Seguici sui social

Sport

Milan ai quarti di Champions, 0-0 in casa Tottenham

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Con una prova di grande maturità e attenzione, il Milan strappa lo 0-0 sul campo del Tottenham e festeggia la qualificazione ai quarti di finale. Una partita tutt’altro che spettacolare, nella quale i rossoneri concedono pochissimo ai loro avversari fallendo anche un paio di occasioni in contropiede nella ripresa. Il Diavolo può così festeggiare l’approdo ai quarti di finale e attende con fiducia il sorteggio della prossima settimana. L’avvio è molto equilibrato e la prima chance arriva al 18′. Tonali prova uno schema su punizione e libera Messias, che da buona posizione calcia però ampiamente fuori con il destro. Gli uomini di Conte si vedono per la prima volta al 35′, quando Kane mette dentro un rasoterra dalla destra che trova prima la deviazione fortuita di Thiaw e poi il piede di Maignan pronto alla respinta. Termina senza reti un primo tempo privo di emozioni, in cui i campioni d’Italia in carica dimostrano però grande personalità. In avvio di ripresa, gli uomini di Pioli falliscono il vantaggio al 6′. Diaz avanza in percussione, si ritrova la palla tra i piedi in area dopo un rimpallo e calcia con il destro ma Forster ferma la sua conclusione ravvicinata con i piedi. Al 19′ è Hojbjerg a provarci sul fronte opposto con un destro defilato, con Maignan che alza sopra la traversa. Al 22′ sono gli ospiti a sciupare una potenziale grande occasione, quando Diaz non tira di prima su un’invitante palla a rimorchio di Leao andando poi a perdere il possesso. Gli Spurs si catapultano in avanti, ma al 32′ pagano un’ingenuità di Romero che, già ammonito, commette un fallaccio su Hernandez e si prende il secondo giallo che gli vale l’espulsione. Kane e compagni rimangono così in 10 uomini. Al 39′ Leao parte in contropiede e serve all’indietro Tonali, che da ottima posizione calcia però debolmente trovando l’opposizione di un difensore. Nel recupero succede di tutto. Al 48′, Maignan salva i suoi con un tuffo felino su un’incornata di Kane e dalla parte opposta, pochi istanti dopo, il neo entrato Origi centra in pieno il palo con un diagonale mancino al termine di una rapida ripartenza orchestrata da Hernandez. Il Milan gestisce bene gli ultimi scampoli di gara e il risultato non cambierà più.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Tregua olimpica un miraggio, anche Zelensky dice no

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si allontana sempre di più l’ipotesi di una tregua olimpica durante i Giochi di Parigi2024 (26 luglio-11 agosto). La possibilità di far tacere le armi in Ucraina, teatro bellico dopo l’invasione russa del Donbass, era stata avanzata innanzitutto dal presidente francese Emmanuel Macron e in qualche modo discussa nell’incontro tra i leader di Cina e Russia, Xi Jinping e Vladimir Putin. A chiudere ogni spiraglio per un’intesa è stato proprio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, certo che un’eventuale tregua nel periodo delle Olimpiadi potrebbe ritorcersi contro la sua stessa popolazione e rivelarsi decisiva per le sorti del conflitto. “Nessuno ci garantirebbe che la Russia non ne approfitterebbe per portare truppe sul nostro territorio, una tregua giocherebbe a favore del nostro nemico – ha sostenuto Zelensky, rispondendo a distanza a Macron – Non siamo contro una tregua, nè contro la fine della guerra, ma vogliamo una giusta fine per questa guerra”. In realtà anche Putin aveva fatto intendere di non essere favorevole ad una tregua olimpica, ma a causa del divieto agli atleti russi di partecipare ai Giochi Estivi parigini proprio a causa della guerra scatenata sul territorio ucraino. “I funzionari sportivi internazionali oggi violano i principi della Carta Olimpica nei confronti della Russia, impedendo ai nostri atleti di partecipare alle Olimpiadi sotto la loro bandiera, con il loro inno nazionale, ma vogliono che noi obbediamo alle regole che vogliono loro imporci – le parole del capo del Cremlino – Per pretendere qualcosa dagli altri, devi rispettare tu stesso le regole”. Difficile, se non impossibile, a questo punto trovare un’intesa tra le parti per interrompere, almeno per il periodo delle Olimpiadi, un conflitto sempre più sanguinoso.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Indiana super in casa, 3-3 la serie play-off con New York

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Servirà gara-7 per definire la seconda finalista, dopo Boston Celtics, dei play-off della Eastern Conference di Nba. Indiana Pacers si conferma insuperabile sul parquet amico e si aggiudica la sesta gara interna di questa post-season superando i New York Knicks per 116-103. Un successo, quello in gara-6, che porta la serie in perfetta parità (3-3) in attesa della ‘bellà in programma domani, domenica. Per il quintetto della ‘Grande Melà, 31 punti di Brunson, top-scorer della serata nonostante 11 tiri liberi di fila sbagliati, e qualche apprensione per Hart, uscito con problemi addominali; tra i padroni di casa ne timbra 25 Siakam. Nelle semifinali di Western Conference, Denver Nuggets e Minnesota Timberwolves sono sul 3-3, mentre Dallas Mavericks conduce 3-2 su Oklahoma City Thunder.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Gol ed emozioni, Fiorentina e Napoli si dividono la posta

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Fiorentina e Napoli si dividono la posta in palio al termine di una gara che è stato un lungo inseguimento reciproco ricco di gol, emozioni e colpi di scena. Alla fine il 2-2 al Franchi consente a Biraghi e compagni di confermarsi all’ottavo posto ma non ancora poter festeggiare il ritorno certo nelle prossime coppe europee perchè servirà almeno un punto nell’ultimo turno contro il Cagliari, e lenisce parzialmente l’emorragia di punti per gli ormai ex campioni d’Italia. Gli ospiti iniziano la gara come meglio non si potrebbe passando già all’8′ con Rrahmani, capitano di serata stante l’assenza per problemi di gastroenterite di Di Lorenzo, che anticipa Martinez Quarta su calcio d’angolo di Politano. Gli uomini di Calzona giocano in maniera eccellente la prima mezz’ora tanto che vanno più volte vicini al raddoppio in particolare con Kvaratskhelia. Proprio su una palla riconquistata da Dodo sull’esterno sinistro offensivo georgiano, su cui il Napoli si lamenta per una mancata sanzione del fallo da parte del direttore di gara, prende avvio l’azione che porta alla punizione poi segnata da Biraghi al 39′ per l’1-1. I gigliati ribaltano il risultato tre minuti più tardi con Nzola bravo a superare Politano e di destro a sorprendere Meret. Lo svantaggio del Napoli è una punizione eccessiva per i partenopei che però rischiano di subire per due volte la terza rete entrambe le volte con Nico Gonzalez, con nella seconda circostanza un ottimo intervento di Meret. Il 2-2 lo segna Kvaratskhelia anche lui con una bellissima punizione (57′), con Politano che centra un palo 5′ più tardi. Nella parte centrale la sfida diventa equilbrata e l’ultimo vero sussulto giunge all’80’ quando Marchetti assegna calcio di rigore per un presunto fallo di Lobotka su Belotti, quest’ultimo subentrato a Nzola, ma la revisione al Var sollecitata da Valeri fa poi cambiare idea al direttore di gara. Il punteggio non cambia più e si chiude dunque con un pareggio l’ultima partita casalinga di Vincenzo Italiano, con lo stadio Franchi che la prossima estate vedrà anche l’inizio di lavori che porteranno poi alla costruzione di una nuova curva Fiesole.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano