Seguici sui social

Sport

Embiid affonda Boston, Denver ko, i Lakers vincono all’overtime

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Archiviata la “March Madness”, la Nba si riprende la scena con 13 partite giocate nella notte. A Est Milwaukee ipoteca il primo posto approfittando al meglio della sconfitta di Boston contro Philadelphia. Devastante Joel Embiid, che firma 52 punti e 13 rimbalzi nel successo dei Sixers per 103-101 diventando il terzo centro di sempre nella storia Nba con almeno tre partite da 50 punti in regular season (come lui solo Abdul-Jabbar e Chamberlain). In serata anche Harden (20 punti e 10 assist), White (26 punti) il migliore di Boston che, con tre gare da giocare, vede minacciata la seconda piazza proprio da Philadelphia e dice virtualmente addio alla prima casella della Conference, saldamente in mano ai Bucks: tripla doppia per Antetokounmpo (28 punti, 11 rimbalzi e 10 assist), si fanno sentire anche Holiday (26+9+10) e Portis (19 punti e 20 rimbalzi) e Washington cede 140-128. Cleveland si garantisce invece il quarto posto con l’ennesima prestazione da 40 punti (43 per l’esattezza) di Mitchell, decisivo nel 117-113 su Orlando. In doppia doppia Paolo Banchero, a referto con 20 punti (7/16 dal campo con 2/4 da tre e 4/6 dalla lunetta) e 10 rimbalzi in 38 minuti, oltre a 4 assist, cinque palle perse e una recuperata. Apertissima la corsa alla sesta piazza, attualmente occupata da Brooklyn che però cade contro Minnesota (107-102 per i Wolves trascinati da Edwards con 23 punti e Towns con 22 punti e 14 rimbalzi, nei Nets 30 punti di Dinwiddie) e vede avvincarsi Miami, dove il solito Butler (27 punti di cui 18 nell’ultimo quarto) mette al tappeto la disastrata Detroit (21esimo ko in 22 gare). In chiave play-in importante vittoria di Atlanta nello scontro diretto con Chicago: 123-105 per gli Hawks dove, assente Young, è Bogdanovic (26 punti) a prendere per mano la squadra. Sicuri dei play-in anche i Raptors, al quinto successo in sei partite superando 120-100 Charlotte (22 punti per Siakam).
Ancora da assegnare il primo posto a Ovest. Denver fallisce il match-point cedendo a sorpresa per 124-103 contro Houston nonostante il ritorno di Jokic (14 punti e 10 rimbalzi) e tiene in vita le chance di Memphis, che si porta a due gare di distanza grazie al 119-109 su Portland con 30 punti di Bane e 23 di Morant. Sacramento, ritrovati i play-off dopo 16 anni di attesa, si prende anche la Pacific Division – primo titolo per i Kings dal 2003 – superando 121-103 New Orleans con 23 punti di Fox e 21 di Murray. Acciuffa aritmeticamente i play-off Phoenix (115-94 su San Antonio, 27 punti per Booker, 22 per Paul e 18 per Durant: sesta vittoria di fila dei Suns), restano altri due posti da assegnare con 5 squadre in corsa. Fra queste Warriors e Lakers. Golden State si porta provvisoriamente al quinto posto della Western Conference grazie al 136-125 su OKC (per i Thunder resta la speranza play-in) firmato da Curry (34 punti) e Poole (30 punti) mentre i gialloviola la spuntano all’overtime su Utah per 135-133. LeBron James (37 punti) sigla il canestro della vittoria a 27″ dalla sirena, Davis sigla 21 punti e 14 rimbalzi, 28 punti per Reaves per quella che è la settima vittoria in 8 gare. Olynyk (23 punti) il migliore dei Jazz dove Simone Fontecchio chiude con 6 punti (0/1 da due, 2/4 da tre) e una palla persa in 22 minuti.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Sport

Roberto Mancini “Mi manca allenare. Speravo di essere io il dopo Spalletti per la Nazionale”

Pubblicato

-

TRENTO (ITALPRESS) – “Era difficile ma anche facile accettare l’incarico di allenare la Nazionale. Quella con l’Italia è stata l’esperienza più bella e più importante, quella che ho sentito di più. Siamo riusciti a fare un qualcosa di impossibile e impensabile, ma sempre con merito. Speravo di vincere anche il Mondiale oltre all’Europeo e di poter essere il dopo Spalletti. Il sogno Mondiale resta sempre. L’addio? Ci sono state un po’ di incomprensioni che forse andavano chiarite”. Queste le parole di Roberto Mancini, ex calciatore e ct della Nazionale, nel suo intervento al Festival dello Sport di Trento. “Pafundi? È un giocatore giovane e talentuoso. A 18 anni giocava i Mondiali Under 20. È un mistero il perché non giochi in Serie A”, aggiunge Mancini su Pafundi, attualmente calciatore della Sampdoria.

“Mi manca il campo e mi manca vivere quell’ambiente, come manca a tutti gli ex calciatori. Vorrei tornare ad allenare, ma le proposte che avevo non mi davano stimoli adeguati. Vorrei chiudere la carriera da allenatore alla Sampdoria. Entrare in corsa? L’ho già fatto al Manchester City”, ha aggiunto.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Paolini sconfitta in semifinale a Wuhan, in finale ci va Gauff

Pubblicato

-

WUHAN (CINA) (ITALPRESS) – Jasmine Paolini si ferma nelle semifinali del “Dongfeng-Voyah Open”, ultimo torneo Wta 1000 della stagione, dotato di un montepremi totale pari a 3.654.963 dollari, che si sta disputando sui campi in cemento di Wuhan, in Cina. La tennista azzurra, numero 8 del mondo e settima forza del seeding, si è arresa in due set alla statunitense Coco Gauff, numero 3 Wta e del tabellone, vincente con il punteggio di 6-4 6-3.

Nella seconda semifinale in campo la bielorussa Aryna Sabalenka e la statunitense Jessica Pegula, rispettivamente numero 1 e 6 del ranking mondiale e del torneo cinese.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Inter sconfitta ai rigori dall’Atletico Madrid nell’amichevole a Bengasi / Foto

Pubblicato

-

BENGASI (LIBIA) (ITALPRESS) – Sconfitta ai rigori per l’Inter in un’amichevole disputata a Bengasi, in Libia, contro l’Atletico Madrid, avversario dei nerazzurri in Champions il prossimo 26 novembre. Chivu ha approfittato dell’occasione per utilizzare i giocatori meno impegnati: la linea a tre davanti a Martinez era formata da Bisseck, Acerbi e Palacios, con Darmian e Luis Henrique esterni, Diouf, Bovo e Mkhitaryan in mezzo e la coppia Bonny-Spinaccè in attacco.

Nel primo tempo (iniziato con 20 minuti di ritardo per questioni logistiche) è stato l’Atletico Madrid a iniziare meglio (gol annullato a Griezmann per fuorigioco, occasioni per Carlos Martin e Almada), con gli spagnoli che hanno trovato la rete del meritato vantaggio al 35′ grazie a Carlos Martin, che con un bel sinistro ha sorpreso Martínez sul primo palo. Nel secondo tempo l’Inter ha trovato il pareggio al 59′ con Bisseck di testa su calcio d’angolo, ma le occasioni sono state poche e la sfida è terminata ai rigori, con l’Atletico vittorioso per 4-2 grazie agli errori dal dischetto di Luis Enrique e Acerbi.

LA FOTOGALLERY DELL’AMICHEVOLE DI BENGASI

– foto ufficio stampa Governo libico dell’Est –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.