Seguici sui social

Cronaca

Ambra Angiolini con Animenta e Danone per una campagna contro i Dca

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Una tavola imbandita sotto la quale si nasconde una ragazza rannicchiata e sofferente. Il cibo sembra quasi schiacciarla, ma il problema, in realtà, è altrove. In un posto dentro di lei, nel cuore o nella testa, dove rimbombano pensieri complessi da affrontare: avere paura della vita, di essere inadeguati, di non farcela.
“Non è nel cibo il mio disturbo alimentare” è il titolo della campagna di sensibilizzazione presentata presso il Cinema Anteo di Milano davanti a una fitta platea di giornalisti, scolaresche, medici e genitori di pazienti DCA. Fortemente voluta da Ambra Angiolini, che ha ideato e curato la regia dello spot proiettato in anteprima, e realizzata in collaborazione con Animenta e con il contributo di Danone Italia con il brand Nutricia Fortini, la campagna mira a sensibilizzare le persone a comprendere che i DCA non vanno cercati a tavola, non vanno curati a tavola, perchè non sono sicuramente solo questione di cibo. L’intento della campagna, infatti, è quello di rimettere al centro quello che una persona che ne soffre sente, e che ha bisogno di essere affrontato in sedi specialistiche, come hanno sottolineato gli esperti intervenuti nel corso dell’evento.
“I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono il riflesso di un dolore emotivo profondo”, ha spiegato la dottoressa Eugenia Dozio, dietista clinica esperta di DCA. “Il cibo diventa un modo per affrontare o mascherare sensazioni faticose, traumi non elaborati e sofferenze interiori e trova nel comportamento alimentare una forma di comunicazione silenziosa. Curare tutto questo richiede un approccio che riconosca l’intreccio tra anima, mente e corpo”.
La cura passa anche attraverso empatia ed ascolto delle persone che affrontano un percorso di lotta contro i DCA. Come ha testimoniato Ambra Angiolini, che in prima persona ha convissuto per molti anni con un disturbo alimentare, la famiglia ha un’importanza fondamentale per chi ne soffre. La vicinanza e l’ascolto empatico e non giudicante sono un punto di partenza che può fare la differenza a fronte di una manifestazione di una sofferenza profonda e inespressa.
E’ per rispondere a questa richiesta di aiuto nascosta che Danone Italia, con il suo brand Nutricia Fortini, ha scelto di supportare la campagna “Non è nel cibo il mio disturbo alimentare”: pur essendo Danone un’azienda di Nutrizione è infatti consapevole che il cibo non è la sola cura di una patologia complessa, che richiede invece un approccio multidisciplinare. E’ nata così la collaborazione con Animenta, Associazione no profit fondata nel 2021 da Aurora Caporossi che si occupa proprio di sensibilizzare sul tema dei DCA e Ambra Angiolini, che ha dato vita al progetto dei “Laboratori dell’Anima” e allo spot che rappresenta il cuore di questa campagna.
“Come azienda crediamo profondamente che le imprese abbiano una responsabilità verso le comunità in cui operano e debbano contribuire concretamente a cause sociali rilevanti”, ha affermato Manuela Borella, Vicepresidente Nutrizione Specializzata Danone Italia e Grecia. “Tramite Nutricia Fortini, abbiamo scelto di supportare la causa dei DCA perchè sappiamo che la nutrizione è solo uno degli elementi del percorso di cura. Queste sono patologie che richiedono un approccio che metta al centro la persona, il suo vissuto, l’anima prima del corpo. Con questa campagna ribadiamo che la lotta ai disturbi del comportamento alimentare necessita un impegno collettivo per riportare l’attenzione su ciò che spesso rimane invisibile e che si cela dietro al malessere”.
A queste dichiarazioni si associano quelle di Aurora Caporossi, fondatrice e presidente di Animenta: “E’ una campagna che scava nelle emozioni. Abbiamo voluto invitare le persone a sedersi alla nostra tavola, quella che si vede alla fine dello spot, dove non c’è più cibo, ma una serie di paure che provocano una sofferenza complessa. Il nostro obiettivo è creare dialogo e collaborazione con gli enti del terzo settore, oltre che con i professionisti clinici, per far conoscere sempre di più che cosa c’è dietro ai DCA e per contribuire a cambiare la narrativa dei disturbi alimentari”.

– Foto ufficio stampa Danone Italia –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Inaugurato il secondo lotto della Variante Sud di Calusco d’Adda

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – È stato inaugurato oggi il secondo lotto della Variante Sud di Calusco d’Adda (BG), opera viabilistica cofinanziata da Regione Lombardia con 1,8 milioni di euro. Al taglio del nastro era presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, insieme al sindaco Michele Pellegrini e al presidente della commissione regionale Territorio e Infrastrutture, Jonathan Lobati.

“Come Regione – ha evidenziato l’assessore Terziabbiamo accolto l’istanza del territorio e messo in campo uno stanziamento decisivo per realizzare l’infrastruttura. La Variante Sud sgraverà il centro urbano di Calusco dal traffico di attraversamento e dal traffico pesante, migliorando vivibilità e qualità della vita per i residenti, oltre a rendere più fluida, sicura e funzionale la mobilità su un asse viabilistico importante. La sinergia tra Regione, Comune e tutti i soggetti coinvolti ha portato ancora una volta a risultati tangibili: abbiamo concretizzato un intervento atteso da decenni”.

Il tracciato si configura come variante alla SP 166 in attraversamento dell’abitato di Calusco d’Adda: oltre a determinare una diminuzione del traffico che interessa il centro urbano, svolge la funzione di collegamento per gli itinerari di media e lunga distanza e agevola l’accesso alle aree artigianali ed industriali. La Variante è stata realizzata in due lotti: il primo (dalla SP 166 alla rotatoria di via Rivalotto) è stato aperto al traffico nel 2020, mentre il secondo (finanziato dal Piano Lombardia) completa il collegamento dalla rotatoria di via Rivalotto alla SP 170 con un andamento est – ovest di circa 1 chilometro di lunghezza.

La Variante include il completamento della rotatoria di via Rivalotto, una nuova rotatoria sulla SP 170 e il tratto stradale di connessione tra le 2 rotatorie comprensivo di una galleria artificiale di circa 200 metri che sottopassa l’area residenziale di via Dante Alighieri, con andamento parallelo al confine con il Comune di Solza. Il secondo lotto ha richiesto un investimento di 9,1 milioni di euro, di cui 1,8 milioni euro di finanziamento regionale, 4,65 milioni a carico del Comune e 2,65 milioni a carico di privati. Complessivamente per i due lotti sono stati investiti circa 15 milioni di euro.

Advertisement

– Foto Ufficio stampa Regione Lombardia –

(ITALPRESS)

Leggi tutto

Cronaca

Approvato il progetto definitivo del ponte sullo Stretto

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Cipess ha approvato il progetto definitivo
del ponte sullo Stretto di Messina, che comprende un’articolata
documentazione presentata dal ministero delle Infrastrutture e
trasporti. “Questo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza che arriva dopo due anni e mezzo di lavoro. E’ un’emozione, sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo”, ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa al termine della riunione del Cipess. “Sarà un acceleratore di sviluppo, sarà una parte di soluzione dei problemi del Mezzogiorno se sarà completata l’Alta velocità”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Leggi tutto

Cronaca

Il Giappone commemora gli 80 anni dalla bomba atomica su Hiroshima

Pubblicato

-

HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Il primo ministro giapponese,
Shigeru Ishiba, ha presenziato oggi alla commemorazione per l’80mo anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima. La cerimonia, che si è tenuta presso il Parco della Memoria della Pace, ha visto autorità e cittadini osservare un minuto di silenzio alle 8:15, l’orario in cui fu sganciata la bomba dalle forze aeree degli Stati Uniti. Il premier Ishiba ha dichiarato nel suo intervento che il Giappone ha una missione, ovvero quella di contribuire ad un mondo “senza armi nucleari”. La cerimonia di commemorazione è stata preceduta da un momento di preghiera a cui hanno partecipato i familiari delle vittime e i sopravvissuti. L’esplosione, avvenuta il 6 agosto 1945, provocò la morte di 140 mila persone. Il bombardamento atomico su Hiroshima fu seguito da un secondo, tre giorni dopo, a Nagasaki. In quel caso le vittime furono 70 mila. Il 15 agosto dello stesso anno il Giappone dichiarò la propria resa, ponendo così fine alla Seconda guerra mondiale.
(ITALPRESS).
-Foto Ipa Agency-

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.