Seguici sui social

Politica

Energia, per Pichetto serve patto Italia-Germania per tagliare i prezzi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Un asse tra Italia e Germania perchè le “industrie gemelle” possano rialzarsi e garantirsi un futuro. Così il ministro per la Sicurezza energetica e l’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, in un’intervista a la Repubblica, spiega la strategia per alleviare le prime due manifatture d’Europa, che “oggi vivono un’emergenza indotta anche dal caro-gas, perchè nessuna manifattura va avanti se paga l’energia il doppio dei concorrenti”. Il piano sarà enucleato nell’incontro tra il politico di Forza Italia e il vice cancelliere Robert Habeck il 21 gennaio a Roma, per inaugurare il South Corridor.
Per il ministro se “l’idrogeno sarà concreto tra qualche anno, il nostro dovere è creare le condizioni per arrivarci forti: per questo è importante confrontarsi con Germania e Austria sui nodi dell’energia”. Inoltre si possono trovare intese “su un nuovo tetto al prezzo del gas e sul suo disaccoppiamento da quello dell’energia elettrica. Sul primo punto abbiamo già visto che la speculazione finanziaria può danneggiare il mercato, con gravi ricadute sulle bollette. Nell’ultimo mese non siamo su quei livelli: si nota più una speculazione fisiologica per le posizioni chiuse verso fine 2024, quando la notizia del mancato accordo tra Ucraina e Russia ha fatto venire meno un grande fornitore. Questo ha alzato i prezzi, che ora sembrano ridiscendere. Ma se si andasse oltre, sugli 80-90 euro a megawattora, vorrebbe dire che la speculazione è finanziaria. E l’Europa dev’essere pronta a rispondere”. Sul secondo punto “certo non può essere uno schema solo italiano: abbiamo dozzine di interconnessioni, farlo solo in Italia farebbe pagare agli italiani le bollette degli altri. Il ‘prezzo marginalè, basato sulla fonte di produzione più costosa è andato bene per decenni. Ma ora va modificato, trovando nuove convergenze tra Paesi con interessi diversi”, chiosa il ministro.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

Politica

Manovra, Urso “Strappo nella maggioranza? Tutto risolto col vertice a Palazzo Chigi”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Tutto risolto col vertice dell’altra sera, negli altri Paesi si litiga molto di più”. Lo afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervistato dalla “Stampa”.

“Problemi risolti dal vertice a Palazzo Chigi: nulla in confronto a quanto accade nel resto d’Europa e, più in generale, in Occidente. Il Fondo monetario internazionale ha definito il governo italiano una ‘ancora di stabilità’ in Europa, con ‘risultati che superano le previsioni’. Non era facile coniugare il necessario rigore sui conti pubblici con la crescita, lo sviluppo e l’equità sociale. Con la leadership di Giorgia Meloni ci siamo riusciti”. “Avevamo detto sin dall’inizio – aggiunge – che il nostro obiettivo era attivare nel più breve tempo possibile il nuovo piano Transizione 5.0 e renderlo strutturale e continuativo nel tempo. E ci siamo riusciti. Avevamo inoltre affermato che ci saremmo impegnati a coprire anche le esigenze di coloro che si erano prenotati dopo l’esaurimento delle risorse del Pnrr e confido che il Mef abbia individuato la soluzione nei vincoli di bilancio. Peraltro lo strumento è risultato molto più performante di quanto avevano previsto le associazioni di impresa, sulla base delle quali avevano chiesto la riduzione degli stanziamenti”. Anche sulla Zes unica sono stati aumentati i fondi: “anche in questo caso un riscontro maggiore delle attese. Peraltro, anche per questo il Mezzogiorno ha ripreso a crescere a ritmi sostenuti”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Renzi “Il governo tira a campare, il centrosinistra si svegli”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non hanno nessuna visione. Tirano a campare. E’ uno sguardo mediocre, e porterà il Paese al declino e all’inconsistenza dell’Europa. Per noi è una grande opportunità”. A parlare, in un’intervista a Repubblica, è il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a proposito delle misure contenute nella manovra economica. “Non si è mai visto – aggiunge Renzi – un ministro dell’Economia che non solo è sotto tutela da parte di palazzo Chigi, ma è sfiduciato dal suo stesso partito, la Lega. Siamo allo scandalo di una legge di bilancio che al 20 dicembre non ha fatto un voto”.

“Balbettano. Tentennano. Infatti sono costretti a fare delle riformulazioni, come sulle pensioni”, prosegue Renzi, secondo il quale aumentano le chance per il centrosinistra: “Se si confrontano le coalizioni siamo più o meno alla pari. Ce la giochiamo sul filo dei voti, il centrosinistra deve crederci. Dobbiamo giocare in contropiede e attaccarli su tasse e sicurezza. Dobbiamo dire che loro stanno aumentando l’Irap e noi con i nostri governi l’avevamo ridotta. L’altro giorno sono andati in difficoltà quando abbiamo menato sulle questioni concrete: io al Senato, Elly Schlein e Giuseppe Conte alla Camera”.

-foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Manovra, Tajani “Stiamo accelerando, tra Natale e Capodanno si approverà alla Camera”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – “Sono al lavoro le commissioni quindi i tempi stanno di nuovo accelerando, faremo Natale con la manovra approvata al Senato, poi tra Natale e Capodanno si andrà ad approvarla alla Camera. C’è stata una riunione perché abbiamo dovuto verificare che da un punto di vista giuridico non si potevano fare altre cose con un altro decreto, ma bisognava riscrivere il maxiemendamento”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando dei lavori sulla manovra a margine di un evento all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.