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Cronaca

Yamaha NEO’s rivoluziona la mobilità urbana a impatto zero

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ROMA (ITALPRESS) – Oggi più che mai è importante muoversi in città su due ruote a impatto zero. Un obiettivo facile da raggiungere se si guida Yamaha NEO’s, lo scooter elettrico che garantisce un’autonomia che arriva fino a 68 chilometri. NEO’s sfrutta l’esperienza ultra trentennale del marchio dei tre diapason che già nel 1991 aveva presentato Frog, il suo primo scooter elettrico. Equivalente dei modelli da 50 cc. NEO’s sta rivoluzionando la mobilità urbana nelle città europee. La scocca è caratterizzata da forme morbide e arrotondate che esaltano la sensazione di leggerezza e la facilità di guida di questo scooter a “zero emissioni” ultra-silenzioso. I nuovi fari a led circondati da anelli bianchi che gli conferiscono un look fresco, sobrio e contemporaneo, si ispirano al muso iconico dell’originale NEO’s.
Insieme al design accattivante, NEO’s si fa notare per alcuni accorgimenti pratici che ne mettono in risalto il ruolo di mezzo di trasporto smart per l’uso quotidiano in città. Le modanature in gomma gli conferiscono un aspetto elegante, ma contribuiscono anche a proteggerlo da piccoli urti e graffi.
Sono tre i colori disponibili: Milky White, Midnight Black e il nuovissimo Aqua. A spingere il nuovo NEO’s è la Yamaha Integrated Power Unit di ultima generazione, sviluppata sulla base delle ampie conoscenze acquisite dall’azienda durante lo sviluppo dei primi scooter elettrici. Al centro della ruota posteriore c’è un motore elettrico brushless che eroga elevati livelli di coppia per un funzionamento fluido e un’accelerazione bruciante. I costi di esercizio sono ridotti al minimo, grazie al fatto che la Power Unit funziona anche come mozzo della ruota posteriore e include il sistema di frenata posteriore con l’unità montata direttamente sul cerchio. Il forcellone contiene l’unità di controllo del motore (MCU) che regola l’erogazione di potenza, mentre il cerchio della ruota posteriore può essere facilmente rimosso quando si deve sostituire lo pneumatico smontando i cinque bulloni.
La batteria di soli 8 kg, posizionata sotto la sella, è agli ioni di litio da 50,4 V/19,2 Ah e fornisce un’elevata potenza alla ruota posteriore. L’autonomia è di circa 37 km con la batteria completamente carica. La batteria può essere ricaricata sia quando è installata sul veicolo, sia dopo averla rimossa per collegarla a una presa di corrente. Lo scooter full electric della casa di Iwata è dotato di un caricabatterie portatile progettato per collegarsi a una presa domestica. Per una ricarica completa sono necessarie circa 8 ore. Due le modalità di guida a seconda delle condizioni e delle preferenze individuali, che possono essere modificate con rapidità utilizzando l’interruttore sul blocchetto comandi di destra. La modalità STD offre la massima potenza in uscita di 2,06 kW
La modalità ECO mira a ridurre il consumo della batteria ed è adatta a percorsi imprevisti più lunghi, per raggiungere la massima distanza possibile. In modalità ECO, la potenza massima è ridotta a 1,58 kW e la velocità massima è limitata a 35 km/h. Questo rende il veicolo particolarmente versatile e adatto a qualsiasi esigenza di mobilità cittadina.
La strumentazione LCD visualizza i livelli di carica delle batterie principale e secondaria, nonchè gli indicatori della modalità di guida STD o ECO e le icone per la connessione con l’app per smartphone, le chiamate e le notifiche. Durante la ricarica, l’apposito indicatore permette di controllare il livello di ricarica sulla batteria stessa o sulla strumentazione. Altre caratteristiche includono l’icona della “tartaruga” quando l’erogazione di potenza è limitata, la spia di controllo della Smart Key e l’indicatore “Run”, che indica che il mezzo è pronto per la guida. E’ disponibile anche una versione delivery per le aziende che vogliono consegnare i propri prodotti in modo fluido, silenzioso ed efficiente. NEO’s Delivery è disponibile in due colori semplici ed efficaci che catturano perfettamente il suo carattere sobrio ma deciso: Bianco Latte e Nero Mezzanotte. Lo scooter 100% elettrico NEO’s Dual Battery è disponibile presso la rete dei concessionari Yamaha al prezzo di 2.999 euro.

Foto: ufficio stampa Yamaha Italia

(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Napoli risponde all’Inter, Empoli battuto 3-0

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NAPOLI (ITALPRESS) – Continua il botta risposta per lo scudetto tra Napoli e Inter. Al Maradona, i ragazzi di Conte dimostrano di non sentire la pressione, battendo l’Empoli con un perentorio 3-0. I mattatori della serata sono McTominay, autore di una doppietta, e Lukaku, a referto con due assist, oltre che al gol.

I toscani reggono per un tempo sul piano del gioco, venendo poi totalmente sopraffatti dal Napoli nella ripresa. L’unica nota negativa per i partenopei è l’infortunio di Juan Jesus, uscito probabilmente per uno strappo muscolare. Sin dai primi minuti le due squadre si affrontano con grande intensità e non mancano le occasioni né da una parte né dall’altra.

A sbloccare il risultato sono i padroni di casa al 18′, grazie ad una bella combinazione tra Lukaku e McTominay. Il belga, infatti, protegge palla a metà campo e lancia nello spazio l’ex Manchester United che arriva sino al limite dell’area per poi far partite un destro potente, che piega le mani di Vasquez.

Il portiere dell’Empoli è tutt’altro che perfetto sul gol subito, ma quantomeno si riscatta immediatamente nei minuti successivi, parando i tentativi di Politano e Neres. L’approccio alla partita dell’Empoli è più che positivo e i toscani non si abbattono di fronte alla rete subita, creando più di qualche grattacapo alla difesa partenopea (ancora orfana dell’infortunato Buongiorno).

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Un minuto dopo il gol del Napoli, Gyasi di testa non inquadra la porta da buona posizione. Al 40′, invece, Esposito rischia di far venir giù lo stadio, calciando al volo dai 25 metri e costringendo Meret all’intervento. Nella ripresa, però, l’ardore degli ospiti viene spento da un Napoli determinato più che mai a chiudere la pratica.

La palla gol di Oliveira al 54′ anticipa il successivo 2-0. Due minuti più tardi, infatti, proprio il terzino uruguayano serve Lukaku in area, lucido nel controllare la sfera e calciare sul primo palo. Il Napoli si diverte e gioca sul velluto, calando anche il tris al 61′: McTominay timbra la sua doppietta personale, deviando in rete di testa il secondo assist di serata di Lukaku.

Al 67′ lo scozzese colpisce anche un palo, andando a centimetri dalla tripletta. Il quarto gol non arriva nemmeno con le occasioni per Lukaku e Neres: il Napoli allora gestisce senza patemi e si porta a casa il bottino pieno. Con questa vittoria la formazione campana sale a quota 68 punti, restando a tre lunghezze dall’Inter. L’Empoli, invece, scende al penultimo posto, a pari merito col Venezia: il duello salvezza tra le due squadre andrà in scena proprio nel prossimo turno.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 15 APRILE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

Webuild, al via la seconda opera “Murales” per la Metro C di Roma

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ROMA (ITALPRESS) – Sulla tradizione della piazza barocca intesa come luogo della festa e della condivisione, si innesta l’opera di Marinella Senatore “Ci eleviamo sollevando gli altri”, la seconda opera di “Murales”, progetto di arte contemporanea delle imprese costruttrici della linea C della metropolitana di Roma che mira a trasformare Piazza Venezia in una innovativa piattaforma culturale che guarda al futuro, esponendo opere di arte contemporanea create da artisti di respiro internazionale.
L’iniziativa di arte pubblica è promossa dalla società consortile guidata da Webuild e Vianini Lavori, impegnata nella costruzione della linea C della metropolitana di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale e di concerto con le Soprintendenze competenti.
“C’è stato un bellissimo riscontro da parte della gente che vive un cantiere che, come tutti, genera disagio durante la fase dei lavori e solo alla fine le persone gioiranno del lavoro fatto. L’arte in qualche modo rende bello questo periodo in cui non c’è ancora l’opera. Questi artisti italiani dal profilo internazionale portano la loro freschezza le loro idee e sono esposte in questo posto molto visibile. Webuild fa di costruire secondo bellezza un valore e cerca di portarlo ovunque nel mondo”, afferma l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, in occasione della presentazione della seconda opera del progetto “Murales”.
Con i lavori della metro C di Piazza Venezia “siamo a buon punto, è un cantiere che dura otto anni, questa non è solo una stazione ma è un museo con una dimensione gigantesca che deve anche salvaguardare i vari strati di civiltà che ci sono stati nel tempo e portarli alla luce. E’ un’opera un pò più sofisticata. I romani potranno vedere la stazione Colosseo che sarà aperta tra poco e questo già da un’idea di cosa significa fare una stazione e una linea metropolitana come Roma. Piano piano i romani potranno usufruire della Metro C”, aggiunge.
Sei artisti sono stati invitati a interpretare le trasformazioni in corso a Piazza Venezia e in città, esplorando i paradigmi urbani dalla loro prospettiva per promuovere un dialogo continuo con Roma, trasformando il cantiere in un’occasione di rigenerazione urbana. Da dicembre 2024, ogni quattro mesi sui silos del cantiere di Piazza Venezia si alternano opere inedite, trasformando questo spazio in una Pinacoteca a cielo aperto. L’immagine dell’opera d’arte di Marinella Senatore costruisce un saldo legame con il concetto di comunità operosa, attraverso una delle forme di espressione e celebrazione della collettività più potenti dell’esperienza umana: il teatro. L’opera pone il cantiere di Piazza Venezia come palcoscenico di una scenografia teatrale, diventa simbolo tangibile di una Roma che si rinnova, in grado di creare collegamenti tra gli individui e unendo la comunità attraverso la cultura. La realizzazione di nuove infrastrutture, necessarie e in grado di migliorare la vita di una comunità, non può prescindere dal creare allo stesso tempo elementi culturali condivisibili dalla comunità stessa, creando un binomio fruttuoso in grado di rafforzare l’interconnessione della città e dei suoi cittadini. Un sipario che si apre sulla città con forti campiture di colore che rimandano ai tradizionali giochi di luce dell’antica pittura italiana, insieme a testi, persone in movimento e paesaggio, quasi a simulare gli effetti di una “lanterna magica”, antenata dell’attuale cinema. Così a Piazza Venezia, che storicamente è stata luogo di incontri e narrazioni pubbliche, l’opera si presenta raccontando l’intreccio di passato, presente e futuro in una continua e viva rappresentazione dell’identità collettiva, in grado di restituire e far riappropriare la comunità di una storia di trasformazione urbana, realizzata e promossa grazie a Murales.

– Foto ufficio stampa Webuild –

(ITALPRESS).

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