Cronaca
Immenso Sinner, bis a Melbourne e terzo Slam in carriera
Pubblicato
1 giorno fa-
di
RedazioneMELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Nessuna palla-break concessa, quarto giocatore a riuscirci negli ultimi 35 anni in una finale Major dopo Sampras (Wimbledon 2025), Federer (Wimbledon 2003) e Nadal (Us Open 2017). E’ forse questo il dato di una supremazia incontestabile, quella espressa da Jannik Sinner, riconfermatosi re di Melbourne. Nella finale dell’Australian Open 2025, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) che si è concluso sui campi in cemento di Melbourne Park, il 23enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, ha battuto per 6-3 7-6(4) 6-3, in due ore e 42 minuti di partita, il tedesco Alexander Zverev, n.2 del ranking e del seeding, superato per la terza volta in sette confronti, la seconda consecutiva. Il fuoriclasse altoatesino diventa così il primo tennista italiano a conquistare tre trofei Slam, scavalcando Pietrangeli, e il 15esimo tennista nell’Era Open a vincere più titoli agli Australian Open e l’11esimo a conquistarne due edizioni di fila. Per l’altoatesino complessivamente è il 19esimo titolo in carriera (su 24 finali disputate). Numeri che rendono l’idea di un dominio assoluto, riconosciuto sportivamente anche da uno sconsolato Zverev a fine match: “Complimenti Jannik, te lo sei meritato, sei il n.1 al mondo e non di poco – aveva ammesso ‘Saschà – Speravo di essere più competitivo ma tu, semplicemente, sei troppo forte. Nessuno se lo merita più di te, tu e il tuo team fate un lavoro perfetto. Non so se mai riuscirò ad alzare il trofeo, ma tornerò e ci riproverò”. “Ottenere questi risultati è bellissimo, ma lo è ancora di più condividerli con il mio team e la mia famiglia – le parole a caldo di Sinner, che prima aveva anche rincuorato l’avversario con un sincero abbraccio. Poi, rivolgendosi a Cahill, che a fine anno dovrebbe lasciare le sue funzioni di coach: “Darren, proverò a convincerti, forse questo è il tuo ultimo Australian Open da allenatore e sono molto felice di condividere questa vittoria con te. Tutto è iniziato quando ho scelto Simone (Vagnozzi, ndr) e voi due insieme, sono molto felice di avervi al mio fianco”. Un binomio che ha dato frutti evidentissimi: Sinner ha vinto 87 degli ultimi 98 set disputati perdendone solo 11, il che significa che porta a casa l’88,7% dei set che gioca. L’azzurro si è aggiudicato 37 delle ultime 36 partite giocate: questo per lui è il 21esimo match vinto consecutivamente. Una supremazia totale che si innesta all’interno di un movimento azzurro che non ha rivali: da domani, l’Italia, capace di mettere in bacheca le ultime due Davis, avrà ufficialmente undici giocatori tra i primi cento. Un’opulenza che solo qualche anno fa sembrava fantascienza.
– Foto Image –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Dazi, Tajani “La guerra commerciale non fa bene a nessuno”
-
Lombardia, Lega avanza mozione contro burqa e niqab nei luoghi pubblici
-
Salvini “Clima politico insulta il fondamento del Giorno della Memoria”
-
Shoah, Meloni “Combattere l’antisemitismo è una priorità del Governo”
-
Smaltivano rifiuti pericolosi, sequestri nel reggino e otto indagati
-
Como, sequestrati 70 capi abbigliamento con pelli animali protetti
Cronaca
Dazi, Tajani “La guerra commerciale non fa bene a nessuno”
Pubblicato
34 minuti fa-
27 Gennaio 2025di
Redazione
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Una guerra commerciale in generale non fa bene a nessuno, in modo particolare a un Paese come il nostro che ha con l’export il 40% del proprio PIL. Il nostro interesse è che ci siano delle soluzioni positive e non azioni e reazioni in campo commerciale”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa a Bruxelles. “Lavoreremo per raggiungere questo obiettivo, ne riparleremo in occasione del prossimo incontro con Rubio, l’ho invitato a Roma prima del vertice di Monaco dove ci rivedremo e affronteremo anche questo tema”, ha aggiunto.
“Le relazioni fra Stati Uniti e Italia sono sempre molto positive, uno dei punti principali della nostra politica estera è il rafforzamento delle relazioni transatlantiche – ha sottolineato Tajani -. Credo che grazie alle buone relazioni che ci sono con la nuova amministrazione americana, l’Italia possa essere un ponte per tutta l’Europa nel rafforzare le relazioni con Washington”.
– Foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Cronaca
Lombardia, Lega avanza mozione contro burqa e niqab nei luoghi pubblici
Pubblicato
2 ore fa-
27 Gennaio 2025di
RedazioneMILANO (ITALPRESS) – La Lega Lombarda ha avanzato una mozione che impegna la Giunta Regionale a sollecitare il Governo e il Parlamento ad adottare norme nazionali per vietare l’uso di burqa, niqab e altri indumenti simili nei luoghi pubblici, incluse le scuole. Alessandro Corbetta, capogruppo regionale della Lega, ha affermato: “Burqa e niqab sono strumenti di oppressione nei confronti della donna che non possiamo tollerare. Purtroppo assistiamo anche a posizioni politiche un pò accondiscendenti.” La mozione, la cui prima firmataria è la consigliera regionale Silvia Scurati, mira anche a estendere il divieto agli ambienti scolastici, con l’obiettivo di tutelare i minori e garantire un’integrazione più efficace. A tal proposito, Igor Iezzi, primo firmatario di una proposta normativa simile alla Camera dei Deputati, ha dichiarato: “Il burqa o il niqab impediscono alla donna di essere tale e sono indumenti legati alla costrizione e non alla libertà. Siamo in sintonia con la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che ha già legittimato legislazioni simili in Belgio e Francia.” Regione Lombardia, con la delibera X/4553 del 2015, ha introdotto il divieto di accesso a edifici pubblici per chi indossa indumenti che rendano difficile il riconoscimento del volto. Questa misura è stata motivata dall’esigenza di garantire la sicurezza in risposta a minacce terroristiche e di promuovere un ambiente civile fondato sulla riconoscibilità. La legittimità del provvedimento è stata confermata dalla Corte d’Appello di Milano e dal Tribunale di Milano, che hanno stabilito come, in situazioni di conflitto tra diritti, la tutela della sicurezza pubblica possa prevalere sulla libertà religiosa. Tuttavia, è stato sottolineato che tali misure devono essere applicate con equità, senza discriminazioni e nel rispetto della normativa italiana ed europea. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è espressa in più occasioni sulla questione, legittimando divieti di simboli religiosi visibili, inclusi il burqa e il niqab, in nome della neutralità dello spazio pubblico e della sicurezza. Recentemente, nel maggio 2024, la Corte ha sostenuto il diritto di vietare simboli religiosi a scuola, ribadendo che tali misure devono essere proporzionate e giustificate. Silvia Sardone, eurodeputata della Lega, ha sottolineato l’importanza di proteggere i minori: “Il velo islamico nelle scuole dell’infanzia e primaria non è una scelta libera e consapevole, è un simbolo di sottomissione che impedisce una vera integrazione. Troppe bambine sono costrette a indossarlo dai propri padri, anche quando non sono sviluppate fisicamente.” Sardone ha poi criticato l’indifferenza di alcune forze politiche, in particolare quelle di sinistra, verso il tema: “Dove sono le Schlein e le Boldrini, sempre pronte a parlare di patriarcato, ma silenziose di fronte a quello islamico?”. La mozione sarà discussa in occasione del prossimo consiglio regionale.(ITALPRESS).
Foto: ufficio stampa Lega Regione Lombardia
Cronaca
Salvini “Clima politico insulta il fondamento del Giorno della Memoria”
Pubblicato
5 ore fa-
27 Gennaio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Oggi il Giorno della Memoria rischia purtroppo di perdere il suo fondamentale significato davanti a un clima politico generale che ne insulta il fondamento. Come ha detto il presidente della Comunità ebraica di Milano, è vergognoso che la senatrice Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio, debba andare in giro con la scorta temendo per la propria sicurezza. E’ insopportabile che l’ANPI abbia chiamato alla mobilitazione contro Israele. E’ terribile che studenti dell’Università di Roma abbiano dovuto denunciare il pericolo che corrono, se non tengono nascosta la loro identità e la propria cultura”. Lo scrive su X il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
“Ormai da quando il mondo ha dovuto assistere all’attacco bestiale di Hamas ai kibbutz e al concerto di Nova, in cui la crudeltà di 1.200 assassini è stata perpetrata in nome di un antisemitismo genocida pari a quello del nazismo, si è assistito a un’ondata di antisemitismo senza pari dalla fine della seconda guerra mondiale – aggiunge Salvini -. La caccia all’ebreo per le strade di Amsterdam, le manifestazioni davanti alle sinagoghe, le persecuzioni di studenti ebrei nelle università, l’espulsione degli israeliani da eventi artistici e scientifici non può lasciarci indifferenti in questo 27 gennaio. Siamo di nuovo di fronte al mostro antisemita. Nella critica a Israele si è trovata la giustificazione per i peggiori sentimenti antiebraici, e le istituzioni ancora non hanno trovato una strada per contrastare questa realtà per me ripugnante”.
“Le istituzioni, tutte, devono individuare e punire chi discrimina, incita, pratica la minaccia, la violenza e il terrorismo contro gli Ebrei. Proprio per questo, lo scorso gennaio la Lega ha presentato (grazie all’aiuto dell’Unione Associazioni Italia-Israele) un disegno di legge per adottare concretamente in Italia le misure contro l’antisemitismo e la sua definizione in tutte le sue forme, come prevede la IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance) – conclude Salvini -. Oggi, nel dire “never again”, l’intenzione deve essere questa: aggiornare le regole di convivenza civile e adattarle a questa nuova realtà, con severità e buonsenso, perchè mai più nel nostro Paese si affacci un odio che è già costato nei secoli troppe vite”.
– Foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Dazi, Tajani “La guerra commerciale non fa bene a nessuno”
Lombardia, Lega avanza mozione contro burqa e niqab nei luoghi pubblici
Salvini “Clima politico insulta il fondamento del Giorno della Memoria”
Shoah, Meloni “Combattere l’antisemitismo è una priorità del Governo”
Smaltivano rifiuti pericolosi, sequestri nel reggino e otto indagati
TRAGEDIA SUGLI SCI, MUORE NICOLA DE CARDENAS, PRESIDENTE DI ASSOLOMBARDA PAVIA
ZONA LOMBARDIA – 27 GENNAIO 2025
FARMACIA 2.0 – COMUNICHIAMO – 27 GENNAIO 2025 – A CURA DELLA FARMACIA DE PAOLI DI LUNGAVILLA
Como, sequestrati 70 capi abbigliamento con pelli animali protetti
Ue, Urso “Serve una revisione complessiva del Green Deal”
L’Ordine dei Biologi della Lombardia vince appello in Consiglio di Stato
PRESENTAZIONE WELFARE PARK LOMBARDIA ALLA CASCINA CASSINO PO DI BRONI
Presidente Ordine Biologi Lombardia incontra ambasciatore a Brasilia
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 27 DICEMBRE 2024
Mattarella “Caporalato inaccettabile illegalità, serve giusto compenso”
Mattarella “Mai come adesso la pace grida la sua urgenza”
Ai Barnabiti in scena ”I Fratelli Ozio” a favore de ”L’Arca degli Animali”
Mondiali2030 a Spagna-Portogallo-Marocco, nel 2034 in Arabia Saudita
”Questione di misure”, la presentazione del nuovo libro di Minnie Luongo con Alessandro Littara il 5 Dicembre a Milano
TG NEWS ITALPRESS – 6 DICEMBRE 2024
ZONA LOMBARDIA – 27 GENNAIO 2025
VIGEVANO E QUEL “FORZA ANDREA”
BREAKFAST NEWS – 27 GENNAIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 27 GENNAIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 27 GENNAIO 2025
DEGRADO ALL’EX SCALO FERROVIARIO DI VIGEVANO, ORA E’ POLEMICA
AMICI A 4 ZAMPE – 26 GENNAIO
S. MESSA DI DOMENICA 26 GENNAIO 2025 – III DEL TEMPO ORDINARIO
CRESCERE INSIEME – 26 GENNAIO
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 26 GENNAIO 2025
Primo piano
-
Altre notizie22 ore fa
AMICI A 4 ZAMPE – 26 GENNAIO
-
Altre notizie21 ore fa
DEGRADO ALL’EX SCALO FERROVIARIO DI VIGEVANO, ORA E’ POLEMICA
-
Economia6 ore fa
Ue, Urso “Serve una revisione complessiva del Green Deal”
-
Cronaca7 ore fa
Sinner “Speciale vincere a Melbourne per la seconda volta”
-
Cronaca10 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 27 GENNAIO 2025
-
Cronaca6 ore fa
Como, sequestrati 70 capi abbigliamento con pelli animali protetti
-
Politica6 ore fa
Dazi, Meloni “Uno scontro con gli Stati Uniti non conviene a nessuno”
-
Altre notizie9 ore fa
BREAKFAST NEWS – 27 GENNAIO 2025