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La MotoGP in Argentina, Bagnaia “Pista che si adatta a Ducati”

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TERMAS DE RIO HONDO (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Dopo il doppio podio in Thailandia, Pecco Bagnaia prova ad alzare il tiro. La MotoGp fa tappa nel weekend in Argentina e il due volte campione del mondo – 23 punti in classifica – punta a tornare in lotta per le posizioni di testa per quanto sul circuito di Termas de Rio Hondo non sia mai riuscito a centrare la vittoria. “Si torna a correre in Argentina, un tracciato molto veloce e che può ben adattarsi alla Desmosedici – è ottimista il 28enne pilota torinese – In Thailandia non è stato un GP facile, siamo stati veloci, solidi, abbiamo centrato due terzi posti, ma non siamo stati perfetti. Dobbiamo lavorare su alcuni fattori e aspetti per poter essere completamente competitivi e poter dire la nostra nel weekend”.

Marc Marquez a caccia del bis. Archiviato il GP di Thailandia con la prima vittoria della stagione, prima nella sprint e poi nella gara lunga, il pilota spagnolo della Ducati si presenta in Argentina da leader della classifica con 37 punti. Sul circuito di Termas de Rio Hondo, dove la Ducati ufficiale ha centrato solo una vittoria (Bezzecchi nel 2023), Marquez vanta tre affermazioni in top classe ma sarà per la prima volta in sella alla Desmosedici GP. L’obiettivo è adattarsi quanto prima e ritrovare sensazioni alla guida simili a quelle di Buriram. “Sono particolarmente contento di tornare, dopo un anno di assenza, a correre in Argentina, un tracciato che mi piace e dove sono riuscito ad essere veloce e competitivo in passato – le sue sensazioni – Arriviamo da un weekend praticamente perfetto in Thailandia, dove siamo riusciti a sfruttare al meglio quanto fatto durante i test e ad essere incisivi in gara. Questo mi ha davvero caricato e non vedo l’ora di tornare in pista”.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

 

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Baroni “Niente calcoli, la Lazio gioca per vincere”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il risultato dell’andata non deve condizionarci, sarebbe un errore grandissimo che non dobbiamo commettere. Noi dobbiamo giocare ogni partita per vincere, domani sappiamo benissimo che sarà una gara da dentro o fuori. Anche se abbiamo a disposizione due risultati su tre, dobbiamo entrare in campo con grande determinazione e fare subito la partita; è quello che sappiamo e dobbiamo fare”. Queste le parole dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni, alla vigilia della gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, contro il Viktoria Plzen, formazione ceca sconfitta 2-1 all’andata con il gol della vittoria siglato a tempo scaduto in 9 contro 11 da Isaksen.

A proposito di attaccanti, Baroni annuncia il rientro di Castellanos: “Sarà della partita, ieri si è allenato e sta bene”. In conferenza stampa e sulla stessa lunghezza d’onda anche il centrocampista Matias Vecino. “A questo livello non esistono partite semplici. Sarebbe un errore rilassarci dopo la vittoria dell’andata, anche perchè giochiamo in casa e dobbiamo assolutamente passare il turno“.

Entrare tra le migliori 8 per continuare a puntare in alto è l’obiettivo dell’uruguaiano. “L’Europa League è una competizione bellissima, che migliora quando si va avanti – spiega -. Adesso che siamo ad una partita dai quarti di finale si comincia a fare sul serio e ogni vittoria ti avvicina a un’ipotetica finale. Pensiamo solo a passare il turno e poi penseremo alle altre partite”.

Poi, sulle sue condizioni fisiche, Vecino rassicura sul fatto che le cose siano state “fatte bene. Sto facendo un rientro graduale e mi sono sentito meglio di quello che pensavo. Poi è chiaro che ci vorrà tempo per avere tutti e 90 i minuti nelle gambe, ma posso ritenermi soddisfatto”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Palladino “Con il Panathinaikos può essere la gara della svolta”

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FIRENZE (ITALPRESS) – “C’è grande attesa perchè sappiamo quanto sia importante questa partita per noi, per la nostra società, per i tifosi, per tutto l’ambiente di Firenze, non vediamo l’ora di scendere in campo. Bisogna approcciarla come una finale. Credo che domani possa essere davvero la partita della svolta perché sono quelle gare che ti danno lo slancio”. Lo ha detto il tecnico viola, Raffaele Palladino, alla vigilia del ritorno degli ottavi di Conference League fra Fiorentina e Panathinaikos in programma domani sera allo stadio Franchi.

Palladino, che non ha sciolto il dubbio su chi giocherà titolare domani in porta (“lo scoprirete leggendo le formazioni”), ha annunciato il recupero di Folorunsho, con unico indisponibile, oltre a Bove, l’infortunato Colpani. Fin qui dati non esaltanti dalla prevendita dei biglietti. “Sono sicuro che lo stadio ci aiuterà. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi perchè sono sempre stati la nostra carica, la nostra energia, la nostra forza, domani abbiamo bisogno di loro per passare il turno, obiettivo che per noi è fondamentale”.

Andare avanti avrebbe un certo peso anche per il destino viola dello stesso Palladino. “Il futuro mio non è importante. E’ importante il presente e il futuro della Fiorentina. Quindi massima concentrazione su quello che dovremo fare”, taglia corto il tecnico viola.

Carico Robin Gosens. “Abbiamo analizzato bene la gara di andata, secondo me c’è stato quel calo inspiegabile che va comunque accettato, anche perchè domani abbiamo una seconda partita. Siamo prontissimi per affrontare al meglio il Panatinaikos”.

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La sua esperienza e le sue qualità da leader possono avere un peso importante per la preparazione della Fiorentina. “Anche in settimana ho parlato con i ragazzi, se servirà lo farò anche domani. Cerco sempre di dare una mano a tutti”.

Un modo per allontanare ogni possibile negatività. “Dovremo affrontare il Pana con leggerezza e positività per passare il turno insieme ai nostri tifosi. Siamo i primi a voler dare delle risposte positive alla nostra gente. Sentiamo questa responsabilità e, a cuore aperto, vi dico che non ci tireremo indietro mai. Daremo tutto. Domani avremo bisogno di tutto l’amore dei nostri tifosi”.

Gosens insiste sull’essere ottimisti. “Le vittorie ti danno autostima e fiducia in te stesso. In questo momento stanno mancando dei risultati positivi. Stiamo preparando le partite nella maniera giusta e domani in campo lotteremo fino alla fine, sperando in un risultato positivo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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La Ferrari è pronta per Melbourne, Vasseur “Vogliamo dare il massimo”

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – E adesso si fa sul serio. Dopo un inverno di lavoro e i test in Bahrain, la Formula Uno scende in pista. Appuntamento a Melbourne che, a sei anni dall’ultima volta (2019), torna a ospitare la prima gara della stagione. Sul tracciato cittadino di Albert Park inizierà la nuova stagione della Ferrari, che al volante della SF-25 schiererà sulla griglia di partenza Charles Leclerc e Lewis Hamilton, la line-up numero 140 nella storia del team, l’ottava a debuttare in Australia.  Il sette volte campione del mondo diventerà al contempo il 98° pilota ad aver gareggiato in Formula 1 su una Ferrari, il 78° ad averlo fatto da rappresentante ufficiale della Scuderia.

“L’attesa è finita e siamo pronti a scendere in pista per la prima gara della stagione – le parole di Fred Vasseur In un certo senso sembra di tornare al passato, dato che sono trascorsi alcuni anni dall’ultima volta che l’Australia ha ospitato il round di apertura. Il circuito cittadino di Albert Park non è particolarmente rappresentativo di ciò che ci aspetta nel resto del campionato, ma qui l’anno scorso abbiamo fatto bene e siamo fiduciosi anche per il weekend che ci attende”.

“Naturalmente, ci sono molte incognite e non vediamo l’ora di scoprire quale sarà la gerarchia in pista, soprattutto perché i risultati del test in Bahrain sono stati molto difficili da interpretare”, aggiunge il team principal del Cavallino.

“Durante l’inverno abbiamo lavorato duramente in fabbrica a Maranello, e lo stesso hanno fatto Charles, che ha curato con particolare attenzione la preparazione fisica, e Lewis, che ha dato il massimo per integrarsi nel team il più rapidamente possibile – prosegue Vasseur – Credo che ci sia tutto il necessario per fare bene ma, come sempre, per prima cosa ci concentreremo su noi stessi, consapevoli che questo è solo l’inizio di una stagione molto lunga. Una settimana fa abbiamo ricevuto un’accoglienza meravigliosa a Milano da una marea di nostri tifosi e adesso, a Melbourne, vogliamo dare il massimo per a dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi”.

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A Melbourne ci sarà anche il “debutto” di Loic Serra, direttore tecnico chassis. L’ingegnere francese si è unito in realtà alla Rossa nello scorso ottobre ma questa sarà la sua prima vera stagione. “Nonostante le condizioni meteorologiche insolitamente difficili che abbiamo affrontato in Bahrain, il test ci è stato molto utile per noi. Abbiamo completato tutto il programma previsto, con la vettura che ha dimostrato un buon grado di affidabilità”, il bilancio della tre giorni a Sakhir.

“I dati della pista erano in linea con quello che ci aspettavamo, e la SF-25 ha risposto bene ai cambiamenti di assetto – sottolinea ancora Serra – Siamo stati felici di vedere che c’era una buona correlazione tra i dati che abbiamo raccolto sulla pista di Sakhir e quanto visto nel simulatore, che è ormai uno strumento essenziale per poter massimizzare le prestazioni della vettura gara dopo gara. Parlando invece dell’immediato futuro, durante i test in Bahrain faceva particolarmente freddo mentre a Melbourne la fine dell’estate ci regalerà un clima molto più caldo. Questo influenzerà il comportamento della vettura, in particolare per quanto riguarda le gomme. Entro la fine del weekend avremo un quadro più chiaro, ma non ancora definitivo, della gerarchia tra le squadre. Noi continueremo a concentrarci su noi stessi e lavoreremo per avere un forte inizio di stagione”.

Ma a Maranello si respira già un’aria diversa. “La passione per la Ferrari tra tifosi e dipendenti è ammirevole. Questo fervore collettivo è una vera ispirazione per tutti noi e una delle forze motrici più forti che abbia mai sperimentato. In questo momento l’umore nel team è molto positivo, e tutti siamo confidenti di poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati”.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

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