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Cronaca

Al via la prima edizione di “Un campione in Famiglia”

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MILANO (ITALPRESS) – Lo sport come scuola di vita e volano di aggregazione per le famiglie italiane: Cattolica, Business Unit di Generali Italia, promuove la prima edizione di “Un Campione in Famiglia”, un tour itinerante all’insegna del divertimento e del benessere che toccherà, nei prossimi mesi, otto città lungo tutta la Penisola. Obiettivo dell’iniziativa, realizzata con il patrocinio delle istituzioni locali e in partnership con la società RG, è favorire una socialità condivisa all’interno delle comunità locali, tra i giovani e le loro famiglie, attraverso la pratica sportiva, il gioco e altre attività di carattere ludico. Una manifestazione che vedrà protagonisti tantissimi ragazzi e i loro famigliari, accompagnati nelle più belle piazze del nostro Paese dagli Agenti della Rete Cattolica, presenti per favorire l’incontro sul territorio, vivendo un momento ricreativo insieme a quattro importanti testimonial dello sport italiano nel mondo: Adriano Panatta, Ciccio Graziani, Maurizia Cacciatori e Andrea Lucchetta.
Il primo appuntamento con “Un Campione in Famiglia” è in programma sabato 7 ottobre, a Verona: Piazza Bra si trasformerà per una mattina in un’arena del divertimento dove sarà possibile giocare a calcio con il centravanti della nazionale italiana campione del mondo di Spagna 1982, Ciccio Graziani, palleggiare con i fuoriclasse del volley Maurizia Cacciatori e Andrea Lucchetta e incontrare la stella del tennis azzurro Adriano Panatta. Non solo, i partecipanti, coinvolti anche dalla rete agenziale di Cattolica, potranno cimentarsi in giochi di coordinazione e motricità, sfidarsi in vere e proprie gare e assistere a momenti di intrattenimento e di animazione. Dopo Verona, la tappa successiva di “Un Campione in Famiglia” si terrà a Bari il prossimo 2 dicembre. Il tour proseguirà poi a Viterbo, Asti, Brescia, Reggio Emilia, Ancona e Catania.
“Da oltre 190 anni Generali protegge le famiglie italiane, instaurando con loro un rapporto di fiducia che ha saputo abbracciare intere generazioni, adattandosi a scenari sociali, culturali ed economici molto diversi fra loro e profondamente trasformati negli anni – ha sottolineato Giancarlo Fancel, Country Manager & CEO di Generali Italia -. Il recente passato ci ha dato una lezione: la salute, per tutti noi, è diventata una priorità. Ecco perchè in quest’ottica, come primo assicuratore in Italia, sentiamo la responsabilità di promuovere stili di vita sani e sostenibili per la prevenzione e la protezione di famiglie e comunità. “Un Campione in Famiglia” sposa appieno l’intento di rendere salute e benessere alla portata di tutti, in linea con la nostra strategia “Lifetime Partner 24: Driving Growth”.
“Un Campione in Famiglia rappresenta un’iniziativa nata per rafforzare la storica presenza di Cattolica sul territorio, resa concreta da una rete agenziale attiva in tutta Italia, dalle grandi provincie ai centri minori del Paese – ha commentato Samuele Marconcini, Chief Cattolica Business Unit Officer di Generali Italia -. Uno dei pilastri della storia di oltre 125 anni di Cattolica sta infatti nel solido ruolo delle agenzie come punto di riferimento nelle comunità locali. L’iniziativa offre dunque una nuova occasione di incontro e condivisione con le persone, in un rapporto storicamente fondato su socialità, dialogo e ascolto delle esigenze nelle collettività locali”.
“Siamo molto contenti di essere al fianco di Cattolica e iniziare una nuova ed emozionante avventura in giro per l’Italia incontrando tantissime famiglie che si ritroveranno per una mattinata di sport e di sano divertimento nelle più belle piazze italiane – ha aggiunto Adriano Panatta. L’obiettivo di questo tour, che partirà da Piazza Bra a Verona, è quello di favorire una socialità condivisa attraverso la pratica sportiva, il gioco di aggregazione e altre attività di carattere ludico-ricreativo”.
“Non vediamo l’ora di partire per questo meraviglioso viaggio insieme a Cattolica e contribuire, con la nostra passione e la nostra storia di Campioni dello Sport, a rendere speciale una mattinata all’insegna del gioco, dell’animazione e del sano divertimento, coinvolgendo i giovani e le loro famiglie”, ha dichiarato Ciccio Graziani.
“Lo sport è un formidabile aggregatore sociale, favorisce la condivisione, stimola la passione e genera entusiasmo, lo stesso che Ciccio, Adriano e io metteremo in campo in occasione di “Un Campione in Famiglia”, un tour itinerante che consentirà a tantissime famiglie italiane, di ritrovarsi, giocare e divertirsi”, ha concluso Maurizia Cacciatori.

– Foto ufficio stampa Generali Italia –

(ITALPRESS).

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Cronaca

L’assessore Beduschi presiede l’Assemblea generale di Arepo “Puntiamo sulla qualità”

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BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – L‘assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia Alessandro Beduschi ha partecipato a Bruxelles (Belgio), in qualità di presidente, all’Assemblea generale di Arepo, l‘associazione delle Regioni Europee per i Prodotti d’Origine. Arepo rappresenta 35 Regioni di 8 Stati membri dell’Unione Europea (Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Polonia e Portogallo) e oltre il 60% delle Indicazioni geografiche registrate a livello Ue, tra Dop (Denominazione origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionali garantite).

“Presiedere Arepo – ha dichiarato Beduschi – significa portare in Europa la voce delle Regioni che ogni giorno difendono e promuovono la qualità come leva strategica di sviluppo . In un mercato sempre più volubile e globale, dobbiamo investire su ciò che ci distingue: origine, tracciabilità, legame con il territorio. È questa la vera forza delle nostre produzioni a Indicazione Geografica”.

Nel mondo le specialità a Indicazione d’origine (Ig) sono oggi 3.428, di cui 856 in Italia, che detiene il primato assoluto di cibi e vini a Denominazione. Il sistema Dop e Igp italiano vale 20,2 miliardi di euro alla produzione, 11,6 miliardi in export e impiega circa 850.000 addetti. Con 75 prodotti riconosciuti, la Lombardia è la quarta regione italiana per numero di Ig, ma terza per impatto economico complessivo, con un valore che sfiora i 2,6 miliardi di euro. È prima in Italia per il comparto dei formaggi Dop (1,8 miliardi).

A livello provinciale spiccano Mantova (594 milioni), Brescia (581 milioni), Cremona (307 milioni), Sondrio (260 milioni) e Lodi (110 milioni) nel settore food, mentre nel comparto vino si distinguono Brescia (348 milioni) e Pavia (114 milioni). Nel corso dell’Assemblea, Beduschi ha illustrato il bilancio delle attività dell’associazione e le priorità del mandato: dal nuovo Regolamento europeo sulle Ig, a cui Arepo ha contribuito attivamente, al rafforzamento dei rapporti con Commissione, Parlamento e Comitato delle Regioni, fino alla partecipazione a progetti europei come ‘GI Smart’, un’iniziativa finanziata dal programma ‘Horizon Europe’ che mira a valorizzare il ruolo delle Ig nello sviluppo sostenibile dei territori.

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“Le Regioni – ha concluso Beduschi – sono le vere custodi di questo patrimonio, che non è solo economico ma anche sociale. Le Indicazioni geografiche raccontano il lavoro delle comunità, la storia dei luoghi, e sono un argine contro l’omologazione alimentare. Il nostro compito è tutelarle, rafforzarle e farle conoscere in tutta Europa”. 

-Foto Lombardia notizie-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Frodi su Iva e riciclaggio, 11 arresti tra Sicilia e Lombardia

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PALERMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, in particolare investigatori del Servizio Centrale Operativo, della SISCO e della Squadra Mobile di Palermo, unitamente a personale del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Varese, ha dato esecuzione a un provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 indagati, emesso dal GIP presso il Tribunale di Milano su richiesta degli uffici di Milano e Palermo della Procura Europea (EPPO).

Le accuse sono associazione per delinquere a carattere transnazionale dedita al cosidetto lavaggio dell’IVA intracomunitaria, al riciclaggio, al reimpiego ed all’autoriciclaggio dei relativi proventi, con l’aggravante del metodo e della finalità di agevolazione dell’associazione camorristica.

Le indagini rappresentano la prosecuzione di quella culminata, il 14 novembre 2024, con l’arresto di 47 indagati nell’ambito dell’operazione Moby Dick, che aveva disarticolato una organizzazione transnazionale che operava in Italia, Spagna ed altri paesi dell’Unione Europea, nonchè in Svizzera, Singapore ed Emirati Arabi Uniti, ed il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore superiore ai 650 milioni di euro.

In quella circostanza si era reso irreperibile un cittadino belga ritenuto al vertice dell’organizzazione criminale, arrestato dopo sei mesi di latitanza lo scorso 26 maggio presso l’Aeroporto di Milano Malpensa, lì giunto con un volo proveniente dall’Albania.
Nel corso della successiva attività investigativa sono state acquisite ulteriori risultanze indiziarie nei confronti degli indagati, emerse sia dalle dichiarazioni auto ed etero accusatorie rese da qualcuno di essi sia dall’analisi del materiale documentale e dei dispositivi elettronici ed informatici sequestrati il 14 novembre scorso.

Ciò ha consentito di rafforzare il quadro accusatorio in precedenza delineato, portando all’emissione di un nuovo provvedimento cautelare restrittivo e rivelando la contiguità degli odierni indagati ai clan camorristici Nuvoletta di Marano di Napoli e Di Lauro di Scampia.

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Tra i destinatari della misura, nove sono stati rintracciati nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, mentre a carico di due persone, localizzate negli Emirati Arabi Uniti ed in particolare nella capitale Dubai, l’Autorità giudiziaria procedente ha emesso il Mandato di arresto in ambito europeo.

Perquisizioni nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, operate dagli investigatori della Polizia di Stato, coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Campania e della Guardia di Finanza.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Mafia, 20 indagati tra Catania e Pavia per estorsioni e droga

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CATANIA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania stanno eseguendo, nelle Province di Catania e Pavia, un’ordinanza nei confronti di 20 indagati, emessa dal G.I.P. presso il locale Tribunale su richiesta di questa Procura Distrettuale.

Disposte misure cautelari personali e reali nei confronti di 8 persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso nonchè delle condotte di estorsione, ricettazione, detenzione di armi, trasferimento fraudolento di valori, e spaccio di sostanze stupefacenti tutte aggravate dal metodo mafioso.

– Foto: da video Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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