Sport
Il Frosinone batte la Reggina e torna in serie A
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il Frosinone è matematicamente promosso in Serie A con tre turni di anticipo. Allo ‘Stirpè, nel posticipo della trentacinquesima giornata di Serie B, la squadra di Fabio Grosso batte 3-1 la Reggina (in 10 uomini dal 41′) e sfrutta il match point promozione. Al 31′ c’è il vantaggio con il colpo di testa di Borrelli su cross di Cotali. Al 40′ il Var richiama l’arbitro Prontera per un colpo a palla lontana di Cionek su Caso in area. Il direttore di gara concede il calcio di rigore ed estrae il cartellino rosso all’indirizzo del centrale: dagli undici metri Insigne non sbaglia, tra le proteste dei calabresi (espulso anche Inzaghi). Al 51′ il gol di Hernani spaventa i ciociari, ma cinque minuti dopo c’è la rete della sicurezza firmata da Caso. Scatta così la festa per la terza promozione in A della storia del Frosinone dopo il pareggio 1-1 del Bari col Cittadella. Al 51′ è Benedetti a sbloccare il risultato, ma all’84’ Maistrello gela il pubblico del ‘San Nicolà. Un’occasione sprecata per i ragazzi di Mignani che non approfittano del pareggio a reti inviolate del Genoa sul campo del Sudtirol. La squadra di Gilardino resta seconda a +6 dal Bari: per la promozione aritmetica (prima dello scontro diretto all’ultima giornata) mancano quattro punti. L’Ascoli batte 2-1 il Pisa e aggancia la Reggina e i toscani a quota 46 in zona playoff. Ad una lunghezza c’è il Venezia che travolge il Modena 5-0 con il poker di Pohjanpalo, mentre Como e Palermo si fermano sull’1-1. Pareggio anche per il Parma, che resta in 10 all’83’ (rosso a Cobbaut) e viene raggiunto sul 2-2 dal Benevento al “Vigorito”. Nei bassifondi il Cosenza torna a perdere dopo 6 risultati utili consecutivi e viene agganciato dal Brescia. La squadra di Gastaldello vince 2-1 lo scontro diretto e saluta la zona di retrocessione diretta grazie ai 10 punti nelle ultime 4 gare.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Norris in pole in Messico davanti a Leclerc e Hamilton
-
Pari fra Cremonese e Atalanta, primo gol per Vardy
-
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
-
Il Napoli si rialza, è suo il big match con l’Inter: al Maradona finisce 3-1
-
Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica
-
Atp Vienna, Sinner conquista un posto in finale: battuto in due set De Minaur
Sport
Il Napoli si rialza, è suo il big match con l’Inter: al Maradona finisce 3-1
Pubblicato
9 ore fa-
25 Ottobre 2025di
Redazione
NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli risorge dal buio di Eindhoven e lo fa senza un centravanti di ruolo. Ci pensano i centrocampisti De Bruyne, McTominay ed Anguissa a restituire ad Antonio Conte il primo posto e un’iniezione di fiducia dopo la figuraccia in Olanda col Psv. A farne le spese, dopo sette vittorie di fila, è l’Inter di Chivu, sfortunata e nervosa, sconfitta 3-1 in un big match che metteva in palio la vetta dopo il passo falso del Milan di ieri. La serata perfetta dei partenopei è rovinata solo in parte dall’infortunio di De Bruyne, vittima di un problema muscolare accusato proprio durante l’esecuzione del rigore del vantaggio. A completare l’opera ci pensano i compagni di reparto, schierati a supporto di Neres falso nove.
La mossa tattica funziona e la svolta arriva alla mezz’ora: un contatto in area tra Mkhitaryan (costretto a lasciare il posto all’ex Zielinski per infortunio) e Di Lorenzo viene giudicato inizialmente regolare dall’arbitro Mariani, ma una segnalazione dell’assistente spinge il direttore di gara a concedere il rigore. Dagli undici metri De Bruyne segna, ma subisce un sospetto problema muscolare al flessore al momento del tiro (con Olivera in campo al suo posto).
La reazione dell’Inter c’è, ma non è accompagnata dalla fortuna: Bastoni di testa fa tremare la traversa al 41′, mentre al 46′ è Dumfries a colpire un legno. Nel mezzo, al 46′, anche una girata di Lautaro che sfiora il palo. Al 54′ il raddoppio del Napoli: un lancio di Spinazzola fa saltare i meccanismi difensivi nerazzurri, McTominay ne approfitta e di prima intenzione lascia partire un tiro imprendibile per Sommer. L’Inter ancora una volta sembra essere in partita: un tocco di mano di Buongiorno in area porta dal dischetto Calhanoglu che a tu per tu con Milinkovic riapre tutto. Al 67′ però la difesa interista continua a fare acqua: Neres sulla trequarti scarica per Anguissa che conduce la sfera e batte Sommer dai 16 metri. Nel match anche qualche battibecco tra ex: Bastoni e Politano, ma soprattutto Lautaro e Conte. Schermaglie d’alta classifica: il Napoli torna capolista, in attesa della Roma che domani col Sassuolo avrà l’occasione di agganciare i partenopei.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic 6; Di Lorenzo 6.5, Buongiorno 6 (45′ st Beukema sv), Juan Jesus 6.5, Spinazzola 7 (45′ st Gutierrez sv); Gilmour 6; Politano 6 (36′ st Elmas sv), Anguissa 7, De Bruyne 7 (37′ pt Olivera 6), McTominay 7.5; Neres 7 (36′ st Lang sv). In panchina: Ferrante, Spinelli, Mazzocchi, Marianucci, Vergara, Lucca, Ambrosino. Allenatore: Conte 7.5.
INTER (3-5-2): Sommer 5; Akanji 5, Acerbi 5, Bastoni 5; Dumfries 5.5 (28′ st Luis Enrique sv), Barella 5.5 (28′ st Frattesi 6), Calhanoglu 6.5 (27′ st Sucic 6), Mkhitaryan 5.5 (32′ pt Zielinski 6), Dimarco 5.5; Bonny 5.5 (17′ st Esposito 5.5), L. Martinez 6. In panchina: J. Martinez, Calligaris, De Vrij, C. Augusto, Bisseck, Diouf. Allenatore: Chivu 5.
ARBITRO: Mariani di Aprilia 5.5.
RETI: 33′ pt De Bruyne (rig); 9′ st McTominay, 14′ st Calhanoglu (rig), 22′ st Anguissa. NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Di Lorenzo, Gilmour, Conte, Bastoni. Angoli: 4-1 per l’Inter. Recupero: 6′; 6′.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Atp Vienna, Sinner conquista un posto in finale: battuto in due set De Minaur
Pubblicato
11 ore fa-
25 Ottobre 2025di
Redazione
VIENNA (AUSTRIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner è il primo finalista dell’”Erste Bank Open”, torneo Atp 500 con montepremi totale pari a 2.736.875 euro, in corso sui campi in duro di Vienna. Il 24enne fuoriclasse altoatesino, numero 2 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, si è imposto in semifinale sull’australiano Alex De Minaur, numero 7 della classifica Atp e tre del seeding, con il punteggio di 6-3 6-4. Nella seconda semifinale si sfideranno l’altro azzurro Lorenzo Musetti, n.8 del mondo e 4 del torneo, ed il tedesco Alexander Zverev, n.3 Atp e 2 del tabellone.
“Sono entrato in campo per giocare e servire bene: il primo set è stato molto fisico, sono contento di aver vinto in due partite”, ha dichiarato Sinner nell’intervista post-match. “Lui sa cosa fare e come mettermi pressione – prosegue il numero 2 del mondo – Quando non servi molto bene bisogna giocare ogni palla e punto, ho fatto tanti piccoli cambiamenti ma sono soddisfatto per come ho gestito l’incontro e di essere in finale”. Una finale che Sinner giocherà contro Musetti o Zverev: “In questa settimana un po’ ho speso anche per le aspettative che ho e per quelle della gente, cerco di giocare al meglio che posso. Sono arrivato piuttosto in ritardo, ho cercato di gestire al meglio ogni giorno e domani sarà una partita molto difficile. Sono contento, speriamo in una bella finale”, conclude il fuoriclasse altoatesino.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Il Parma ferma il Como, pareggio a reti bianche al Tardini
Pubblicato
11 ore fa-
25 Ottobre 2025di
Redazione
PARMA (ITALPRESS) – Il Como non va oltre lo 0-0 nella trasferta di Parma, in un match valido per l’ottava giornata di Serie A. Prestazione generosa della formazione di Cuesta, vicina al colpo grosso con Cutrone, fermato dalla traversa nel primo tempo, e Del Prato, murato da Butez nel finale. Undici di Fabregas particolarmente impreciso in fase di impostazione e rifinitura. Il Como si porta a 13 punti, il Parma sale a 7 punti e conquista un buon punto in ottica salvezza.
Buon avvio dei padroni di casa, che mettono in apprensione la retroguardia ospite e sfiorano il vantaggio al 14′ con un colpo di testa di Cutrone fermato solo dalla traversa. Como molto impreciso in impostazione e Parma molto attivo sulle seconde palle. In chiusura di prima frazione Bernabé manca il bersaglio grosso in piena area di rigore su invito di Britschgi. Fabregas lascia negli spogliatoi Caqueret e Vojvoda passando dalla difesa a 3 al canonico 4-2-3-1 inserendo Kuhn e il rientrante Diao.
Il Como ritrova linfa in fase offensiva, ma il Parma concede le briciole e si rende pericoloso in ripartenza con le combinazioni tra Pellegrino e Cutrone. L’occasione più grande ce l’ha il Parma con Del Prato murato da Butez in una mischia su punizione dal cerchio di centrocampo battuta da Suzuki. Al Tardini si chiude senza la reti la sfida tra i due tecnici spagnoli.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
PARMA (4-4-2): Suzuki 6; Del Prato 6.5, Circati 6, Valenti 6, Britschgi 6; Estevez 6.5, Keita 6.5, Bernabé 6.5 (31’st Hernani 6), Ordonez 6 (31’st Sorensen 6); Cutrone 6.5 (45’st Djuric sv), Pellegrino 5.5 (31’st Benedyczak 6). In panchina: Corvi, Rinaldi, Lovik, Begic, Cremaschi, Troilo, Trabucchi, Cardinali. Allenatore: Cuesta 6.5.
COMO (3-5-1-1): Butez 6.5; Smolcic 5.5, Diego Carlos 6, Kempf 6; Vojvoda 5.5 (1’st Diao 6), Da Cunha 5.5 (27’st Baturina 6), Perrone 6, Caqueret 6 (1’st Kuhn 6), Moreno 5.5; Paz 5.5; Morata 5.5 (27’st Douvikas 6). In panchina: Vigorito, Cavlina, Valle, Goldaniga, Ramon, Posch, Addai, Le Borgne, Van der Brempt, Cerri. Allenatore: Fabregas 5.5.
ARBITRO: Chiffi di Padova 6.
NOTE: pomeriggio sereno, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Diego Carlos. Angoli: 3-3. Recupero: 1′, 5′.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

IN ALTO I CALICI – CORSI E RICORSI STORICI NEL PRIMO TERROIR DELLA LOMBARDIA
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 26 OTTOBRE 2025
Norris in pole in Messico davanti a Leclerc e Hamilton
Pari fra Cremonese e Atalanta, primo gol per Vardy
PRONTO METEO – PREVISIONI PER 26 OTTOBRE 2025
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
Il Napoli si rialza, è suo il big match con l’Inter: al Maradona finisce 3-1
Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica
Atp Vienna, Sinner conquista un posto in finale: battuto in due set De Minaur
Il Parma ferma il Como, pareggio a reti bianche al Tardini
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
Il Napoli piega il Cagliari all’ultimo respiro, gol di Anguissa al 95′
VIGEVANO, IMPRENDITORE DERUBATO ONLINE DI 43MILA EURO
MALTEMPO IN LOMBARDIA, ALLERTA ROSSA E DISAGI: A VERRETTO TROMBA D’ARIA, TETTI SCOPERCHIATI E ALBERI CADUTI
IN ALTO I CALICI – CORSI E RICORSI STORICI NEL PRIMO TERROIR DELLA LOMBARDIA
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 26 OTTOBRE 2025
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 26 OTTOBRE
TG NEWS CONFPROFESSIONI – 25 OTTOBRE
CRESCERE INSIEME – 26 OTTOBRE
Lazio, cacciatore soccorso sul Monte Pozzoni dopo una caduta
AMICI A 4 ZAMPE – 26 OTTOBRE
Al Vittoriano la mostra degli esuli fiumani, dalmati e istriani
Inaugurazione svincolo Brancaccio, Lagalla “Messa la parola fine
Primo piano
-
Altre notizie23 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 25 OTTOBRE 2025
-
Sport20 ore faMilano-Cortina 2026, Malagò “Il peso della responsabilità cresce giorno dopo giorno” / Video
-
Politica19 ore faCrosetto “Questo è il secolo in cui bisogna decidere tra Usa e Cina quale sarà la nazione di riferimento”
-
Sport20 ore faMotoGP, Bagnaia vince la sprint in Malesia. Sul podio A.Marquez e Aldeguer
-
Politica17 ore faIn Italia ogni tre giorni viene commesso un femminicidio, nasce il “Calendario Rosso”
-
Cronaca18 ore faManovra, Tajani “Affitti brevi? Lavoriamo per cancellare norma iniqua”
-
Cronaca21 ore faMilano-Cortina, Malagò “Cresce il peso della responsabilità”
-
Cronaca17 ore faInaugurato svincolo di Brancaccio, Schifani “No polemiche ma fatti”







