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Primo protocollo Ics-Cip per la crescita del movimento paralimpico

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ROMA (ITALPRESS) – Il Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e l’Istituto per il Credito Sportivo (Ics), banca dello Sport e della Cultura, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per stabilire le modalità di collaborazione finalizzata a sostenere l’ulteriore sviluppo del movimento paralimpico del nostro Paese e la diffusione della pratica sportiva anche a favore di atlete e atleti paralimpici, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale dello Sport italiano. L’accordo, firmato presso la sede del Cip dai presidenti Luca Pancalli e Andrea Abodi, prevede un più strutturato utilizzo di prodotti e servizi erogati da Ics a sostegno della promozione dell’avviamento allo sport e alla pratica delle attività sportive agonistiche e amatoriali dedicate alle persone con disabilità, anche attraverso il miglioramento dei luoghi di sport, la loro accessibilità, funzionalità e umanità. Tra i punti qualificanti del protocollo si segnala anche la collaborazione nella raccolta di dati e informazioni, unitamente alla elaborazione di analisi e studi, finalizzati a una più strutturata, oggettiva ed esaustiva rappresentazione del sistema sportivo in tutte le sue articolazioni, con l’obiettivo di contribuire, in stretto collegamento con il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla elaborazioni di norme, programmi e misure a favore dello sviluppo della pratica sportiva e alla pianificazione dei relativi interventi. La convenzione, di durata quadriennale, contempla, inoltre, l’individuazione di ulteriori possibili iniziative che possano accrescere la diffusione della pratica sportiva, con particolare riguardo alle zone nelle quali siano presenti elevati indici di inaccessibilità, inadeguatezza, vetustà, limitatezza di impianti sportivi e scarsa presenza di praticanti negli stessi. “Il protocollo d’intesa tra l’Istituto Credito Sportivo e il Comitato Italiano Paralimpico – commenta la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali – è la prova che la cultura dello sport va incoraggiata se vogliamo costruire una società inclusiva e senza barriere e questo obiettivo, per essere realizzato, non può prescindere da interventi sull’impiantistica sportiva, indispensabili alla maggiore pratica e diffusione dell’attività motoria e sportiva, a qualsiasi livello”. Per Abodi “la firma del primo accordo tra Ics e Cip rappresenta per tutti noi un motivo di soddisfazione e responsabilità, che ci consente di costruire subito l’agenda della collaborazione. L’obiettivo primario per il nostro istituto è quello di contribuire con questo Protocollo alle politiche del Comitato Paralimpico per dare ulteriori sostegni ai tre milioni di persone disabili che praticano sport a vario livello, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente questo numero”. “Identica attenzione – ha aggiunto Abodi – sarà garantita al miglioramento qualitativo degli impianti sportivi partendo dalla loro accessibilità, anche attraverso il progressivo e sistematico abbattimento delle barriere architettoniche, per garantire pari opportunità e l’allargamento della base dei praticanti diversamente abili. L’economia sociale che, nei diversi ruoli, Cip e Ics rappresentano sono certo che potrà avere un immediato, visibile e tangibile giovamento dalla collaborazione che sapremo garantire a beneficio della qualità della vita delle persone, delle comunità e dei territori del nostro Paese, a partire da quelli più svantaggiati”. “Questo accordo rappresenta un importante tassello nel percorso di crescita del movimento paralimpico italiano e una preziosa opportunità per rafforzare la diffusione dello sport insieme ai suoi valori – sono invece le parole di Pancalli – Il comune obiettivo è il superamento di tutte quelle barriere sociali, culturali ed economiche che, ancora oggi, non consentono il pieno riconoscimento di un diritto fondamentale come quello allo sport, strumento di inclusione e di integrazione e parte delle politiche pubbliche del nostro Paese. Si tratta, ovviamente, dell’inizio di un percorso virtuoso tra soggetti pubblici che ci auguriamo possa favorire, in tempi brevi, l’ammodernamento delle strutture sportive e una nuova attenzione nei confronti delle atlete e degli atleti paralimpici. In questo modo aiuteremo non solo tante persone a cogliere i benefici della pratica sportiva ma daremo un impulso significativo anche alla crescita civile dei territori e dell’intero Paese”.
– foto ufficio stampa ICS –
(ITALPRESS).

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Tizzano nuovo presidente Federcanottaggio “Cambieremo marcia”

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PISA (ITALPRESS) – Cambio alla guida della Federcanottaggio. L’assemblea elettiva di Pisa ha premiato Davide Tizzano: classe 1968, il due volte campione olimpico guiderà la FIC nel quadriennio 2025-2028. Tizzano, oro nel quattro di coppia a Seul 1988 e nel due di coppia ad Atlanta 1996, ha raccolto 140 voti (52,04%), superando il presidente federale uscente Giuseppe Abbagnale, in carica dal 2012, che di voti ne ha ottenuti 128 (47,58%). Una sola – 0,37% – la scheda bianca. “Credo che quest’Assemblea, con 269 voti presenti sul totale di 271, sia stata una delle assemblee più partecipate di sempre nella storia della Federazione Italiana Canottaggio, e questo è un segnale di grande democrazia, vitalità e partecipazione – le prime parole di Tizzano dopo la sua proclamazione alla guida della FIC – Grazie a tutti i delegati e le delegate che hanno partecipato dal vivo, perchè non è mai facile impegnarsi fisicamente. Grazie al presidente uscente Abbagnale, sono stato felice di averlo accompagnato come vicepresidente nel corso del suo primo mandato. Volevo rientrare, per farlo ho girato personalmente circa 180 società in 40 giorni, toccando con mano qualunque tipo di situazione che riguarda le società del nostro canottaggio”. “C’è tanto da fare – aggiunge Tizzano – adesso riprendiamo fiato, ma poi iniziamo subito a lavorare. Ringrazio la squadra di Giuseppe Abbagnale per essersi ritirata, lo trovo un segnale di grande stile. Venerdì scorso sono stato a Piediluco, al Centro Remiero dove la mia storia è iniziata nel 1982. Domani tornerò lì, a visitare nuovamente le strutture, perchè da lì voglio ripartire. Poi mi recherò a Roma in Federazione, sono sicuro che troverò le professionalità che servono per fare un grande lavoro ed effettuare quel cambio di marcia che oggi mi è stato richiesto”.

Eletti anche il nuovo consiglio federale e il presidente del collegio dei revisori. Per quanto riguarda il primo, in quota società eletti Rossano Galtarossa, Francesca Postiglione, Luana Giuseppina Porfido, Michelangelo Crispi, Massimiliano D’Ambrosi, Umberto Dentis e Fabrizio Quaglino; in quota atleti Simone Martini e Valentina Rodini; in quota tecnici Walter Bottega. Per quanto riguarda invece il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti per il quadriennio 2025-2028, con 110 voti è stato eletto Alberto Belgeri.
– foto ufficio stampa FIC –
(ITALPRESS).

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L’Al Nassr punta sugli Esports con Mkers e ingaggia “Jafonso”

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RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – L’Al Nassr, il club che ha già rivoluzionato il calcio internazionale con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, firma un’altra pagina epica della sua storia. Questa volta, il palcoscenico non è il campo d’erba, ma quello digitale: la divisione Al Nassr Esports, in collaborazione con Mkers, leader internazionale del gaming competitivo, segna l’ingresso trionfale del club saudita negli Esports. A sublimare questa iniziativa è l’acquisto del fuoriclasse portoghese Joào Afonso Vasconcelos, noto al mondo come “Jafonso”, campione del mondo della FC24 Esports World Cup. Con questa acquisizione, Al Nassr unisce due campioni portoghesi sotto lo stesso simbolo: Cristiano Ronaldo, leggenda vivente del calcio, e Jafonso, il numero uno mondiale nel ranking FC PRO. Una mossa che consolida il prestigio del club su due fronti: il calcio reale e quello virtuale.
Al Nassr e Mkers hanno progettato un nuovo modello di partnership, creando un vero e proprio asset condiviso. Oltre alla gestione tecnica e competitiva, Mkers apporta la sua expertise commerciale e strategica, offrendo strumenti di marketing innovativi per massimizzare l’impatto della divisione Esports. E’ una partnership che rispecchia la visione del club saudita: non solo partecipare, ma eccellere, ridefinendo gli standard degli Esports a livello globale. Dopo aver conquistato il titolo mondiale a Riyadh nel 2024, Jafonso rappresenta il simbolo di questa ambiziosa iniziativa. Il giovane prodigio portoghese indosserà la maglia ufficiale della divisione Esports Al Nassr powered by Mkers, fornita da Adidas, il 25 novembre in occasione delle qualificazioni FC PRO a Londra.”E’ un passo importante per proseguire lo sviluppo dell’Al Nassr in un nuovo campo di gioco molto apprezzato dai nostri fans – sottolinea Guido Fienga, CEO di Al Nassr – Eccellenza ed innovazione sono alla base della nostra strategia e con Mkers e Jafonso aspiriamo ad essere subito un team vincente nelle più importanti competizioni internazionali”. Per Luca Beccaceci, CEO di Mkers, “essere scelti da un club come Al Nassr per costruire insieme una divisione Esports è un onore ed una responsabilità. Non si tratta solo di una partnership, ma di una visione comune per ridefinire l’industria del gaming competitivo. Lavoreremo insieme per consolidare questo progetto e farne un punto di riferimento internazionale”.
La divisione Esports di Al Nassr si inserisce in un contesto di investimenti straordinari: solo nel 2024, Riyadh e Qiddiya hanno visto il settore Esports crescere esponenzialmente grazie a investimenti che hanno superato i 500 milioni di dollari, posizionando l’Arabia Saudita come hub globale per il gaming. Gli eventi come la Esports World Cup (EWC) di Riyadh hanno attirato oltre 45.000 spettatori dal vivo e milioni di visualizzazioni in streaming, dimostrando la crescente rilevanza del settore. Al Nassr Esports non è solo un’iniziativa ambiziosa, ma una realtà costruita per dominare un mercato in continua espansione. Alimentata da una fanbase di gamer appassionati e da una visione strategica innovativa, la partnership con Mkers incarna il futuro degli sport competitivi, ispirando milioni di fan in Arabia Saudita e non solo.
– Foto ufficio stampa Mkers –
(ITALPRESS).

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Fiorentina super, 2-0 al Como e settimo successo di fila

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COMO (ITALPRESS) – Si conferma inarrestabile la Fiorentina, che sconfigge 2-0 il Como e trova il settimo successo consecutivo: Palladino aggancia così l’Inter e l’Atalanta in vetta alla Serie A con 28 punti, aspettando Napoli-Roma. Ritmi bassi nei primissimi minuti al Sinigaglia, coi padroni di casa che provano a prendere coraggio e attaccare nonostante le tante assenze. Fabregas, che ha convocato svariati Primavera, schiera Alberto Moreno alto e si affida a Cutrone: sua la prima chance, de Gea è attento. Nel miglior momento del Como, però, passa una cinica Fiorentina: Beltran fa la sponda, Adli colpisce con un missile da fuori area ed è 1-0 al 19′. Kean sfiora il bis nei minuti finali, colpendo sull’esterno della rete, ma anche il Como ha le sue chances: Nico Paz ispira Cutrone, che calcia alto in acrobazia. Si va al riposo sull’1-0 per i viola e Fabregas reagisce: dentro Iovine, il Como passa a tre e alza il baricentro. Proprio il neoentrato suona la carica e i lariani sfiorano la rete al 60′: doppia parata miracolosa di de Gea su Goldaniga e Barba. Il portiere è un fattore, perchè la Fiorentina colpisce pochi minuti dopo: cross rasoterra di Sottil e tiro di prima di Kean, che prende in contropiede Audero. Salgono a nove le reti dell’ex bianconero, che aggancia Thuram alle spalle di Retegui (12 gol) e si conferma in grandissima condizione. La Fiorentina decolla e sfiora anche il tris con Ikonè, per poi trincerarsi nel finale: Cutrone e Verdi spaventano l’attentissimo De Gea. Nei minuti finali Ikonè va vicinissimo al gol in ripartenza e il Como resta in dieci: schiaffo di Dossena ad Adli ed espulsione inevitabile al 91′, col centrale che salterà il Monza. Non ci sono altre emozioni al Sinigaglia, che assiste alla nuova sconfitta dei suoi beniamini: il Como resta a quota 10 punti e rischia di scivolare nelle ultime tre posizioni. Sorride a trentadue denti, invece, la Fiorentina di Raffaele Palladino: 28 punti in 13 gare e leadership momentanea della classifica. Una classifica sempre più rosea per i viola, che tengono il passo di Inter e Atalanta nel segno di Moise Kean.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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