Seguici sui social

Economia

‘Un’impresa non facile’, il libro di Fondazione Aurora sull’imprenditorialità a impatto sociale

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Un’analisi delle dinamiche dell’imprenditorialità a impatto sociale in Africa subsahariana e delle caratteristiche del settore delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) nel continente. Il libro “Un’impresa non facile” – promosso da Fondazione Aurora, l’organizzazione non profit che, nel quadro delle Agende UN 2030 – AU 2063 e degli obiettivi di sviluppo socio-economico inclusivo, affianca i giovani africani nel consolidamento di iniziative d’imprenditorialità con significativo impatto sociale nelle loro comunità – evidenzia il ruolo cruciale della cooperazione internazionale, del settore privato e del Terzo Settore nel supportare lo sviluppo di ecosistemi imprenditoriali sostenibili.

Ad approfondire queste tematiche durante la presentazione del libro a Milano, gli autori Marta Sachy, direttrice di Fondazione Aurora, Marco Riccardo Rusconi, direttore Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Abdel-Nasser Daoud Kinefour, senior programme officer di African Union Development Agency-New Partnership for Africa’s Development, Mario Molteni, consigliere delegato di E4impact, Samir de Sousa, CEO di Serviços Ambientais da BeiraSABE (Mozambico), Arsène Héma, CEO di InVis (Burkina Faso), Luca Turello, Agronomo e Project Manager di illycaffè e Bezawit Fantu, Ricercatrice (Etiopia).

Il volume si concentra su quattro Paesi chiave – Burkina Faso, Etiopia, Kenya e Mozambico – e include testimonianze e casi studio imprenditoriali, istituzionali e della società civile. Gli autori evidenziano come l’accesso limitato ai finanziamenti, le fragilità infrastrutturali e le barriere normative siano tra gli ostacoli principali alla crescita delle imprese, ma mostrano anche strategie e modelli di successo per superarli.

Attraverso contributi di esperti, rappresentanti istituzionali e imprenditori africani, il volume propone riflessioni per rafforzare il sostegno alle imprese a impatto sociale, favorire lo sviluppo di reti di collaborazione internazionale e promuovere un approccio più inclusivo e partecipativo nella cooperazione economica tra Africa e Italia.

Advertisement

Per questo, Fondazione Aurora è impegnata nella promozione dello scaling up d’imprese africane ad impatto sociale, con capacità innovative e relazioni territoriali. Opera attraverso la ricerca applicata per migliorare prodotti e servizi, fornisce assistenza tecnica e fondi operativi per la dotazione di capitale e si adopera per l’attivazione di partnership strategiche al fine di inserire queste iniziative imprenditoriali nella catena di valore globale.

– Foto xm4/Italpress –

(ITALPRESS)

Advertisement

Economia

Urso “Obiettivo sostenibilità ambientale condiviso, ma non può farlo solo l’Europa”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’obiettivo della sostenibilità ambientale è pienamente condiviso e dovrebbe esserlo da tutti nel mondo, non possiamo farlo solo noi in Europa quando gli altri vanno in direzione avversa, dato che l’ambiente è comune. L’Europa si è posta degli obiettivi che sono non sostenibili sul piano economico e sociale e il rischio è che diventi un grande parco divertimenti o uno straordinario museo all’aria aperta in cui ricchi turisti asiatici trovano il posto migliore dove passare le loro vacanze. Noi questo non lo vogliamo”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ad Atreju. “Vogliamo certamente essere un patrimonio dell’umanità con le nostre bellezze storiche, culturali e artistiche, ma anche avere un’industria competitiva, capace di reggere la sfida sociale e occupazionale”, sottolinea.

“Tre anni fa il governo di Giorgia Meloni era l’unico in Europa ad aver capito che occorreva rivedere le regole del Green Deal per coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità economica e sociale, ci siamo mossi e finalmente oggi abbiamo una maggioranza di Paesi europei che chiedono alla Commissione di agire subito. Vedremo il 16, quando la Commissione ci ha comunicato che avrebbe presentato due documenti importanti e fondamentali, la revisione del CBAM e la revisione del regolamento sulle Co2 e i veicoli leggeri”, ha concluso.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Orsini “Fare presto sul mercato dell’energia. Mercosur? Non perdere l’occasione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Dl Energia “più che mia è una preoccupazione delle imprese italiane, oggi la competitività si basa soprattutto sull’energia. Quando non siamo competitivi sull’energia rischiamo di perdere pezzi di industria importante”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, a margine di Atreju. “Attenzione, serve fare presto. Capisco gli errori del passato per le scelte non fatte – aggiunge –, ma oggi servono le condizioni per essere competitivi. Noi non abbiamo la capacità di fare debito pubblico come fa la Germania che investe 26 miliardi per abbassare il prezzo dell’energia nel 2026 e saremo ancora meno competitivi”.

“Noi abbiamo sempre chiesto un piano industriale che avesse una visione di almeno 3 anni, abbiamo lavorato insieme per fare in modo che l’iperammortamento avesse 2026-27-28. Speriamo rimanga così, io credo che questa sia la via per avere una visione a lungo termine a chi fa investimenti”. Tutto questo “insieme alla Zes che sta facendo sì che il Sud diventi più forte. E’ ovvio che serve volare alto perché le nostre imprese hanno bisogno di competitività e per essere produttivi e incrementare la competitività servono investimenti”.

“Il Mercosur ci preoccupa. Ci aspettiamo che gli Usa nel prossimo anno possano avere un calo e per noi è un partner importante. Noi oggi non possiamo perdere l’opportunità di un negoziato che dura da 25 anni. Quello dell’Italia è un voto determinante e non possiamo perdere questa occasione, abbiamo saputo dell’astensione del Belgio e la posizione del Brasile. Serve far presto e trovare le condizioni che mettano in tranquillità gli agricoltori, che sono un pezzo importante dell’Europa perché serve trovare le giuste compensazioni e tutele, ma non possiamo perdere un pezzo di Pil così importante che è quello dell’industria europea”, ha concluso.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Orsini “Fare presto sul mercato dell’energia. Mercosur? Ci preoccupa”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Dl Energia “più che mia è una preoccupazione delle imprese italiane, oggi la competitività si basa soprattutto sull’energia. Quando non siamo competitivi sull’energia rischiamo di perdere pezzi di industria importante”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, a margine di Atreju. “Attenzione, serve fare presto. Capisco gli errori del passato per le scelte non fatte – aggiunge –, ma oggi servono le condizioni per essere competitivi. Noi non abbiamo la capacità di fare debito pubblico come fa la Germania che investe 26 miliardi per abbassare il prezzo dell’energia nel 2026 e saremo ancora meno competitivi”.

“Noi abbiamo sempre chiesto un piano industriale che avesse una visione di almeno 3 anni, abbiamo lavorato insieme per fare in modo che l’iperammortamento avesse 2026-27-28. Speriamo rimanga così, io credo che questa sia la via per avere una visione a lungo termine a chi fa investimenti”. Tutto questo “insieme alla Zes che sta facendo sì che il Sud diventi più forte. E’ ovvio che serve volare alto perché le nostre imprese hanno bisogno di competitività e per essere produttivi e incrementare la competitività servono investimenti”.

“Il Mercosur ci preoccupa. Ci aspettiamo che gli Usa nel prossimo anno possano avere un calo e per noi è un partner importante. Noi oggi non possiamo perdere l’opportunità di un negoziato che dura da 25 anni. Quello dell’Italia è un voto determinante e non possiamo perdere questa occasione, abbiamo saputo dell’astensione del Belgio e la posizione del Brasile. Serve far presto e trovare le condizioni che mettano in tranquillità gli agricoltori, che sono un pezzo importante dell’Europa perché serve trovare le giuste compensazioni e tutele, ma non possiamo perdere un pezzo di Pil così importante che è quello dell’industria europea”, ha concluso.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.