Cronaca
Donadoni “Milan addio crisi, Napoli impressionante”
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Ero allo stadio, la partita ha sancito la ripresa del Milan. L’Atalanta non ha mai impensierito Maignan, il Milan poteva fare tranquillamente tre-quattro gol, ha sofferto fino alla fine perchè non è riuscito a chiudere la gara, ma ha strameritato. Mi aspettavo qualcosa in più dall’Atalanta, poco incisiva, non ha creato quasi nulla”. Questa l’analisi di Roberto Donadoni, ex ct della Nazionale e doppio ex di Milan e Atalanta, ospite di ‘Radio Anch’io Sport’ su Rai Radio 1, sul posticipo di campionato di ieri sera, vinto 2-0 dai campioni d’Italia. Un Milan che può sognare in Champions: “Dire di sì, anche perchè è una Champions senza favorite – ammette Donadoni – Il Milan ha passato un periodo brutto, sembra e mi auguro l’abbia superato completamente. Anche la prestazione di ieri fa ben sperare per il futuro”. La longevità di Ibrahimovic, assicura l’ex ala azzurra, “è un esempio, non ci sono tanti campioni che si mantengono a questi livelli con una fisicità importante, a testimonianza di una vita sportiva condotta nel modo giusto. Al di là di qualche infortunio anche grave, poi gli stimoli ti fanno durare di più, sono felice per lui. Ibra rappresenta qualcosa di importante anche all’interno dello spogliatoio, un campione che dà maggiori stimoli anche ai compagni”. Il campionato sta offrendo tanti nuovi allenatori in rampa di lancio: “Sono contento per Palladino. E’ stato anche un mio giocatore, ha cominciato ad affacciarsi al grande pubblico quando ero a Livorno, sono contento per lui. Nel suo caso è importante trovare continuità in una realtà come Monza, per farsi le ossa e per essere poi pronto per palcoscenici più importanti, ammesso che il Monza non abbia intenzione di diventare una squadra d’elite. Anche Baroni sta facendo bene a Lecce”. La fuga del Napoli ha in pratica chiuso il discorso scudetto: “Il Napoli sta marciando a un ritmo impressionante. L’eccesso di euforia non credo sia una cosa pericolosa. L’entusiasmo che Napoli sta vivendo è una cosa assolutamente positiva, quando sei su quest’onda sei ancora più invogliato a dimostrare e ad avere il gusto di divertirsi. Il mio Napoli? In quel momento era ancora in fase di ristrutturazione, c’era un centro a Castel Volturno che stava sorgendo. In quel periodo sono state fatte cose importanti e da lì c’è stata un’escalation in positivo. La cosa che ricordo con più piacere è l’entusiasmo della gente e quella sensazione che trasmetteva il pubblico allo stadio. Una sensazione unica, mai vissuta da allenatore, il tifo faceva vibrare lo stadio”. Sono due gol nel weekend realizzati da italiani, alla Nazionale mancano gli attaccanti: “Mi viene un pò da sorridere, quando ero ct si facevano gli stessi identici discorsi. Più si va avanti, più giocatori stranieri avremo nel nostro campionato, togliendo un pò di spazio ai giovani italiani per emergere con più rapidità. Per un ct è un pò penalizzante, ma ormai è una realtà e bisogna conviverci”. Finale sulla Juventus: “Se consideriamo i punti raccolti sul campo, è innegabile il fatto che la Juve sarebbe lì a ridosso del Napoli. Quando giochi in una situazione di questo tipo, con 15 punti tolti in classifica, dal punto di vista mentale qualche contraccolpo ce l’hai. Gestire questa situazione è complicata per un allenatore, almeno i giocatori vanno in campo e riescono a sfogare questa rabbia agonistica in modo diverso. Vediamo che succederà – conclude Donadoni – ma la Juve ha la voglia e la capacità per poter risalire in classifica”.
– Foto Image –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Pedro salva la Lazio e risponde alla doppietta di Ondrejka, è 2-2 col Parma
-
Il Cagliari sbanca il Bentegodi, Verona sconfitto 0-2 nello scontro salvezza
-
Colpo salvezza Cagliari, battuto 2-0 il Verona al “Bentegodi”
-
Pedro salva la Lazio, pari in rimonta contro il Parma
-
Verifiche e compiti a casa, Valditara interviene con una circolare
-
Equilibrio e legni, Udinese-Bologna finisce senza reti
Cronaca
Colpo salvezza Cagliari, battuto 2-0 il Verona al “Bentegodi”
Pubblicato
3 ore fa-
29 Aprile 2025di
Redazione
VERONA (ITALPRESS) – Il Cagliari di Nicola vince per 2-0 in casa dell’Hellas Verona e si avvicina sensibilmente alla salvezza. L’eroe della serata è Pavoletti, ancora una volta autore di una rete preziosa per il destino della formazione sarda, mentre il raddoppio lo realizza nel finale il neoentrato Deiola. In generale, al Bentegodi va in scena una partita a tratti intensa, ma con ben poca qualità: si avverte, infatti, il peso dei punti in palio e, di conseguenza, abbondano gli errori tecnici, soprattutto tra le fila del Verona (spesso fischiato ad ogni palla persa). Entrambe le squadre non giocano bene, ma il Cagliari si porta a casa i tre punti con merito, grazie all’ottimo primo terzo di gara. Nel primo tempo si fa preferire la formazione sarda sul piano dell’approccio, rispetto ad un Verona poco concreto. Gli ospiti sfiorano il vantaggio al 18′, quando Luvumbo spreca malamente, tutto solo davanti a Montipo. I rossoblù, però, riescono a sbloccare il risultato alla mezz’ora, grazie al gol dell’eterno Pavoletti, in campo al posto dello squalificato Piccoli. Sul cross di Luvumbo, Ghilardi buca l’intervento e l’attaccante non perdona l’errore del difensore avversario. Il Verona prova a reagire, alzando i propri ritmi, ma, di fatto, non creando alcuna occasione da rete. I padroni di casa, inoltre, nel corso della prima frazione, perdono Suslov a causa di un problema fisico. Nonostante un atteggiamento più aggressivo e gli ingressi di Lazovic e Lambourde, il Verona continua a non impensierire la porta di Caprile. La squadra di Zanetti manovra bene il pallone, per poi, però, peccare di frenesia negli ultimi metri. L’insoddisfazione di Zanetti è ben evidente al 70′, quando il tecnico ex Empoli esaurisce tutte le sostituzioni, buttando nella mischia anche Livramento e Kastanos. Dall’altra parte, invece, oltre a difendersi con ordine, il Cagliari è anche bravo a spezzare i ritmi. Ne consegue, dunque, una generale penuria di palle gol per quasi tutto il secondo tempo. Al 82′ ci prova Lambourde che controlla e calcia al volo, spendendo però la sfera sopra la traversa. Il rosso diretto a Ghilardi tre minuti dopo, causa entrataccia su Gaetano, ha il sapore della resa per la squadra di casa. Nel recupero, i sardi realizzano anche la rete del 2-0 con Deiola, approfittando di un Verona totalmente sbilanciato. Considerando i risultati di Venezia ed Empoli, questa sconfitta non compromette più di tanto la classifica degli scaligeri, a+7 sulla zona retrocessione a quattro giornate dal termine. Il Cagliari, invece, sale a quota 33 punti e acquista fiducia per lo scatto salvezza definitivo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Pedro salva la Lazio, pari in rimonta contro il Parma
Pubblicato
3 ore fa-
29 Aprile 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Gol e spettacolo all’Olimpico, dove la Lazio rimonta due gol al Parma e porta a casa un pareggio non particolarmente utile per la classifica, ma importante per il morale. Un 2-2 frutto delle doppiette di Ondrejka, in gol all’alba dei due tempi, e di Pedro, che entra dalla panchina e risolleva le sorti dei biancocelesti. Continua, però, la “maledizione” dell’Olimpico per gli uomini di Baroni, che davanti al proprio pubblico non vincono in campionato dal 5-1 contro il Monza del 9 febbraio: da allora, cinque pareggi. La Lazio viene colpita a freddo, al 3′: Valeri trova lo spazio per servire Ondrejka, che controlla e batte Mandas trovando l’angolino basso. La reazione della Lazio non si concretizza in vere occasioni da rete. Anzi, il Parma si rende pericoloso in contropiede e, con il passare dei minuti, annulla totalmente i biancocelesti. Il fraseggio degli uomini di Baroni, infatti, si fa sempre più lento e prevedibile. Zaccagni prova a dare la scossa tentando una rovesciata senza, però, impattare bene il pallone. Al 38′ Castellanos trova il gol in anticipo sull’uscita di Suzuki, ma era in fuorigioco. L’intervallo è ciò che serve alla Lazio per riordinare le idee e presentarsi con nuova energia nella ripresa. Eppure, dopo nemmeno un minuto arriva il raddoppio di Ondrejka, fortunato su un doppio rimpallo ma poi impeccabile nel piazzare la palla sul secondo palo lasciando immobile un incolpevole Mandas. Il gol abbatte ancora di più il morale dei biancocelesti, che rischiano di capitolare poco dopo quando Pellegrino ruba palla a Gila ma viene poi ipnotizzato dal portiere greco. Il Parma gestisce egregiamente il ritmo della partita, ma rischia anche di ottenere l’effetto opposto, ovvero ridare speranza alla Lazio. Infatti, Suzuki è decisivo due volte, prima su un tocco di Pellegrini su suggerimento del neoentrato Pedro e poi, soprattutto, sul tentativo ravvicinato di esterno di Isaksen. I cambi danno nuovo vigore al Parma, con Man che impegna subito Mandas, ancora una volta molto attento e reattivo. Ma la spinta dura poco, visto che nell’ultimo quarto d’ora sale in cattedra pedro. Lo spagnolo fulmina Suzuki al 79′ con un tiro all’incrocio dopo una bella parata del portiere dei ducali sull’inserimento di Tchaouna. All’84’, Pellegrini, già protagonista nell’azione precedente con il cross per Tchaouna, alza nuovamente il pallone e trova il colpo di testa dell’ex Chelsea. La Lazio ha anche l’occasione per vincere con Guendouzi, su cui è reattivo Suzuki. Anche il Parma ha accarezzato nuovamente i tre punti, ma Man al 93′ sbaglia tutto davanti a Mandas.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Cronaca
OMICIDIO GARLASCO, MALORE PER MADRE SEMPIO DURANTE INTERROGATORIO
Pubblicato
5 ore fa-
28 Aprile 2025di
Redazione
Daniela Ferrari ha accusato un malore questa mattina mentre si trovava al Comando provinciale dei carabinieri di Milano in via della Moscova per essere sentita come testimone nell’ambito della nuova indagine della Procura di Pavia in cui il figlio, Andrea Sempio, è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi per il quale è stato condannato in via definitiva Alberto Stasi. Dopo le prime due domande, la prima di carattere generico, la donna si sarebbe sentita poco bene. Consigliata dall’avvocato Massimo Lovati, che assiste Sempio con la collega Angela Taccia, Ferrari aveva già deciso fin dall’inizio di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Daniela Ferrari era stata convocata come teste per ripercorrere ancora una volta quella mattina del 13 agosto 2007, quando Chiara venne uccisa.


Pedro salva la Lazio e risponde alla doppietta di Ondrejka, è 2-2 col Parma

Il Cagliari sbanca il Bentegodi, Verona sconfitto 0-2 nello scontro salvezza

Colpo salvezza Cagliari, battuto 2-0 il Verona al “Bentegodi”

Pedro salva la Lazio, pari in rimonta contro il Parma

OMICIDIO GARLASCO, MALORE PER MADRE SEMPIO DURANTE INTERROGATORIO

Verifiche e compiti a casa, Valditara interviene con una circolare

Equilibrio e legni, Udinese-Bologna finisce senza reti
MEDICINA TOP ITALPRESS – 28 APRILE

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 29 APRILE 2025
TG GIOVANI ITALPRESS – 27 APRILE

Il turismo di Carnevale vale 450 milioni

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”
1 MINUTO DIVINO – ITALIA PROTAGONISTA ALLA PROWEIN 2025

Identificati gli autori di una rapina a Monza, eseguite due misure cautelari

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

James trascina i Lakers, Curry fa festa con Golden State
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 MARZO 2025

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton
MEDICINA TOP ITALPRESS – 28 APRILE
TG GIOVANI ITALPRESS – 27 APRILE
TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 28 APRILE
MOTORI MAGAZINE ITALPRESS – 27 APRILE
TG AMBIENTE ITALPRESS – 27 APRILE
Tg Lombardia – 28/04/2025
Tg News 28/04/2025
POLIZIOTTO FERITO CON UNA TESTATA, ARRESTATO E RILASCIATO L’AGGRESSORE
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 28 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 28 APRILE 2025
Primo piano
-
Cronaca13 ore fa
Memorandum San Raffaele-Università Tirana su formazione medica e ricerca
-
Altre notizie20 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 28 APRILE 2025
-
Cronaca15 ore fa
Tajani “Roma centro del mondo, da qui spinta per la pace”
-
Cronaca15 ore fa
Engineering, si dimette Ibarra. Il nuovo ad sarà Aldo Bisio
-
Cronaca13 ore fa
FARMACIA 2.0 – COMUNICHIAMO – 28 APRILE 2025 – A CURA DELLA FARMACIA DE PAOLI DI LUNGAVILLA
-
Cronaca17 ore fa
Foti “Meloni centrale, ha creato clima giusto per incontro Trump-Zelensky”
-
Cronaca13 ore fa
ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025
-
Altre notizie20 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 28 APRILE 2025