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Cronaca

Transizione ecologica, nasce il primo corso in Italia dedicato alla P.A.

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ROMA (ITALPRESS) – Oltre 100 adesioni in poco più di due settimane: questi i numeri raccolti dal primo corso in Italia sulla transizione ecologica dedicato alla pubblica amministrazione, presentato ufficialmente oggi alla sede di Anci a Roma e realizzato da JTI Italia e Save the Planet Onlus in collaborazione con Anci, il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e quello della Transizione ecologica.
All’evento di presentazione sono intervenuti il segretario generale di Anci Veronica Nicotra, la presidente di Save The Planet Onlus Elena Stoppioni e l’amministratore delegato di JTI Italia Gian Luigi Cervesato.
Il progetto, completamente gratuito e disponibile online da inizio marzo per tutti i dipendenti della PA, ha l’obiettivo di fornire agli amministratori locali gli strumenti necessari a rendere le città davvero sostenibili e di migliorare la consapevolezza dei cittadini sui temi della causa ambientale.
Il corso è frutto della pluriennale collaborazione tra JTI Italia e Save the Planet Onlus ed è strutturato su 6 livelli, trattando argomenti di pubblico interesse legati ai temi della sostenibilità, come il verde e la biodiversità urbana, la viabilità e la mobilità, le città e comunità sostenibili, l’edilizia sostenibile, l’energia da fonti rinnovabili e il littering.
Il percorso formativo è presentato dall’esploratore e divulgatore Luca Bracali e vanta formatori d’eccezione come l’esploratore e divulgatore scientifico Alex Bellini, l’ambasciatore Onu della Terra Norbert Lantschner e il professore universitario Francesco Ferrini.
“Per JTI Italia la sostenibilità non è un punto di arrivo, ma di partenza – ha dichiarato Gian Luigi Cervesato di JTI Italia – le aziende, in questo senso, svolgono un ruolo di fondamentale importanza per la realizzazione di un valido percorso che accompagni le città verso la transizione ecologica. Siamo altrettanto convinti che, per concretizzare un reale cambiamento, sia necessario il coinvolgimento attivo di tutti gli attori in gioco, dai cittadini alle pubbliche amministrazioni. Solo così, infatti, potremo davvero costruire un futuro migliore, più inclusivo e sostenibile per tutti”.
A commentare l’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e quello della Transizione Ecologica, anche il sottosegretario al ministero della Transizione Ecologica, Vannia Gava, che all’interno di una nota ha manifestato la propria approvazione per il progetto portato avanti da Save The Planet Onlus e JTI Italia, sottolineando come le maggiori competenze da parte degli amministratori locali faciliteranno la trasformazione dei centri urbani in realtà sostenibili.
Le amministrazioni locali, infatti, detenendo un’accurata conoscenza di tutti gli aspetti e le criticità che compongono il territorio, si prospettano certamente come i primi attori chiamati a favorire direttamente la transizione ecologica. In questi termini, il corso si configura proprio come un supporto concreto per la realizzazione di attività sostenibili volte a facilitare il processo di trasformazione delle città.
“La transizione ecologica è probabilmente il capitolo più importante dell’intero PNRR e per i Sindaci e le amministrazioni locali un obiettivo strategico strettamente legato al loro impegno quotidiano e concreto nelle città, da diversi anni – ha commentato Antonio Decaro, presidente di Anci – Nessuno come gli amministratori locali può rendersi conto di quanto sia essenziale per i cittadini che la mobilità sia davvero sostenibile, che il ciclo dei rifiuti sia gestito bene, che l’efficienza energetica sia garantita negli edifici pubblici e privati, che ci siano spazi verdi puliti e attrezzati in tutti i quartieri. Queste che sembrano pratiche quotidiane per una pubblica amministrazione con la sfida del PNRR possono diventare traguardi difficili da raggiungere se solo si pensa alla condizione delle tempistiche, alle procedure burocratiche e ai nuovi criteri di efficienza e innovazioni ai quali siamo tutti chiamati a rispondere, dalla fase di progettazione alla gestione delle gare. Per questo risulta fondamentale tenersi aggiornati e continuare a formarsi”. “Sulla base di questo scenario – ha aggiunto – l’Anci ha ritenuto importante avviare questa collaborazione con soggetti che possono vantare una grande professionalità nel settore, per avviare questo corso di approfondimento rivolto a tutti gli amministratori pubblici alle prese con la nuova fase di programmazione delle opere legate ai fondi del PNRR”.
L’iniziativa si unisce alle numerose attività di successo scaturite dalla collaborazione tra JTI Italia e Save the Planet Onlus durante il corso degli anni. Questa partnership vincente, nata da un’attenzione e un impegno comune verso i temi della sostenibilità, ha permesso di tracciare un percorso virtuoso e proiettato al futuro che ha contribuito alla realizzazione di numerose iniziative come il progetto Sustainable Cities, finalizzato alla promozione di attività sul territorio per rendere le città più “ecocompatibili” e inclusive, fino al grande successo della campagna antilittering #IoLaButtoLì.
“L’avvio del corso per la Pubblica Amministrazione rappresenta un ulteriore step ad un progetto di ampio respiro e particolarmente ambizioso che ha lo scopo di monitorare e migliorare la qualità della vita delle nostre città – sono le parole di Elena Stoppioni, presidente di Save the Planet -. Proporre, in questa fase, un corso gratuito per le pubbliche amministrazioni, volto a rendere le città più sostenibili e, quindi, per migliorare la vita delle persone, è un grandissimo traguardo che ci permette di coinvolgere gli enti pubblici e richiamare all’impegno civile in una battaglia ineluttabile per rendere più vivibile il nostro quotidiano”.
(ITALPRESS).

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Atalanta-Como rinviata a martedì per impraticabilità campo

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BERGAMO (ITALPRESS) – Atalanta-Como, gara valida per la quinta giornata di Serie A, che era in programma questa sera alle 20.45 al Gewiss Stadium di Bergamo, è stata rinviata a domani, sempre con fischio di inizio alle 20.45. La partita è stata dapprima posticipata, a causa delle forti piogge che hanno colpito la città lombarda nelle fasi antecedenti al match, e poi rinviata “a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco”.
Dopo i primi due sopralluoghi il direttore di gara Tremolada, che aveva fatto i controlli del caso assieme ai due capitani, Marten De Roon e Patrick Cutrone, ha deciso dapprima di posticipare il calcio d’inizio di un’ora (alle 21.45). Poi, a causa il peggioramento delle condizioni meteo e di quelle del campo di Bergamo, sono stati effettuati altri due sopralluoghi, nei quali il pallone non rimbalzava correttamente sul manto erboso. Da qui la decisione di rinviare la gara a domani.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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RECORD DI ISCRITTI ALL’UNIVERSITA’ DI PAVIA, UN ORGOGLIO SU SCALA NAZIONALE

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Se dovessi identificare un orgoglio pavese su scala nazionale penserei subito all’Università di Pavia, prestigiosa, antica e moderna al contempo, collegata direttamente ad un’altra eccellenza che è il Policlinico S. Matteo, dove arrivano a curarsi da tutta Italia e anche dall’estero. Ecco, l’Università di Pavia è molto ambita dagli studenti, cresce in particolare la presenza di stranieri e le iscrizioni di donne alle facoltà Stem (Scienze, Tecnologia, Matematica).
Con i suoi 5.857 neoiscritti al 20 settembre 2024, l’Ateneo ottiene un record storico assoluto, proseguendo un trend di crescita incrementando ulteriormente rispetto ai numeri (già da record) dell’anno passato in cui si era verificato il numero più alto di iscritti di tutta la storia dell’Università di Pavia.
I dati non sono ancora definitivi, essendo le iscrizioni ancora aperte, ma si tratta già di un incremento del 45% rispetto al 2020 e addirittura dell’88% rispetto al 2019, anno precedente allo scoppio della pandemia (3.115 iscritti). Nel dettaglio per l’anno accademico 2024/2025, a oggi, 4.451 sono gli iscritti alle Lauree Triennali e a ciclo unico e 1.406 gli iscritti alle Lauree Magistrali.
Queste cifre attestano non solo la continua e crescente attrattività dell’Ateneo pavese come storica università dalla consolidata reputazione didattica inserita nell’unica vera città campus italiana. È anche la dimostrazione, in un contesto demografico difficile, del successo di una proposta continuamente ridefinita e sempre al passo con i tempi.
Pavia avrà anche mille difetti, ma l’Università è proprio il fiore all’occhiello, l’orgoglio dei pavesi.

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Mattarella ai giovani “Pensare è un esercizio di cittadinanza”

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PIACENZA (ITALPRESS) – “Sollecitare il pensiero è una sfida ambiziosa” bisogna “pensare e riflettere e non schierarsi con un ‘sì’ o un ‘nò su opinioni altrui, ma elaborare opinioni proprie dà sostanza alla nostra libertà e sospinge ad accrescere la nostra conoscenza. E’ un esercizio di cittadinanza: la nostra Costituzione esorta ad offrire un contributo, che si può fornire se si pensa, se si pensa in proprio e se si elabora una capacità di proposta”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Festival del pensare contemporaneo a Piacenza. “Pensavo stamattina alle tante app che forniscono opportunità, ma anche il rischio di essere passivi: per questo è sempre bene pensare a costruire il futuro, pensare in proprio. E’ fondamentale in questa che è la società della velocità”, ha aggiunto.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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