Economia
Assarmatori “Per la transizione il carburante su cui puntare è il GNL”
Pubblicato
1 anno fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Il gas naturale liquefatto (GNL) è il carburante su cui puntare per accompagnare lo shipping nella transizione energetica e con il suo utilizzo su larga scala si può già concorrere al raggiungimento degli obbiettivi imposti dall’Unione europea. Il Governo ci deve seguire su questa strada”. A tracciare la rotta sul tema controverso della decarbonizzazione del trasporto marittimo è stato oggi Stefano Messina, Presidente di Assarmatori, l’Associazione aderente a Conftrasporto-Confcommercio che riunisce armatori italiani, europei e di Paesi terzi che operano regolarmente in Italia, aprendo l’Annual Meeting 2024, che si è tenuto a Roma alla presenza, fra gli altri, dei Vicepresidenti del Consiglio Matteo Salvini e Antonio Tajani, rispettivamente Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
“Il concetto di neutralità tecnologica, ovvero di un catalogo di carburanti alternativi disponibili in ogni scalo – ha sottolineato Messina – non è ragionevolmente applicabile ai porti italiani; porti incastonati all’interno di un tessuto urbano che rende impensabile la presenza di una intera gamma di depositi per il rifornimento delle navi. L’individuazione di quale sia il fuel prescelto deve avvenire in mare, perchè soltanto gli armatori dispongono di tutti i parametri, fra i quali capacità tecnologiche e consapevolezza di investimento, indispensabili per compiere le scelte. Chiediamo pertanto al Governo di istituire un Tavolo di verifica per definire i bisogni delle compagnie di navigazione e sulla base di questi aprire un confronto concreto con la Commissione europea: si tratta di un tema di straordinaria importanza soprattutto per i traffici di prossimità e cioè quelli vincolati alla presenza di impianti di distribuzione nei porti caposcalo in Italia e nel Mediterraneo. Il futuro del trasporto pubblico locale marittimo, delle Autostrade del Mare, del traffico crocieristico e dei collegamenti con le isole, tutti mercati nei quali l’Italia occupa una posizione leader, dipende dalle scelte che saranno compiute in merito alla disponibilità dei carburanti alternativi che verranno utilizzati da queste unità”.
Peraltro il tema degli approvvigionamenti di gas riveste una grande importanza anche per l’industria italiana, specie alla luce delle forti tensioni geopolitiche che interessano l’Est Europa e il Medio Oriente; nel corso dell’Assarmatori Annual Meeting, il Presidente Messina ha ribadito la centralità strategica del mercato del gas. “Nel 2023 – ha detto – le importazioni italiane di gas via pipeline sono diminuite del 22,51% rispetto al 2022; nello stesso arco di tempo le importazioni di gas allo stato liquido, via nave, sono invece aumentate di oltre il 16%. Un trend netto, che nei primi sei mesi del 2024 è andato ulteriormente consolidandosi. Sono certo che a fine anno, quando avremo i numeri definitivi, registreremo un’ulteriore crescita dell’approvvigionamento che avviene proprio grazie al trasporto marittimo, dimostrando in modo inequivocabile l’importanza di tale asset per il nostro Paese”.
Messina è intervenuto nuovamente sul flagging out, ovvero il fenomeno che vede un numero crescente di navi armate da armatori italiani cambiare bandiera abbandonando quella nazionale: “Vale la pena ribadirlo ancora una volta: gli armatori non scelgono di cambiare bandiera sostituendola sulle loro navi con una bandiera di convenienza; non è così: quello che cercano, e che spesso trovano addirittura in registri di Stati membri dell’Unione europea, è minor burocrazia, che si traduce in efficienza, rapidità, minori running cost a parità di sicurezza e certificazioni. Voglio tuttavia rendere merito al Governo, ai membri del Parlamento, ai vertici delle varie Amministrazioni, perchè molto è stato fatto negli ultimi mesi: chiediamo di non mollare e di portare a casa il risultato per difendere la competitività della bandiera italiana. Il nostro auspicio è che l’anno prossimo potremo parlare delle norme che rimangono da affinare con nuovi provvedimenti. C’è molto da fare, ma sarà determinante un cluster compatto e con competenze professionali indiscutibili”.
Nella sua relazione, Messina ha anche annunciato come sia ormai concluso il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto, scaduto lo scorso 31 dicembre: “Abbiamo apprezzato, ancorchè con momenti di naturale contrapposizione, lo spirito realistico e collaborativo con il quale le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di approcciare la trattativa sin dall’inizio – ha spiegato il Presidente di Assarmatori – All’interno del nostro settore non si parla di disoccupazione, salario minimo, lavoro irregolare, si parla sempre più di professionalizzazione e nuove skill, formazione e, non ultimo, aumento delle retribuzioni, del welfare aziendale, dell’assistenza sanitaria, della previdenza integrativa della contrattazione anche di secondo livello”.
Il Premio Assarmatori 2024, tradizionale riconoscimento consegnato dall’Associazione armatoriale, è andato alle donne e agli uomini della Marina Militare italiana, per il loro impegno a protezione della libertà della navigazione e degli interessi dell’Italia nei mari di tutto il mondo e in particolare per l’operato all’interno della missione Aspides, nel Mar Rosso, nello stretto di Bab el-Mandeb e nel golfo di Aden, dove le navi sono nel mirino degli attacchi degli Houthi.
L’Annual Meeting dell’Associazione è stato animato, inoltre, da una tavola rotonda cui hanno preso parte Chris Bonett, Ministro dei Trasporti, delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici di Malta, Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Ricci, Chief Operating Officer Energy Evolution ENI, Ugo Salerno, Presidente esecutivo del RINA e Soren Toft, CEO di MSC. Un panel internazionale, moderato dal Segretario Generale di Assarmatori, Alberto Rossi, durante il quale si è invocata un’identità mediterranea per l’Europa, tema portante dell’Assemblea: i porti che si affacciano sul ‘mare nostrum’ hanno caratteristiche e bisogni differenti rispetto a quelli del Northern Range, aspetto di cui non si può tenere conto nei processi legislativi dell’Unione europea.
– Foto ufficio stampa Assarmatori –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Norris in pole in Messico davanti a Leclerc e Hamilton
-
Pari fra Cremonese e Atalanta, primo gol per Vardy
-
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
-
Il Napoli si rialza, è suo il big match con l’Inter: al Maradona finisce 3-1
-
Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica
-
Atp Vienna, Sinner conquista un posto in finale: battuto in due set De Minaur
Economia
Manovra, Tajani “Affitti brevi? Lavoriamo per cancellare una norma iniqua”
Pubblicato
17 ore fa-
25 Ottobre 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – “Noi consideriamo la casa come la dimora, qualcosa che è molto più delle mura. È il luogo dove si è nati, si è vissuti, si è gioito, si è sofferto. Quindi va protetta, va difesa e anche la proprietà della casa per ogni italiano rappresenta un elemento fondamentale nella propria vita e quindi, proprio perché noi crediamo nella libertà e nella centralità della persona, difendiamo la proprietà e la casa di ogni cittadino. Il tema degli affitti brevi? Noi siamo contrari e siamo già al lavoro per modificare quel testo e arrivare assolutamente a cancellare una norma che ci sembra assolutamente iniqua. È stata già corretta rispetto alla proposta iniziale ma non è sufficiente, anche perché non è che porti grandi vantaggi alle casse dello Stato, quindi la cambieremo. La manovra nel suo insieme è una manovra positiva e importante per dare segnali chiari al ceto medio”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine degli Stati Generali della casa di Forza Italia.
Sulla cedolare Tajani ha poi detto che “io abolirei tutto, rimaniamo con la legge attuale. Non c’è nessuna tensione in maggioranza. La maggioranza è composta da tre partiti che sono diversi, sennò saremmo un partito unico. Noi abbiamo una visione liberale dell’economia, portiamo il nostro contributo al tavolo della maggioranza, poi si fa la sintesi”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Economia
BTP valore, conclusa la sesta emissione con una raccolta di oltre 16,5 miliardi
Pubblicato
2 giorni fa-
24 Ottobre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che oggi si è conclusa, con 16.572,074 milioni raccolti e 506.992 contratti registrati, la sesta emissione del BTP Valore avviata il 20 ottobre. I tassi annuali definitivi del titolo sono confermati sul livello annunciato lo scorso 17 ottobre: 2,60% per il 1°, 2° e 3° anno; 3,10% per il 4° e 5°; 4% per il 6° e 7° anno.
L’importo emesso coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul MOT nelle cinque giornate di collocamento, attraverso le banche dealer Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM e il supporto delle due banche co-dealer Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Sella Holding. Il titolo ha data di godimento 28 ottobre 2025 e scadenza 28 ottobre 2032. Ai sottoscrittori che manterranno il BTP Valore per tutta la durata dei 7 anni verrà garantito anche un premio finale extra dello 0,8% del capitale investito.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Economia
Dazi, secondo l’UPB “Commercio mondiale resiliente, ma l’effetto si dispiegherà nel tempo”
Pubblicato
2 giorni fa-
24 Ottobre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – In un contesto internazionale che resta instabile, nel secondo trimestre 2025 gli scambi hanno rallentato bruscamente, dopo una prima parte dell’anno fortemente sostenuta dalle importazioni dagli Stati Uniti. Gli effetti dei dazi USA non appaiono ancora tangibili sui prezzi ma l’inasprimento tariffario dispiegherà i suoi effetti nel tempo. Inoltre, combinati con l’apprezzamento dell’euro sul dollaro, già del 13 per cento dall’inizio dell’anno, configurano una netta predita di competitività per gli esportatori europei. E’ quanto emerge dalla nota congiunturale dell’Ufficio parlamentare di bilancio.
Le recenti informazioni indicano infatti un deciso rallentamento dell’export dell’area dell’euro dallo scorso aprile e in agosto si è registrata una netta flessione su base annuale dei flussi verso gli Stati Uniti e la Cina (rispettivamente del 22,2 e 11,3%). Dazio e cambio sfavorevole, sommati, possono portare un onere aggiuntivo di circa 30 punti percentuali per un importatore americano, rispetto al 2024.
Il Fondo monetario internazionale ha migliorato le attese per quest’anno, e ha invece limato quelle sulla crescita del Pil dell’area dell’euro per il 2026; le ipotesi che influenzano le previsioni sono molto incerte, quindi le stime potrebbero cambiare, anche rapidamente. I prezzi delle materie prime energetiche si attestano su valori contenuti ma la volatilità dei prezzi si potrebbe acuire nei prossimi mesi.
Le banche centrali (Bc e e Fed) restano caute sul percorso di allentamento delle condizioni monetarie, i cui sviluppi dipenderanno soprattutto dall’evoluzione dell’inflazione. Quella dell’area dell’euro continua a convergere verso gli obiettivi della Banca centrale europea (2%), anche se è in crescita soprattutto in Germania e in Spagna. Per gli Stati Uniti le aspettative di inflazione restano più elevate di quelle europee, ma non sembrano essere state fortemente influenzate dalla guerra commerciale dell’Amministrazione USA.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Norris in pole in Messico davanti a Leclerc e Hamilton
Pari fra Cremonese e Atalanta, primo gol per Vardy
PRONTO METEO – PREVISIONI PER 26 OTTOBRE 2025
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
Il Napoli si rialza, è suo il big match con l’Inter: al Maradona finisce 3-1
Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica
Atp Vienna, Sinner conquista un posto in finale: battuto in due set De Minaur
Il Parma ferma il Como, pareggio a reti bianche al Tardini
Prima gioia casalinga per l’Udinese, 3-2 al Lecce
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 26 OTTOBRE
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
ZONA LOMBARDIA – 27 AGOSTO 2025
Il Napoli piega il Cagliari all’ultimo respiro, gol di Anguissa al 95′
VIGEVANO, IMPRENDITORE DERUBATO ONLINE DI 43MILA EURO
Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 26 OTTOBRE
TG NEWS CONFPROFESSIONI – 25 OTTOBRE
CRESCERE INSIEME – 26 OTTOBRE
Lazio, cacciatore soccorso sul Monte Pozzoni dopo una caduta
AMICI A 4 ZAMPE – 26 OTTOBRE
Al Vittoriano la mostra degli esuli fiumani, dalmati e istriani
Inaugurazione svincolo Brancaccio, Lagalla “Messa la parola fine
Inaugurazione svincolo Brancaccio, Orlando “Impiegati 3,2 milioni”
Inaugurato svincolo di Brancaccio, Schifani “No polemiche ma fatti”
Primo piano
-
Altre notizie22 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 25 OTTOBRE 2025
-
Politica18 ore faCrosetto “Questo è il secolo in cui bisogna decidere tra Usa e Cina quale sarà la nazione di riferimento”
-
Sport18 ore faMilano-Cortina 2026, Malagò “Il peso della responsabilità cresce giorno dopo giorno” / Video
-
Cronaca16 ore faManovra, Tajani “Affitti brevi? Lavoriamo per cancellare norma iniqua”
-
Sport18 ore faMotoGP, Bagnaia vince la sprint in Malesia. Sul podio A.Marquez e Aldeguer
-
Politica16 ore faIn Italia ogni tre giorni viene commesso un femminicidio, nasce il “Calendario Rosso”
-
Cronaca19 ore faMilano-Cortina, Malagò “Cresce il peso della responsabilità”
-
Altre notizie22 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 OTTOBRE 2025







