla sentenza, sia giusto che chi ha sbagliato paghi fino in fondo. E per essere chiari, il 41 bis non è e non deve essere messo in discussione. Non ci sono scioperi della fame che tengano”.
credit photo agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).

Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 MARZO 2024

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I fatti del giorno: Ritrovato Edoardo, in Stazione Centrale a Milano – Accerchiano le volanti per impedire arresto 17enne – Rubano profumi in azienda, due arresti in Brianza – Morta per un tiramisù, chiesto processo per i produttori – Mortara, spaccata notturna in negozio di ottica – A scuola con due coltellini, studente medie sospeso a Vigevano – Si difende la titolare della “Casa dei nonni” chiusa a Redavalle – Aziende agricole competitive, in Lombardia bando da 175 milioni – La Pasqua bassa sostiene turismo in montagna in Lombardia. Previsioni del tempo di Arpa Lombardia per il 30 Marzo.

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Cronaca

Lombardia, i Caravaggio arrivano sulla linea Milano-Ponte San Pietro

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MILANO (ITALPRESS) – Più nuovi treni su più linee lombarde: da sabato 30 marzo il piano di rinnovo della flotta di Trenord prosegue con nuove immissioni. I nuovi convogli Caravaggio inaugureranno il servizio sulla linea Milano-Ponte San Pietro via Carnate; i treni Donizetti inizieranno a circolare sul collegamento fra Milano e Tirano e aumenteranno le corse sui collegamenti locali in Valtellina. Un terzo Caravaggio raggiungerà la linea Milano-Mortara-Alessandria, in aggiunta ai due in servizio dallo scorso 5 febbraio; sulla linea Milano-Lodi-Cremona-Bozzolo tornerà a viaggiare un secondo treno nuovo ad alta capacità, dopo la temporanea sostituzione dovuta all’avvio del cantiere Mantova-Bozzolo. Con le immissioni previste, salirà a 154 il numero dei treni nuovi in servizio in Lombardia, nell’ambito del piano di rinnovo della flotta di Trenord avviato da Regione Lombardia a fronte di un investimento complessivo di 1,7 miliardi di euro. Entro il 2025, saranno 214 i nuovi convogli in servizio. Da domani, due nuovi treni Caravaggio inizieranno a circolare sulla linea che percorre il Ponte San Michele, infrastruttura storica, dopo la concessione alla circolabilità concessa da RFI. Nei giorni feriali, i nuovi convogli effettueranno 18 corse sulla linea Milano Porta Garibaldi-Ponte San Pietro via Carnate, pari al 42% dell’offerta complessiva. Oggi i convogli monopiano Donizetti circolano sulle linee locali della Valtellina, effettuando quattro corse. Da domani, sulla direttrice arriveranno quattro nuovi convogli, che inizieranno a viaggiare anche sull’intero collegamento Milano-Monza-Lecco-Sondrio-Tirano e aumenteranno a sei le corse locali effettuate in Valtellina. Fra Milano e Tirano, nei giorni feriali i Donizetti circoleranno in doppia composizione ed effettueranno 10 corse giornaliere, il 28% dell’offerta. Un terzo Caravaggio sarà destinato alla linea Milano-Mortara-Alessandria, dopo i due nuovi treni immessi in servizio da Trenord lo scorso 5 febbraio. Dal 30 marzo, 27 corse al giorno sulla linea nei giorni feriali saranno effettuate con convogli di ultima generazione: è il 56% dell’offerta. Dopo la temporanea sostituzione dovuta all’avvio del cantiere fra Mantova e Bozzolo, tornerà a circolare sulla linea Milano-Lodi-Cremona-Bozzolo un secondo Caravaggio. Il convoglio si aggiunge a un treno nuovo ad alta capacità che ha continuato a circolare sulla linea e a un Donizetti, che effettua una corsa in orario serale. Complessivamente, saranno 12 le corse sulla linea effettuate da nuovi treni, cioè la metà dell’offerta giornaliera.(ITALPRESS).

Foto: ufficio stampa Trenord

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Cronaca

Lombardia, Pasqua bassa sostiene turismo in montagna. Bene anche i laghi

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MILANO (ITALPRESS) – Sono buone le prospettive per il weekend pasquale in Lombardia, nonostante l’incognita meteo. Molto forte la presenza sulle montagne, confermando in regione i dati che emergono dall’ indagine nazionale Confcommercio: tra gli italiani che si muoveranno all’interno dei confini nazionali, almeno il 15% sceglierà la montagna. Complici le abbondanti nevicate, saranno particolarmente buone le presenze sulle montagne bergamasche e bresciane e della provincia di Sondrio, dove si stima un +28% di presenze rispetto al 2023 e con prenotazioni per il ponte del 25 Aprile al +48%. Fotografia che conferma una stagione sciistica molto positiva che ha segnato incrementi rispetto a quella precedente. Buone le prospettive anche per i laghi: tutto esaurito sul lago di Como e presenze positive sul ramo lecchese – che ha una prospettiva di crescita per il ponte del 25 Aprile tra il 3 e il 5% rispetto all’anno scorso – sul Garda e sui laghi del Varesotto. Qui, anche grazie alla spinta del turismo nautico, gli alberghi hanno un numero di camere occupate in linea con la Pasqua 2023 e i camping registrano prenotazioni al 70%. Numeri che aumenteranno durante il mese di aprile, con il culmine durante la Festa della Liberazione, con la previsione di ottimi risultati per gli alberghi di tutta la provincia e tassi di occupazione nei campeggi superiori al 90%. Anche per la Pasqua 2024 le città continuano ad avere appeal per i visitatori. A Milano è previsto un incremento del 3% di arrivi (stime ufficio studi Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza) e ottime presenze sono previste a Bergamo, spinte anche da turisti stranieri, soprattutto polacchi, tedeschi e francesi, ma anche extra UE, in particolare giapponesi e americani. A Cremona è occupato il 50% delle camere d’albergo, in linea con lo scorso anno. Calo, lieve, a Mantova, da imputare soprattutto al meteo, mentre Brescia vive un assestamento, restando comunque ad un +10% rispetto al 2019, dopo un 2023, anno in cui è stata insieme a Bergamo Capitale della Cultura, da numeri record: secondo posto in regione per numero di pernottamenti (13,1 milioni) e terzo per arrivi di stranieri (il 70% del totale). Le prenotazioni nei ristoranti per Pasqua e Pasquetta, salvo lievi flessioni in qualche territorio, segnano un trend positivo. Se rimangono stabili a Milano e Brescia, crescono in città come Cremona e soprattutto Bergamo, dove si registra un incremento del 17% rispetto al 2023. Interessante, poi, notare la diffusione dell’asporto, molto evidente nella provincia di Varese, con un +20% a fronte di una speculare riduzione di prenotazioni nei ristoranti. Vendite soddisfacenti per le colombe pasquali, con una previsione di numerosi acquisti sotto data, dettati soprattutto dal desiderio di un prodotto molto fresco. “I numeri confermano l’attrattività della Lombardia, dove il turismo è ormai un driver economico – dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti – Per consolidare sempre di più questa tendenza è necessario insistere sulla qualità dell’offerta, dalle strutture ricettive all’alto livello dei servizi offerti, che deve essere perseguita anche da scelte politiche lungimiranti”. “Il turismo – prosegue Massoletti – ha bisogno di connessioni: sia fisiche, in grado di collegare in modo rapido ed efficiente i diversi territori, sia digitali, importanti per imprese e turisti”.(ITALPRESS).

Foto: trl

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