Seguici sui social

Politica

Sbarra “Sulle pensioni il Governo torni indietro”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Basta fare cassa sulle pensioni, il governo deve ritirare la stretta”. Così, in un’intervista a la Repubblica, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, che preannuncia la richiesta che porterà martedì al tavolo tra sindacati ed esecutivo.
L’intervento sulla previdenza “non era stato nè preannunciato nè negoziato”, spiega, dicendo alla premier Meloni “che la serietà e la responsabilità che il nostro sindacato ha mostrato vanno ricambiate”. Sbarra ribadisce che “lo sciopero è stato sbagliato e sproporzionato, e colpisce più che altro le tasche dei lavoratori. Gli altri sindacati mescolano rappresentanza sociale e opposizione politica”. E sottolinea come “tra i sindacati rimane una convergenza unitaria sulle grandi piattaforme, come fisco e pensioni, e continuiamo a stare insieme nei rinnovi dei contratti. Ci differenzia il giudizio sui risultati: noi pensiamo che sulla legge di Bilancio, oltre a ragionare sulle ombre, sia sbagliato non valorizzare le luci, specie se coerenti con le richieste che abbiamo avanzato. Penso al taglio del cuneo o agli 8 miliardi per il rinnovo dei contratti pubblici”.
“Il dibattito – secondo il leader Cisl – è stato trascinato sul piano della polemica politica e sociale, mentre tutti farebbero meglio a lasciare le valutazioni alla Commissione di garanzia, un organismo tecnico e autonomo. Le regole sono chiare e servono a contemperare il giusto esercizio del diritto allo sciopero – nessuno pensi di metterlo in discussione, perchè faremmo le barricate – e quello dei cittadini a fruire dei servizi essenziali. Sono regole che la Cisl ha sempre rispettato”.
“Vedo una tendenza a mescolare rappresentanza e opposizione politica – osserva Sbarra -, un collegamento che fa male al mondo del lavoro. Rispettiamo gli altri sindacati, ma non accettiamo lezioni e impostazioni egemoniche, il ‘900 è finito: dobbiamo misurarci sul terreno del pragmatismo e della responsabilità”.
Ed in merito ai tagli alle pensioni, “al governo diciamo che la Cisl ha offerto tanta serietà, responsabilità e affidabilità nelle relazioni sindacali, pretendiamo che siano ricambiate. Quelle misure non erano state anticipate nè negoziate, ora bisogna recuperare il pieno rispetto delle relazioni sindacali”. “Bisogna ritirare l’articolo 33, che penalizza le future pensioni di medici, infermieri, personale degli enti locali, maestri d’asilo. Meloni ci spieghi come intende rilanciare la sanità se alimenta la più grande fuga di operatori sanitari degli ultimi anni. Giorgetti ci spieghi come pensa di attuare il Pnrr se gli enti locali si svuotano di personale”. Altrimenti? “Vediamo. Ci sono già delle mobilitazioni annunciate, come quella dei medici. Ma leggiamo dai giornali che c’è una discussione aperta, la possibilità di emendare, il governo ce lo dovrà dire martedì”. “Dicono che non ci sono risorse – aggiunge Sbarra -, ma secondo noi si possono recuperare: serve una vera lotta all’evasione, senza più condoni; bisogna chiedere un contributo di solidarietà alle multinazionali che hanno continuato ad aumentare gli utili; bisogna alzare il prelievo su grandi rendite finanziarie e immobiliari, tassate meno del lavoro. Ma serve di più. Guardare oltre alla legge di Bilancio. Serve un nuovo patto sociale per la crescita sostenibile, la produttività e la qualità del lavoro, che tenga insieme governo, sindacati e imprese. Un patto che rafforzi la contrattazione e la difenda rispetto alle eccessive ingerenze legislative, penso al salario minimo. E che incentivi la partecipazione dei lavoratori a gestione e profitti delle aziende: su questo lunedì presenteremo alla Camera la nostra legge di iniziativa popolare”. E sul piano di privatizzazioni “le anticipazioni che leggiamo riportano alla memoria scelte sbagliate del passato: se l’idea è svendere ci metteremo di traverso. Vogliamo che le scelte siano discusse in Parlamento e con le parti sociali”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Politica

Manovra, vertice di maggioranza a Palazzo Chigi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto questa sera un vertice di governo a Palazzo Chigi sulla manovra. Presenti insieme al premier Giorgia Meloni, i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Manovra, vertice di maggioranza a Palazzo Chigi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto questa sera un vertice di governo a Palazzo Chigi sulla manovra. Presenti insieme al premier Giorgia Meloni, i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Mattarella “La democrazia è più forte dei suoi nemici”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La democrazia è più forte dei suoi nemici. Lo è soprattutto là dove è stata edificata con sacrificio. Là dove si è radicata nel consenso delle comunità, nelle convinzioni delle persone, nel pieno affermarsi dei diritti e dei doveri di cittadinanza”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società civile. Partecipazione sembra parola desueta in un tempo caratterizzato da una crescente astensione elettorale. Alle ultime elezioni regionali ha votato meno del 45 per cento degli aventi diritto. Nelle precedenti tornate la percentuale era già in discesa e dobbiamo purtroppo constatare che questa tendenza prosegue. Non ci si può stancare di ripeterlo: una democrazia di astenuti, di assenti, di rassegnati è una democrazia più fragile e a subirne danno sono i cittadini”.

“E’ prezioso il contributo di ognuno alla comunità di cui fa parte – sottolinea Mattarella -. La partecipazione è fatta anche di domande, di risposte, di confronto, di fiducia nei confronti delle istituzioni. A chi è chiamato a rappresentare le istituzioni, a dare loro un volto e una voce, a chi ha l’onore di servirle è chiesto di corrispondere a queste attese e a questa fiducia.La fiducia dei cittadini è la risorsa più preziosa per lo Stato. Su di essa si basa il patto costituzionale della nostra convivenza”.

Il modello democratico “oggi appare sfidato da Stati sempre più segnati da involuzioni autoritarie che, contro la storia, si propongono come modelli alternativi. Una sfida per i sistemi democratici appare oggi derivare anche dal tentativo di ignorare e cancellare il confine tra libertà e arbitrio. La pretesa di rimuovere i limiti ai comportamenti individuali, unita alle potenzialità offerte dalle tecnologie, rischia di travolgere ordinamenti democratici e stato di diritto”, aggiunge.

“Questo tradizionale appuntamento di fine anno, con chi riveste ruoli di rilievo nelle istituzioni e con quanti ricoprono responsabilità nei diversi comparti della vita sociale, ci invita a volgere lo sguardo verso il futuro, cercando i motivi su cui fondare una speranza che non sia una mera espressione rituale. La nostra comune speranza oggi ha il nome della pace”. E’ necessaria una “pace vera e giusta ovunque che ponga fine all’incertezza e al disorientamento indotti dalla u internazionale. Abbiamo il dovere di coltivare e consolidare ogni piccolo spiraglio che si apra rispetto ai conflitti in corso, in Ucraina come in Medio oriente. Con l’obiettivo di costruire quella ‘pace permanente’, come la definì il presidente Franklin D. Roosevelt che affermava: ‘Più che una fine della guerra vogliamo una fine dei principi di tutte le guerre’. Pace, quindi, come affermazione del diritto sulla forza delle armi. Pace come condizione di libertà e sviluppo”, aggiunge.

Advertisement

“Il tema della politica internazionale, delle alleanze, della scelta dell’Europa come strada da percorrere senza ripensamenti. E questo non soltanto per gli impegni che abbiamo assunto con l’adesione ai Trattati. Sappiamo bene che l’Unione ha alcuni problemi e molti avversari. Soltanto l’Europa può preservare, e dare un futuro, a quelle conquiste che gli Stati hanno garantito per decenni con i loro ordinamenti”, conclude.

– Foto di repertorio IPA Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.