Seguici sui social

Cronaca

Non si ferma la guerra russo-ucraina, oltre 10 mila vittime civili

Pubblicato

-

KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) – La guerra in Ucraina continua ormai da 114 giorni e le armi non sembrano volersi fermare. Considerando morti e feriti, secondo l’Onu, le vittime civili nel paese avrebbero superato i 10 mila. L’ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR), infatti, ha fatto sapere che dal 24 febbraio alla mezzanotte del 15 giugno sono state registrate 10.046 vittime civili nel Paese, di cui 4.481 morti e 5.565 feriti. Tra le persone uccise anche 119 ragazze, 125 ragazzi e 40 bambini. L’OHCHR, però, ritiene che le cifre effettive siano “considerevolmente più elevate”, poichè “la ricezione di informazioni da alcuni luoghi in cui sono in corso intense ostilità è stata ritardata e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma”. Ciò riguarda, ad esempio, Mariupol, Izium e Popasna. Secondo i dati dell’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, i bambini morti nel Paese dall’inizio del conflitto sarebbero 322 e almeno 581 quelli feriti.
Intanto sul campo i combattimenti continuano mentre ci sarebbe un terzo americano disperso. Secondo la Cnn si tratterebbe di veterano dei Marine. In base all’ultimo aggiornamento dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, prosegue l’offensiva su Slovyansk mentre si registra un attacco aereo sull’insediamento di Ustynivka e a Severodonetsk continuano i combattimenti. Nell’oblast di Kherson, aggiunge lo Stato maggiore ucraino, l’esercito russo “ha perdite significative di manodopera”. Secondo l’intelligence britannica, nelle ultime 24 ore le forze russe “hanno probabilmente continuato a tentare di riguadagnare slancio sull’asse di Popasna, da cui cercano di circondare la sacca di Severodonetsk da sud”, si legge nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito.
“Continueremo a combattere fino a quando non garantiremo al nostro Stato piena sicurezza e integrità territoriale”, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio ai suoi connazionali. Ieri i leader di Italia, Francia, Germania e Romania si sono recati in visita a Kiev. Per Zelensky è stato “un giorno davvero storico: l’Ucraina ha sentito contemporaneamente – ha detto – il sostegno di quattro potenti Stati europei”.
Nell’occasione il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ribadendo il sostegno dell’Italia e dell’Europa, ha confermato che “l’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione europea”, vuole che “l’Ucraina abbia lo status di candidato e sosterrà questa posizione nel prossimo Consiglio europeo”. Oggi la Commissione europea dovrebbe esprimere il parere sulle domande di adesione di Ucraina, Moldavia e Georgia.

foto: agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).

Cronaca

Scoperta maxi frode su importazione auto, anche Ferrari e Porsche

Pubblicato

-

PRATO (ITALPRESS) – Sotto il coordinamento dell’European Public Prosecutor’s Officie (EPPO) di Bologna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Prato hanno dato esecuzione a provvedimenti emessi dai Tribunali di Ferrara e Trani, volti a colpire un’associazione criminale dedita alla vendita di autovetture di lusso di origine tedesca.

Il profitto del reato ricostruito dalle Fiamme Gialle pratesi ammonta complessivamente a circa 43 milioni di euro, cifra confermata dagli organi giudicanti nell’ambito delle ordinanze che hanno disposto l’applicazione di misure cautelari reali sui capitali sociali di 8 società, 7 appezzamenti di terreno, 3 immobili residenziali, un concessionario auto, 41 autovetture (tra le quali spiccano Ferrari, Lamborghini e Porsche, ndr) per un valore di mercato complessivo di circa 3,5 milioni di euro ed oltre 50 conti bancari con disponibilità liquide complessive, al momento, di oltre 1,2 milioni di euro.

Contestualmente alla notifica dei provvedimenti sono state eseguite perquisizioni locali di oltre 15 siti target, tra residenze, sedi di imprese attive ed altre unità locali nella disponibilità degli indagati. Le attività investigative condotte dai Finanzieri del Gruppo di Prato hanno preso le mosse da un esposto presentato da un acquirente che lamentava difficoltà nel perfezionamento dell’immatricolazione di una vettura usata acquistata tramite un concessionario multimarca da un venditore tedesco.

– Foto ufficio stampa GDF –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

A Cagliari maxi operazione contro il narcotraffico, 71 misure cautelari

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – E’ in corso una vasta operazione contro il narcotraffico internazionale condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari in diverse regioni italiane. I militari dell’Arma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari, stanno eseguendo 71 provvedimenti emessi a carico di soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di droga in concorso, nonchè porto e detenzione abusiva di armi da fuoco. L’operazione denominata “Termine”, interessa le province di Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Roma, Pisa, Biella, Vicenza e Macerata, e vede impegnati oltre quattrocento Carabinieri con il supporto dei reparti territorialmente competenti, oltre allo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna”, ai Nuclei Cinofili dell’Arma e all’11° Nucleo Elicotteri di Cagliari.

foto: screenshot video Carabinieri

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Oggi a Sharm El-Sheikh i negoziati per cessate il fuoco a Gaza

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Dovrebbero prendere il via oggi a Sharm el-Sheikh, località egiziana sul Mar Rosso, i negoziati tra Israele e il gruppo terroristico palestinese Hamas per finalizzare i dettagli del piano per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza proposto dal presidente americano Donald Trump. In una dichiarazione, Hamas ha annunciato che il lcapo negoziatore, Khalil al-Hayya, scampato all’attacco di Israele a Doha, in Qatar, a settembre, è arrivato in Egitto ieri sera. L’ufficio del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha annunciato che la delegazione di Israele, guidata dal ministro degli Affari strategici, Ron Dermer, partirà oggi per Sharm el-Shekih per incontrare i mediatori. I colloqui di oggi dovrebbero riguardare i meccanismi del cessate il fuoco, il ritiro dell’esercito israeliano e il rilascio degli ostaggi israeliani in cambio della liberazione dei detenuti palestinesi. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha esortato tutte le parti coinvolte nei negoziati per un accordo per porre fine alla guerra ad “agire rapidamente” e ha messo in guardia contro “spargimenti di sangue, qualcosa che nessuno vuole”. In un post pubblicato su Truth, Trump ha scritto che “durante il fine settimana ci sono stati colloqui molto positivi con Hamas e Paesi di tutto il mondo (arabi, musulmani e altri), riguardo al rilascio degli ostaggi, alla fine della guerra a Gaza e, cosa ancora più importante, al raggiungimento della pace in Medio Oriente”. Il presidente ha osservato che i colloqui si apriranno oggi in Egitto “per lavorare sugli ultimi dettagli e chiarirli”, e ha concluso: “Continuerò a monitorare questo conflitto che dura da centinaia di anni. Il tempo stringe”. Trump ha affermato che “i colloqui su Gaza stanno avendo molto successo e stanno procedendo rapidamente” e ha concluso: “Mi è stato detto che la prima fase dell’accordo sarà completata questa settimana”.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.