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Cronaca

Incidenti stradali, anziana una vittima su due tra pedoni e ciclisti

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ROMA (ITALPRESS) – Si è svolta a Roma la presentazione del Rapporto sulla Sicurezza Stradale 2021 promossa da Dekra Italia, branch italiana del gruppo tedesco leader mondiale nel testing e nella certificazione. La pubblicazione ha lo scopo di porre l’attenzione sulla mobilità nella terza età considerato che, negli ultimi anni, il 30% circa degli incidenti stradali con esito letale nell’UE ha riguardato persone con più di 65 anni. Tra i pedoni e i ciclisti, inoltre, le persone anziane hanno rappresentato addirittura circa la metà delle vittime della strada. La prospettiva, dunque, è quella di prevedere nuovi strumenti volti ad assicurare una mobilità autonoma e sicura delle persone anziane.
“La scelta di concentrare il Rapporto Dekra sulla mobilità sicura in età avanzata nasce dall’esigenza di tutelare il gruppo di utenti della strada più vulnerabile: gli anziani, ovvero la categoria più esposta a un alto rischio incidenti – ha dichiarato Toni Purcaro, Chairman Dekra Italia ed Executive Vice President Dekra Group -. E’ necessario, pertanto, adottare contromisure efficaci e sostenibili per favorire un miglioramento significativo della sicurezza stradale nella terza età. In tal senso, il Rapporto individua una serie di proposte a supporto di una strategia proattiva che comprenda tutte le modalità di spostamento. Garantire una mobilità sicura in età avanzata – conclude Purcaro – costituisce un dovere sociale”.
In occasione della presentazione, in presenza dei principali Stakeholders, esponenti del Governo e parlamentari impegnati in prima linea sui temi della mobilità e dei trasporti, è stato conferito il premio Dekra Safety Award 2021 a Pasquale Stanzione, presidente del Garante per la protezione dei dati personali, un riconoscimento per gli alti meriti dell’Autorità nella tutela della riservatezza dei cittadini. “La protezione dei dati, la tutela della privacy, attuate dall’Autorità garante rappresentano i capisaldi della sicurezza della persona – ha affermato Purcaro -. Il premio Dekra intende riconoscere al Presidente dell’Autorità per la Protezione dei Dati personali il lavoro determinante che svolge per la sicurezza delle persone, della loro libertà e della democrazia”.
All’interno del Rapporto Dekra è inoltre inserito un contributo di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI: “La proposta di ACI è quella di dotare le autovetture condotte dagli anziani di sistemi ADAS che assistono il conducente alla guida. La prescrizione di guidare solo veicoli dotati di ADAS può essere prevista in occasione delle periodiche visite per il rinnovo della patente, un pò come la prescrizione dell’uso di lenti. La visita medica per il rinnovo della patente deve comunque accertare uno stato psico-fisico idoneo alla guida”.
Per Pasquale Stanzione, presidente del Garante per la protezione dei dati personali, “il premio ricevuto è un riconoscimento gradito per l’attività svolta. Il tema della mobilità nella terza età risponde alle finalità del Garante, ovvero la tutela delle persone più fragili. La protezione dei dati è sempre più importante, soprattutto con riferimento alla sicurezza sul lavoro. L’Autorità si è sempre preoccupata di coniugare il profilo della salute pubblica con la privacy, un segno emblematico è rappresentato anche dal Green pass, il cui obiettivo è la tutela della sicurezza individuale e della collettività”.
(ITALPRESS).

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Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

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MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

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MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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