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Parisi e Sotero campioni italiani 2023 di pentathlon

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ROMA (ITALPRESS) – Giuseppe Mattia Parisi (Carabinieri) e Alice Sotero (Fiamme Azzurre) hanno trionfato al campionato italiano assoluto, che si è appena concluso presso il centro di preparazione olimpica di Montelibretti, in provincia di Roma, e che chiude la stagione agonistica della Federazione Italiana Pentathlon Moderno. Dopo aver chiuso al comando il Ranking Round di scherma, Parisi ha terminato al primo posto le qualifiche del sabato e ha vinto la finale maschile con 1521 punti, al termine di un bel testa a testa finale con Alessandro Colasanti (Carabinieri), secondo a 1509 punti. Terzo Daniele Colasanti (Fiamme Oro) con 1483. “Io e Alessandro siamo stati eccezionali, abbiamo tirato fuori delle performance brillanti in un anno che non è stato il massimo per entrambi, ma ci siamo rimessi in carreggiata in vista della prossima stagione”, ha commentato Parisi.
Sul podio femminile, invece, primo posto per la campionessa europea e vicecampionessa del mondo Alice Sotero (Fiamme Azzurre) che ha totalizzato 1423 punti, anche lei protagonista di un bel duello con Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), seconda con 1416 punti. Terzo posto per la campionessa del mondo Elena Micheli (Carabinieri), che ha recuperato dopo un avvio in salita dopo la prova di scherma, e chiuso con 1402 punti. “E’ stata una gara molto bella, ho lottato alla grande e chiuso una stagione bellissima nel migliore dei modi”, ha detto Sotero a fine gara.
La classifica a squadre maschile è stata vinta dalle Fiamme Oro (Colasanti D.- Micheli R.- Tromboni) con 4432 punti, davanti ai Carabinieri (Parisi-Colasanti A.-Cicinelli) a 4196, terzo posto per Cinque Per Tutti (Gioia-Barletta- Ventricini) con il punteggio di 3710. Nella gara femminile primo posto a squadre per i Carabinieri (Micheli-Tognetti A.-Tognetti F.) con 4164 punti, davanti ad Avia Pervia (Sala-Canto-Agazzotti) a 2784.
– foto ufficio stampa Fipm –
(ITALPRESS).

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Sinner travolge De Minaur, in semifinale a Melbourne

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner in semifinale agli Australian Open, primo Slam della stagione con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. Il numero 1 del mondo, mettendo in mostra un’ottima condizione dopo il malore accusato agli ottavi, ha travolto in tre set il beniamino di casa Alex De Minaur, ottava testa di serie, con il punteggio di 6-3, 6-2, 6-1 in un’ora e 50 minuti di gioco. “Sono molto soddisfatto della mia prestazione, ho cercato di riposare il più possibile, rilassarmi e farmi trovare pronto. Questa mattina mi sono svegliato bene, ho preso fiducia nel corso della giornata e il risultato è stato eccellente. Ho un team esperto, sanno come gestirmi, il loro contributo è fondamentale”, le parole dell’altoatesino al termine del match. Sinner si giocherà l’accesso in finale contro lo statunitense Ben Shelton che ai quarti ha battuto il piemontese Lorenzo Sonego in quattro set con il punteggio di 6-4, 7-5, 4-6, 7-6 (4). Dunque niente derby tutto italiano in semifinale, sarà Shelton a contendere l’accesso in finale a Sinner.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Derby di New York ai Knicks, vincono Nuggets e Lakers

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Ancora Knicks. Per la nona volta consecutiva sono loro ad aggiudicarsi il derby di New York contro i Nets, superati 99-95 a domicilio. Non è stato facile, match combattuto con Brooklyn che lotta fino alla fine arrendendosi sotto i colpi di Karl-Anthony Towns che piazza una doppia doppia da 25 punti e 16 rimbalzi (6 gli assist). Sono 20 i punti di Anunoby, in doppia cifra anche Brunson (17), Bridges (10) e, dalla panchina, Achiuwa (11), ma vanno considerati anche i 7 punti, 12 rimbalzi e 9 assist di Josh Hart. I Nets rispondono con la doppia doppia da 23 punti e 10 assist di D’Angelo Russell, ma il derby è ancora dei Knicks saldamente terzi a Est.
Vittoria netta per i Nuggets che davanti al proprio pubblico travolgono 144-109 i Sixers con il solito Nikola Jokic a fare la differenza e a mettere a referto l’ennesima tripla doppia: 27 punti, 13 assist e 10 rimbalzi per lui, ma hanno il loro peso anche i 23 punti (dalla panchina) di Julian Strawther, i 20 di Christian Braun, i 19 a testa di Michael Porter e Aaron Gordon, mentre chiude con 11 punti, 9 assist e 7 rimbalzi Jamal Murray. Philadelphia prova a rispondere con Tyrese Maxey che ne fa 28, aggiungendo anche 10 assist, ma non basta.
Vincono anche i Lakers che battono in casa i Wizards 111-88, trascinati dalle ottime prestazioni di Anthony Davis e LeBron James. Il primo mette a referto 29 punti e 16 rimbalzi, il secondo fa registrare al suo attivo una tripla doppia da 21 punti, 10 rimbalzi e 13 assist. Ne fanno 16 ciascuno Austin Reavs (8 gli assist) e, dalla panchina, Dorian Finney-Smith e per Washington arriva la sconfitta numero 36 in 42 gare.
In tutto 5 le partite disputate nella notte italiana: da registrare anche i successi di Portland (116-107 su Miami con 22 punti e 15 rimbalzi per Ayton) e Raptors (109-93 sui Magic, ko nonostante i 26 punti e 12 rimbalzi di Banchero).
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Pari senza reti a Bruges, Juve sicura dei play-off Champions

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BRUGES (BELGIO) (ITALPRESS) – Pareggio e nessuna rete per la Juventus di Thiago Motta, che esce con un punto dalla trasferta di Bruges e non muove più di tanto la sua classifica, anche se gli garantisce l’accesso aritmetico ai playoff ad una sola partita dal termine della prima fase della Champions League. Sfida equilibrata quella tra i bianconeri e la squadra di Hayen, con nessuna occasione nella prima frazione, mentre qualcosa in più si è visto nella ripresa. Prima fase di gara con diverse iniziative da parte del Bruges e una Juventus che difende sempre con tanti uomini, faticando a costruire chance pericolose dalle parti di Mignolet. Anche la compagine belga non appare però particolarmente efficace in zona offensiva, con una manovra avvolgente che risulta priva di sviluppi decisivi per coinvolgere i propri attaccanti. Soltanto una per parte, infatti, le conclusioni da segnare a referto in tutto il primo tempo, per il Bruges con Jutgla, mentre per la Juventus con Douglas Luiz, entrambe larghe e poco pericolose. Al rientro in campo dopo l’intervallo arriverà però la prima vera occasione della gara, sull’errore in disimpegno di Di Gregorio che regala il pallone a Vanaken e passando prima per Tzolis, poi per Jutgla, è quest’ultimo a calciare di prima indirizzando di poco fuori. Chance che smuove così il match e anche la Juventus, che risponde poco più tardi con lo sprint di Mbangula e il servizio dentro l’area per Nico Gonzalez, che non arriva tuttavia col passo giusto per spingere in rete il pallone. La partita prende così ritmo, anche per via dei cambi, che nel Bruges saranno pericolosi grazie all’ingresso di Nilsson, che in girata spedisce alto il pallone crossato da Talbi scappato alle spalle di Cambiaso. Anche Motta opta per ingressi offensivi, come quelli di Conceiçào, Yildiz e Vlahovic, che aumentano densità e iniziative per i bianconeri nel finale. All’85’ è di nuovo Juventus, con Locatelli che lascia partire dalla distanza il destro potente sul quale Mignolet deve intervenire in tuffo, mettendo così le mani sull’ultima occasione della partita.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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