Seguici sui social

Cronaca

Inzaghi “Sogniamo la seconda stella. Pavard? E’ un obiettivo”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Sarà emozionante tornare in campo, sarà la prima volta che rivedremo i nostri tifosi dopo Istanbul. Non vediamo l’ora di cominciare e di farlo nel modo giusto”.
Così Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, in conferenza stampa in vista della sfida contro il Monza di Palladino, in programma domani alle 20.45 a San Siro. “I ragazzi hanno lavorato molto bene, nonostante i viaggi lunghi e complicati – ha aggiunto Inzaghi -. Sappiamo che abbiamo delle responsabilità. Il mercato è complicato per quasi tutte le squadre. E’ in atto un grandissimo cambiamento e sono arrivati dei giocatori giovani e altri più esperti che devono guidarli. Quello che saremo lo dirà il campo, io ho visto un grande impegno da parte di tutto il gruppo”. I nerazzurri, dopo l’eccezionale cammino fatto lo scorso anno, vogliono continuare il loro percorso di crescita: “Non mi piace fare griglie. Il nostro grande sogno è quello di conquistare la seconda stella perchè i nostri tifosi se lo meritano. Vogliamo vincere trofei e fare più partite possibili. Quest’anno saranno fondamentali entusiasmo e motivazioni. Abbiamo cambiato dieci giocatori, una cosa che fa parte del calcio moderno. Poi c’è anche l’incognita del mercato aperto e con quello arabo che andrà avanti ancora. Qualche allenatore rischia di trovarsi con qualche giocatore in meno senza la possibilità di rimpiazzarlo”. A proposito di mercato Inzaghi ha poi proseguito: “Ci confrontiamo h24 con la società, sappiamo che ci manca un difensore e dobbiamo essere bravi a prendere un giocatore importante in questo ruolo. Lukaku? Lo ringrazio per quello che ci ha dato, l’ho voluto io con tutte le forze l’anno scorso e lo avrei rivoluto quest’anno ma ha fatto una scelta diversa. Dispiace per come è finita perchè era sto riaccolto dalla famiglia Inter nel migliore dei modi”. Tra le novità c’è sicuramente quella del reparto offensivo: “I quattro attaccanti che ho a disposizione stanno lavorando, Correa e Lautaro non hanno bisogno di presentazioni, mentre Arnautovic e Thuram devono garantirci i gol fatti lo scorso anno da Lukaku e Dzeko. Sono fiducioso”. Infine, Inzaghi ha concluso non nascondendo l’interesse dell’Inter per Pavard: “Ci manca un difensore destro che non è facile da trovare. C’è qualche profilo sul quale stiamo lavorando e speriamo di poterlo acquistare. Pavard è un obiettivo ma non mi va di parlare di giocatori di altre squadre. In quella posizione abbiamo bisogno di un giocatore importante, fermo restando che Darmian è stato imprescindibile per noi”.
– Foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Ucraina, Salvini “Se Macron e Monti vogliono combattere ci vadano”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Mi turba che dopo Macron anche Monti oggi parli dell’invio di soldati italiani a combattere in Ucraina. Questi vanno curati: chi la pensa così e lo dice come se fosse una cosa normale, vale per Macron e per Monti, sono pericolosi. Parlare di soldati italiani che potranno andare a combattere e morire in Ucraina lo ritengo una cosa gravissima. Ieri Putin ha invitato al dialogo e io spero che il 2024 sia l’anno della pace. Se Monti e Macron hanno tanta voglia di combattere, vadano in Ucraina”. Lo ha detto il ministro e vice premier, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione di Transpotec e NME – Next Mobility Exhibition a Rho Fiera Milano. “Io sono disponibile a ricostruire porti, ferrovie, strade, scuole e ospedali Quando qualche italiano parla facilmente di guerra e soldati che combattono e muoiono fuori dai confini, secondo me c’è dietro un problema”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Leggi tutto

Cronaca

Milano, rito abbreviato ad attivisti ambientalisti per azione Museo 900

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina alle ore 9.30 al Tribunale di Milano, si è tenuta l’udienza preliminare per l’azione degli attivisti ambientalisti di Ultima Generazione al Museo del 900. Si è deciso che il processo si farà con rito abbreviato. Fissata la data del 12 Giugno 2024.(ITALPRESS).

Foto: Ultima Generazione

Leggi tutto

Cronaca

Itavia, sequestro preventivo di 130 milioni

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – I finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria stanno eseguendo un decreto di sequestro preventivo, per un valore di circa 130 milioni di euro, emesso dal Gip del Tribunale di Milano nonchè attività di perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Milano nei confronti di due componenti pro-tempore del C.d.A. della società Aerolinee Itavia Spa. Le ipotesi investigative hanno ad oggetto atti di disposizione patrimoniale sui beni della citata società da parte degli amministratori della stessa che ottenuto il controllo della gestione di Itavia, diventandone anche gli azionisti di maggioranza, avrebbero pressochè azzerato il patrimonio aziendale residuo derivante dai risarcimenti corrisposti alla medesima dai Ministeri della Difesa e delle Infrastratture e dei Trasporti, a seguito delle vicende giudiziarie correlate alla strage di Ustica del 1980 in particolare deliberando due operazioni di finanziamento pregiudizievoli del patrimonio sociale, una da 130 milioni di euro (mai restituita) e l’altra da 45 milioni di euro (quest’ultima successivamente rimborsata), in favore di società a loro riconducibile. Il finanziamento da 130 milioni di euro veniva in particolare utilizzato anche per estinguere il prestito bancario utilizzato proprio per acquisire il pacchetto di maggioranza in Itavia rafforzando in tal modo la loro posizione all’interno della stessa. Tali operazioni societarie sono state già oggetto di censura da parte della magistratura civile la quale, nell’aprile 2023, aveva nominato un Curatore Speciale che, fin dal maggio 2023 evidenziava l’irregolarità delle due operazioni di finanziamento in danno della società, dei soci di minoranza e dei creditori. Alla luce di quanto evidenziato dal Curatore Speciale, la tutela del patrimonio della società veniva affidato ad un amministratore giudiziario. Le indagini hanno permesso di individuare come le somme, derivanti dal finanziamento di 130 milioni di euro erogato da Itavia a beneficio di una holding finanziaria facente capo ai due indagati, siano state reimpiegate per finalità estranee alla concessione della citata linea di credito. Sono indagati i due ex amministratori, l’ex liquidatore nonchè i sindaci, questi ultimi per aver omesso qualsiasi controllo sulle situazioni di conflitto di interesse e non aver adottato i provvedimenti previsti per legge idonei ad impedire i citati eventi.
(ITALPRESS)

Foto: Ufficio stampa Guardia di Finanza

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano