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Politica

Mattarella “Necessarie nuove competenze per fronteggiare minacce alla pace”

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ROMA (ITALPRESS) – “La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – che abbiamo celebrato ieri ad Ancona – ricorda, oltre alla vittoria che pose fine alla prima Guerra mondiale, tutti coloro che hanno dispiegato il proprio impegno al servizio della Patria e, particolarmente, i tanti che vi hanno perso la vita. Ne sono testimoni i Sacrari che accolgono i caduti di intere generazioni, sottratti alla vita dalla tragedia delle guerre. Rappresenta, inoltre, un monito – il 4 Novembre – per ricordare alle nuove generazioni di ogni parte del mondo di non intraprendere, al fine di risolvere le controversie, la strada della violenza e della guerra, che produce giacimenti di dolore e di risentimento, premessa altri per futuri conflitti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, conferite nell’anno 2025.

“La situazione internazionale ha assunto, imprevedibilmente, rispetto a qualche anno addietro, caratteri e modalità preoccupanti: abbiamo di fronte un contesto di grande complessità, in cui alle Forze Armate sono richieste nuove tecnologie e nuove competenze, necessarie per fronteggiare minacce al pacifico confronto nel rispetto del diritto internazionale – ha spiegato Mattarella -. Va sottolineato l’impegno recato a questo fine dai nostri militari. Vi sono 7700 militari italiani dispiegati in aree anche molto lontane, in missioni bilaterali, della NATO, dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite”.

“Ricordo anche coloro che si trovano in sede: il loro impegno quotidiano in addestramento, in attività di vigilanza, logistiche, di supporto, formative negli Stati Maggiori sono la struttura che consente alle Forze Armate di essere pronte, di essere all’altezza delle aspettative che il Paese ripone in loro. Operare e cambiare per perfezionarsi: binomio di gestione impegnativo, reso possibile dal quadro di valori che le Forze Armate posseggono e coltivano. Valori sui principi fondamentali della nostra Costituzione come base – ha proseguito il capo dello Stato -. La cultura del lavoro, lo spirito di sacrificio, il senso dell’onore e della disciplina – valori che vengono ricordati dalle motivazioni delle onorificenze consegnate nel corso di questa cerimonia – sono i criteri di comportamento che guidano il percorso di ogni soldato, così come di ogni cittadino. A tutte le donne e a tutti gli uomini delle Forze Armate e al personale civile della Difesa esprimo la riconoscenza per lo spirito di servizio con il quale assolvono agli incarichi loro affidati, con lealtà, con coraggio, con abnegazione, con amor di Patria. Un ringraziamento doveroso e sentito va ai loro familiari che, silenziosamente, affrontano sovente difficoltà a causa della distanza dei loro cari. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono a offrire la loro vicinanza alle famiglie dei nostri militari in operazioni, in un vero slancio di aiuto reciproco e di solidarietà. Congratulazioni ai nuovi insigniti. Il vostro servizio alla Repubblica, la professionalità, la competenza, la dedizione manifestate vi hanno fatto conseguire, oggi, questo importante riconoscimento. E’ un riconoscimento che onora le Forze Armate nel loro complesso, confermandone la presenza preziosa per la difesa dei nostri valori costituzionali. Complimenti ancora e auguri!”, ha concluso Mattarella.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Politica

Il ddl Femminicidio è legge, la Camera lo approva all’unanimità

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ROMA (ITALPRESS) – Via libera definitivo e unanime della Camera al ddl Femminicidio, che introduce nel codice penale il reato specifico di femminicidio. Il provvedimento diventa legge.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Ucraina, Meloni dopo la riunione dei Volenterosi “Bene il negoziato avviato su impulso degli Usa, servono solide garanzie”

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ROMA (ITALPRESS) – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione in video collegamento della Coalizione dei volenterosi, alla quale ha partecipato anche il Segretario di Stato americano Rubio.

Nel corso del suo intervento, il Presidente Meloni ha manifestato “apprezzamento per il processo negoziale avviato a Ginevra su impulso americano e ha sottolineato l’importanza della coesione a sostegno di un percorso finalizzato a una pace giusta e duratura in Ucraina. In tale quadro, è stata anche ribadita la necessità di solide garanzie di sicurezza condivise tra le due sponde dell’Atlantico”. Il Presidente Meloni ha infine espresso “l’auspicio che la Russia possa cogliere questa nuova occasione per contribuire costruttivamente alla pace”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Violenza sulle donne, Mattarella: “Parità significa educazione al linguaggio del rispetto”

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ROMA (ITALPRESS) – “In ogni ambito della vita sociale e privata, nelle case, nei luoghi di lavoro e negli spazi urbani, il principio della parità tarda ad affermarsi, limitando l’autonomia femminile, compromettendo la sicurezza delle donne, impoverendo il progresso della società. I teatri di conflitto armato, dove la violenza contro le donne viene utilizzata come strumento di intimidazione e oppressione, ne sono drammatico esempio”. Lo dichiara il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nella giornata contro la violenza sulle donne.

“Oggi assistiamo al dilagare di forme di violenza consentite dalla dimensione digitale, amplificate dalle dinamiche dei social network, con effetti tutt’altro che virtuali: umiliazioni, ricatti, coercizioni che portano, nei casi più gravi, ad aggressioni fisiche e femminicidi. Abusi che lasciano cicatrici profonde nel corpo e nella mente. In questo contesto, affatto indifferente è l’uso del linguaggio quando alimenta stereotipi, pretende di giustificare relazioni di dominio e comportamenti inaccettabili. Parità significa, prima di tutto, educazione al linguaggio del rispetto”.

“Nel 65esimo anniversario dell’assassinio delle sorelle Mirabal, torturate e uccise il 25 novembre 1960, nella Repubblica Dominicana – oggi, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – la loro scelta di opporsi alla dittatura continua a ispirare intere generazioni, ricordandoci che libertà e protagonismo delle donne sono conquiste collettive da difendere e consolidare ogni giorno” conclude Mattarella.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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