Seguici sui social

Cronaca

FARMACEUTICA, JANSSEN SI SPOSTA A MILANO. NUOVO HEADQUARTER A BICOCCA

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – E’ l’inizio di una nuova era in Italia per Janssen, l’azienda farmaceutica di Johnson & Johnson, che da novembre si sposterà a Milano in un momento di grande focalizzazione verso lo sviluppo di trattamenti innovativi in aree terapeutiche chiave per la salute globale, come l’onco-ematologia, l’immunologia e le neuroscienze. La scelta del trasferimento rientra nell’ambito di un quadro più ampio di rinnovamento che Johnson & Johnson sta effettuando a livello globale e che include anche la nuova immagine corporate ed il rebranding di Janssen, l’azienda farmaceutica di Johnson & Johnson, nel più semplice “Johnson & Johnson”. La decisione rappresenta inoltre un tassello fondamentale nella strategia di investimenti dell’azienda nel nostro Paese: Janssen, che impiega complessivamente 1.500 persone, è tra i primi 3 posti nel mercato italiano del pharma, negli ultimi 3 anni ha investito 90 milioni di euro in Italia per ricerca e sviluppo, protezione dell’ambiente, sicurezza e digitale e vanta uno stabilimento produttivo all’avanguardia a Latina che esporta il 90% della produzione presso oltre 100 Paesi nel mondo. “E’ con grande orgoglio che comunichiamo oggi il nostro trasferimento in una sede nuova, improntata ad una maggiore collaborazione tra le funzioni, al benessere delle persone e alla sostenibilità ambientale. Sarà uno spazio collaborativo e flessibile, che intercetta le nuove necessità dei dipendenti in un momento di trasformazione dei modelli di lavoro: secondo il JLL Worker Preferences Barometer 2022, infatti, ben il 73% dei collaboratori a livello globale vede l’ufficio come uno spazio di condivisione di idee e connessione con i colleghi. Questo nuovo “Way of Working”, insieme alla vicinanza ad un importante polo della ricerca milanese, ci permetterà di portare avanti in maniera ancor più efficace l’impegno a lavorare insieme ai nostri interlocutori per costruire la sanità del futuro” spiega Mario Sturion, Managing Director di Janssen Italia, l’azienda farmaceutica di Johnson & Johnson. “La decisione costituisce un passo importante all’interno del percorso che abbiamo intrapreso già da tempo, basato su una serie di attività ed investimenti finalizzati ad aumentare l’attrattività del settore farmaceutico in Italia e di conseguenza l’impatto sui pazienti e i loro caregiver. Siamo un’azienda con una lunga storia alle spalle e siamo pronti ad una nuova era in cui useremo le nostre competenze nelle terapie innovative per offrire opzioni sempre più personalizzate e all’avanguardia per il trattamento e la cura di malattie complesse”. Concepito per favorire la collaborazione e l’apertura al mondo esterno, il nuovo headquarter ospiterà momenti di incontro e confronto con tutti gli interlocutori dell’azienda come Università, Centri di ricerca, startup, Società scientifiche, Associazioni pazienti oltre che Istituzioni, per rispondere sempre meglio alle nuove esigenze del Sistema Salute. In particolare, la nuova sede aprirà le proprie porte agli studenti universitari e delle scuole superiori nell’ambito di Fattore J, progetto avviato da Janssen nel 2020 per sensibilizzare i ragazzi sul valore dei progressi scientifici per la salute, il benessere e la qualità della vita di tutti.
L’organizzazione del lavoro andrà nella direzione di un nuovo “way of working” costruito sulle esigenze delle persone e sempre più orientato alla flessibilità: diversi spazi permetteranno ai collaboratori di scegliere e prenotare l’area più adatta alle attività da svolgere, semplificando la gestione dei progetti. Questa scelta si innesta sul modello globale di lavoro ibrido J&J Flex, nato per assicurare flessibilità ai dipendenti, favorendo un miglior equilibrio vita-lavoro, e che prevede la possibilità di lavorare da remoto. Per aumentare il benessere dei dipendenti, saranno disponibili anche alcuni servizi wellness all’interno di una Energy Room. L’attenzione di Janssen Italia per i dipendenti e per tutti gli stakeholder aziendali poggia su un solido insieme di valori condivisi, il Credo Johnson & Johnson, che nel 2023 festeggia gli 80 anni. Questi principi ispirano l’impegno dell’azienda nelle comunità in cui opera, sia in termini di sostenibilità sociale che ambientale. A questo proposito la nuova sede è certificata LEED Gold, uno dei protocolli di sostenibilità ambientali degli edifici più importanti a livello globale e sarà promosso l’utilizzo di soluzioni di mobilità sostenibile per raggiungere l’ufficio, con un incentivo economico all’utilizzo dei trasporti pubblici e una convenzione con un sistema di carpooling. Il design degli interni dei nuovi uffici è ispirato alla convivialità delle piazze italiane, all’eleganza delle gallerie e all’eccellenza dell’artigianato del Bel Paese, in un perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità. Ogni piano è dedicato ai quartieri di Milano con elementi legati all’arte, alla cultura e al saper fare italiano. Il tema del nono piano è il Duomo con i suoi motivi che ricorrono sulle vetrate come elementi decorativi; l’ottavo piano è dedicato ai Navigli, protagonisti di una carta da parati personalizzata nata da uno schizzo a mano libera. Al settimo piano, ispirato al parco Sempione, dominano il verde e le grafiche botaniche, mentre al sesto piano, dedicato a Bicocca, dominano le tonalità della terra e dei mattoni. Il piano terra invece, inizio del percorso, è il punto “Centrale” che ospita il ristorante aziendale e un grande spazio di lavoro affacciato sul giardino esterno.

– Foto: ufficio stampa Apco –
(ITALPRESS).

Cronaca

Bosio “Niente come lo sport è capace di educare e aggregare”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’obiettivo più importante per il prossimo quadriennio, che potrebbe sembrare minimo, è mantenere quello che abbiamo fatto in questi 80 anni di storia, rilanciando il CSI per il futuro, continuando a svolgere quel servizio che abbiamo reso alle parrocchie, agli oratori, alla comunità a cui ci rivolgiamo, ma soprattutto ai più giovani, ai ragazzi che hanno fatto attività col CSI negli anni. Abbiamo l’ambizione di pensare di continuare a fare questo servizio, attualizzandolo naturalmente nel tempo in cui viviamo”.

Vittorio Bosio, presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, ha le idee chiare sulla sua mission, avendo da poco ottenuto il terzo mandato alla guida del CSI. Quanto sia importante una visione cristiana dello sport e dell’uomo per formare quelli che saranno i dirigenti del futuro è presto detto: “Lo sport è uno strumento bellissimo che aggrega tutti e serve soprattutto per dare una visione dell’uomo, che è anche cristiano, e proprio perchè tale capace di accogliere tutti – sottolinea Bosio in un’intervista nella sede romana dell’ItalpressCredo che lo sport sia ancora oggi uno strumento di educazione e di aggregazione che per i ragazzi non ha paragone. Anzi, forse non c’è uno strumento così bello come lo sport”.

Si dice che spesso che nello sport c’è sempre più business e meno umanità: “Sono convinto che i valori autentici esistono ancora nello sport di base – prosegue il numero uno del CSILe nostre società sportive di base non pensano sicuramente al business ma al bene dei ragazzi a cui si rivolgono. Chiaramente lo sport è percepito da tutti come quello che vediamo in televisione e siamo tutti tifosi, però credo che ci sia uno sport che vada sostenuto e difeso, che è quello che non ha visibilità ma che sul territorio fa tutto il possibile per il bene dei ragazzi e dei cittadini”.

Se è abbastanza sostenuto? Sostenuto è una parola grossa – ha sottolineato ancora Bosio -. Devo dire che c’è una sensibilità che negli ultimi anni si è sviluppata anche nelle istituzioni, perchè tante volte si è portati a generalizzare, a dire che non abbiamo tanto. Si potrebbe fare molto meglio, perchè con poco di quello che si investe sui grandi eventi lo sport di base riuscirebbe a ottenere tantissimo rispetto al sostegno dei ragazzi. Però siamo, secondo me, sulla strada giusta. Il ministero, Sport e Salute e lo stesso Coni hanno intrapreso una strada che è quella di comprendere che senza una base larga alla fine non ci sarebbero neanche i campioni. Serve una base per avere poi anche lo sport di vertice che seguiamo tutti e che naturalmente apprezziamo”.

Advertisement

Il CSI ha già dato appuntamento a sabato 4 ottobre: sembra una data lontana, invece è già scattato il countdown verso una ricorrenza speciale. “Sarà una ricorrenza molto speciale perchè festeggeremo gli 80 anni, un’età importante per la vita di una persona, figuriamoci per quella di un’associazione che ha visto passare migliaia di ragazzi, di giovani, di adulti e di dirigenti. Faremo una festa, una rievocazione dei tempi che ci sono ma anche di quella che è stata la nostra storia, riconoscendo le tante persone che si sono impegnate e il bene che hanno fatto. E riconoscendo che lo sport ha bisogno di persone che hanno il cuore e che si mettono a disposizione per il bene e la crescita dei nostri giovani. In Italia ce ne sono tante di persone così, che lavorano per lo sport di base: magari non sono così visibili – conclude Bosioma sono capaci di dare la propria disponibilità per il bene degli altri”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Graziano “Pd vuole difesa europea, Governo è diviso sul riarmo”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – I rischi che le imprese corrono con i dazi americani, il ruolo dell’Italia e dell’Europa nella ‘guerra a trè tra Stati Uniti, Cina e Russia, il caso De Luca e la riforma del servizio pubblico: questi i temi affrontati da Stefano Graziano, deputato del Pd e capogruppo del partito nelle commissioni Difesa e Vigilanza Rai, in un’intervista a Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress.
Graziano parte da una riflessione sulla posizione dei dem e del governo relativamente al tema della difesa: tale posizione, secondo il deputato, “è molto chiara, mentre invece oggi è emersa una spaccatura molto importante nella maggioranza: la Lega è contro il riarmo, Forza Italia è per l’Europa e Meloni dice di essere per l’Italia, come se ci fosse qualcuno effettivamente contro l’Italia. Noi ci siamo espressi a favore della difesa europea e abbiamo anche spiegato le ragioni, ovvero che ci vogliono finanziamenti a debito sull’Europa: se continuiamo così faremo solo riarmo e debito per i singoli Stati”.
“Noi siamo testardamente unitari e lavoriamo per un’alternativa a questo governo: Meloni ci sta portando alla distruzione dell’Europa e all’isolamento globale – ha aggiunto -. In ogni coalizione ci sono sensibilità diverse, ma noi abbiamo espresso la nostra con chiarezza: la leadership dipende dai numeri elettorali e per ora danno ragione a noi. A me di Trump preoccupano la volubilità e l’approssimazione, che stanno già facendo perdere migliaia di posti di lavoro: con la mentalità del ‘dazismò si sta innescando un forte meccanismo di instabilità nei mercati e nelle aziende. Putin e Trump stanno lavorando per distruggere l’Europa, penso che i dazi siano una catastrofe in un’epoca in cui c’è bisogno di pace e tranquillità: i problemi non riguarderanno solo l’Italia, ma le parole di Giorgetti sui margini stretti per i fondi da destinare alle imprese sono abbastanza chiare”.
Il deputato del Pd evidenzia poi come “per colpa di questo governo il Pnrr rischia di essere uno straordinario fallimento: la maggioranza è divisa in tre parti e non si capisce verso chi siano a favore e verso chi siano contrari, una simile linea non permette al paese di avere stabilità; sono incollati alle poltrone e lo hanno dimostrato stamattina, nella mancanza di chiarezza sulla mozione per il riarmo. I cittadini negli ultimi due anni e mezzo non hanno visto un cambiamento reale nelle loro tasche e anzi percepiscono un impoverimento: da 24 mesi siamo a crescita zero e questo non lo dico io, ma Confindustria. Sulla competitività è come se il governo non avesse la dimensione di cosa sta succedendo: il Pd ha una ricetta, che è unire l’Europa per diventare più forti, loro invece sono per i nazionalismi e gli europeismi a piacimento ma nel frattempo si fanno bersagliare da Trump e Putin. Abbiamo chiesto di sapere in Parlamento con quali condizioni Meloni va in America, perchè non vogliamo ci vada con il cappello in mano”.
Sul fronte interno, tiene banco il capitolo relativo alla bocciatura, da parte della Corte costituzionale, per il terzo mandato da governatore regionale della Campania di Vincenzo De Luca: sul tema, spiega Graziano (anch’egli campano), “già 4-5 mesi fa il Pd si era espresso contrariamente al terzo mandato, non solo di De Luca ma in generale, per una ragione di ricambio politico: non so se De Luca adesso farà una sua lista, so che da parte nostra servirà una grande coalizione progressista, in cui dobbiamo realizzare un programma condiviso che ci renda protagonisti sui temi che interessano i cittadini come sanità, lavoro, trasporti e giovani. Vogliamo un candidato presidente che possa coinvolgere un’area politica più larga possibile: nella gestione di De Luca ci sono luci e ombre, vanno prese le cose buone e bisogna tenere la porta aperta a un ragionamento complessivo”.
Infine il deputato dem si sofferma sulla situazione attuale in commissione Vigilanza Rai: “Siamo contro la politica delle poltrone e sulla Rai vorremmo si parlasse di più di politiche dell’informazione: servono un servizio pubblico indipendente e un’informazione libera, se non ci sono quelle il rischio è di andare incontro a una procedura di infrazione. Chiediamo una riforma in direzione del Freedom Act, per avere una governance più autorevole e indipendente e rendere i giornalisti più liberi nel servizio pubblico, a partire dalle trasmissioni d’inchiesta ma non solo. Il governo vuole solo eleggere un presidente scelto dalla maggioranza, senza che sia necessariamente un elemento di garanzia: a loro non interessano nè le garanzie nè i rischi di infrazione comunitaria, non si occupano della Rai ma la occupano”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 10 APRILE 2025

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Anche Ue sospende per 90 giorni dazi contro Usa, borse volano – Santo Domingo, 2 vittime italiane nel crollo discoteca – Mattarella: “Grati alla Polizia per la tutela della legalità” – Sicurezza, nel 2024 crollano sbarchi migranti su coste italiane – Re Carlo e Camilla accolti da applausi e inni nazionali a Ravenna – Papa Francesco a sorpresa nella Basilica di San Pietro – Prada acquista Versace da Capri Holding per 1,25 miliardi – Dazi, Rocca negli Usa: “Pausa è occasione per riflettere” – Previsioni 3B Meteo 11 Aprile.

Anche sui nostri siti paviaunotv.itlombardialive24.ititinerarinews.it, oltre alle pagine social, troverete le ultime notizie e le rubriche quotidiane di Agenzia Italpress con articoli veloci da leggere e in continuo aggiornamento.

Più informazione, più qualità, più contenuti su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, le tv per tutti: da vedere, da ascoltare e da leggere. Ampliamo gli orizzonti del nostro territorio con il sistema crossmediale di CreativaMente Editore: www.agenziacreativamente.it.

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.