Seguici sui social

Cronaca

Al via cantiere in area ex Falck Sesto San Giovanni, investiti 220 mln

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Avviato il primo cantiere con capitali privati nell’area ex Falck di Sesto San Giovanni: 220 milioni di investimento per realizzare i primi tre edifici di Unionezero, il nuovo polo urbano che sorgerà vicino alla Città della Salute e della Ricerca. Sono previsti 36 mesi di lavori con 300 maestranze specializzate al giorno per sviluppare oltre 130 mila metri quadrati. Questa prima fase di cantiere prevede lo sviluppo di un immobile direzionale di circa 48mila metri quadrati, che ospiterà i nuovi uffici di Intesa Sanpaolo e sarà consegnato alla banca entro la fine del 2027, un ulteriore edificio uffici di 45mila metri quadrati con possibilità di locazione anche multi-tenant, entrambi progettati da Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV), e uno studentato di circa 39mila metri quadrati e 700 posti letto, progettato da Park Associati. Tutti gli spazi puntano ad ottenere le più alte certificazioni ambientali: certificazione LEED Platinum e WELL Gold per gli spazi direzionali, progettati secondo gli standard di WiredScore, mentre lo studentato sarà certificato LEED Gold. L’obiettivo finale è quello di ridurre il fabbisogno energetico del 30% rispetto ai sistemi tradizionali, impiegando fonti rinnovabili e materiali innovativi. “Con questo intervento, consentitemi di usare questa terminologia, si sta cercando di realizzare una nuova città ideale – è intervenuto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana – Ho sempre sostenuto che bisogna guardare avanti e puntare su aree urbane ben organizzate, dotate di servizi e infrastrutture adeguate. In questo sito si sta realizzando la più grande opera di rigenerazione urbana a livello europeo. Un intervento che va nella direzione di recuperare e dare un senso a un’intera porzione di territorio”. “Dopo un lungo e complesso intervento di bonifica, siamo pronti a partire con i lavori di Unionezero, mantenendo l’impegno preso con la città di Sesto San Giovanni, che da oltre vent’anni aspetta di veder rinascere un’area così strategica per tutto il territorio lombardo – ha spiegato Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines in Italia – . Il nuovo polo urbano che stiamo realizzando trasformerà, infatti, un’ampia porzione dell’area Ex Falck in un quartiere dinamico ed attrattivo, che contribuirà in modo tangibile ad incrementare l’offerta di nuove residenze e di studentati al servizio di tutta l’area metropolitana di Milano, così come di nuovi spazi di lavoro flessibili e sostenibili. Insieme a Ex Trotto Milano, il progetto di Unionezero rappresenta un ulteriore esempio del modello di rigenerazione urbana e sociale promosso da Hines, che parte dai bisogni delle persone e dalle nuove esigenze legate agli stili di vita in continuo cambiamento, grazie ad una visione di lungo termine”. Secondo Fabrizio Palenzona, Presidente Gruppo Prelios, si tratta di “una cosa fantastica perchè non è solo la posa di una prima pietra o un inizio, ma è l’inizio di un esempio che vale per tutto il Paese: qui c’è stata una concordia istituzionale, una grande banca che ci ha creduto e i privati che hanno fatto la loro parte. Questo è uno schema che dovrebbe funzionare in Italia: ognuno faccia la propria parte per fare più grande il nostro Paese. Qui non c’è una lira di soldi pubblici”. La nuova sede operativa di Intesa Sanpaolo nell’area ex Falck di Sesto San Giovanni “ospiterà duemila posti di lavoro, tremila con lo smart working”, ha spiegato Raffaello Ruggieri, Chief lending officer di Intesa Sanpaolo. “In quest’area c’è il valore del nostro piano d’impresa, di una banca che sperimenta insieme a investitori istituzionali internazionali. E’ il simbolo di un Paese che può non solo rigenerarsi ma può rinascere completamente un progetto che vede la banca impegnata con importanti investitori istituzionali. Noi prenderemo in locazione da questi investitori che avranno la proprietà dell’immobile”. Secondo Ruggieri, alla base del progetto, c’è proprio l’idea di “attrarre in Italia investitori che possano dare sostegno allo sviluppo futuro”. Per la realizzazione complessiva di Unionezero, è previsto un investimento pari a circa 600 milioni di euro, che genererà un indotto stimato sul territorio di circa un miliardo di euro. L’intero polo si estenderà su una superficie di circa 250mila metri quadrati e prevederà un mix funzionale, tra cui spazi direzionali, studentato e residenze, ospitando complessivamente circa 6 mila persone. Nell’ambito dello sviluppo dei sei nuovi edifici previsti nel progetto, verranno valorizzati con particolare attenzione anche gli spazi pubblici, garantendo a livello architettonico inclusione e accessibilità. Il nuovo quartiere Unionezero sarà prevalentemente pedonale, ricco di verde diffuso, con le corti interne degli edifici residenziali accessibili anche ai non residenti.(ITALPRESS).

Foto: xm4

Cronaca

Il Napoli frena in testa, 2-2 col Genoa e l’Inter torna a -1

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli sente la pressione e lascia due punti per strada: è solo 2-2 col Genoa, l’Inter accorcia a -1 quando mancano due turni. Difesa alta in avvio per gli ospiti, che rischiano subito in avvio e si salvano sul tiro a giro di Politano: conclusione out di poco. McTominay calcia alto in rovesciata, poi Conte perde Lobotka. Lo slovacco, rischiato da Conte, sente scricchiolare la caviglia e si arrende al 12′: dentro Gilmour. Il cambio a centrocampo non spegne il ritrovato impeto del Napoli, che passa al 15′ sull’asse McTominay-Lukaku: filtrante dello scozzese per Big Rom, che vince il duello con Vasquez e incrocia alle spalle di Siegrist, vice-Leali. Si tratta
della sua ottava rete contro il Genoa, la sua vittima preferita in Serie A. Raspadori sfiora subito il raddoppio, poi si risveglia improvvisamente il Grifone: doppia occasione e traversa per Pinamonti. Passano due minuti e arriva, a sorpresa, il pareggio: cross di Messias, testa di Ahanor e autorete di Meret, che è sfortunato nel rimpallo col palo. Il pareggio tramortisce il Napoli, che reagisce col solo Spinazzola: è 1-1 al riposo. Nella ripresa Siegrist è subito decisivo su Lukaku e Raspadori, mentre Anguissa spreca una clamorosa chance. Al 63′ ecco il nuovo e meritato vantaggio azzurro, col secondo assist di Scott McTominay: questa volta è per Raspadori, che sigla il pesantissimo 2-1 col suo sinistro. Proprio l’ex United perdona il possibile tris e il Napoli, forse, abbassa troppo nel finale. L’ingresso di Billing non trasmette il giusto messaggio alla squadra e proprio il danese è protagonista in negativo sul 2-2: Vasquez beffa lui e Olivera, siglando il pareggio all’84’. Nel finale Conte si gioca il rientrante Neres come carta della disperazione, ma il risultato non cambia. Il Napoli non risponde all’Inter e sale a 78 punti, +1 sui nerazzurri: Conte allunga la sua striscia positiva, ma ora non può più sbagliare a due turni dal termine. Il Genoa, di contro, ottiene un punto positivo nonostante l’ampio turnover: Vieira, già salvo, sale a 40 punti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Zelensky “Pronto a vedere Putin giovedì in Turchia”

Pubblicato

-

KIEV (ITALPRESS) – “Attendiamo un cessate il fuoco completo e duraturo, a partire da domani, che fornisca la base necessaria alla diplomazia. Non ha senso prolungare le uccisioni”. Lo ha scritto sui social il leader ucraino Volodymyr Zelensky.
“Aspetterò Putin in Turchia giovedì. Personalmente – aggiunge -. Spero che questa volta i russi non cerchino scuse”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Torino-Inter 0-2, decidono Zalewski e Asllani

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Dopo l’emozionante notte di Champions, l’Inter torna a focalizzarsi sul campionato e vince sotto il diluvio per 2-0 contro il Torino. All’Olimpico, decidono le reti di Zalewski e di Asllani (su rigore). Rispetto all’undici iniziale di mercoledì, Inzaghi ne cambia nove, confermando da titolari i soli Bisseck e Bastoni: il tandem d’attacco è composto da Correa e Taremi, mentre Zalewski viene schierato mezzala. Sono rimasti a Milano Lautaro, Mkhitaryan e Pavard. Nonostante una formazione ampiamente rimaneggiata, l’Inter parte subito forte, sbloccando il risultato al 14′ con Zalewski. L’esterno ex Roma si libera di Gineitis con una finta di corpo, per poi far partire un destro a giro diretto all’angolino che non lascia scampo a Milinkovic. Dopo l’1-0 i nerazzurri non si accontentano e sfiorano il raddoppio grazie al quasi autogol di Masina, intervenuto goffamente per deviare una conclusione di Darmian. Col passare dei minuti, il Torino si scioglie e prende coraggio, cominciando ad attaccare con maggiore insistenza sulle corsie laterali. I granata vanno vicini al pari prima al 37′ con Masina su azione di corner, poi al 46′ col colpo di testa di Adams, parato da un miracoloso Martinez. Il secondo tempo ha inizio dopo una verifica delle condizioni del terreno di gioco: la forte intensità della pioggia sul finale di frazione aveva messo in dubbio il corretto proseguimento del match. Per la ripresa Inzaghi inserisce Dumfries e Dimarco. Quest’ultimo con un’imbucata geniale serve Taremi che, solo davanti a Milinkovic, viene steso dal portiere serbo. La Penna fischia rigore e dal dischetto Asllani realizza la rete del 2-0. In ripartenza l’Inter sfiora a più riprese il tris, ma Milinkovic riesce a neutralizzare i tentativi di Dimarco e Correa. Nel finale i nerazzurri gestiscono il possesso, nonostante il moto d’orgoglio dei padroni di casa, continuando anche a creare pericoli in zona offensiva. Nel recupero il Torino segna con Masina, ma la rete viene annullata per fallo in attacco. Con una prova di carattere i ragazzi di Inzaghi mantengono ancora vivo il sogno tricolore: il Torino, invece, rimane undicesimo, a quota 44 punti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.