Seguici sui social

Cronaca

Allegri “L’obiettivo del Milan è tornare in Champions”

Pubblicato

-

SINGAPORE (ITALPRESS) – Singapore e Milano sono lontani per la geografia che si studia a scuola, molto meno per quella del calciomercato. Perchè il filo diretto è costante, nonostante i chilometri e il fuso orario che separano Massimiliano Allegri e Igli Tare, il primo impegnato a dirigere la squadra nelle tre gare della tournee asiatica (la prima mercoledì contro l’Arsenal), il secondo a formarla negli uomini, con tutte le trattative aperte nelle ultime settimane che adesso devono concretizzarsi. “Sul mercato c’è totale sinergia con la società – ha detto Massimiliano Allegri in conferenza stampa a Singapore -, che sta lavorando perchè il 31 agosto la squadra sia pronta per essere competitiva per campionato, Coppa Italia e per la Supercoppa Italiana”. Qualche nome nuovo lo avrebbe voluto già per la trasferta in Oriente (su tutti Jashari ed Estupinan), ma tant’è, l’obiettivo è quello di far crescere chi c’è (“Quando parte la stagione siamo sempre un gruppo, ma bisogna diventare in fretta una squadra”, ha specificato) per farsi trovare pronti quando le partite inizieranno a contare davvero, visto che l’obiettivo è chiaro e quasi non servirebbe ribadirlo. “L’obiettivo principale è tornare a giocare la Champions, non facile perchè in Italia ci sono squadre molto attrezzate e competitive. Ma la Champions deve essere l’obiettivo principale. Sono tornato con tanto entusiasmo e tanta voglia – ha spiegato l’allenatore -, ma l’importante è essere focalizzati sull’obiettivo finale, ovvero che il Milan, per il brand che ha e per il club che è, debba giocare in Europa. Abbiamo iniziato questa stagione con questo chiaro obiettivo. Per il calcio italiano e per la società è fondamentale essere in Europa: a livello economico e di sostenibilità c’è bisogno dei soldi della Champions League”. Per farlo sarà di grande aiuto una figura come quella di Modric (“Lo aspettiamo il 4 agosto: è un campione e alzerà il livello tecnico e anche di leadership”), anche se tutto il gruppo dovrà alzare il livello, con un lavoro che attende l’allenatore non soltanto sul campo ma anche sulla testa dei giocatori, che l’anno scorso hanno mostrato spesso preoccupanti cali di tensione anche all’interno della stessa partita. “Bisogna guardare avanti, non bisogna guardare indietro alla scorsa stagione sia nel bene che nel male – ha detto Allegri -. Perchè anche quando hai vinto e riparti, non puoi pensare a ciò che hai fatto, anche se rimane, ma non serve per il futuro. Quello che è successo lo scorso anno non serve più. Ora abbiamo uno staff tecnico diverso, abbiamo iniziato la nuova stagione e sono fiducioso perchè ho un gruppo con valori tecnici e morali importanti: stiamo lavorando affinchè il 17 agosto saremo pronti per giocare la prima partita ufficiale”. Senza Champions, poi, forse anche il suo lavoro potrà essere agevolato: “C’è un aspetto positivo e uno negativo: l’aspetto positivo è che giocando una volta a settimana si ha più tempo per lavorare, assimilare i concetti e diventare più squadra. L’aspetto negativo è che, non giocando la Champions e sei ad alti livelli, non è una cosa bella: viviamo per le grandi partite e le grandi competizioni. Io guardo il bicchiere mezzo pieno: non giocare la Champions può essere un fatto positivo per lavorare bene, purchè il prossimo anno il Milan torni a farla”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Cronaca

La Roma vince anche a Firenze e resta in vetta

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – La Roma si conferma in testa alla classifica della Serie A, alla vigilia della pausa del le gare delle Nazionali, espugnando il Franchi di Firenze grazie alle reti di Soulè e Cristante che ribaltano il gol iniziale di Kean. Vincono 2-1 gli uomini di Gasperini con una prova non perfetta; ma tanto basta per avere la meglio su una Fiorentina davvero in crisi nera, che non si smuove dai tre punti maturati in sei giornate di campionato, rimanendo sempre più invischiata nella lotta salvezza.
La partita è divertente e incerta fin dal fischio di inizio con i viola a provare a fare gioco e ad attuare almeno nei primi 20′ un pressing alto, e con Kean che fa da boa e punto di riferimento. Di contro la Roma sembra timorosa e incerta, con molti errori di disimpegno da segnalare. Non è un caso che poco prima del quarto d’ora di gioco proprio Kean sfrutti uno scontro fortuito Mancini-Cristante a centrocampo, e si involi verso la porta giallorossa battendo Svilar.
Gli ospiti però non accusano il colpo e ci mettono poco a ribaltare il risultato. Prima Soulè con uno stupendo Mancini brucia De Gea, poi Cristante anticipa Mandragora su calcio d’angolo battuto dall’argentino numero 18 romanista, e fa due a uno per i suoi. La Roma potrebbe fare tris al 36′ se Dovbyk arrivasse prima su un cross di Wesley, mentre Kean sfiora la doppietta 2′ più tardi con un sinistro che centra il palo e poi esce. Nell’intervallo Gudmundsson rimane negli spogliatoi, al suo posto il neo azzurro Piccoli, mentre poco prima dell’ora di gioco Gasperini capisce di essere sottoposto al pressing viola e inserisce contemporaneamente Pellegrini e Dybala, quest’ultimo nell’anomala posizione di centravanti al posto di uno spento Dovbyk. I viola al 73′ centrano anche il loro secondo legno, con Piccoli che prende una traversa piena. Il tutto anticipa la mossa della disperazione di Pioli che inserisce anche Dzeko per Mandragora con tre punti in campo in contemporanea per i gigliati per l’assalto finale.
L’affollamento offensivo però produce poco se non un cross da destra su cui Gosens arriva tardi sul secondo palo. Anzi l’ultima chance c’è la Dybala al 90′ ma De Gea è reattivo. La sua parata però non basta a evitare la sconfitta viola e i tanti fischi finali del Franchi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Poker del Bologna al Pisa, finisce 4-0 per gli emiliani

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Il Bologna batte 4-0 il Pisa nel match valido per la sesta giornata di Serie A. La formazione di Italiano, reduce dal pareggio casalingo in Europa League con il Friburgo, rifila un netto poker ai toscani nell’ultimo turno prima della sosta per la Nazionali. Partita indirizzata sui binari dei rossoblù dal rosso diretto rimediato da Idrissa Tourè al 37′ per fallo da ultimo uomo. Incontro sbloccato dal migliore in campo Nicolò Cambiaghi (24′) e chiuso nei minuti successivi all’espulsione dell’esterno nerazzurro. Al 38′ Nikola Moro raddoppia proprio sulla punizione scaturita dal fallo di Toure e pochi secondi dopo Riccardo Orsolini (40′) cala il tris con il terzo gol nelle ultime quattro uscite, tra campionato e coppa. Nella seconda frazione Jens Odgaard cala il poker al 53′. Difficile valutare la prestazione del Pisa di Gilardino, condizionato fortemente dall’inferiorità numerica dopo aver disputato una prima mezz’ora di discreto livello. Seconde linee in campo per Italiano a pratica già archiviata. Fuori Orsolini dopo 45 minuti e Castro tenuto a riposo con staffetta Dallinga-Dominguez in sostituzione dell’argentino. Rifiatano anche Ferguson e Lykogiannis. Nel finale esordio in Serie A per il 17enne Louis Thomas Buffon, figlio dell’ex leggenda della Juventus Gianluigi. Bologna che riparte alla grande dopo il pareggio deludente di Lecce e si issa in settima posizione con 10 punti. Pisa che resta in ultima piazza con 2 punti. Al rientro dalla pausa nazionali la squadra di Italiano volerà a Cagliari, mentre gli uomini di Gilardino ospiteranno il Verona in una partita già delicatissima in ottica salvezza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

TANTA GENTE A LUNGAVILLA PER LA ZUCCA BERRETTINA

Pubblicato

-

Ancora una volta è stata un grande successo la Sagra della Zucca Berrettina di Lungavilla, con centinaia di persone che sin dal mattino sono arrivati nel capoluogo oltrepadano per acquistare i prodotti tipici del mercato Km 0 e poi pranzare, oltre a fare un giro per i mercatini e trascorrere una bella domenica di Ottobre all’aria aperta, con lo street show del Duo Zanapia nel pomeriggio. A fare gli onori di casa, accanto alla sindaca Ester Gabetta, anche il Presidente della Provincia Giovanni Palli, che si è complimentato con l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Zucca Berrettina per l’ottima organizzazione. Quest’anno la sagra ha vissuto un momento in più, anche al Sabato sera con l’apericena presso la tensostruttura allestita nella piazza del mercato, accompagnata dalla musica di Gufolk. A partire dal 2007, il Comune di Lungavilla si è fatto promotore di un progetto di recupero della tradizionale varietà “berrettina”. Partendo dai semi dei produttori, l’associazione di volontariato “Gruppo Promotori della zucca berrettina”, in collaborazione con l’Ente Nazionale Sementi Elette di Tavazzano (Lodi), ha dato avvio a una ricerca finalizzata al recupero dei tratti originari di questa varietà. Parallelamente al progetto di recupero, la prima Domenica di ogni Ottobre, a Lungavilla ricorre la rassegna gastronomica, che ottiene sempre un grande successo.

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.