Seguici sui social

Cronaca

Sanità, Schillaci “Sulle liste d’attesa serve collaborazione di tutti”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Sulle liste d’attes “ci sono notevoli miglioramenti, ma ancora ci sono tante pratiche che vanno migliorate e la legge lo consente senza bisogno di decreti attuativi che tra l’altro sono tutti in via di emanazione”. Lo dice il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un’intervista al Sole 24 Ore.
“Penso al Cup unico o al divieto assoluto di chiudere le liste d’attesa e le prenotazioni – prosegue -. Per questo c’è bisogno della completa partecipazione di tutti, in particolare delle Regioni”.
Quanto alla riforma dei medici di famiglia, il ministro spiega: “Intanto vorrei rassicurare sul fatto che nessuno vuol togliere la libertà al cittadino di scegliersi il proprio medico di famiglia. Però oggi la situazione così com’è non funziona. Lo vediamo dal fatto che sempre meno giovani scelgono di fare il medico di famiglia – prosegue -. E’ necessario avere il coraggio di fare un cambiamento che vada nella direzione di offrire una sanità pubblica migliore ai cittadini. E la cosa che mi dà più fastidio è che qualcuno evochi sempre lo spettro della privatizzazione che ripeto nessuno vuole fare”.
Alla domanda se il giovane medico di famiglia lavorerà nelle Case di comunità, magari come dipendente, Schillaci risponde così: “Ne stiamo discutendo con le Regioni e ovviamente teniamo anche in considerazione quelle che sono le opinioni dei medici di medicina generale. Io credo però che sulle case di comunità e sulla medicina territoriale non possiamo assolutamente arretrare – aggiunge -: abbiamo bisogno della leale collaborazione dei medici di medicina generale e sono certo che ci sarà per far funzionare meglio la medicina territoriale, visto che da questa dipendono tanti problemi come il sovraffollamento del pronto soccorso e poi bisogna anche stare a sentire quelle che sono le esigenze dei nuovi medici”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

78ENNE PRECIPITA CON PARAPENDIO A CECIMA, ARRIVA ELISOCCORSO

Pubblicato

-

Un pensionato di 78 anni è precipitato con il parapendio a Cecima, in Oltrepo, dopo essersi lanciato da Ca’ del Monte. L’incidente è avvenuto a causa di correnti d’aria impreviste: l’uomo ha perso quota ed è caduto tra gli arbusti a circa 150 metri dal punto di lancio. L’uomo, nonostante l’età è parapendista esperto, è riuscito a contattare il numero d’emergenza 112, è arrivato l’elisoccorso che ha utilizzato come zona di atterraggio il piazzale di un agriturismo situato nelle vicinanze. I soccorritori hanno stabilizzato il 78enne sul posto prima di trasportarlo al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia.

Leggi tutto

Cronaca

PROCURA PAVIA DISPONE INCIDENTE PROBATORIO SU DNA DI SEMPIO

Pubblicato

-

La Procura di Pavia ha chiesto al Gip un incidente probatorio per le analisi sul dna di Andrea Sempio e la comparazione con i risultati di quello trovato su dita e unghie di Chiara Poggi e per altri accertamenti su campioni biologici e reperti della vittima mai analizzati o che hanno dato esito dubbio.
Nuovo materiale genetico, inoltre, può essere ricercato sui para-adesivi delle impronte rinvenute sulla scena del crimine e sugli oggetti analizzati presso i laboratori del Ris di Parma. I genitori e il fratello di Chiara Poggi si sono costituiti “in questo nuovo procedimento” come “persone offese dal reato, nella convinzione che la precisa conoscenza di tutti i dati probatori emersi nel processo che ha portato alla definitiva condanna di Alberto Stasi per il delitto da egli commesso il 13 agosto 2007 possa risultare decisiva per una tempestiva definizione della posizione di Andrea Sempio”. Lo scrivono i legali Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna.

Leggi tutto

Cronaca

“LA CASERMA CHE VORREI”, IL COMUNE DI VOGHERA LANCIA UN CONCORSO DI IDEE PER IL FUTURO DELL’EX CASERMA DI CAVALLERIA

Pubblicato

-

Il Comune di Voghera avvia un percorso di partecipazione attiva per il recupero dell’ex Caserma di Cavalleria, un luogo simbolo della città che si prepara a vivere una nuova stagione. Con il concorso di idee “La Caserma che Vorrei: Partecipa, Immagina, Progetta”, l’Amministrazione comunale apre le porte ai cittadini, chiamandoli a contribuire con proposte e suggestioni per ridare vita a uno spazio strategico per lo sviluppo di Voghera.

L’iniziativa si inserisce all’interno di una visione più ampia di rigenerazione urbana promossa dall’Amministrazione, con l’obiettivo di trasformare la Caserma in un polo multifunzionale, capace di rispondere alle esigenze della comunità e delle nuove generazioni.

Come partecipare

Attraverso un semplice questionario online, accessibile a tutti, sarà possibile condividere idee, suggerire funzioni e immaginare il futuro della Caserma. I contributi raccolti saranno parte integrante del processo di progettazione del masterplan di recupero, che guiderà le scelte urbanistiche e strategiche per il rilancio dell’area.

Advertisement

Per partecipare al concorso di idee: https://forms.gle/uH73pWLQ8sUfGZw28

Sarà anche possibile collegarsi alla piattaforma del concorso di idee inquadrando il QR code sulle locandine e i materiali grafici che saranno diffusi in città e sui canali social a partire da oggi, giovedì 20 marzo 2025.

Un progetto per la città, con la città

L’Amministrazione comunale invita tutti i cittadini, le associazioni, i professionisti e gli studenti a partecipare attivamente a questo percorso, con la consapevolezza che il futuro di Voghera passa attraverso il contributo di ognuno.

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano