Seguici sui social

Politica

Guerini “Chi manifesta deve essere sempre rispettato”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) –Il piano americano, accettato da numerosi Paesi arabi, è un passo importante per conseguire l’obiettivo di raggiungere la pace e fermare la sofferenza della popolazione di Gaza. Si poteva arrivare a una convergenza più significativa in Parlamento e abbiamo lavorato per riuscirci. Ma il contesto molto polarizzato, con gli attacchi alle opposizioni giunti da chi guida il governo e qualche irrigidimento a sinistra, non ha aiutato. Per questo abbiamo lavorato all’astensione sulla risoluzione della maggioranza che era il massimo che si poteva ottenere in questo passaggio e credo sia stato un risultato alla fine positivo. Se stiamo a ciò che era scritto in tutte le risoluzioni presentate, a partire dalla nostra, il piano Usa è oggi considerato un punto di partenza condiviso”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, Lorenzo Guerini, deputato del Pd e presidente del Copasir.

“Sono cresciuto – spiega – nella cultura dell’autonomia del sindacato dalla politica. E viceversa. Chi sciopera, chi manifesta, deve essere sempre rispettato. Se migliaia di persone vanno in piazza bisogna guardare con attenzione, non con sufficienza. Uno sciopero non ha il compito di risolvere una questione o di indicare una soluzione. E’ uno strumento per esprimere un’indignazione, per fare pressione, per manifestare un problema. Spesso anche con contraddizioni, che sono le contraddizioni della realtà storica che stiamo vivendo. Ciò che contesto è che la politica si limiti a trasformarsi in megafono quando invece il suo compito è raccogliere quelle domande mediandole nella responsabilità delle decisioni”.

E alla domanda se Giorgia Meloni schiaccia la sinistra su posizioni estremiste, Lorenzo Guerini risponde: “Ho un ruolo istituzionale che mi impone sobrietà nella risposta. Ribadisco il concetto di prima: nessuno deve pensare di strumentalizzare, in un senso o nell’altro, le piazze a proprio vantaggio. L’eccessiva polarizzazione della politica italiana credo non porti a nulla di buono e forse è uno degli elementi alla base della disaffezione sempre più evidente nelle urne. La delegittimazione reciproca, l’incapacità di trovare terreni comuni di confronto pur nella asprezza della lotta politica e delle sacrosante differenze rischia di dividere il Paese e di imbarbarire il confronto politico”.

Il Pd ora insegue Landini, Albanese, la piazza? “Io non inseguo nessuno. Elly Schlein ha lavorato con impegno per unire le opposizioni e ciò ha consentito, anche in queste regionali, di presentarci uniti di fronte agli elettori. Un passo necessario conseguito per la caparbietà della segretaria. Ora bisogna trasformare l’unità delle opposizioni in una proposta politica che diventi una credibile e forte alternativa al governo della destra. Dando un profilo più politico, oltre che aritmetico, alla nostra proposta. E a questo si deve dedicare soprattutto il Partito democratico che di questo progetto rappresenta l’infrastruttura portante. Chiarendo, con le mediazioni che la politica richiede, ciò che va chiarito a partire dal nostro posizionamento sulle grandi trasformazioni dello scenario internazionale. Non basta dire che dall’altra parte c’è la destra e sperare in un quadro in cui la partecipazione elettorale langue, e uso un’espressione non mia, ‘di portare a votare i tuoì. Ecco credo che questo non basti per vincere le prossime elezioni politiche”.

All’osservazione che sembra avere un buon rapporto con il ministro Guido Crosetto, dichiara: “Il tema non è il rapporto con questo o quel ministro ma come il governo e la maggioranza intendono il rapporto con l’opposizione. Ci sono passaggi in cui maggioranza e opposizione, e quello della crisi mediorientale così come la guerra della Russia all’Ucraina sono tra questi, dovrebbero cercare appunto di trovare un terreno comune di confronto. Ma questo dipende innanzitutto dal governo e dalla maggioranza. Fino ad oggi non c’è stato perchè penso che dall’esasperazione della polarizzazione la destra pensi di trarne vantaggio elettorale. Ma è un calcolo sbagliato e senza respiro”.

Secondo Guerini “tutto il Pd ha espresso apprezzamento e sostegno alle parole del capo dello Stato. Dobbiamo solo ringraziare il presidente. Il suo è stato un appello di grande rilevanza che io, e come me molti altri nel nostro partito, ho accolto con riconoscenza. E, pur nel rispetto delle autonome decisioni di chi era sulla Flotilla, avevo auspicato convintamente che venisse raccolto”.

In merito al fronte dell’Ucraina, “Putin dimostra ogni giorno di non volere la pace. Continua a bombardare le città e la popolazione civile ucraina sperando di fiaccarne l’eroica e coraggiosa capacità di resistere e difendersi. E, nel contempo, compie azioni di guerra ibrida per ‘testarè non solo le reazioni della Nato ma soprattutto quelle delle opinioni pubbliche europee. Azioni che si accompagnano alle campagne di disinformazione in tutta Europa. Per questo bisogna continuare a sostenere con ancor più determinazione l’Ucraina e chi guarda all’Europa con coraggio e speranza: da questo punto di vista le recenti elezioni in Moldova sono un segnale molto positivo”.

Advertisement

Poi, Lorenzo Guerini conclude, sostenendo che investire nella difesa “è necessario per dare concretezza alla tanto agognata autonomia strategica europea. Investendo insieme come europei, utilizzando gli strumenti contenuti nel Readiness 2030 come Safe, sul rafforzamento delle nostre capacità militari a partire dalla difesa antimissile e antidrone, dalla difesa cibernetica e dallo spazio. Passi necessari per realizzare concretamente quella difesa europea che altrimenti resta solo un’idea romantica utile a non far nulla”.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

Politica

Manovra, vertice di maggioranza a Palazzo Chigi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto questa sera un vertice di governo a Palazzo Chigi sulla manovra. Presenti insieme al premier Giorgia Meloni, i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Manovra, vertice di maggioranza a Palazzo Chigi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto questa sera un vertice di governo a Palazzo Chigi sulla manovra. Presenti insieme al premier Giorgia Meloni, i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Mattarella “La democrazia è più forte dei suoi nemici”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La democrazia è più forte dei suoi nemici. Lo è soprattutto là dove è stata edificata con sacrificio. Là dove si è radicata nel consenso delle comunità, nelle convinzioni delle persone, nel pieno affermarsi dei diritti e dei doveri di cittadinanza”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società civile. Partecipazione sembra parola desueta in un tempo caratterizzato da una crescente astensione elettorale. Alle ultime elezioni regionali ha votato meno del 45 per cento degli aventi diritto. Nelle precedenti tornate la percentuale era già in discesa e dobbiamo purtroppo constatare che questa tendenza prosegue. Non ci si può stancare di ripeterlo: una democrazia di astenuti, di assenti, di rassegnati è una democrazia più fragile e a subirne danno sono i cittadini”.

“E’ prezioso il contributo di ognuno alla comunità di cui fa parte – sottolinea Mattarella -. La partecipazione è fatta anche di domande, di risposte, di confronto, di fiducia nei confronti delle istituzioni. A chi è chiamato a rappresentare le istituzioni, a dare loro un volto e una voce, a chi ha l’onore di servirle è chiesto di corrispondere a queste attese e a questa fiducia.La fiducia dei cittadini è la risorsa più preziosa per lo Stato. Su di essa si basa il patto costituzionale della nostra convivenza”.

Il modello democratico “oggi appare sfidato da Stati sempre più segnati da involuzioni autoritarie che, contro la storia, si propongono come modelli alternativi. Una sfida per i sistemi democratici appare oggi derivare anche dal tentativo di ignorare e cancellare il confine tra libertà e arbitrio. La pretesa di rimuovere i limiti ai comportamenti individuali, unita alle potenzialità offerte dalle tecnologie, rischia di travolgere ordinamenti democratici e stato di diritto”, aggiunge.

“Questo tradizionale appuntamento di fine anno, con chi riveste ruoli di rilievo nelle istituzioni e con quanti ricoprono responsabilità nei diversi comparti della vita sociale, ci invita a volgere lo sguardo verso il futuro, cercando i motivi su cui fondare una speranza che non sia una mera espressione rituale. La nostra comune speranza oggi ha il nome della pace”. E’ necessaria una “pace vera e giusta ovunque che ponga fine all’incertezza e al disorientamento indotti dalla u internazionale. Abbiamo il dovere di coltivare e consolidare ogni piccolo spiraglio che si apra rispetto ai conflitti in corso, in Ucraina come in Medio oriente. Con l’obiettivo di costruire quella ‘pace permanente’, come la definì il presidente Franklin D. Roosevelt che affermava: ‘Più che una fine della guerra vogliamo una fine dei principi di tutte le guerre’. Pace, quindi, come affermazione del diritto sulla forza delle armi. Pace come condizione di libertà e sviluppo”, aggiunge.

Advertisement

“Il tema della politica internazionale, delle alleanze, della scelta dell’Europa come strada da percorrere senza ripensamenti. E questo non soltanto per gli impegni che abbiamo assunto con l’adesione ai Trattati. Sappiamo bene che l’Unione ha alcuni problemi e molti avversari. Soltanto l’Europa può preservare, e dare un futuro, a quelle conquiste che gli Stati hanno garantito per decenni con i loro ordinamenti”, conclude.

– Foto di repertorio IPA Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.