Cronaca
Il Frosinone torna a vincere: battuto l’Empoli 2-1
Pubblicato
1 anno fa-
di
RedazioneFROSINONE (ITALPRESS) – Nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie A, il Frosinone batte 2-1 l’Empoli e si porta all’undicesimo posto in classifica. Al Benito Stirpe i gol arrivano tutti nella ripresa: per il Frosinone segnano Cuni e Ibrahimovic, per l’Empoli, invece, Caputo. La squadra di Di Francesco legittima la vittoria dopo un eccellente secondo tempo sul piano della proposta di gioco e dell’intensità anche se nel quarto d’ora iniziale l’Empoli parte forte e sfiora il vantaggio per ben tre volte. Già dopo due minuti gli ospiti colpiscono una traversa con Cancellieri; all’8′ è il turno di Gyasi che, tutto solo davanti a Turati, liscia l’assist di Cancellieri. Al 15′ Monterisi si immola sulla conclusione di Gyasi, salvando un gol certo. Dopo un inizio zoppicante, il Frosinone riordina le idee e cresce di ritmo e pericolosità offensiva. I ciociari trovano il gol al 22′ con Cuni, ma il Var annulla per posizione di fuorigioco dell’attaccante albanese. Nel finale aumenta il nervosismo, soprattutto in casa Frosinone, a causa di alcune decisioni prese dall’arbitro Manganiello: vengono ammoniti per proteste sia Barrenechea sia Reinier. Nella ripresa il Frosinone alza il baricentro e mette alle corde l’Empoli, incapace di uscire dalla propria trequarti. Il palo interno di Mazzitelli al 57′ è il prologo del vantaggio gialloblù. Un minuto dopo infatti, su sviluppo di corner, Ibrahimovic scambia con Reinier e serve Cuni che di tacco realizza l’1-0 del Frosinone. Stavolta non c’è Var che tenga, il numero 11 trova il suo primo gol in Serie A. Al 66′ capitan Mazzitelli colpisce il secondo legno della serata ma il raddoppio degli uomini di Di Francesco arriva comunque al 74′ e lo firma Ibrahimovic, autore di un potente destro sotto la traversa. Nonostante il secondo tempo dominato, il Frosinone soffre terribilmente nel finale di partita. I padroni di casa rivedono i fantasmi della rimonta di Cagliari quando Caputo al 86′ accorcia le distanze, segnando il 2-1. Sempre a Caputo, poco dopo, viene annullato il 2-2 per fuorigioco. Il forcing finale dell’Empoli, però, non incide sul risultato e il Frosinone può festeggiare il ritrovato successo. L’Empoli di Andreazzoli, invece, rimane in zona retrocessione.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
-
Aracu confermato presidente della Federazione Sport Rotellistici
-
Pareggio di rigore, Parma-Venezia termina 1-1
-
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
-
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
-
Dagnoni rieletto presidente della Federciclismo
Cronaca
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
Pubblicato
2 ore fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneVERONA (ITALPRESS) – La Lazio espugna il Bentegodi travolgendo 3-0 il Verona nel match valevole per la ventunesima giornata della Serie A: a segno Samuel Gigot, Boulaye Dia e Mattia Zaccagni. I biancocelesti ritrovano quindi i tre punti e si confermano al quarto posto della classifica; i veneti sono fermi in terzultima posizione.
La formazione capitolina parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo appena due minuti passa in vantaggio grazie alla rete di Samuel Gigot che, sul corner calciato da Zaccagni, anticipa Coppola e di testa batte Montipò. I padroni di casa provano immediatamente a reagire con una conclusione di Tengstedt, che colpisce in pieno Provedel. La Lazio, nonostante il gol di vantaggio, continua a spingere e al 18′ prova a rendersi pericolosa con un tiro dal limite dell’area di Castellanos, che si spegne sul fondo. I tempi sono maturi per il raddoppio degli uomini di Marco Baroni, che al 21′ si portano sul 2-0 con la rete siglata da Boulaye Dia: l’attaccante senegalese, dopo una punizione battuta malissimo dagli avversari, si fa 50 metri palla al piede, salta Bradaric e supera Montipò con il mancino.
Il Verona accusa il colpo e rischia di capitolare al 37′, quando Zaccagni imbecca Isaksen, il quale calcia a botta sicura, ma trova la respinta di Montipò. Buon finale di primo tempo da parte degli scaligeri che, dopo i tiri di Duda e Tengstedt, al 43′ colpiscono una clamorosa traversa con un colpo di testa di Serdar. Si va a riposo sul parziale di 0-2. Nella ripresa Zanetti inserisce Livramento e passa al 4-4-2, che consente alla squadra gialloblù di affacciarsi in maniera convincente nella metà campo avversaria. Al 58′, però, Tchatchoua commette un incredibile errore che innesca involontariamente Dia: il senegalese serve Zaccagni che, a porta quasi completamente sguarnita, deposita in rete per il 3-0. La Lazio, dunque, ha la partita in pungo ma al 64′ va vicina al poker con Castellanos che, su ottimo suggerimento di Nuno Tavares, fallisce una grande occasione. Dopo una girandola di sostituzioni da entrambe le parti, i gialloblù tentano di riaprire la sfida con un’insidiosa conclusione di Bradaric ma l’esterno trova l’attenta risposta di Provedel.
Nel finale i padroni di casa restano in inferiorità numerica in seguito a un’ingenuità di Duda, che viene espulso per doppia ammonizione. I biancocelesti amministrano poi facilmente il largo vantaggio.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
Pubblicato
6 ore fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – Luigi Mazzone è il nuovo presidente della Federazione italiana scherma. Nella XXXIV Assemblea Nazionale Ordinaria, riunita al Salone d’Onore del Coni, il presidente eletto ha raccolto 245 voti pari al 55,43% delle preferenze, superando il presidente uscente Paolo Azzi che si è fermato a 197 voti, pari al 45,57% delle preferenze. Per il 51enne dirigente siciliano si tratta del primo mandato. “Sono onorato ed emozionato. Ma anche molto responsabilizzato. Grazie all’Assemblea che mi ha accordato la fiducia. Grazie a Paolo Azzi per questo confronto. Proverò a mettere energia e passione al servizio della nostra Federazione. E’ l’impegno che prendo davanti a tutti voi. Perchè tutti insieme siamo la Federazione Italiana Scherma” le prime parole di Mazzone. Successivamente, l’Assemblea ha visto anche l’elezione dei Consiglieri per il Quadriennio 2025-2028: Daniele Garozzo, Daria Marchetti, Elisa Albini, Paolo Menis, Andrea Sirena, Marcello Antonio Scisciolo e Francesco Montini in quota affiliati; Federico Vismara e Beatrice Vio Grandis in quota atleti e Cristiana Cascioli in quota Tecnici. Infine, Gianfranco Picco è stato eletto Presidente del Collegio Revisori. I lavori, presieduti da Luca Magni con Vicepresidente Aldo Cuomo, sono stati aperti da un minuto di silenzio in memoria del maestro Gianni Augugliaro e di tutti i componenti della famiglia della scherma italiana scomparsi in questi quattro anni. Al termine dell’ultima votazione, il Presidente eletto Luigi Mazzone ha esposto le linee programmatiche per il nuovo mandato, la cui approvazione da parte dell’Assemblea ha dato ufficialmente inizio al Quadriennio 2025-2028.
– foto ufficio stampa Federscherma –
(ITALPRESS).
Cronaca
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
Pubblicato
6 ore fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneCAGLIARI (ITALPRESS) – Vittoria netta del Cagliari, che batte 4-1 il Lecce e porta a casa tre punti pesanti in ottica salvezza. Dopo l’iniziale vantaggio del Lecce firmato da Pierotti nel primo tempo, sono le reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert nella ripresa a suggellare il successo per la squadra rossoblu.
Prima fase di studio da parte delle due squadre, entrambe ordinate e attente nei rispettivi schieramenti difensivi. Al 19′ è il Cagliari a farsi vedere, sulla transizione che porta alla conclusione dentro l’area piccola di Adopo, sulla quale Falcone non ha difficoltà nella respinta. Lecce che prova così a rispondere, con Krstovic che protegge un pallone sporco su Mina e lo gira verso la porta da buona posizione, con Caprile che però è attento e para. Gara equilibrata e con chance da una parte e dall’altra, come accadrà nel finale di primo tempo in cui prima sarà il Cagliari a trovare la rete del potenziale 1-0 con Viola, annullata per posizione di offside; poi il Lecce, al 42′, sul cambio di campo successivo è letale nella fuga di Morente che serve il pallone per Pierotti, lasciato libero nel battere a rete da una difesa del Cagliari troppo passiva.
Vantaggio salentino e squadre negli spogliatoi, con Nicola che a dieci minuti dal rientro in campo cambia qualcosa nel suo Cagliari e tra le variazioni c’è l’ingresso di Gaetano, il quale al 60′ troverà la rete del pari: scambio vincente con Deiola, che di tacco restituisce proprio all’ex Napoli, lucido nel battere Falcone. Gol che dà ai sardi la spinta per attaccare ancora e, al 65′, passare in vantaggio, sul corner battuto da Marin e deviato in rete da Luperto. Cinque minuti che consentono così al Cagliari di ribaltare il parziale a proprio favore, con i salentini in balia dello svantaggio e dell’episodio che al 73′ li lascerà in dieci uomini: resta a terra Mina dopo un contatto con Rebic che pesta il braccio del colombiano e, in seguito alla chiamata del Var, viene espulso da Sacchi. Inferiorità numerica che sbilancia il Lecce e porterà così al terzo gol del Cagliari, a dieci minuti dal 90′, con il cross dalla sinistra di Augello e il colpo di testa vincente di Zortea. Vantaggio doppio che diventerà addirittura triplo all’84’, sul suggerimento di Marin per il sinistro a giro di Obert, è ancora incolpevole Falcone, che subisce il gol che chiude di fatto la pratica per il Cagliari, ipotecando il suo secondo successo nelle ultime tre gare.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
Aracu confermato presidente della Federazione Sport Rotellistici
Pareggio di rigore, Parma-Venezia termina 1-1
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
Dagnoni rieletto presidente della Federciclismo
Treni, Salvini “Episodi sconcertanti, riferirò in Parlamento”
La Norvegia domina lo Slalom di Wengen, trionfa McGrath ==
Brignone vince il Super G a Cortina e domina la classifica generale”
L’Ordine dei Biologi della Lombardia vince appello in Consiglio di Stato
Giovanna canta Gabriella Ferri, successo per l’evento a favore del Rotary Club Valle Staffora: ”Il mio unico rimpianto? Non aver capito che cercava aiuto.”
PRESENTAZIONE WELFARE PARK LOMBARDIA ALLA CASCINA CASSINO PO DI BRONI
FOCUS SALUTE – 26 NOVEMBRE
Commissione europea premia Fita e progetto intergenerazionale
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 27 DICEMBRE 2024
IPA e Fotogramma, sinergia per affrontare sfide del mercato editoriale
Mattarella “Caporalato inaccettabile illegalità, serve giusto compenso”
Presidente Ordine Biologi Lombardia incontra ambasciatore a Brasilia
Mattarella “Mai come adesso la pace grida la sua urgenza”
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 19 GENNAIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 19 GENNAIO 2025 – II DEL TEMPO ORDINARIO
1 MINUTO DIVINO – “CHI NON BEVE IN COMPAGNIA… E’ QUELLO CHE GUIDA”, CAMPAGNA DI PRIME ALTURE
IMMOBILIARE A PAVIA, CRESCITA E NUOVE DINAMICHE
BREAKFAST NEWS – 19 GENNAIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 GENNAIO 2025
L’ASTERISCO – TRENI, RITARDI E SOSPETTI
MESSAGGI DI SPERANZA – 18 GENNAIO
ALMANACCO – 20 GENNAIO 2025
Primo piano
-
Altre notizie15 ore fa
IMMOBILIARE A PAVIA, CRESCITA E NUOVE DINAMICHE
-
Altre notizie16 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 GENNAIO 2025
-
Altre notizie16 ore fa
BREAKFAST NEWS – 19 GENNAIO 2025
-
Sport22 ore fa
Sfida scudetto al Napoli, Atalanta sconfitta 3-2
-
Cronaca14 ore fa
TikTok oscurato negli Usa, si attende un intervento di Trump
-
Cronaca14 ore fa
Mattarella “Craxi ha impresso un segno negli indirizzi del Paese”
-
Altre notizie14 ore fa
1 MINUTO DIVINO – “CHI NON BEVE IN COMPAGNIA… E’ QUELLO CHE GUIDA”, CAMPAGNA DI PRIME ALTURE
-
Altre notizie13 ore fa
S. MESSA DI DOMENICA 19 GENNAIO 2025 – II DEL TEMPO ORDINARIO