Seguici sui social

Sport

Finisce 0-0 lo scontro salvezza tra Sampdoria e Salernitana

Pubblicato

-

GENOVA (ITALPRESS) – Porte inviolate al Ferraris, finisce in parità lo scontro salvezza tra Sampdoria e Salernitana. Il punto conquistato fa più felici i campani che tengono a distanza di sicurezza la zona retrocessione, mentre i liguri padroni di casa mancano ancora l’appuntamento con la prima vittoria interna e rimangono all’ultimo posto della classifica, adesso a pari punti con la Cremonese impegnata domani a Reggio Emilia con il Sassuolo. Emergenza in attacco per Stankovic: assenti lo squalificato Gabbiadini e l’infortunato Lammers, in campo dall’inizio lo spagnolo Jesè Rodriguez sostenuto da Sabiri e Cuisance. Paulo Sousa conferma l’undici che ha battuto il Monza all’Arechi. Davanti Piatek con Kastanos e Candreva, partono dalla panchina Mazzocchi, Maggiore e Dia. Una conclusione a giro da posizione defilata di Sabiri è il primo tiro del match che si perde sul fondo alla sinistra della porta difesa da Ochoa. La Salernitana risponde con un gran filtrante di Kastanos per Candreva: l’ex di giornata si presenta a tu per tu con Audero, ma si fa ipnotizzare da quest’ultimo, bravo a rimanere in piedi e a chiudere lo specchio all’avversario. Il portiere blucerchiato è attento anche su un’insidiosa punizione dal limite che Sambia calcia sul suo palo, mentre poco prima per due volte la Samp aveva sfiorato il vantaggio: Ochoa si oppone a Leris, poi, sugli sviluppi della lunga azione, Augello sorprende alle spalle proprio Sambia ma spara alto da ottima posizione. Le mosse degli allenatori provano a cambiare il volto alla partita. Prima dell’intervallo Stankovic decide di sostituire Sabiri con Gunter mentre la ripresa comincia con gli innesti nella Salernitana di Mazzocchi e Maggiore. Dopo qualche minuto dentro anche un attaccante per parte: Quagliarella per i padroni di casa, Dia per gli ospiti al posto di Kastanos. Ad alzare i giri del motore è la Sampdoria. Cuisance con una traiettoria velenosa manda di poco alto dalla grande distanza, Quagliarella riceve in area ma conclude senza trovare lo specchio. Infine Ochoa si oppone a Leris e si stampa sulla traversa il tentato tap-in di Cuisance che però era in fuorigioco. E’ l’ultimo squillo dei blucerchiati, nel finale c’è una ghiotta occasione anche per la Salernitana con Maggiore che da pochi passi in mischia non riesce a mettere in rete il match point da tre punti. In pieno recupero infine, i granata chiedono un rigore per un contatto in area tra Zanoli, Gunter e Piatek. Massa fa giocare e il silent check col Var conferma la decisione dell’arbitro e sancisce lo 0-0 finale.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Tregua olimpica un miraggio, anche Zelensky dice no

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si allontana sempre di più l’ipotesi di una tregua olimpica durante i Giochi di Parigi2024 (26 luglio-11 agosto). La possibilità di far tacere le armi in Ucraina, teatro bellico dopo l’invasione russa del Donbass, era stata avanzata innanzitutto dal presidente francese Emmanuel Macron e in qualche modo discussa nell’incontro tra i leader di Cina e Russia, Xi Jinping e Vladimir Putin. A chiudere ogni spiraglio per un’intesa è stato proprio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, certo che un’eventuale tregua nel periodo delle Olimpiadi potrebbe ritorcersi contro la sua stessa popolazione e rivelarsi decisiva per le sorti del conflitto. “Nessuno ci garantirebbe che la Russia non ne approfitterebbe per portare truppe sul nostro territorio, una tregua giocherebbe a favore del nostro nemico – ha sostenuto Zelensky, rispondendo a distanza a Macron – Non siamo contro una tregua, nè contro la fine della guerra, ma vogliamo una giusta fine per questa guerra”. In realtà anche Putin aveva fatto intendere di non essere favorevole ad una tregua olimpica, ma a causa del divieto agli atleti russi di partecipare ai Giochi Estivi parigini proprio a causa della guerra scatenata sul territorio ucraino. “I funzionari sportivi internazionali oggi violano i principi della Carta Olimpica nei confronti della Russia, impedendo ai nostri atleti di partecipare alle Olimpiadi sotto la loro bandiera, con il loro inno nazionale, ma vogliono che noi obbediamo alle regole che vogliono loro imporci – le parole del capo del Cremlino – Per pretendere qualcosa dagli altri, devi rispettare tu stesso le regole”. Difficile, se non impossibile, a questo punto trovare un’intesa tra le parti per interrompere, almeno per il periodo delle Olimpiadi, un conflitto sempre più sanguinoso.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Indiana super in casa, 3-3 la serie play-off con New York

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Servirà gara-7 per definire la seconda finalista, dopo Boston Celtics, dei play-off della Eastern Conference di Nba. Indiana Pacers si conferma insuperabile sul parquet amico e si aggiudica la sesta gara interna di questa post-season superando i New York Knicks per 116-103. Un successo, quello in gara-6, che porta la serie in perfetta parità (3-3) in attesa della ‘bellà in programma domani, domenica. Per il quintetto della ‘Grande Melà, 31 punti di Brunson, top-scorer della serata nonostante 11 tiri liberi di fila sbagliati, e qualche apprensione per Hart, uscito con problemi addominali; tra i padroni di casa ne timbra 25 Siakam. Nelle semifinali di Western Conference, Denver Nuggets e Minnesota Timberwolves sono sul 3-3, mentre Dallas Mavericks conduce 3-2 su Oklahoma City Thunder.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Gol ed emozioni, Fiorentina e Napoli si dividono la posta

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Fiorentina e Napoli si dividono la posta in palio al termine di una gara che è stato un lungo inseguimento reciproco ricco di gol, emozioni e colpi di scena. Alla fine il 2-2 al Franchi consente a Biraghi e compagni di confermarsi all’ottavo posto ma non ancora poter festeggiare il ritorno certo nelle prossime coppe europee perchè servirà almeno un punto nell’ultimo turno contro il Cagliari, e lenisce parzialmente l’emorragia di punti per gli ormai ex campioni d’Italia. Gli ospiti iniziano la gara come meglio non si potrebbe passando già all’8′ con Rrahmani, capitano di serata stante l’assenza per problemi di gastroenterite di Di Lorenzo, che anticipa Martinez Quarta su calcio d’angolo di Politano. Gli uomini di Calzona giocano in maniera eccellente la prima mezz’ora tanto che vanno più volte vicini al raddoppio in particolare con Kvaratskhelia. Proprio su una palla riconquistata da Dodo sull’esterno sinistro offensivo georgiano, su cui il Napoli si lamenta per una mancata sanzione del fallo da parte del direttore di gara, prende avvio l’azione che porta alla punizione poi segnata da Biraghi al 39′ per l’1-1. I gigliati ribaltano il risultato tre minuti più tardi con Nzola bravo a superare Politano e di destro a sorprendere Meret. Lo svantaggio del Napoli è una punizione eccessiva per i partenopei che però rischiano di subire per due volte la terza rete entrambe le volte con Nico Gonzalez, con nella seconda circostanza un ottimo intervento di Meret. Il 2-2 lo segna Kvaratskhelia anche lui con una bellissima punizione (57′), con Politano che centra un palo 5′ più tardi. Nella parte centrale la sfida diventa equilbrata e l’ultimo vero sussulto giunge all’80’ quando Marchetti assegna calcio di rigore per un presunto fallo di Lobotka su Belotti, quest’ultimo subentrato a Nzola, ma la revisione al Var sollecitata da Valeri fa poi cambiare idea al direttore di gara. Il punteggio non cambia più e si chiude dunque con un pareggio l’ultima partita casalinga di Vincenzo Italiano, con lo stadio Franchi che la prossima estate vedrà anche l’inizio di lavori che porteranno poi alla costruzione di una nuova curva Fiesole.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano