Politica
Per il 65% degli italiani l’Europa deve puntare all’indipendenza tecnologica dagli Usa
Pubblicato
3 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Continuano i tira e molla del Presidente Donald Trump sui dazi applicati ai prodotti importati negli Stati Uniti e provenienti da altri Paesi del mondo. Una situazione che sta turbando sia la politica internazionale sia le borse e l’economia mondiale. Nei giorni scorsi, dopo le contro tariffe applicate dalla Cina, Trump ha sospeso momentaneamente l’applicazione dei dazi sui prodotti hi-tech.
Infatti sono numerosi i brand americani che hanno delocalizzato la produzione in paesi come Cina e Vietnam e che, quindi, rischiavano di subire i dazi “reciproci” applicati da USA e Cina. Una decisione, però, che sembra essere solo momentanea e che si potrà ripresentare tra qualche mese. In uno scenario di questo tipo, i vari Paesi iniziano a porsi delle domande e formulare proposte per affrontare questa situazione.
Nello specifico dei beni tecnologici, due terzi della popolazione italiana, il 65,3%, sarebbe favorevole a puntare su un’indipendenza tecnologica dagli Stati Uniti e ritiene giusto che l’Europa investa più risorse nella ricerca e sviluppo di questo settore. Dello stesso parere anche i cittadini degli altri paesi europei, con punte di condivisione che toccano 3/4 della popolazione in Paesi come Francia e Spagna. Dati Euromedia Research – Realizzato il 07/04/2025 con metodologia CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
– foto Euromedia Research –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Notte di emozioni e stelle al 29° Premio Fair Play Menarini
-
Sinner, Sonego, Darderi, Cobolli e Cocciaretto al 3° turno di Wimbledon
-
Inzaghi “Impatto con Palermo bellissimo, allenare qui è speciale”
-
E’ morto Michael Madsen, la star dei film di Quentin Tarantino aveva 67 anni
-
19 giovani artisti alla scuola di Mogol grazie al sostegno della Regione Lombardia
-
MPS fissa al 35% la soglia minima per l’Ops su Mediobanca
Politica
Meloni “Sicurezza sul lavoro priorità del Governo”
Pubblicato
15 ore fa-
3 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Garantire la salute e la sicurezza sul lavoro è una priorità dell’azione di questo Governo. A testimoniarlo sono i tanti provvedimenti che abbiamo adottato fin dal nostro insediamento e che hanno interessato i diversi ambiti che ruotano attorno a questa materia”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio alla presentazione della Relazione Annuale dell’Inail.
“Abbiamo introdotto la cosiddetta patente a crediti, obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi che intendano operare nell’ambito dei cantieri edili. Abbiamo disposto l’assunzione di nuovo personale ispettivo per incrementare sensibilmente il numero delle ispezioni e dei controlli e abbiamo stanziato risorse importanti per premiare le imprese che investono in prevenzione – aggiunge Meloni -. Ma siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali, reintroducendo ad esempio il reato di somministrazione illecita di lavoro, fattispecie che era stata depenalizzata in passato ma che risulta essere la più in crescita nel tempo, spesso dissimulata da contratti di appalto e distacchi fittizi. E stiamo contrastando con forza e determinazione il caporalato, perchè lo sfruttamento del lavoro è un crimine odioso che una Nazione civile e degna di questo nome non potrà mai accettare”.
“Siamo consapevoli, però, che il cammino che abbiamo davanti è un cammino ancora lungo, perchè ogni vita spezzata e ogni infortunio sul posto di lavoro rappresentano una sconfitta per ciascuno di noi. Aveva ragione Papa Francesco quando diceva che “la sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi” – sottolinea il premier -. Ecco perchè il Governo, insieme all’INAIL, ha deciso di fare un passo avanti in questo percorso e ha reperito altri 650 milioni di euro da investire in misure concrete, in particolare sul fronte della diffusione della cultura della prevenzione. Risorse che si aggiungono ai 600 milioni già disponibili per i bandi ISI e che portano la somma complessiva disponibile per il 2025 ad oltre un miliardo e 200 milioni di euro. Il Ministro Calderone sta coordinando il confronto con le parti sociali e sta lavorando, insieme all’INAIL, per definire tecnicamente i provvedimenti e impiegare al meglio le risorse che abbiamo liberato. Alcuni di questi provvedimenti sono già noti, dal potenziamento del sistema del bonus-malus per le aziende virtuose all’estensione della copertura assicurativa nelle scuole, ma il nostro scopo è quello di dare vita – anche grazie al dialogo proficuo con le organizzazioni sindacali e con chi ogni giorno si occupa di questi temi – ad un Piano straordinario di interventi per la salute e la sicurezza sul lavoro, che sia in grado di rafforzare la nostra azione comune e di renderla ancora più incisiva”.
“Possiamo contare, in questo percorso, sul contributo decisivo garantito dall’INAIL, dalle sue professionalità e dalle sue competenze. L’Istituto è uno dei fiori all’occhiello del nostro welfare, e noi siamo convinti che il suo contributo possa essere e sia determinante per diffondere la cultura della prevenzione, innovare l’impianto normativo e renderlo al passo coi cambiamenti del mondo del lavoro, migliorare le prestazioni sociosanitarie e valorizzare la ricerca – conclude Meloni -. La sicurezza sul lavoro non è mai un costo, magari superfluo o che può essere tagliato. E’ un diritto di ogni lavoratore, un valore, un dovere che le Istituzioni devono promuovere giorno dopo giorno. E il Governo farà sempre la propria parte in questa sfida, perchè è su temi e priorità come queste che si misura la civiltà di una Nazione e quanto un popolo ha a cuore il proprio presente e il proprio futuro”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Politica
Difesa, Tajani “Non ci saranno tagli a istruzione e sanità”
Pubblicato
19 ore fa-
3 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “A 80 anni dalla fine della seconda guerra mondiale e 35 della Guerra Fredda, non possiamo più limitarci a essere protetti dagli Stati Uniti. L’Europa deve assumersi le proprie responsabilità e compiere un salto di qualità per realizzare il pilastro europeo della NATO e in prospettiva una difesa europea integrata. Per questo all’Aja è stato assunto un nuovo impegno in materia di spesa, più ambizioso rispetto al 2%: il nuovo obiettivo del 5% del PIL è un passo coraggioso e necessario per proteggere la nostra libertà e i nostri valori e per garantire maggiore sicurezza ai nostri cittadini”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso dell’informativa davanti alle Commissioni riunite di Esteri e Difesa della Camera e del Senato.
“Voglio ricordare a chi parla di svolte militaristiche o belliciste che investire in sicurezza è un concetto molto più ampio che acquistare bombe o carri armati – ha sottolineato -. Significa innanzitutto rafforzare il nostro impegno per la pace, un impegno che vede i nostri militari in prima linea in Libano, Kosovo, passando per la Palestina e il Golfo”.
Secondo il ministro “investire in sicurezza, significa anche investire nel nostro sistema imprenditoriale, garantire più servizi ai cittadini, rafforzare le nostre infrastrutture cibernetiche, portuali, aeroportuali, ferroviarie e autostradali, potenziare la capacità di gestire emergenze sanitarie e calamità naturali, rafforzare il contrasto a terrorismo e traffici illeciti”.
“Il raggiungimento dell’obiettivo del 5% sarà comunque graduale e compatibile con i vincoli di bilancio. Nessun euro verrà sottratto alla sanità, all’istruzione o alla spesa sociale. Nessun euro verrà tolto ai fondi di coesione – ha spiegato Tajani -. Abbiamo voluto che l’orizzonte temporale fosse esteso al 2035 perchè sarebbe stato irrealistico e deleterio per la credibilità alleata fissare una scadenza anticipata: così potremo aumentare la spesa gradualmente senza compromettere la sostenibilità dei conti pubblici e senza mettere in moto dinamiche inflattive – ha aggiunto – Non viene imposta nessun traiettoria rigida di crescita della spesa: spetterà a governi stabilire le tappe per raggiungere l’obiettivo”.
“Il primo e più importante risultato del vertice NATO è stato il rafforzamento dell’unità politica transatlantica: l’impegno di ciascun alleato verso la difesa collettiva sancita dall’articolo 5 del trattato di Washington. In un contesto di minacce crescenti, i leader dei paesi alleati erano chiamati a trasmettere un messaggio forte e inequivocabile di unità e così è stato. La NATO è e resterà il fondamento della nostra sicurezza comune”, ha sottolineato il vicepremier.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Politica
Ministero della Cultura, si dimette il direttore generale per il Cinema e l’Audiovisivo
Pubblicato
19 ore fa-
3 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Si è dimesso Nicola Borrelli, direttore generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura. In una nota il ministro Alessandro Giuli, prende atto delle dimissioni di Borrelli, “lo ringrazia e gli conferma la propria stima per il lavoro svolto fin qui”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).


Notte di emozioni e stelle al 29° Premio Fair Play Menarini

Sinner, Sonego, Darderi, Cobolli e Cocciaretto al 3° turno di Wimbledon

Inzaghi “Impatto con Palermo bellissimo, allenare qui è speciale”

E’ morto Michael Madsen, la star dei film di Quentin Tarantino aveva 67 anni

19 giovani artisti alla scuola di Mogol grazie al sostegno della Regione Lombardia

MPS fissa al 35% la soglia minima per l’Ops su Mediobanca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 4 LUGLIO 2025

Eccellenze produttive, un francobollo celebra 125 anni Bayer in Italia

Bat Italia, a Trieste investimenti raddoppiati nel 2024

Wimbledon, Cobolli e Darderi al terzo turno. In campo Sinner

L’Università Cattolica propone un confronto internazionale sulla malnutrizione

ZONA LOMBARDIA – 6 MAGGIO 2025

Ucraina, appello dei cardinali “per una pace giusta e duratura”

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

PERCHE’ NAPOLEONE E’ IMPORTANTE ALLA PROCURA DI PAVIA, NON SOLO PER IL CASO GARLASCO

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

Paolini vola ai quarti degli Internazionali, in campo Sinner vs De Jong

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”
ALMANACCO – 4 LUGLIO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 3 LUGLIO
TG LAVORO & WELFARE ITALPRESS – 3 LUGLIO
Tg News 03/07/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 03/07/2025
PROGETTO “FIND ME”, COMUNE DI PAVIA IN CAMPO CONTRO LA VIOLENZA
IL FORMALAVORO – LUGLIO 2025
ZONA LOMBARDIA – 3 LUGLIO 2025
ALMANACCO – 3 LUGLIO
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 3 LUGLIO 2025
Primo piano
-
Sport17 ore fa
Tragedia in Spagna: morto a 28 anni il giocatore del Liverpool Diogo Jota
-
Sport13 ore fa
Palermo Ladies Open, nelle qualificazioni due semifinaliste del Roland Garros e l’azzurra Pedone
-
Politica19 ore fa
Ministero della Cultura, si dimette il direttore generale per il Cinema e l’Audiovisivo
-
Economia13 ore fa
Farmaceutica italiana leader in Ue, 56 miliardi di produzione e 54 di export
-
Cronaca16 ore fa
Imprese, infrastrutture sostenibili focus missione italiana a Bucarest
-
Cronaca16 ore fa
Utilities, valore della produzione +79% in dieci anni
-
Cronaca12 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 3/7/2025
-
Cronaca13 ore fa
Corruzione nei lavori in alcuni penitenziari italiani, tre indagati a Milano