Seguici sui social

Cronaca

Confartigianato, Meloni “Non c’è IA che possa eguagliarvi o sostituirvi”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La prima questione che dobbiamo porci è capire come cogliere le opportunità che i cambiamenti ci offrono, senza però subirli passivamente, ma essendone protagonisti. So bene che Confartigianato, il mondo dell’artigianato nel suo complesso, ha ben chiaro quanto questa sfida sia importante. E’ una consapevolezza che deriva dall’eccellenza delle nostre produzioni, dalla forza delle nostre radici, dalla solidità della nostra tradizione che da sempre si coniuga con l’innovazione. Insomma, quell’unicum tutto italiano che nessun’intelligenza artificiale sarà mai in grado di sostituire o eguagliare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel videomessaggio inviato all’Assemblea Annuale di Confartigianato Imprese. “Fin dal nostro insediamento stiamo lavorando, passo dopo passo, per mettere al centro chi produce e fare in modo che lo Stato sia un alleato di chi crea ricchezza e posti di lavoro. Abbiamo varato la riforma fiscale che l’Italia attendeva da decenni e che si pone alcuni obiettivi di fondo: ridurre la pressione fiscale e riequilibrare il rapporto tra fisco e contribuenti. Stiamo velocemente approvando i decreti attuativi e tra le norme più innovative che abbiamo introdotto c’è il concordato preventivo biennale per i contribuenti di minori dimensioni titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, possibilità sinora loro preclusa – aggiunge -. Abbiamo poi scelto di mettere più soldi in busta paga e sostenere la creazione di nuova occupazione. Con questa manovra abbiamo confermato il taglio del cuneo contributivo per i lavoratori dipendenti con reddito fino a 35mila euro e abbiamo introdotto il principio “più assumi meno paghi”, ovvero una super deduzione del 120% del costo del lavoro per le imprese che assumono a tempo indeterminato e incrementano i propri dipendenti rispetto all’anno precedente. Super deduzione che sale al 130% se si assumono mamme, giovani, disabili ed ex percettori di reddito di cittadinanza. A questo lavoro si accompagna l’impegno per affrontare il disallineamento delle competenze tra domanda ed offerta di lavoro, ormai un’emergenza per le nostre imprese. Su questo, come sapete, la nostra attenzione è massima e il ddl sul Made in Italy e la nascita del Liceo per il Made in Italy sono solo alcune delle risposte che intendiamo dare al mondo produttivo per andare incontro alle sue esigenze”. “Provvedimenti concreti per risolvere problemi altrettanto reali, senza dimenticare ovviamente le grandi riforme di sistema che l’Italia attende da troppo tempo e che stiamo portando avanti per lasciare a chi verrà dopo di noi un’Italia migliore di quella che ci è stata consegnata. A partire dalla riforma della nostra architettura istituzionale. Qualcuno potrebbe pensare che parlare agli artigiani di Costituzione sia un pò folle, almeno fuori contesto, diciamo così, ma non lo è affatto. Perchè assicurare governi eletti dal popolo, governi stabili e con un orizzonte di legislatura, è la più potente misura economica che possiamo regalare alla nostra Nazione. L’instabilità politica impedisce di portare avanti progetti di lungo periodo, avere una strategia e dare concretezza ad una precisa visione di sviluppo. E l’Italia ha già pagato troppo, in passato, le conseguenze di tutto questo. E’ ora di cambiare, e dare alla Nazione Istituzioni più stabili, più efficienti e più veloci. Questo è il nostro obiettivo e sono certa che in questa sfida avremo sempre al nostro fianco chi, come voi artigiani e imprenditori, sa cosa vuol dire fare investimenti e programmare il futuro” ha concluso la premier.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Cronaca

Violenza negli stadi, questore di Cremona emette 14 Daspo

Pubblicato

-

CREMONA (ITALPRESS) – Quattordici Daspo, di cui tre con obbligo di firma, per una durata complessiva di 41 anni, sono stati adottati dal Questore della Provincia di Cremona nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto della violenza in occasione di competizioni sportive.

Nove Daspo sono stati emessi a seguito degli episodi di violenza verificatisi nel prepartita di Cremonese-Parma del 21 settembre scorso, quando tifosi delle due squadre sono entrati in contatto nei pressi dello stadio. Sei provvedimenti hanno riguardato supporter del Parma e tre della Cremonese. Nel corso degli accertamenti era stata fermata un’auto con a bordo quattro ultras parmensi in possesso di mazze, caschi e oggetti contundenti; le successive indagini della Digos hanno consentito di individuare altri responsabili.

Altri quattro Daspo sono stati adottati nei confronti di ultras del Novara per l’accensione di artifizi pirotecnici nel settore ospiti durante la gara Pergolettese-Novara del 1° novembre. Un ulteriore provvedimento ha riguardato un tifoso della Cremonese per l’accensione e il lancio di un fumogeno sul terreno di gioco durante la partita Cremonese-Juventus del 1° novembre, mentre un Daspo è stato emesso nei confronti di un ultras del Lecce per analoghi fatti avvenuti nel corso dell’incontro Cremonese-Lecce del 7 dicembre.

– Foto: da video Polizia di Stato –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Ucraina, Tajani “Sosteniamo il tentativo Usa, continuano gli aiuti a Kiev”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Noi come Italia sosteniamo il tentativo americano per raggiungere il cessate il fuoco. Ogni passo avanti verso la fine della guerra è un fatto positivo. E mi pare che oggi (ieri, ndr) si sia registrato qualche progresso. Speriamo che Putin voglia veramente la fine del conflitto”. A parlare, in un’intervista al Corriere della Sera, è il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il nostro “è un decreto assolutamente equilibrato, come i precedenti. L’Italia continuerà a sostenere militarmente, economicamente, finanziariamente e politicamente l’Ucraina. E parteciperà alla grande fase della ricostruzione. Aiutiamo l’Ucraina perchè è una battaglia di libertà, per un Paese invaso che deve godere di una pace giusta e duratura, che significa sicurezza per loro e per tutta l’Europa».

Sul ruolo di Forza Italia afferma: “Noi siamo il partito delle libertà, anche in politica estera. Siamo nel Ppe, siamo europeisti, atlantisti, cristiani, liberali, abbiamo nel Dna questi valori. Il che non significa essere in guerra con il popolo russo, ma anche Berlusconi votò in Parlamento europeo contro l’invasione da parte della Russia, disse “sono rimasto deluso da Putin”, ed era suo amico”. Sempre su Forza Italia sottolinea: “C’è un congresso nazionale che elegge il segretario, come è stato per me, ce ne sarà un altro nel 2027. C’è uno statuto e quello si rispetta. Ma quello che conta sono i contenuti quando si parla di politica, prima ancora dei nomi».

-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Nasce la Confraternita del Peperone di Voghera, dal riconoscimento De.C.O. a un progetto di impresa, cultura e marketing territoriale

Pubblicato

-

Dalla valorizzazione pubblica alla costruzione di un progetto capace di generare impresa, racconto e posizionamento. È il percorso che ha portato alla nascita ufficiale della Confraternita del Peperone di Voghera, presentata domenica 28 dicembre nel corso di una serata conviviale al ristorante Gotha Experience di Voghera, alla presenza di giornalisti, appassionati e curiosi.

Il punto di partenza è stato il riconoscimento De.C.O. del “Risotto con il Peperone di Voghera”, entrato ufficialmente nel registro delle Denominazioni Comunali d’Origine grazie all’azione dell’amministrazione comunale guidata dal Paola Garlaschelli e all’impegno dell’assessore al Commercio Maria Cristina Malvicini. L’attestato era stato consegnato durante la Sensia a Pietro Bolognesi, che in quell’occasione aveva assunto un impegno preciso: non fermarsi al riconoscimento formale, ma trasformarlo in un progetto vivo e duraturo.

Un impegno che ha trovato un’evoluzione tutta privata nella serata del 28 dicembre, durante la quale Bolognesi ha fatto gli onori di casa, illustrando al pubblico del Gotha Experience il senso e il valore della nuova Confraternita del Peperone di Voghera come strumento di tutela, promozione e racconto di un prodotto identitario, ma anche come leva di sviluppo culturale, economico e di marketing locale.

Elemento centrale di questo passaggio è il ruolo dell’imprenditore Giuseppe Dimasi, che ha scelto di investire in modo concreto sul Peperone di Voghera, trasformando la valorizzazione di una tipicità in una scelta imprenditoriale. Dimasi ha deciso di inserire stabilmente il peperone e il risotto De.C.O. nel menu, facendone un tratto distintivo dell’offerta gastronomica e ponendolo al centro di una visione più ampia che unisce ristorazione di qualità, identità territoriale e capacità di attrarre pubblico di tutte le età come accade ogni giorno al Gotha Experience, attività che attraverso la sua strategia di marketing attira clienti di fuori città e di passaggio.

Il progetto presentato da Bolognesi e Dimasi, infatti, non si limita alla proposta culinaria, ma guarda alla costruzione di un racconto coerente, capace di posizionare il Peperone di Voghera come prodotto iconico, riconoscibile e spendibile anche fuori dai confini locali. Una scelta che dimostra come la tradizione possa diventare valore contemporaneo quando incontra l’impresa, la professionalità e una visione di medio-lungo periodo.

Su un altro piano, quello eminentemente pubblico e culturale, il percorso è nato diversi anni fa. Il Peperone di Voghera, oggi prodotto De.C.O. e Presidio Slow Food, rappresenta un patrimonio agricolo, storico e culturale con radici profonde nella pianura tra Voghera, il Po e i torrenti dell’Oltrepò. Dopo un lungo periodo di oblio, grazie alla ricerca scientifica, al lavoro delle scuole agrarie, alle associazioni di tutela e alla rete Slow Food, questa cultivar unica è tornata a essere coltivata, studiata e apprezzata. Fondamentale l’azione dell’associazione di produttori PePeVo, ricordata nel corso della serata al Gotha Experience.

In questo quadro si inserisce anche il percorso della Sagra del Peperone di Voghera, giunta nel 2025 alla sua quinta edizione, che negli anni ha saputo coinvolgere istituzioni, produttori, ristoratori e pubblico, rafforzando la consapevolezza del valore economico e identitario di questo prodotto.

Advertisement

La nascita della Confraternita del Peperone di Voghera segna dunque un ulteriore salto: da iniziativa di valorizzazione a progetto strutturato, capace di mettere in rete cultura, impresa e marketing territoriale. Un esempio concreto di come una tipicità locale possa diventare motore di sviluppo, racconto e posizionamento per l’intero territorio.

L’articolo Nasce la Confraternita del Peperone di Voghera, dal riconoscimento De.C.O. a un progetto di impresa, cultura e marketing territoriale proviene da Pavia Uno TV.

Leggi tutto

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.