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Cronaca

Aerospazio, Fontana “Nel 2024 Lombardia capitale mondiale del settore”

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MILANO (ITALPRESS) – “Milano è la location privilegiata, per molte ragioni. Città Olimpica, sede di Expo 2015, il nostro Capoluogo è garanzia di accessibilità, infrastrutture e mobilità, capacità ricettiva e turismo. Forte di un sistema fieristico che, orgogliosamente, la Regione Lombardia ha continuato a sostenere e supportare, consapevole del ruolo di vetrina d’eccellenza per le nostre imprese e gate privilegiato verso il mondo”. Lo ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, intervenendo oggi, al Belvedere di Palazzo Lombardia all’evento organizzato per la firma del contratto tra la Federazione Astronautica Internazionale (IAF) e l’Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (AIDAA), incaricata di organizzare a Milano, dall’ 11 al 18 ottobre 2024, la 75esimo edizione
dell’International Astronautical Congress (IAC), la più importante manifestazione mondiale nel settore dello Spazio. “Regione Lombardia – ha spiegato Fontana – ha dato supporto alla candidatura, sia con una lettera di endorsement del presidente, sia collaborando alla stesura del dossier di candidatura, in collaborazione col Comune di Milano”. “E non poteva essere diversamente – ha proseguito il governatore perchè la Lombardia vanta un contesto d’eccellenza nel settore aerospaziale. Milano è una grande città universitaria, traino per la ricerca e innovazione, la cui peculiarità è anche quella d’essere circondata da un territorio fonte di contaminazioni, un tessuto universitario di antica memoria accanto a centri di ricerca più recenti ma ugualmente consolidati nello scenario internazionale”.
“Il comparto aerospaziale lombardo – ha sottolineato Attilio Fontana – è uno dei più floridi del Paese, denso di imprese di grandi, piccole e medie dimensioni e start up, con competenze verticali e di nicchia, nei settori elicotteristico, aeronautico e spaziale”. Infatti, nel giro di pochi chilometri, si concentrano circa oltre 200 aziende capaci di contribuire, con un fatturato di 6 miliardi ed export per 1 miliardo, alla progettazione e ricerca spaziale, all’aviazione, alle tecnologie per le telecomunicazioni, la sensoristica e la navigazione satellitare. “Il nostro impegno – ha concluso Fontana – è affrontare le prossime opportunità di incontro con i grandi player mondiali nell’ambito del 75° Congresso, come quelle collegate alle Olimpiadi invernali 2026 che – di certo – saprà rappresentare un buon banco di prova per la mobilità avanzata e sostenibile di merci e passeggeri, con la consueta serietà e la compattezza di un tessuto dalle grandi potenzialità economiche, turistiche e ricettive, infrastrutturali e logistiche”. “Siamo al lavoro da tempo – ha evidenziato il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali, Alan Christian Rizzi – per portare in Lombardia un evento di altissima caratura mondiale”. “La sigla dell’accordo sottoscritta oggi al Belvedere di Palazzo Lombardia costituisce, di fatto, un prestigioso traguardo ma anche un punto di partenza che ci esorta a continuare nel nostro lavoro preparatorio per ospitare al meglio, a Milano, un momento di lavoro in grado di delineare scenari futuri e, anche, di condivisione sui risultati sinora raggiunti nel settore aerospazio”. All’appuntamento di oggi erano presenti, fra gli altri, Erasmo Carrera, presidente AIDAA (Italian Association of Aeronautics and Astronautics); Elena Buscemi, presidente Consiglio Comunale di Milano; Pascale Ehrenfreund, presidente IAF (International Astronautical Federation); Christian Feichtinger, direttore Esecutivo IAF (International Astronautical Federation); Giorgio Saccoccia, presidente ASI (Italian Space Agency); Alessandro Profumo, CEO di Leonardo.
(ITALPRESS).

– foto Ufficio Stampa Regione Lombardia –

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Shomurodov risponde a Locatelli, Roma-Juve finisce 1-1

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ROMA (ITALPRESS) – Roma e Juventus si devono accontentare di un pareggio per 1-1 all’Olimpico nello scontro diretto per la corsa Champions. Al vantaggio iniziale di Locatelli risponde il neo entrato Shomurodov subito dopo l’intervallo. Resta di tre punti il distacco tra le due squadre e a sorridere è la Lazio che, grazie alla vittoria di Bergamo contro l’Atalanta, si porta a una lunghezza dai bianconeri e avanti di due rispetto ai giallorossi a una settimana dal derby contro gli uomini di Ranieri. Buone indicazioni per Igor Tudor, che imposta il piano gara iniziale con una pressione soffocante e un possesso palla avvolgente. La prima occasione da gol però la costruisce la Roma con l’asse Dovbyk-Cristante: l’ucraino lavora di sponda e libera lo specchio della porta al centrocampista che calcia a botta sicura ma trova la deviazione provvidenziale di Kalulu a Di Gregorio battuto. Nella sfida tra due dei tre portieri che hanno collezionato il maggior numero di ‘clean sheet’ in questa Serie A (entrambi a 12), è Svilar il primo a prendersi la scena: al 27′ il portiere giallorosso legge benissimo lo stacco aereo di Nico Gonzalez e devia sulla traversa il pallone indirizzato all’incrocio. A pareggiare il conto dei legni è El Shaarawy che al 37′ sovrasta Kalulu e di testa colpisce il palo esterno. La Roma ha tenuto la porta inviolata in sei delle ultime sette partite di campionato e a far crollare la difesa giallorossa è un destro al volo di Locatelli che raccoglie una respinta della difesa e al 40′ si coordina benissimo da fuori area trovando l’angolino basso alla destra di Svilar. All’intervallo Ranieri cambia: fuori Hummels – fresco di annuncio di addio al calcio a fine stagione – e dentro Shomurodov. L’uzbeko è l’uomo giusto al momento giusto e al 49′ firma l’1-1 definitivo sfruttando una corta respinta di Di Gregorio dopo un colpo di testa di Ndicka sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il risultato non cambia più: un pareggio come all’andata, anche se è tutto diverso nella stagione di giallorossi e bianconeri che nel prossimo turno sfideranno rispettivamente Lazio e Lecce.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Rilancio Champions della Lazio, Isaksen affonda l’Atalanta

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BERGAMO (ITALPRESS) – La Lazio vince 1-0 contro l’Atalanta al Gewiss Stadium e rende ancor più emozionante la corsa Champions. Decisiva la rete di Isaksen nel secondo tempo; la squadra di Gasperini ha incassato la terza sconfitta consecutiva, la settima in campionato. Momento davvero negativo per i bergamaschi che nel 2025 hanno vinto 5 gare su 19 giocate in tutte le competizioni. La Lazio invece cancella il 5-0 di Bologna e rilancia le proprie ambizioni in chiave quarto posto nella classifica di Serie A.
La mossa a sorpresa di Gian Piero Gasperini è stata la scelta di Cuadrado sulla destra, con Retegui e Lookman a completare l’attacco. Sette cambi invece per la Lazio che giovedì sarà impegnata nella gara d’andata d’Europa League in casa del Bodo Glimt. I padroni di casa hanno provato a gestire il possesso, i biancocelesti hanno atteso rimanendo compatti senza mai scoprirsi sulle accelerazioni individuali da parte di Lookman e dello stesso Cuadrado: il colombiano, tornato titolare, ha abbozzato giocate e fraseggi coi compagni, ma la Dea ha faticato a concretizzare quanto creato. Nella ripresa Dele-Bashiru ha dato la scossa con una conclusione dalla distanza, Retegui ha risposto con un tiro ravvicinato murato da Mandas. Al 9′ la squadra di Baroni ha trovato la rete del vantaggio grazie al rinvio del portiere greco: una lettura errata di Hien ha permesso allo stesso Dele-Bashiru di servire il pallone a Isaksen, il danese solo davanti a Carnesecchi ha sbloccato il punteggio. L’Atalanta, come spesso è accaduto negli ultimi mesi, è stata incapace di trovare la reazione: soltanto un paio di giocate da parte di De Ketelaere, entrato nella ripresa, hanno dato qualche speranza a una squadra spenta sia dal punto di vista fisico che mentale. Pellegrini, con una giocata personale, ha sfiorato il 2-0, decisiva la parata in controtempo da parte di Carnesecchi. Pericoloso il colpo di testa di Brescianini nel finale, ma il centrocampista non ha inquadrato lo specchio della porta. Al triplice fischio Lazio in festa.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cobolli trionfa a Bucarest, Darderi Re a Marrakech

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ROMA (ITALPRESS) – Giornata super per il tennis italiano. In attesa del rientro sui campi da gioco di Jannik Sinner, che tornerà in scena agli Internazionali di Roma, hanno conquistato oggi due titoli Atp (portando a quota 101 quelli degli italiani nel circuito) Flavio Cobolli e Luciano Darderi. Il primo, romano d’adozione, 22enne, ha trionfato sui campi di Bucarest (terra rossa), centrando il primo successo in carriera. L’altro, italo-argentino, 23 anni, si è imposto sul “rosso” di Marrakech (secondo titolo Atp per lui).
Il primo a brindare è stato Cobolli, che ha fatto suo il “Tiriac Open presented by UniCredit Bank”, torneo Atp 250 con 596.035 euro di montepremi totale disputato in Romania. L’azzurro, terza testa di serie del tabellone, ha sconfitto in finale il primo favorito del seeding, ovvero l’argentino Sebastian Baez con un duplice 6-4. Da domani Cobolli dovrebbe salire al gradino 36 del ranking internazionale.
“E’ un sogno diventato realtà, finalmente questo giorno è arrivato”, ha detto dopo il successo di oggi il romano d’adozione. “Venivo da momenti difficili, qualcosa è cambiato nelle ultime settimane. Non è facile giocare contro Baez sulla terra, lui ha vinto tanto su questa superficie. E’ stata una grande battaglia e una grandissima vittoria”, ha aggiunto Cobolli. “Ringrazio il mio team, so che è difficile lavorare con me, ma a volte ci sono giorni felici come questo. Prometto di migliorare ancora la mia attitudine sul campo in futuro”, ha poi affermato l’azzurro nel corso della premiazione.
A ruota ha esultato Darderi, che ha vinto il “Grand Prix Hassan II”, torneo Atp 250 con 596.035 euro di montepremi complessivo andato in scena in Marocco. In finale l’italo-argentino si è imposto sull’olandese Tallon Griekspoor, prima forza del seeding, col punteggio di 7-6 (3) 7-6 (4).
Da domani Darderi dovrebbe salire al gradino 48 della classifica mondiale. “L’ultimo periodo è stato difficile per me. Sono felicissimo per questo mio secondo titolo della carriera. E’ stata una bella finale con tanti tifosi italiani che mi hanno sostenuto dall’inizio alla fine. E’ stato un match molto duro, Griekspoor è un grande giocatore”, ha detto l’italo-argentino subito dopo la vittoria odierna.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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