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Cronaca

Open Fiber completa il piano banda ultra larga in Friuli Venezia Giulia

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TRIESTE (ITALPRESS) – Open Fiber, Infratel Italia e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia hanno annunciato il completamento del Piano Banda Ultra Larga (BUL) nella Regione, che ha visto la copertura in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) di 181 piccoli comuni. Il Piano BUL, promosso dal MIMIT e gestito da Infratel Italia, prevede la realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga in oltre 6000 comuni italiani delle aree bianche, ossia borghi e piccoli centri sprovvisti di connettività ultraveloce. L’infrastruttura, che rimane di proprietà dello Stato, è realizzata e gestita in concessione da Open Fiber, che si è aggiudicata i bandi pubblici indetti da Infratel. La rete in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) è l’unica tecnologia attualmente disponibile in grado di raggiungere e superare la velocità di connessione di 1 Gigabit al secondo e coniuga la migliore fruizione dei servizi digitali alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico (circa del 60% rispetto a una rete in rame). Nei 181 comuni del piano BUL in Friuli Venezia Giulia, Open Fiber ha costruito oltre 3000 km di fibra ottica, portando la connettività a un totale di circa 160 mila unità immobiliari e oltre 800 sedi della Pubblica Amministrazione (scuole, ospedali, ambulatori, uffici comunali, biblioteche, stazioni di forze dell’ordine).
Ad aprire la conferenza stampa il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha ringraziato Open Fiber “per il grande lavoro svolto, perchè dare connettività ultraveloce alle aree bianche significa rendere attrattivo tutto il territorio regionale. Oggi abbiamo la piena consapevolezza che anche i modelli di sviluppo del territorio sono direttamente condizionati dalla capacità di connessione che possono avere i cittadini, le imprese e gli istituti di formazione”. Per realizzare oltre 3000 km di fibra ottica, prosegue Fedriga, “c’è stato un grande impatto in termini di lavori, di infrastrutture, che è fondamentale per una regione come il FVG che è fortemente innovativa come testimoniano i report europei. Oggi celebriamo un importante passo in avanti, ma la strada è ancora lunga, perchè ci troviamo davanti a una sfida colossale per la crescita delle imprese legata all’innovazione, e Italia ed Europa devono giocare un ruolo da protagoniste”.
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato Open Fiber, sottolinea: “Il Piano BUL nasce per fornire ai cittadini di borghi e piccoli paesi la stessa possibilità di connettersi che hanno a disposizione gli abitanti delle grandi città. E’ il valore sociale della fibra ottica, e siamo orgogliosi di celebrare oggi questo traguardo in una Regione da sempre attenta alla digitalizzazione. Ora l’obiettivo è far sì che la nuova rete FTTH venga il più possibile utilizzata, per migliorare la vita dei cittadini e agevolare lo sviluppo delle imprese del territorio”.
Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Infratel, afferma: “Questo importante risultato testimonia il valore del Piano Banda Ultra Larga nel ridurre le disuguaglianze digitali e nel garantire a tutti i cittadini accesso a tecnologie avanzate. La connettività non è solo un’infrastruttura, ma una leva fondamentale per il progresso sociale ed economico. Il Friuli Venezia Giulia è oggi un esempio di come il digitale possa diventare motore di crescita e coesione per tutto il Paese”.
Alberto Sperandio, Responsabile Area Nord Est di Open Fiber, parla di “un’opera di successo, visto che il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione in cui Open Fiber completa questo piano. Il motivo del successo sta nella sinergia e collaborazione tra Stato, enti locali e Open Fiber, dovuta a una concretezza nel raggiungimento degli obiettivi e nel risolvere gli imprevisti che ci sono nel relizzare una rete capillare come questa”.
Open Fiber opera in Friuli Venezia Giulia anche nell’ambito del piano “Italia a 1 Giga”, finanziato dai fondi PNRR, in cui porterà fibra FTTH a circa 46 mila civici entro giugno 2026.
Nelle città friulane di Udine, Pordenone e Gemona del Friuli, OF ha cablato 67mila unità immobiliari con un investimento privato di circa 30 milioni di euro. Proprio a Gemona, Open Fiber partecipa a un piano di interventi nell’ambito di un progetto per renderla Smart City.
– foto col/Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

A Washington aereo si scontra con elicottero militare, diversi morti

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WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Un aereo di linea della Psa Airlines, compagnia aerea regionale che fa parte dell’American Airlines, con a bordo 64 persone proveniente da Wichita in Kansas, si è scontrato in volo con un elicottero militare Sikorsky H-60 Black Hawk poco prima delle 21 locali (le 3 di notte in Italia) mentre era in fase di avvicinamento all’aeroporto Reagan di Washington ed è precipitato nel fiume Potomac. Sono almeno 18 i morti nell’incidente, i cui corpi sono stati recuperati dai soccorritori nelle acque gelide del fiume.
Al momento non sarebbero stati trovati sopravvissuti. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare. Sembra che l’aereo si trovasse a poco più di cento metri di altitudine e in approccio finale alla pista, ma la torre di controllo poco prima della fase di atterraggio avrebbe dato istruzioni al Black Hawk militare di passare dietro all’aereo di linea, che era stato indirizzato sulla pista 33. Le condizioni sul luogo dell’incidente sono definite “estremamente difficili” per i circa 300 soccorritori coinvolti. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un post sul suo profilo social ha detto che l’incidente “avrebbe dovuto essere evitato. L’aereo si trovava su una linea di avvicinamento all’aeroporto perfetta e di routine. L’elicottero andava nella direzione dell’aereo da un pò, la notte era chiara e le luci dell’aereo erano accese, perchè l’elicottero non si è alzato o abbassato, perchè non ha eseguito una virata? Perchè la torre di controllo non ha comunicato all’elicottero cosa fare invece di chiedergli se avesse visto l’aereo? Questa è una brutta situazione che a priori avrebbe dovuto essere evitata. Non va bene”.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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Cronaca

Favorivano ingresso migranti per sfruttarli come manodopera, 9 arresti

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CROTONE (ITALPRESS) – La Polizia di Stato ha eseguito
tra le province di Crotone e Catanzaro, un’ordinanza cautelare, emessa dal G.I.P, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di 9 persone. Sette di nazionalità georgiana e due italiana, Sono accusati di far parte di un’associazione finalizzata al favoreggiamento all’ingresso e la permanenza sul territorio dello Stato di numerosi cittadini georgiani preordinato al reclutamento di manodopera da destinare a terzi in condizioni di sfruttamento personale.
L’attività di indagine è stata eseguita della Squadra Mobile di Crotone con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo affiancati in fase esecutiva, dei Reparti Prevenzione Crimine di Cosenza e Vibo Valentia.
Il provvedimento cautelare recepisce le risultanze di un’articolata attività d’indagine, iniziata nel luglio del 2022 che ha portato all’individuazione, nella fase delle indagini preliminari di una stabile struttura organizzativa con al vertice un italiano, il quale coordinava l’attività tramite tre donne di nazionalità georgiana che avevano il compito di agganciare, anche tramite veri e propri annunci sui più noti social network tra cui Facebook e Instagram, donne georgiane promettendo loro lavoro in Italia in cambio di un prezzo per l’intermediazione pagato direttamente dalla lavoratrice straniera al sodalizio criminale, il tutto violando la normativa in materia di immigrazione .
Le indagini hanno permesso, sul pian della gravità indiziaria, di individuare anche gli altri indagati, intranei al sodalizio, i quali si occupavano di condurre le donne dalla Georgia in Italia, accompagnandole anche presso alcune abitazioni nei Comuni di Botricello (CZ) e Cutro (KR), cd “safe house” a disposizione del sodalizio oppure direttamente presso i datori di lavoro, i quali a loro volta si servivano delle prestazioni lavorative eludendo ogni forma di contratto.
Con il provvedimento cautelare, è stato disposto, oltre alle misure personali (quattro custodie in carcere e cinque arresti domiciliari) anche il sequestro preventivo di quattro immobili, siti nei Comuni di Botricello e Cutro, utilizzati dall’associazione criminale come base logistica dove far soggiornare le donne provenienti dall’esterno in attesa della collocazione a lavoro. Sono in corso le ricerche di tre degli indagati destinatari di misura cautelare e individuati fuori dai confini nazionali.

– Foto: da Video Polizia di Stato –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Detroit cade contro Indiana, 6 punti siglati da Fontecchio

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ROMA (ITALPRESS) – Sconfitta numero 24, a fronte di 23 vittoria, di Detroit nella notta italiana della regular-season dell’Nba. I Pistons restano in zona play-off nella Eastern Conference ma cadono sul parquet degli Indiana Pacers per 133-119: decisivi i 37 punti siglati dall’idolo locale Siakam, mentre tra gli ospiti il più prolifico è Cunningham, che ne timbra 32; Simone Fontecchio entra nelle rotazioni e termina a referto con 6 punti, 4 rimbalzi e 2 assist in 17 minuti complessivi di impiego nel quintetto del Michigan. Golden State frena la corsa di Oklahoma City: i Warriors hanno la meglio sui Thunder, che restano in cima alla classifica a Ovest, per 116-109 nonostante Gilgeous-Alexander rubi decisamente la scena con un bottino personale di 52 punti (27 di Wiggins tra i californiani). Successi esterni per Brooklyn e Toronto: i Nets espugnano il campo dei Charlotte Hornets per 104-83 sebbene Bridges realizzi 23 punti, i Raptors fanno festa per 106-82 contro i Washington Wizards sfruttando la vena realizzativa di Barnes (24). I campioni in carica dei Boston Celtics si impongono nell’impianto amico sui Chicago Bulls, sconfitti per 122-100 in virtù, innanzitutto, dei 34 punti consegnati alla causa da Porzingis, coadiuvato nell’occasione da Brown (28) e White (22). Cede in casa Miami Heat: i Cleveland Cavaliers passano con un netto 126-106, ringraziando in primis la grande serata di Mitchell, autore di 34 punti (22 tra i locali di Herro e Rozier). Affermazioni interne per New York Knicks e Philadelphia 76ers, che piegano rispettivamente Denver Nuggets (122-112) e Sacramento Kings (117-104); Dallas Mavericks, Los Angeles Clippers e Minnesota Timberwolves in versione corsara contro New Orleans (137-136), San Antonio Spurs (128-116) e Phoenix Suns (121-113).
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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