Seguici sui social

Cronaca

Gruppo San Donato consolida presenza in Polonia e acquisisce Scanmed

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Gruppo San Donato con GKSD ha raggiunto l’accordo per l’acquisizione del 100% del Gruppo polacco Scanmed, attraverso la controllata American Heart of Poland.
American Hearth of Poland, specializzato in particolare nella diagnosi, nel trattamento e nella riabilitazione dalle malattie cardiovascolari, con questa operazione espande considerevolmente il volume delle attività nel settore sanitario pubblico polacco, arrivando a offrire cure mediche a oltre 500.000 pazienti all’anno su tutto il territorio nazionale.
Con questa operazione, Gruppo San Donato consolida il suo posizionamento in Polonia, confermando la propria propensione all’internazionalizzazione. A livello aggregato, il fatturato arriverà a circa di 2,5 miliardi di euro, i posti letto saliranno complessivamente a 8.260 e i pazienti saranno oltre 5,5 milioni.
A 25 anni dalla sua fondazione, American Heart of Poland, grazie anche al suo recente ingresso nel Gruppo San Donato, ha decisamente rafforzato la sua strategia di sviluppo sia attraverso la crescita organica sia, oggi, attraverso l’acquisizione del Gruppo Scanmed.
Il Gruppo Scanmed è un operatore leader nel settore sanitario e con le sue 39 sedi si prende cura di oltre 300.000 pazienti all’anno su tutto il territorio polacco. Le sue attività includono assistenza primaria, cure specialistiche ambulatoriali e trattamenti ospedalieri. Scanmed gestisce, con contratti di PPP (Partnership Pubblico-Privato), una rete di Unità operative pubbliche di cardiologia situate in 8 regioni e alcuni ospedali specializzati in gastroenterologia, oculistica e ortopedia. Le attività ospedaliere sono integrate da centri medici che offrono ai pazienti l’accesso all’assistenza diagnostica avanzata e alle cure specialistiche ambulatoriali.
American Heart of Poland, in virtù dei contratti con il Fondo Sanitario Nazionale polacco, ogni anno garantisce l’accesso a procedure mediche di alta qualità ad oltre 200.000 pazienti. Le sue strutture effettuano annualmente 66.100 ricoveri legati a procedure cardiologiche coronariche, disturbi del ritmo e della conduzione e insufficienza cardiaca.
«Siamo convinti che con il supporto del Gruppo San Donato e GKSD nello sviluppo dell’infrastruttura medica, nella formazione universitaria del personale e nella promozione della ricerca scientifica a sostegno dello sviluppo di American Heart of Poland, la Polonia si confermerà ancor più leader nel campo delle innovazioni mediche in Europa centrale e orientale. Per i prossimi anni GSD e GKSD hanno già pianificato un programma di investimenti di oltre 300 milioni di euro per migliorare la qualità dei servizi medici a disposizione nel sistema sanitario pubblico in Polonia», ha commentato Kamel Ghribi, Presidente di GKSD Investment Holding, Vice Presidente del Gruppo San Donato e Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’American Heart of Poland.
«Siamo lieti di espandere ulteriormente il nostro impegno in Polonia, e siamo entusiasti di poter collaborare dal punto di vista didattico e scientifico con la nostra Università. La Polonia è uno dei Paesi europei più attivi nello sviluppo e la nostra Università intende espandersi ulteriormente attraverso la collaborazione con American Heart of Poland», ha dichiarato Paolo Rotelli, Presidente dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Vice Presidente del Gruppo San Donato.
«Una medicina di altissima qualità, ampiamente accessibile e garantita dal Fondo Sanitario Nazionale, rappresenta il futuro del sistema sanitario pubblico in Polonia e American Heart of Poland, oggi ancor più con Scanmed, si sente un partner integrato e fondamentale di questo sistema», ha commentato Adam Szlachta, CEO di American Heart of Poland e Direttore Finanziario.
American Heart of Poland è stato supportato dagli advisor finanziari, BNP Paribas, PwC e GKSD Advisory, mentre Rymarz Zdort Maruta ha fornito la consulenza legale.
La transazione di acquisizione di Scanmed è soggetta a verifica Antitrust.

– Foto ufficio stampa Gruppo San Donato –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Pellacani vince il bronzo iridato nei tuffi da un metro

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Chiara Pellacani ha vinto la medaglia di bronzo nella finale del trampolino da un metro femminile dei Mondiali di tuffi, in scena all’OCBC Aquatic Centre di Singapore. La romana, tesserata Fiamme Gialle ed MR Sport Fratelli Marconi, ha totalizzato il punteggio di 270.80. Oro alla australiana Maddison Keeney con 308.00 punti; argento alla cinese Yajie Li con 290.25.

Prima medaglia per l’Italtuffi a Singapore: è la decima in totale per il team azzurro, dopo le sei d’argento del nuoto in acque libere e le tre (un argento e un bronzo) del nuoto artistico.
Per Pellacani è la quinta medaglia in gare dei Campionati Mondiali: nelle precedenti edizioni ha già vinto due argenti e altrettanti bronzi. Per la saltatrice del team diretto da Oscar Bertone si tratta però del primo podio iridato a livello individuale. E’ quindi la terza azzurra di sempre a vincere una medaglia individuale nei Mondiali di tuffi, dopo Tania Cagnotto ed Elena Bertocchi.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

“Grande gioia. Sono molto soddisfatto, soprattutto per Chiara. E’ una medaglia voluta e cercata. Lei non credeva molto nel trampolino da un metro ma noi abbiamo insistito e le abbiamo detto ‘provaci’. La sua condotta è stata più lineare rispetto alle avversarie. Ha fatto tuffi molto alti, con parabole migliori. Dopo le due medaglie di legno dei Giochi di Parigi, Pellacani è maturata e ha veramente capito cosa vuol fare da grande. Il podio di oggi è la dimostrazione”. Così, ai microfoni di RaiSport, il direttore tecnico azzurro, Oscar Bertone.

“E’ la mia prima medaglia individuale e sono veramente contenta ed emozionata. Ho lavorato tantissimo e ci tenevo molto. Ho pianto proprio perchè sul podio ho pensato alla fase di preparazione, lunga e intensa. Dedico la medaglia al mio allenatore, alla mia squadra, alle Fiamme Gialle e alla Federazione. Mi hanno aiutato tutti tanto. Sono molto soddisfatta; la giornata è stata molto lunga; domani mi riposerò. Il Mondiale è iniziato nel modo migliore”. Così, ai microfoni di Rai Sport, Chiara Pellacani, pochi minuti dopo la vittoria del bronzo iridato.

Advertisement

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Meloni “Riconoscere ora Stato di Palestina sarebbe controproducente”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’ho detto varie volte, anche in Parlamento. L’ho detto alla stessa autorità palestinese e l’ho detto anche a Macron. Credo che il riconoscimento dello Stato di Palestina, senza che ci sia uno Stato della Palestina, possa addirittura essere controproducente per l’obiettivo”. Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al quotidiano La Repubblica. “Se qualcosa che non esiste viene riconosciuto sulla carta – prosegue la premier -, il problema rischia di sembrare risolto, quando non lo è”, e poi sottolinea: “Quanto ho detto è la ragione per la quale essendo favorevolissima allo Stato della Palestina, non sono favorevole al suo riconoscimento a monte di un processo per la sua costituzione”. “L’Italia è per la soluzione due popoli e due Stati – evidenzia -, ma il riconoscimento del nuovo Stato palestinese deve avvenire in contemporanea con il riconoscimento da parte loro dello Stato di Israele. A noi interessa la pace, non la vittoria di uno sull’altro”, conclude la premier.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Salvini “Riconoscere Stato di Palestina è regalo ad Hamas”

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Riconoscere adesso lo Stato di Palestina “è un regalo ad Hamas, è un regalo ai terroristi islamici. Prima si rilasciano gli ostaggi, e prima si scioglie quella che è riconosciuta a livello planetario come un’organizzazione terroristica”. Lo ha detto il vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al cantiere Tav a Firenze.
“E’ come se noi ai tempi avessimo ragionato con le Brigate Rosse, di questo si tratta. Io regali ai terroristi islamici non ne faccio – ha aggiunto Salvini -. E’ chiaro che l’obiettivo finale è avere due popoli, due Stati che convivano pacificamente, però che ci siano due popoli, sia i palestinesi che gli israeliani, ostaggio dei terroristi di Hamas, è inaccettabile, quindi un riconoscimento adesso è sbagliato, soprattutto nei confronti del percorso di pace”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.