Seguici sui social

Cronaca

Imprese, partnership Elevion Group ed Energy Pool per la flessibilità energetica

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Elevion Group ed Energy Pool Italia annunciano l’avvio di una partnership strategica sul mercato italiano, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni integrate e offrire alle imprese strumenti concreti per valorizzare la propria flessibilità energetica sui nuovi mercati dell’energia e dei servizi ancillari, consentendo di trasformare capacità energetiche non sfruttate in nuove opportunità di efficienza e rendimento economico.
La collaborazione tra Elevion Group Italia ed Energy Pool Italia prende avvio fin da subito attraverso l’applicazione delle piattaforme digitali di Energy Pool Italia sugli asset energetici italiani del Gruppo Elevion sul territorio nazionale, che verranno progressivamente integrati in logiche di pooling e attivazione sui mercati della flessibilità. Nel corso dei prossimi mesi, le attività congiunte prevedono l’avvio dei primi progetti pilota, con focus su siti industriali alta intensità energetica, e la progressiva estensione del modello a nuovi cluster di clienti industriali e multi-sito.
I settori target includono il siderurgico, il cartario, il sanitario, il manifatturiero, il food & beverage, l’automotive, la componentistica e il terziario complesso, ambiti nei quali la presenza di carichi flessibili – può generare rapidamente benefici economici e ambientali, creando valore immediato attraverso modelli di gestione integrata.
“Con Energy Pool abilitiamo alle imprese italiane un accesso semplice e misurabile alla flessibilità: trasformiamo l’efficienza energetica in valore operativo e nuove entrate dai servizi di rete”, afferma Claudio Sanna, CEO di Elevion ITALY.
“La collaborazione con Elevion rappresenta una leva strategica per il settore C&I italiano. Consente alle imprese di integrare efficienza, flessibilità e accesso ai nuovi mercati elettrici in un unico modello operativo, in grado di ottimizzare l’autoconsumo e generare flussi di cassa aggiuntivi mediante la partecipazione attiva ai mercati dell’energia e dei servizi ancillari. In questo modo, la transizione energetica si traduce in un vantaggio competitivo reale, misurabile nei risultati, scalabile nel tempo e pienamente bancabile”, dichiara Paolo Quartulli, Country Manager di Energy Pool Italia.
Energy Pool Italia opera come ottimizzatore tramite piattaforme EMS proprietarie e come BRP e BSP sui mercati dell’energia e dei servizi ancillari, valorizzando la flessibilità industriale
attraverso modelli digitali di gestione e attivazione supportati da algoritmi previsionali, telecontrollo e logiche di ottimizzazione multi-mercato. Elevion Group ITALY mette a
disposizione la propria piattaforma end-to-end per efficienza energetica, rinnovabili e digitalizzazione, con una presenza capillare sul territorio e competenze EPC/ESCo.
All’interno di questo ecosistema, i sistemi di accumulo a batteria (BESS) assumono un ruolo abilitante: consentono infatti di immagazzinare energia, stabilizzare la rete e integrare le
rinnovabili nel mix energetico, offrendo servizi di bilanciamento e riducendo la dipendenza dalle fonti fossili. L’energia prodotta in eccesso viene conservata nei periodi di surplus e rilasciata quando la domanda cresce o la produzione cala, rendendo le reti più resilienti, efficienti e pronte a rispondere alle esigenze di un sistema energetico sempre più distribuito e digitale.
La transizione energetica italiana sta vivendo una fase di profonda trasformazione, caratterizzata da un incremento significativo della capacità rinnovabile installata e da un
progressivo processo di elettrificazione dei consumi C&I. In questo scenario, le analisi di mercato indicano un fabbisogno di flessibilità in rapido aumento, insieme a una progressiva
evoluzione dei mercati dell’energia e dei servizi ancillari verso maggiori livelli di liquidità, variabilità di prezzo e sollecitazioni di rete. In questo scenario, flessibilità ed efficienza energetica diventano elementi essenziali per bilanciare in modo dinamico domanda e offerta di energia, ridurre gli sprechi e ottimizzare l’uso delle risorse disponibili attraverso l’adozione di tecnologie digitali avanzate. Per le imprese che adotteranno per primi modelli operativi orientati alla flessibilità, ciò potrà tradursi in un vantaggio competitivo strutturale, derivante sia dall’ottimizzazione dei processi sia dall’accesso anticipato a meccanismi di remunerazione e opportunità di mercato. La progressiva digitalizzazione del sistema energetico consente oggi alle imprese di gestire in modo intelligente i propri asset energetici, adattando i consumi alle condizioni di rete e ottenendo remunerazioni economiche attraverso la partecipazione ai servizi di flessibilità. Questo nuovo paradigma apre opportunità concrete di competitività e sostenibilità per il tessuto C&I italiano: le aziende possono trasformare la gestione dell’energia da centro di costo a leva strategica, riducendo gli OPEX energetici grazie all’ottimizzazione dei consumi, generando nuovi ricavi dai servizi di rete e dai mercati della flessibilità, e contribuendo a una decarbonizzazione misurabile dei propri processi produttivi. Al tempo stesso, la gestione dinamica dei carichi e l’integrazione con sistemi digitali di controllo, monitoraggio e automazione rafforzano la resilienza operativa delle imprese, migliorando la capacità di adattarsi a variazioni di prezzo, disponibilità di energia o condizioni di rete, e rendendo il sistema produttivo più efficiente, flessibile e competitivo.

– foto ufficio stampa Elevion Group –
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Napoli va ko in Champions, a Lisbona vince il Benfica 2-0

Pubblicato

-

LISBONA (PORTOGALLO) (ITALPRESS) – Napoli ko a Lisbona con il Benfica nella sesta giornata della league phase di Champions. La squadra di Conte perde 2-0 con i lusitani e incassa la terza sconfitta nella manifestazione, dopo quelle con Manchester City e Psv. Un gol per tempo (20′ Rios, 49′ Barreiro) per l’undici di Mourinho, che mette in fila il secondo successo in Champions, dopo il 2-0 esterno sull’Ajax, e sale in 25esima posizione a quota 6 punti, a una sola lunghezza dal Napoli che resta a quota 7.
Partono meglio i lusitani, che si rendono pericolosi al 12′ con un tiro a giro di Aursnes fuori di poco. Qualche minuto dopo, è sempre il centrocampista del Benfica a divorarsi il gol del vantaggio: al 18′ Milinkovic-Savic sbaglia il disimpegno in fase di costruzione, Aursnes recupera la sfera e ha l’occasione di calciare da posizione favorevole, ma non inquadra lo specchio della porta da pochi passi. Al 20′ la squadra di Mourinho la sblocca: cross dalla trequarti di Dahl, McTominay prova ad allontanare ma in un rimpallo il pallone finisce in area piccola, con Rios che approfitta dell’indecisione della retroguardia partenopea per battere Milinkovic-Savic. Timida reazione del Napoli nel secondo spicchio di primo tempo, ma l’undici di Conte termina i 45 minuti iniziali senza tiri nello specchio della porta difesa da Trubin.
In avvio di ripresa i portoghesi allargano la forbice: al 49′ Rios scappa a McTominay, serve in mezzo Barreiro, che con un grande colpo di tacco sorprende un Milinkovic-Savic poco reattivo. Napoli tramortito dal gol subito e ritmi che tornano bassi con il Benfica in controllo. Il primo vero squillo degli uomini di Conte porta la firma di Neres, che al 71′ scalda i guantoni di Trubin con un mancino centrale dai 25 metri. I padroni di casa lasciano il pallino del gioco in mano al Napoli, senza patire eccessivamente il pressing finale degli uomini di Conte e portando a casa tre punti fondamentali. Per i campioni d’Italia la strada verso i play-off si fa in salita.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

La Juve batte 2-0 il Pafos e va un altro passo verso i play-off di Champions

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus batte 2-0 il Pafos nella sesta giornata della prima fase di Champions e con questo successo, il secondo di fila nel torneo, sale a 9 punti in classifica aumentando le chance di qualificazione alla fase successiva della competizione. La serata non era iniziata però per il verso giusto per i bianconeri e bisogna iniziare dalla fine del primo tempo e dai fischi dell’Allianz Stadium, per raccontare quella che è stata una prima parte di gara di pessima fattura. Una Juventus ancora una volta bruttina e senza idee si è fatta vedere solo con un possesso palla sterile che ha prodotto veramente poco. Un tiro a giro di Yildiz all’8′ deviato in tuffo da Michail e, soprattutto, un tocco sotto porta di David che non ha trovato lo specchio al 42′ sull’assist di testa di Kelly sono gli episodi degni di nota dei primi 45 minuti in cui, invece, un Pafos senza alcun timore reverenziale si è fatto apprezzare per intraprendenza e personalità. Fin dalle prime battute, la squadra cipriota si è presentata con buona regolarità nei pressi della porta di Di Gregorio e l’occasione più nitida è stata quella capitata al 32′ sui piedi di Anderson Silva che con un piattone di destro all’altezza del dischetto del rigore ha colpito il palo alla sinistra del portiere, mentre al 33′ su un angolo battuto da Orsic è stato Dragomir a provarci con una “volèe” di destro che ha costretto Di Gregorio alla deviazione sopra la traversa. Nella ripresa, Juventus più intraprendente e, con il passare dei minuti, anche più offensiva nel tentativo di vincere questo snodo importante nella corsa alla fase a eliminazione diretta del torneo. Dopo quattro minuti dalla ripresa delle ostilità, Yildiz non ha trovato il tap-in vincente su una conclusione da fuori di Koopmeiners deviata da Michail, mentre al quarto d’ora l’estremo difensore cipriota si è immolato per respingere con il corpo una conclusione ravvicinata di Conceicao. Preludio del vantaggio bianconero arrivato con McKennie al 22′: trovato da Cambaso, l’americano ha saltato un avversario e da posizione defilata ha messo il pallone all’incrocio sul primo palo. Altri sei minuti ed è arrivato il raddoppio bianconero che ha di fatto chiuso la gara: da una giocata di Coinceicao a centrocampo, bravo a divincolarsi tra due avversari, la palla è finita sulla sinistra a Yildiz che ha servito David lesto a stoppare la palla e a battere rasoterra Michail.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, Changan raggiunge il traguardo di 30 milioni di veicoli prodotti

Pubblicato

-

CHONGQING (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Mercoledì, la China Changan Automobile Group Co. Ltd. ha visto uscire dalla linea di produzione il suo 30 milionesimo veicolo, a poco più di quattro anni dal raggiungimento del traguardo dei 20 milioni.

Il veicolo, una berlina Avatr 12, è stato prodotto nell’Avatr Smart Factory dell’azienda con sede nella municipalità sud-occidentale cinese di Chongqing. Avatr è un marchio di veicoli elettrici premium di Changan.

Zhu Huarong, presidente dell’azienda, ha dichiarato che sono stati necessari 30 anni perchè l’azienda producesse i primi 10 milioni di veicoli, altri sette anni per raggiungere i 20 milioni, e poco più di quattro anni per raggiungere il traguardo dei 30 milioni.

“Questo rapido balzo riflette il forte slancio dell’innovazione indipendente e dello sviluppo in scala dell’industria automobilistica cinese”, ha affermato Zhu.

Advertisement

Fondata il 29 luglio 2025 attraverso un rinnovamento della precedente Changan Automobile e di altre società, la China Changan Automobile Group Co. Ltd. è oggi uno dei tre gruppi automobilistici statali cinesi amministrati a livello centrale. L’azienda sta accelerando la sua trasformazione verso l’elettrificazione, la connettività e l’intelligenza.

– Foto Xinhua –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.