Seguici sui social

Cronaca

Roma-Slavia Praga 2-0, decidono Bove e Lukaku

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Roma batte 2-0 lo Slavia Praga all’Olimpico e si prende il primo posto solitario del girone G di Europa League. Le reti di Bove e Lukaku regalano il punteggio pieno a Josè Mourinho (squalificato) che dal 1′ affida l’attacco al belga e ad El Shaarawy. E’ quest’ultimo, dopo il gol decisivo contro il Monza, a mettere le basi per la vittoria giallorossa. Dopo un minuto l’italoegiziano ruba palla ad Holes e serve Bove che punta l’area e lascia partire un gran destro a giro che non lascia scampo al portiere Mandous. Al 17′ c’è il 2-0: El Shaarawy imbuca per Lukaku che con un potente sinistro realizza il suo terzo gol europeo stagionale. Per il primo squillo dello Slavia bisogna aspettare il 34′. Dorley entra in area e calcia, ma Svilar para e si ripete cinque minuti dopo neutralizzando in corner un tiro di Van Buren. E’ l’ottavo tiro della squadra ceca nei primi 45′, contro i tredici dei romanisti. In avvio di ripresa si abbassano i ritmi e la sostituzione all’intervallo di Paredes per Bove sembra essere un chiaro invito ad addormentare la partita con il possesso. Con l’argentino in campo però la Roma trova più geometrie e va vicina al 3-0. Al 57′ Celik ruba palla in pressione, Lukaku conduce palla e calcia di collo interno sfiorando il palo. Un minuto dopo El Shaarawy premia l’inserimento di Cristante che non riesce a superare Mandous. L’italoegiziano è il migliore in campo, ma non trova l’appuntamento con il gol: al 63′ il suo destro a giro si stampa sulla traversa dopo il contropiede guidato da Celik. Anche lo Slavia non sta a guardare e al 64′ Schranz spreca a tu per tu con Svilar l’unica chance per riaprire il match. La partita di Lukaku (in ombra nel secondo tempo) dura 83′. L’attaccante belga lascia spazio a Pagano e può iniziare a pensare all’impegno da ex di domenica contro l’Inter. La prossima gara europea dei giallorossi è invece in programma il 9 novembre, quando a Praga la Roma dovrà consolidare il primo posto del girone.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

L’Università Cattolica propone un confronto internazionale sulla malnutrizione

Pubblicato

-

CREMONA (ITALPRESS) – È stato Papa Francesco a definire per la prima volta l’università “laboratorio di speranza”. Era il 2021. Nel suo videomessaggio indirizzato all‘Università Cattolica del Sacro Cuore per l’inaugurazione del suo centesimo anno accademico, Papa Francesco parlò dell’università come “una comunità aperta al mondo senza paura”, sottolineando che questa è vera speranza. Lo ha ricordato il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Elena Beccalli nel suo intervento in apertura del colloquio scientifico “La Speranza per un pianeta nutrito: quale agenda per le università cattoliche?”, nell’aula magna del campus di Cremona, nell’ambito dell’iniziativa di ateneo sulla Speranza nell’anno giubilare che vede protagoniste tutte le 12 Facoltà della Cattolica.

“Per essere davvero università generatrici di speranza, studiosi e ricercatori sono chiamati a sviluppare nuovi modelli, ponendo al centro la questione antropologica”, ha affermato la professoressa Beccalli. Una “rigenerazione intellettuale” nella quale è fondamentale “cambiare paradigma verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile”.

“Per accogliere attivamente i temi del Giubileo 2025 Spes non confundit e promuovere un Cammino di Speranza, la nostra Facoltà, in collaborazione con la FUCE e con la Fondazione Gravissimum Educationis del Dicastero per la Cultura e l’Educazione del Vaticano, ha ideato questa iniziativa della durata di due giorni, di respiro internazionale, per rafforzare la collaborazione tra le università cattoliche, in modo da affrontare una delle sfide più urgenti al mondo: ridurre la malnutrizione, che continua a colpire una parte significativa della popolazione globale”, ha detto Pier Sandro Cocconcelli, Preside della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, nella sessione plenaria dell’evento alla quale hanno partecipato anche don Davide Milani, segretario generale della Fondazione Pontificia Gravissimum educationis, e Isabel Maria de Oliveira Capeloa Gil, Rettore della Universidade Catòlica Portuguesa e Presidente della Federazione internazionale delle Università cattoliche (FIUC).La speranza non delude” ha proseguito Cocconcelli. “Noi abbiamo la speranza di dotare le giovani generazioni di competenze scientifiche e tecniche avanzate, unite a una profonda visione etica, affinché possano affrontare una sfida così grande a livello globale”

L’evento vuole promuovere un dialogo multidisciplinare e transdisciplinare all’interno della comunità universitaria cattolica in Europa e Africa. “Il degrado ambientale è strettamente legato ai problemi della fame e della malnutrizione che, se non affrontati, potrebbero innescare una grave instabilità globale” ha aggiunto la professoressa Beccalli, citando l’ultimo rapporto The State of Food Security and Nutrition in the World, redatto da cinque agenzie specializzate delle Nazioni Unite, secondo il quale nel 2023 circa 733 milioni di persone hanno sofferto la fame. Si tratta di una persona su 11 in tutto il mondo, mentre oltre 2,3 miliardi di persone si trovano ad affrontare un’insicurezza alimentare moderata o grave. “Questa tendenza allarmante sottolinea l’urgente necessità di un’azione coordinata per combattere la fame e la malnutrizione”, ha aggiunto Beccalli, secondo la quale “particolarmente preoccupante è la situazione in Africa, dove circa il 20% della popolazione soffre di insicurezza alimentare”.

Advertisement

Proprio per questo, il Piano Africa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore prosegue la tradizione di impegno dell’ateneo, rafforzando progetti educativi e di ricerca, con 125 progetti attivi in 40 paesi africani, dieci dei quali ospitati proprio dai campus di Piacenza e di Cremona, e realizzati attraverso la collaborazione con università, istituzioni, imprese e comunità locali. Del resto, ha concluso il Rettore, fame e malnutrizione “sono il risultato di profonde disuguaglianze e polarizzazioni”, e “non possono essere considerate esternalità negative di un buon modello economico”.

-Foto Università Cattolica-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

ZONA LOMBARDIA – 6 MAGGIO 2025

Pubblicato

-

Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

Commentate la diretta oppure scriveteci: info@lombardialive24.it.

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Ucraina, appello dei cardinali “per una pace giusta e duratura”

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – “Noi Cardinali di Santa Romana Chiesa, riuniti in Congregazione Generale prima dell’inizio
del Conclave, costatato con rammarico che non si sono registrati progressi per favorire i processi di pace in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo, anzi che si sono intensificati gli attacchi specialmente a danno della popolazione civile, formuliamo un sentito appello a tutte le parti coinvolte affinchè si giunga quanto prima ad un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero. Invitiamo tutti i fedeli a intensificare la supplica al Signore per una pace giusta e duratura”. Così i cardinali in una dichiarazione congiunta diffusa dalla Sala Stampa Vaticana.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.