Seguici sui social

Economia

Q8 Italia, sottoscritto preliminare d’acquisto Agriferr e ArMa

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Q8 Italia ha sottoscritto il contratto preliminare d’acquisto del 100% delle quote di Agriferr e ArMa, società attive nel settore della produzione di Biogas/Biometano e BioGNL, un accordo in linea con la visione di Q8 per una transizione energetica che coniughi l’impatto positivo sull’ambiente e la sicurezza energetica del sistema paese.  Agriferr è un’azienda proprietaria di un impianto per la produzione di BioGNL – operativo da fine 2023 con una produzione di 2,5 milioni di standard metri cubi annui – attiva da anni nella produzione di Biogas da sottoprodotti agricoli con un impianto che sarà convertito nella produzione di Biometano – con un potenziale di 2,1 milioni di standard metri cubi annui-.
ArMa gestisce un impianto di produzione di Biogas, da scarti e residui agricoli, che sarà anch’esso oggetto di riconversione per la produzione di Biometano, raggiungendo un output annuale di 2,1 milioni di standard metri cubi annui.
L’integrazione della filiera agricola con quella energetica per la produzione di Biometano e BioGNL rappresenta una dei passaggi fondamentali di un percorso verso modelli di mobilità sempre più sostenibile in un’ottica di economia circolare. In questo contesto, infatti, gli scarti agricoli, anzichè essere considerati rifiuti, diventano una risorsa per la produzione di energia rinnovabile, riducendo l’impatto ambientale e contribuendo ad una drastica riduzione delle emissioni di CO2. La sinergia tra la filiera agricola e la produzione di bioenergie promuove congiuntamente la sostenibilità del settore energetico e la concreta decarbonizzazione dei trasporti, valorizzando il calcolo delle emissioni dei carburanti nell’intero ciclo di vita del prodotto – dalla fonte di energia alla distribuzione, fino all’uso finale – permettendo così di valutarne il reale beneficio per l’ambiente. Un accordo, quello siglato oggi, che consentirà alla Società di entrare direttamente nella filiera produttiva di Biometano e BioGNL, che potranno così essere distribuiti sulla rete di vendita Q8 di oltre 2800 impianti diffusi su tutto il territorio italiano, nella quale l’Azienda continua ad investire realizzando un moderno network multi-energy e multi-service.
L’operazione odierna è perfettamente coerente con la recente acquisizione del 50% delle quote di Eco Fox, azienda attiva nel mercato dei carburanti di origine biogenica, che ha segnato l’ingresso del gruppo Q8 nella produzione dei biocarburanti avanzati e sostenibili.
“L’accordo per l’acquisto delle due aziende di Biogas/Biometano e BioGNL – ha dichiarato Bashar Alawadhi, Amministratore Delegato di Q8 Italia – è pienamente in linea con la strategia di garantire una mobilità sostenibile e un mix energetico diversificato. Grazie alla fiducia che gli azionisti ripongono nel mercato italiano ed europeo, Q8 continua a rafforzare il proprio impegno a lungo termine nella transizione energetica, – ha proseguito Bashar Alawadhi – sostenendo la crescita dell’economia circolare e delle energie sostenibili come il Biogas/Biometano e il BioGNL in grado di dare da subito un contributo fondamentale nella decarbonizzazione dei trasporti”.
-foto ufficio stampa Q8 Italia-
(ITALPRESS).

Economia

CNA, Costantini “Dazi e guerre come la pandemia”

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Abbiamo firmato un protocollo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Entreremo in tutte le scuole d’Italia a spiegare alle ragazze e ai ragazzi che l’artigianato può essere una soluzione per la propria vita personale. Grazie all’artigianato si può mettere se stessi nel prodotto che si fa, la propria abilità, ma anche il proprio sentimento”. Così il presidente Nazionale della CNA, Dario Costantini, a margine della presentazione di questa mattina a Cagliari della ricerca realizzata da CNA Sardegna intitolata “Sardegna al lavoro, analisi e scenari di mercato tra innovazione e nuove competenze: quale futuro per ‘occupazione”.

Costantini ha proseguito su possibilità e limiti dell’attuale scenario: “In artigianato si possono avere anche soddisfazioni economiche: il tema del salario minimo non riguarda i contratti che firmiamo con i maggiori sindacati italiani. E poi una volta che si impara un mestiere si può diventare imprenditrici e imprenditori. Tanti artigiani arrivano in età di pensione e non sanno a chi lasciare la propria azienda, si perdono competenze che ci hanno resi grandi”.

Il presidente ha fatto quindi il punto sul mercato internazionale: “In questo momento la situazione non è semplice. Stiamo facendo impresa in un mondo che vede 90 paesi coinvolti in 56 conflitti bellici, il CNA è contrario alla guerra”. Quindi un passaggio sui dazi: “Si parla dei 67 miliardi di export diretto, ma ci sono altri 40 miliardi che riguardano l’export indiretto, ovvero quei componenti che noi costruiamo e poi vengono lavorati in altri paesi e mandati negli Stati Uniti. Pensiamo all’automotive o l’agroalimentare. Sono dati preoccupanti. Mi auguro che il Governo ci dia risposte per come aiuteremo quelle imprese che vedranno chiudersi quei mercati. Per l’artigiano che esporta negli USA o nei paesi in guerra è un problema enorme. Le guerre e i dazi potrebbero rappresentare quello che è stata la pandemia”.

– foto screenshot video xd4/Italpress –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Vega C lancia con successo i satelliti CO3D e MicroCarb

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Vega C ha completato con successo la missione VV27, mettendo in orbita i satelliti CO3D e MicroCarb. Il lanciatore è decollato alle 23:03 ora locale del 25 luglio (04:03 CEST del 26 luglio). Il primo stadio P120C ha fornito la spinta al decollo e ha funzionato per 2 minuti e 23 secondi, seguito dall’accensione dello Zefiro 40 e dallo Zefiro 9. Lo stadio superiore AVUM+ ha effettuato quattro accensioni per posizionare i quattro satelliti CO3D e il MicroCarb nelle orbite previste, rispettivamente a 495 e 650 chilometri.

La missione si è conclusa dopo 1 ora e 51 minuti con l’accensione di de-orbit dell’AVUM+, in accordo con la Zero Debris Charter dell’ESA. I satelliti CO3D, sviluppati da Airbus Defence and Space, hanno l’obiettivo di mappare la superficie terrestre in 3D e fornire immagini 2D per clienti istituzionali e commerciali. Il satellite MicroCarb, sviluppato dal CNES, è progettato per studiare le fonti e i pozzi di anidride carbonica (CO2), il più importante gas serra che contribuisce ai cambiamenti climatici.

“Vorrei ancora una volta ringraziare il nostro team e i nostri partner per questo lancio di successo del Vega C – ha detto Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio -. Il razzo continua a dimostrare la sua affidabilità e la sua importanza nel supportare missioni scientifiche e di sicurezza. Dopo questo successo, continuiamo a lavorare per assumere la responsabilità di operatore dei servizi di lancio dopo il volo VV29″.

– foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Abi, in crescita il patrimonio netto delle famiglie europee. Italia al terzo posto

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Nel 2024 il valore della ricchezza netta detenuta dalle famiglie europee ha raggiunto i 70.200 miliardi di euro, in crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente. Lo evidenzia uno studio dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) sui più recenti dati pubblicati dalla Banca Centrale Europea. Il 29% di tale ricchezza è delle famiglie tedesche, il 20% di quelle francesi, il 16% di quelle italiane e il 13% di quelle spagnole; la quota restante (22%) è distribuita tra gli altri paesi dell’area.

Le famiglie italiane si confermano tra le più solide dal punto di vista patrimoniale. In Italia la ricchezza netta delle famiglie è di 8 volte il reddito disponibile, superiore alla media dell’area dell’euro (7,5 volte), ai dati francesi (7,4) e a quelli tedeschi (7,2), mentre è 8,6 volte per gli spagnoli. L’indebitamento delle famiglie italiane si mantiene tra i più bassi nell’area dell’euro. Le passività finanziarie rappresentano in Italia l’8,4% del totale, a fronte dell’11,3% nell’area dell’euro, del 9,7% in Germania e del 12,8% in Francia e con il 7,9% in Spagna.

La composizione della ricchezza delle famiglie evidenzia che gli immobili residenziali risultano la componente principale. In Italia la quota delle abitazioni, sebbene maggioritaria, risulta contenuta nel confronto europeo (43,9% in Italia contro 51,6% della media di area) e rispetto ai dati degli altri principali paesi (52,2% in Francia, 53,2% in Germania e 60,6% in Spagna), anche a motivo del forte aumento dei prezzi degli immobili negli altri paesi dell’area dell’euro.

I depositi in Italia rappresentano l’11,2% del totale delle attività delle famiglie mentre nell’area dell’euro tale quota sale al 12,4%. In Italia, risulta più elevata della media europea la liquidità (1,6% contro una media di area dell’1,1%). Le attività delle famiglie produttrici – tra cui le partecipazioni in imprese non quotate e i beni non finanziari ad uso produttivo – costituiscono il 20,2% del portafoglio complessivo delle famiglie italiane, quasi 6 punti percentuali in più rispetto alla media dell’area.

Advertisement

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.